Tag: adolescenza
Mer
14
Set
2016
Voglio sparire.
A volte capita che mi senta così fuori dal mondo da voler sparire, mi sento di essere un'intralcio, un essere non adatto alla vita su questa terra. Quando ripenso a tutto quello che ho fatto, alle persone a cui ho dato fastidio mi viene voglia di accartocciarmi, rimpicciolirmi fino a sparire e risucchiare con me tutto quello di bello e brutto che ho portato qui. Mi sento un essere estraneo perché sono incapace nel parlare con le persone, avere relazioni. È come se avessimo linguaggi diversi, e c'è come un muro di vetro che ci divide e che mi lascia vedere cosa succede ma allo stesso tempo mi blocca, io potrei parlare e urlare fin che voglio ma loro non mi sentirebbero, non mi capirebbero. O forse è colpa mia, non ho il coraggio di fare niente. Passo da momenti in cui immagino che riuscirò a superare tutto, per diventare un essere perfetto, accettato da tutti. In quei momenti sogno di tutto, è un modo per rialzarmi dal torpore in cui mi trovo. Mi sento una persona carica, felice e realizzata perché ha trovato il suo sogno e non permetterà a niente e nessuno di ostacolarlo. Poi mi confronto con la realtà e le altre persone. Mi abbatto. Mi sento un essere inetto, inutile. E oltretutto dannoso. La vedo la gente che mi guarda in modo strano, che si sente a disagio se ci sono io nelle vicinanze. So bene cosa faccio passare ai miei. E allora può succedere che poi quando sono da sola penso a caso:" si tu ce la puoi fare, hai delle qualitá, puoi diventare quello hai sempre desiderato di essere! Ce la farai!" Ogni giorno è una stupida altalena e io non so più cosa fare. Alla fine la realtà, in fondo, la so. È quella. Io senza nessun coetanea/o a cui affidarmi o anche solo con cui parlare insieme di quello che mi sento. Voglio far ridere le persone, aiutarle, fargli compagnia. Ma anche migliorarmi, avere delle passioni. Invece ci sono io, sempre fuori luogo, un pesce fuor d'acqua. Sono stanca di tutto. Di non riuscire a eliminare quel maledetto vetro. Io non penso che riuscirò mai a romperlo, ho paura del giudizio ma soprattutto di farmi male con le schegge. E intanto con il tempo diventa piú spesso e io perdo tante esperienze che potrei fare a alla mia etá. Ma alla fine ho imparato ad apprezzare la solitudine. Quando sto da sola, mi sento davvero bene. È quando penso alla scuola, quando incontro le persone che mi sento a disagio. E mi fa male. Allora è da mesi che ho un desidero assurdo di sparire. E forse con l'allontanarmi dalle persone sempre di più sto attuando il mio piano. Magari penso che facendo la persona indifferente e apatica, mi lasceranno davvero stare. Ma è impossibile, mi faranno sentire più a disagio, sbagliata. La società vuole persone sveglie, attive, simpatiche. Io non sono niente di tutto ciò. L'unica soluzione? Scomparire. No, non voglio morire, voglio essere dimenticata da tutti, come se non fossi mai esistita. Se si potesse vorrei diventare come i soprammobili sopra le mensole o uno dei giocattoli dimenticati in soffitta. Morire significa che qualcosa resta di te, e se si tratta di suicidio creerebbe ancora più confusione. Io non voglio niente di tutto ciò, ho già fatto abbastanza su questa terra. Sparire per sempre, dimenticata da tutti, non potete capire il desiderio che ho a volte di fondermi con il pavimento. Dicono che tutto ciò sia normale alla mia età e che passerà. Io so solo che ho molta confusione. Potrei chiedere aiuto. Ci ho già provato. Nulla. Intanto nella mia testa regna la confusione più totale. E so benissimo quello che dovrei fare per risalire, tutti i consigli delle persone li so a memoria. Il problema è la mancanza di forza, anzi forse c'è come una tenzenda autodistruttiva che mi rema contro e vuole realizzare il sogno impossibile di sparire nel nulla. Quindi passo da dei momenti di carica e speranza in cui riesco anche a fare piccoli passi a momenti in cui distruggo tutto quello che ho fatto. Non so perché ho scritto tutto questo sclero che ora mi sembra inutile. Mi sento molto stupida in questo momento.
Sab
03
Set
2016
Perché la scuola italiana è lo sfacelo più totale?
Salve, ho 13 anni e questo è il mio primo sfogo.
Ogni volta che mi si parla di scuola io cerco sempre di evitare quell'argomento.
I sentimenti che regnano durante le 6 ore che mi devo sorbire sono ansia, terrore e ingiustizia.
La frase "La scuola punta a creare degli individui qualificati per il loro lavoro e flessibili mentalmente." Si, stocavolo, ogni volta che una persona finisce gli studi lo Stato ha un bullone, pedina o come volete chiamarlo in più.
La scuola mi opprime, è triste, i professori le poche volte che fanno un sorriso mi vien da sorridere anche a me, perché è un fenomeno più unico che raro.
Sembra che i professori siano carichi di frustrazione e non riescano a enersela per se, e che debbano somministrarla agli altri, perché se noi ci abbassiamo a loro, loro non saranno peggio di noi. Ammettetelo che è così. Dicono che ci voglia serietà, ma così tanta? La vita è così triste? E' questo che tocca a coloro che vogliono avere una vita dignitosa, laurearsi, avere una famiglia?
Molto spesso, in giro per il mio paese vedo persone che ridono e sembrano spensierate, senza preoccupazioni, voi non potete immaginare quanto io invidio quelle persone.
Le vacanze: chiamate così tanto per dire. Matematica: 130 esercizi; Geom: 80; Scienze: 1 Capitolo da studiare; Italiano: 7 Temi da 2 pagine l'una; Tedesco è facoltativo GRAZIE AL CELO. La prof. di inglese è l'unica persona con un po di sale in zucca.
I professori: Alcuni hanno 70 anni ed il loro metodo di insegnamento è obsoleto o ragionato col c##o. Prendiamo la prof. di arte, come esempio generico. Non si può mai alzare la mano mentre spiega. Perché la scuola NON è un domandificio. Allora qual'è il domandificio? Ma mi chiedo io, l'ignoranza è ancora promossa? Nel 2016? E' vero che l'arte non è una materia esattamente influente sulla vita, quindi probabilmente il caso di questa prof. è l'essere pagata csempre e comunque. Però, mettiamo caso che un'altro professore, magari al liceo e all'università, dove (per quel che so io) si insegnano materie che sono quasi definitive per la nostra vita, come la mettiamo? Se a uno studente di giurisprundenza(scusate ogni eventuale erroraccio di grammatica) gli viene risposto(anzi,gli viene imposto di abbassare la mano e POI risposto...) che la scuola non è un domandificio?
Personale ATA: Coloro che puliscono tutto prima che gli alunni escano da scuola. E quelli che vanno in bagno appena è finita la scuola? Evidentemente molte ersone non possiedono il dono della logica. Molto spesso sento le bidelle lamentarsi del piscio che devono pulire nei bagni o del fango sotto i banchi. Ma care le mie bidelle, lo stipendio ve lo paga il nostro piscio e il nostro fango sotto le scarpe.
Il rispetto. Ciò che i professori più bramano dai futuri ingranaggi dello stato. Perché dobbiamo alzarci ogni volta che un prof entra in classe? A mio avviso non ci stanno facendo nulla per cui noi dovremmo essergli grati. E tralatro, son curioso di sapere come di preciso come ce lo stanno ritornando questo rispetto. Ancora una volta, la nostra presenza a scuola vi paga lo stipendio, state zitti.
La scuola ci fa sembrare tutti uguali, distruggendo le nostre capacità e la nostra ceratività abbassandoci tutti allo stesso livello.
Non so nemmeno se ho detto tutto. Fatemi sapere le la pensate come me.
Sab
27
Ago
2016
Che schifo la mia vita.
Sono sempre stata sola, mai nessuno con cui passare le mie giornate già dall'infanzia. Passavo del tempo solo con mia cugina un anno più piccola di me, ma lei non aveva tutta questa importanza per me quanto io gliene davo a lei, anche se devo dire che abbiamo passato bei momenti assieme. Chiunque passava le festività natalizie o di Pasqua in compagnia. Chiunque aveva qualcuno con cui andare a mare d'estate. E io mi chiedevo il perché i miei genitori non avessero nessuno, questa cosa mi faceva sentire ancora più sola, tanto che la mia unica e vera compagnia, sono stati i giochi e i cartoni animati. Ho passato l'infanzia in solitudine, anche perché con i miei compagni di classe ci litigavo senza un motivo valido...ricordo quei giorni pieni di tristezza, non vorrei mai ritornarci. In più si è aggiunto il fatto che sono sempre stata grassa e io lo sapevo, pesavo molto di più rispetto ai miei coetanei e quando mangiavo rimandavo sempre la "dieta" al giorno dopo. Ma ogni giorno passava, quei giorni sono diventati anni e sono arrivata alle medie. Gli altri già avevano fatto amicizia, io nel socializzare avevo molta difficoltà quindi preferivo stare in disparte...i primi due anni sono stati da inferno: c'era chi mi prendeva in giro per il mio aspetto fisico e c'era chi non mi sopportava perché insultavo la gente della mia scuola media su facebook (lo so, me la sono cercata un po' anche io e questo successe in seconda media), in realtà lo facevo per passatempo visto che come adesso, non avevo una vita sociale. In realtà stavo crescendo, si, ma me ne sono resa conto tardi. L'estate 2013 è iniziato l'inferno che si è scatenato nella mia testa, e questa cosa mi ha influenzata molto, sia in ambito sociale che scolastico: ero grassa e per avere a che fare con qualcuno dovevo dimagrire, così la pensavo. Intanto mi guardavo allo specchio e piangevo... odiavo non avere la pancia piatta, odiavo avere le gambe grosse e quando mi sedevo lo diventavano ancora di più, odiavo il fatto di non essete come avrei voluto sia fisicamente che caratterialmente. Passai l'ultimo anno delle medie pieno di insicurezza ..vedevo come le mie ex compagne di classe erano vivaci mentre la mia era solo per mascherare tutta la tristezza che avevo dentro, come si preparavano e come stavano bene con loro stesse e la cosa mi faceva sentire molto inferiore, perché io non mi truccavo, avevo sempre i capelli raccolti e mi vestivo da maschio, per di più si aggiungeva il fatto che fossi grassa quindi vi lascio immaginare. E due volte è successo che mi prendevano per tale..tutto questo mi portò a superare quasi il limite delle assenze. Estate 2014: provai per l'ennesima volta a fare la dieta ma tutte le volte mollavo. I miei complessi crescevano sempre di più. A Settembre iniziai il primo anno delle superiori, ma capitai in una classe dove c'era certa gente delle elementari (già, una cazzata..), ma era più forte di me. Intanto però, i capelli erano sciolti e iniziavo a truccarmi. A scuola comunque ci riandai dopo un mese, cambiando classe però, andando assieme ad una mia amica delle medie. Lì nemmeno socializzavo, non me ne rendevo nemmeno conto che dovevo farlo, ma intanto arrivai a pesare 95 kg, e per una tredicenne è tanto..solo che essendo alta e il mio modo di vestire si notava circa una decina di kg in meno, ma comunque SI NOTAVA. Per il mio carattere timido, il mio arrossire quando stavo a contatto con gli altri, venni presa di mira da un ragazzo della classe.. E da lì iniziò a prendermi in giro, per l'ennesima volta qualcuno mi prendeva in giro, ero sola come sempre, nessuno mi difendeva, se non da sola. Anzi, gli altri preferivano assistere alla scena vedendomi stare male. A Febbraio del 2015 decisi di farmi bocciare, perché poi avrei iniziato una dieta e ripetuto di nuovo il primo anno, visto che avevo l'anno vantaggiato, così non andai più a scuola. Ma da vero fallimento che sono, quella dieta non l'ho mai iniziata e a Settembre del 2015, cambiando scuola, ci andai dopo due giorni quando gli altri già avevano iniziato a socializzare, con lo stesso peso di sempre. Lì mi sentivo davvero a disagio: non conoscevo nessuno e gli altri già stavano in confidenza, e da lì capii una cosa..che il problema della situazione stavolta ero io. Il non sentirsi a disagio con loro stessi succede in modo che non si riesce ad andare d'accordo col mondo esterno. Ma sentivo davvero che la parte più bella di me vuole uscirne fuori, ma per farlo non ho bisogno di questo corpo. Così, saltai l'anno, promettendomi di nuovo che avrei fatto la dieta. Quella dieta l'ho iniziata pochi mesi fa, troppo tardi, tanto da perdere solo 10 kg (adesso sono 82)... Tra 20 giorni inizierà l'incubo, ma non so se ce la farò. Ho tanta vergogna a stare con le mie amiche che magari penseranno che per l'ennesima volta non sono riuscita a dimagrire. Il mondo fuori si diverte e io sono qui, più sola ancora. Ieri tramite internet ho litigato con certa gente che mi insultava in tutti i modi possibili e inimmaginabili, è inutile dire che ho pianto come non mai, mi sono meravigliata di me stessa. Da lì ho capito che il vero problema sono io. Non dovevo nascere...io sono nata per essere infelice, per essere sola, ormai ci ho completamente perso le speranze. Non ho né amici nella realtà (solo 4) e né nel virtuale. Non ho nessuno, mi sento talmente sola. Eppure ho bisogno di qualcuno che mi voglia bene ma semplicemente ci ho perso la speranza. A nessuno importerà mai di me. Mi chiedo perché una persona debba nsscere quando il suo destino deve essere segnato da tanta cattiveria, tanti insulti, tanti complessi. I demoni del passato ritornano a farmi visita e questo non lo sopporto. Vorrei il suicidio ma non ci riesco. Sono una fallita, mi faccio così schifo. Dentro di me c'è solo il vuoto e se continua così, ricorderò con tristezza anche gli anni dell'adolescenza..i miei quindici anni che avrebbero dovuto essere gli anni più belli.
Sab
27
Ago
2016
Se tipo mangio solo legumi a pranzo e qualche frutto la sera?
Con un'ora di attività fisica al giorno. Ho bisogno di perdere peso, sono 80 kg vorrei seguirla per 10/15 giorni. Quanto posso perdere?
Gio
25
Ago
2016
VOGLIO MANGIAREEEE (Le donne in gravidanza non devono leggere questo sfogo!)
Sto a dieta, ma adesso vi elenco le cose che mangerei:
-1 Patatine pringles
-2. Patatine San Carlo gusto vivace
-3. Patatine al pollo
-4. Gamberetti e calamari fritti
-5. Insalata di polipo quella piena di condimento
-6. Cotoletta
-7. Toast con prosciutto e sottiletta impanati
-8. Tramezzino caldo caldo con la sottiletta che cola mmh
-9. Pizza margherita quella croccante..AMORE MIO.
-10. Patatine fritte con ketchup e maionese
-11. Gnocchi di patate pieni di mozzarella aaah
-12. Kebab
-13. Crocché di patate pieni di prosciutto e mozzarella 😍
-14. Patate lesse
-15. Polpette fritte!!
-16. Panino con melenzane sott'olio
-17. LA PARMIGIANA.
-18. Le lasagne
-19. Fritturine
-20. Panino del McDonald
-21. Rustici
-22. Quei biscotti salati al gusto di pizza
-23. Croccantelle al bacon
ADESSO PASSIAMO AL DOLCE.
Vorrei mangiare tipo la cioccolata milka quella bianca, al latte poi quella a nocciola, cioccolata milka ripiena di quella bianca, biscotti oreo, biscotti milka (tutti i tipi), toast con la nutella, VORREI TIPO PREPARARE DEL CIOCCOLATO BIANCO SPALMABILE METTENDOLO IN MEZZO AI TOAST, kinder cereali, kinder pingui, crreali nesquick, vorrei una graffa, vorrei la sfogliatella riccia e quella frolla, biscotti pan di stelle, merendine pan di stelle, crep col cioccolato bianco e nero (ovviamente non solo una!), vorrei lo yogorino qualsiasi gusto, basta che si tratti di cioccolato e di scaglie di cioccolato bianco, vorrei le nutella ready, i ringo goal alla vaniglia, le barrette di riso soffiato al cioccolato, bombe di cioccolato (ma se mangio così tanto mi sa che proprio io diventerò una bomba!), vorrei le goccioleee, madò le gocciole da tanto che non le mangio...poi vorrei la cioccolata lindt, buonissima oppure quella perugina ma bianca. Poi vorrei alcuni biscotti che mi passano adesso per la mente ma non ricordo come si chiamano 😍 VORREI LE CARAMELLE GOMMOSE HARIBOOOO, poi voglio il cioccolato Ferrero rocher ma non mi dispiacerebbe prendere un gelato al gusto kinder fetta al latte, ferrero rocher e panna!! Vorrei il budino alla vaniglia ...❤ e ora non mi vengono in mente altre cose ❤
E NIENTE, HO QUINDICI ANNI, STO A DIETA E STO AVENDO ANCHE RISULTATI MA MIA MAMMA DICE CHE QUANDO SARÒ INCINTA SARÀ UNA GRAVIDANZA PIENA DI VOGLIE!!! HA RAGIONE O NO?
Voglio mangiare.
Sab
20
Ago
2016
Mi deprimo ascoltando "I migliori anni della nostra vita"
È una canzone bellissima che suscita in me forti emozioni, perché mi fa pensare all'adolescenza. Solo che nonostante mi faccia emozionare, provo una forte nostalgia, nostalgia di qualcosa che ancora non ho vissuto. Ho quindici anni ed è come ancora dovessi iniziare a vivere, i miei complessi sono imprigionati in me. Eppure vorrei stare per strada tutto il giorno, le serate, le feste, gli amici. Quando sono con le mie amiche di sempre penso di non essere nel posto in cui vorrei stare. Io da sempre non sono mai stata una persona tranquilla, ho sempre voglia di fare cose fuori dagli schemi, ma come ho già detto, i complessi me lo impediscono. Il mio aspetto fisico è il motivo per cui sono così triste, è vero che magari come la maggior parte degli altri penserete che ce ne sono di cose peggiori al mondo e anche io ne sono consapevole, ma il fatto è che non sto bene con me stessa e quando accade ciò non si sta bene con niente e nemmeno con nessuno. Mi sento in un corpo che non è il mio, perché ho troppa voglia di cambiare e mi sono promessa che durante l'inizio della scuola avrei raggiunto questo cambiamento, ma il problema è che ho soltanto perso 10 kg quando devo perderne altri e sarei disposta a fare cazzate per perderli velocemente ed essere quella che ho sempre sognato. Nessuno può entrare nel mio dolore, nessuno può pensare quanto io ci stia male, c'è gente che brucia le tappe mentre io ancora devo percorrerne una. Arrivata alla preadolescenza non mi rendevo conto di star crescendo e solo adesso mi accorgo di come il tempo passi velocemente e io non sto vivendo. Questo sfogo nasce perché per caso girando i canali per televisione, stando a casa (come sempre!) appare questa canzone e mi ha fatta pensare molto. Ho anche un carattere chiuso perché appunto sono tre anni che mi sono chiusa in me stessa rifiutando di conoscere gente nuova, rifiutando di allontanarmi dalla mia città, rifiutando di andare a scuola anche. Mi sento una fallita perché la dieta e lo sport è un percorso impegnativo che avrei potuto fare anche quattro o cinque mesi fa, e ora che il tempo stringe mi sento davvero in difficoltà, ho voglia di deprimermi. Non voglio assolutamente andarci se sono così, perché davvero mi sento troppo, troppo a disagio con il mio aspetto fisico, molte volte ho pianto guardandomi...almeno 13 kg vorrei perderli...ma già so che mi contraddirà chiunque.
Ven
19
Ago
2016
ragazzina impertinente
Da grande sarai una bellissima ragazza ma al momento posso solo guardarti per quello che sei: una ragazzina di 14 anni. Gli occhi dolci che mi fai, che guardi quando gli altri non ti guardano, mi creano un turbamento. che deve rimanere e finire qua!! Ma che ragazzina impertinente!!
Gio
18
Ago
2016
Dopo aver compiuto diciotto anni vorrei andarmene di casa.
Spero che non sia solo un capriccio di quest'età, ma io appena compio i diciotto anni voglio trasferirmi, essere indipendente, andare a vivere da sola. Sto in un paese in provincia dove non mi da niente, la mia famiglia non è una delle migliori, con mia mamma ci litigo spesso, con mio papà non c'è dialogo e per giunta entrambi non hanno quasi mai un buon rapporto. È tutta una noia, sento che quello che voglio non lo cerco qui, ma a loro evidentemente piace tutta questa merda, e questa gente (di merda), i vicini di casa che osservano qualsiasi movimento, o chi si vanta di avere un figlio diplomato buttando nella merda gli altri.
E non importa se magari sarà più impegnativo vivere da sola che con i genitori, perché io qui non ci voglio stare, troverò un lavoro anche se magari sarà difficile, almeno so che ho fatto qualcosa con le mie mani, anche perché i miei genitori stanno sempre a rinfacciare qualsiasi piccolezza nonostante non sia una persona viziata...
E niente mi andava di scriverlo perché ci stavo pensando
Mer
17
Ago
2016
VAFFANCULO QUESTO FISICO DI MERDA E POI NON DOVREI INCAZZARMI!
Sono sempre stata grassa e mi sono sempre fatta schifo, quella volta di merda che decido di mettermi a dieta (ennesima volta), indovinate quando perdo? 100 GRAMMI IN TRE GIORNI! ESATTO, CENTO GRAMMI IN TRE GIORNI, E NON SAREBBERO NEMMENO 1 KG AL MESE. DECIDO DI DIGIUNARE E PERDO 1 KG IN UN GIORNO. E FIN QUI TUTTO BENE. SOLO CHE LUNEDÌ HO INIZIATO UN ALTRO DIGIUNO, E IN DUE GIORNI QUANTO HO PERSO? 300 GRAMMI. Inutile dire che ho smadonnato come se non ci fosse un domani, solo che ho mangiato 1 hamburger e vicino una fetta di pane, adesso mi metto all'opera facendo la cyclette e vediamo chi vince, IO O QUESTO METABOLISMO DI MERDA!!!
1.70 x 82 kg
MA POI LO SAPETE IL BELLO? Che prima ero 92 kg, ho perso 10 kg ma non noto un cazzo di differenza *******
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CI SI PUÒ MAI DEPRIMERE COSÌ ******????? VOGLIO SOLO DIMAGRIRE VELOCEMENTE E DOPO FARE SPORT PER RASSODARE E UNA DIETA DA 1500 KCAL AL GIORNO, MA PER FARE TUTTO QUESTO VOGLIO ARRIVARE A 72 KG!!!!
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Lun
15
Ago
2016
Ho bisogno di amici
Sto in vacanza con i miei zii e mia cugina ,siamo andati al mare e ci staremo per almeno altri 14 giorni purtroppo non riesco a fare amiciza con nessuno perché nel quartiere dove sto io sono tutti ricconi e figli di papà e le ragazze della mia età sono tutte snobbette viziate che hanno gruppi con dei ragazzi.non so proprio che fare anche perché finisco col restare sola perché i miei zii stanno sempre a presso a mia cugina aiutatemi perché io mi trovo male al mare con questa gente.Poi Sto in un comprensorio quindi sono sempre le stesse persone.