Tag: convivenza
Mer
14
Set
2011
Fidanzata io, convive lui, birra, sesso e musica elettronica
è dall'anno scorso che l'ho conosciuto per motivi di lavoro, e da qualche mese ci siamo dati alla pazza gioia, fidanzata io e convivente lui, tanto che alla fine ho perso la testa, lui di qualche anno più grande di me, pieno di vita e voglia di fare, io, una volta sempre spumeggiante ora ammollita da un rapporto tedioso e monotono di 11 anni...
Con lui è tutto bellissimo, ci piacciono le stesse cose, ci divertiamo allo stesso modo, tanto che i fine settimana passati con il mio lui diventano odiosi, ed invece rifiorisco in settimana, andando a lavorare... lo lascio. Non lo sento più da diverse settimane ormai e non me ne frega assolutamente niente. 11 anni buttati al cesso. Per carità, dentro di me sapevo che era la cosa giusta, un rapporto il nostro troppo lungo e per me poco soddisfacente, sia a livello emotivo che fisico, ora lo so.
Il mio "ex-amante" non fa una piega, ora l'amante sono solo io. Continuiamo a divertirci nei ritagli di tempo che riusciamo ad ottenere. La sua convivente è una brava ragazza, ma è l'opposto di lui, sbuffa per fare qualunque cosa, sta sempre a pensare alla casa e per di più non ha un lavoro. I suoi (di lei) hanno i soldi però, così la casa che dividono è di entrambi.
Ed ora il mio sfogo: ho lasciato il mio ragazzo, con me ti diverti e lo so, lo so che anche tu mi ami, che di lei non te ne frega un accidente, che quella cavolo di casa cointestata è l'unico motivo per cui ancora sei con lei, ma porca miseria sei tu l'uomo?? tira fuori le palle santo cielo, fai vedere chi sei e dille chiaramente "tizia, sto con un'altra"!! Mi sono stufata dei weekend andati in fumo perchè lei all'improvviso vuole venire con te, delle cene saltate perchè lei non esce più, di fare l'amore in posti squallidi, alla camporella, senza mai poterci concedere quei due minuti in più per abbracciarci... Santo cielo anche a lei lo devi no? con tutte le corna che le hai messo mi meraviglio che ancora passi dalla porta... Lo sai, sono l'unica che ti tiene testa, l'unica con cui fare l'amore ti piace davvero, che stuzzica i tuoi pensieri la notte, che ti sorprende e ti sa far ridere nei momenti giusti... avanti, fai questo piccolo sforzo!! io l'ho già fatto per te!!!!!!!!
Mar
17
Nov
2009
Gli ho chiesto di andare a convivere: è scappato in Irlanda!
Ebbene si , si , si! Avete letto bene!
Dopo 2 anni insieme , io ho chiesto a lui (36 anni passati con mammina) di andare a convivere. E lui?
Scappa in Irlanda senza neanche salutarmi , senza una mail , niente. Ora vive là.
Dom
12
Apr
2009
Convivi da un anno e cerchi me?! ma va!
Sai cosa ti dico D? che io ti invidio... invidio con quanta faccia da culo ti sei rifatto sentire da me dopo 2 anni e passa (e noi c siam lasciati nel 2003) e te ti sei messo con la tua attuale tipa da 5, fai 6 anni non lo so neanche... e con quanta sfacciataggine ieri sera mi hai mandato un messaggio a mezzanotte dicendomi che eri sceso apposta per vedermi e ti sei fatto uno sbattimento non indifferente e ti sei pure stupito che a mezzanotte non sono uscita per venire a trovarti a 50 chilometri da casa mia.
Ma te sei fuori sei completamente fuori: se ami lei e convivete da 1 anno, perché ti sbatti così tanto e mi scrivi messaggi e mi cerchi su msn?
Io gli uomini non li capirò mai: ora non mi faccio più domande...vorrei solo mandarti a fan**lo per sempre: non sarebbe neanche difficile anche perché sono due anni e mezzo che non ci vediamo, sei stato il mio primo amore e ora tu stai con qualcuno che ami e io sono sola con alle spalle due relazioni fallite: forse è per questo che ti invidio!
Mer
03
Set
2008
Non poter stare con la persona che ami è una condanna
Ciao a tutti. Per fortuna ho trovato questo sito: pensavo di essere sola al mondo a vivere questa situazione ma da quello che leggo non è così. Cercherò di esser più concisa possibile anche se la storia è lunga.
Io ho 25nni sono fidanzata da 4 anni, di cui 3 vissuti a distanza(400 km) e 1 di convivenza. nei tre anni vissuti a distanza sembrava che andasse tutto benissimo, le poche volte che ci vedevamo le trascorrevamo all'insegna dell'amore, della passione, del bene sconfinato...mai un litigio, una discussione. dopo 6 mesi di convivenza ho cominciato ad avere l'impressione che lui già si fosse abituato a me, alla mia ormai scontata presenza accanto a lui. Lui ha cominciato a non darmi più le attenzioni che prima, nonostante fossimo a distanza, mi dava. io sempre pronta a confermare con le parole e con i fatti quello che provo, lui no..
nel bel mezzo di questa pseudo crisi, 5 mesi fa, è successo quello che non mi sarei mai e poi mai aspettata che succedesse.. ho conosciuto una persona per lavoro...sin dal primo istante c'è stata subito affinità sia dal punto di vista professionale che da quello umano... senza nemmeno accorgercene ci siamo innamorati (e sottolineo innamorati perche io so quello che provo e sono certa della sincerità dei suoi sentimenti perchè se mentisse non gli rimbalzerebbe il cuore fuori dal petto ogni volta che è vicino a me o mi bacia)..
io gli ho raccontato della mia storia, della mia situazione e lui della sua...mi ha detto che anche lui era fidanzato da 4 anni e conviveva da due, ma che nell'ultimo periodo non conviveva più e che era ai ferri corti perchè lei era andata via dopo brutto litigio..lì ho comincito a sperare che in un futuro forse avremmo potuto pensare di lasciare i nostri rispettivi partner e chissà di intraprendre una storia insieme. passano i giorni, le settimane, ogni occasione è buona per vederci..quello che c'è tra noi è AMORE...ma lui mi ripete che si è innamorato di me, che vorrebbe stare per tutta la vita con me, ma che purtroppo non può...io non capisco: ci amiamo alla follia, ma non possiamo stare insieme..perchè? comincio a dubitare di me, di lui..mi tormento..fino a quando non arriva la motivazione che spiega tutto......
lui mi rivela che il vero motivo per il quale non può lasciare la fidanzata( che lui dice di voler solo bene e di non amare più):lei subito dopo della litigata avuta ha scoperto di essere incinta, ha deciso di continuare la gravidanza..la bambina oggi ha 8 mesi..lui si è assunto le sue responsabilità di padre riconoscendo la bambina..
La mia reazione: sconvolta, senza parole, ma sempre e comunque innamorata alla follia di lui.
adesso io continuo a vivere con il mio ragazzo, ma non sono felice, lui nemmeno lo è, ha ripreso a convivere con lei e con la bambina, dice che lo fa solo per la bambina e che non vuole sposarsi, che vorrebbe sposare me, che non vorrebbe perdermi per nulla al mondo, ma che non vuole nemmeno stare lontano da sua figlia.
io d'altro canto gli ho detto che se un giorno scegliesse di stare con me non gli impedirei MAI E POI MAI di vedere sua figlia e né tantomeno di adempiere ai sui doveri di padre, anzi la tratterei come se fosse mia perché sangue del suo sangue...
ho il cuore a pezzi..sto con una persona che non mi da più quello che per me è amore e sono innamorata di una persona che mi ama, che mi dà tutto quello che vorrei dal mio fidanzato (amore, amicizia, passione, vitalità, gioia, divertimento, risate, dolcezza) ma che non può stare con me.......e tra l'altro non posso nemmeno sfogarmi con nessuno perchè troppo rischioso...troppe persone soffrirebbrero....
mi sento in un limbo, mi sento l'anima devastata, non so cosa fare....si può continuare a vivere solo con il ricordo della persona che veramente ami e continuare a stare con una persona alla quale vuoi solo un gran bene? questa è una condanna.....
si accettano consigli