Tag: tristezza

Ven

16

Ago

2019

Mavala

Sfogo di Avatar di DiffDiff | Categoria: Altro

Avete presente quei giorni dove vorresti semplicemente non esistere. Sparire senza dire niente a nessuno. Ecco è proprio uno di quei giorni.

La mia migliore amica, non vuole più vedermi perché non riuscivamo a gestire il fatto che una delle due prova altro. prova molto di più. E io odio tutto questo. Vorrei solo tornare indietro nel tempo e rifare tutto da capo.

non aprirmi mai con lei e tenermi tutto dentro perché quando dai tutto e non ricevi nulla fa male.

Odio l’amore e odio il fatto che sia lui a gestire me e non io lui.  

Ho giocato tutte le mie carte e vorrei non averle mostrate tutte.

 

Tags: tristezza

Ven

16

Ago

2019

Dubbi e incertezze...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi sento con un ragazzo conosciuto online (abbiamo in comune la passione per i videogiochi) da circa due mesi e mezzo.

Ci siamo incontrati per la prima volta proprio questa settimana... Eppure non sono rimasta convinta. 

Prima che ci vedessimo, lui teneva a precisare, a chi chiedeva se stavamo assieme, che per ora ci sentivamo e basta, anche se lì potevo anche capirlo, dal momento che non ci eravamo mai visti dal vivo. Nei giorni in cui stavo lì però, ai suoi amici ha ribadito questa cosa. Lì per lì sono rimasta male, e poi, scherzandoci su, l'ho punzecchiato un po'. Lui mi ha detto che devo dargli tempo, perché essendo stato tradito in passato, ha difficoltà a fidarsi degli altri, così a malincuore ho cercato di essere comprensiva ed empatica. 

In tutto ciò però ci sono altre due questioni che mi perplimono. La prima riguarda una ragazza, che lui apparentemente disprezza (e che tra l'altro mi ha dato della tr... Il tutto ovviamente alle mie spalle, solo perché sto con lui, visto che lei gli va dietro) ma che tuttavia continua a sentire. E questo mi amareggia, perché per difendere un suo amico, ha troncato i rapporti con uno che conosceva da anni... Invece questa gli va dietro, mi infama e lui le scrive pure cose equivocabili (anche se lui dice che la prende solo in giro), come ad esempio 'sei mia'. Quando lessi sta cosa, perché gliela scrisse in un gruppo pubblico, sinceramente mi sono arrabbiata e lui disse 'vabbè se devi reagire così non la sento più' e l'ha cancellata dagli amici.  (Il giorno dopo però la riaggiunge, lol). 

 Inoltre, mentre guardavamo dei video sul suo cellulare, gli arrivano dei messaggi WhatsApp da una tizia, che stranamente si chiama come la sua ex. 

Una sera gli scrive che le manca, e qualche sera dopo lo chiama amore mio... Lui subito si affretta a precisare che non è la sua ex, ma solo una che gli va dietro... E che, se volesse fare cose alle mie spalle di certo starebbe bene attento a non farsi scoprire. E boh... A me questa storia puzza.

Io tengo molto alla mia privacy, di conseguenza non voglio violare quella degli altri e sinceramente mi vergogno di aver anche solo pensato di spiargli il cellulare, cosa che chiaramente non ho fatto. 

Dicono che del proprio istinto bisogna fidarsi, e io mi sento come se ogni parte del mio corpo cercasse di mettermi in guardia... 

Voi che ne pensate...? 

 

Mer

14

Ago

2019

Un mare di solitudine

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

 

 Salve a tutti! Scrivo in questo sito perché mi sento estremamente solo. Sono un ragazzo di quasi 20 anni, frequento l'ultimo anno del liceo e abito in una città di modeste dimensioni. Non vado molto d'accordo con i miei genitori, con loro non mi ci trovo a parlare, siamo su lunghezze d'onda molto diverse e probabilmente il fatto che siano separati incide molto. In effetti, non sento di avere una vera famiglia. Certamente ho altri parenti che mi vogliono bene ma con nessuno di loro c è quell'intesa, quel rapporto di vicinanza. Con nessuno di loro riesco a essere me stesso o a lasciarmi andare. Ovviamente ciò non toglie che io voglio bene a ciascuno di loro nonostante questo mio sentimento e i loro tanti difetti. Di amici non ho praticamente nessuno, o meglio conosco delle persone a cui voglio bene (e che ricambiano) ma che sento solo ogni tanto e con cui non ho un rapporto profondo. Poi ci sono i miei compagni di classe, le persone con cui mi trovo di più ma anche in questo caso con nessuno di loro sono riuscito a stringere una vera amicizia. Con alcune persone( in particolare con l'altro maschio della classe) mi trovo molto bene, mi piace parlare e stare insieme per passare del tempo ma tutto rimane nell'ambito della scuola, non riesco ad approfondire l'amicizia e rimane tutto nell'ambito della semplece conoscenza, del rapporto tra compagni. Eppure io ci ho provato cari lettori! Non so cosa fare. Con questo mio compagni di classe sembrava filare tutto liscio.... ero al settimo cielo ma poi lui si è allontanato da me, ho cominciato a sentire un sentimento di disinteresse da parte sua e questa è stata una ferita al cuore terribile, devastante. Essere rifiutati come amici è un dolore che colpisce la tua autostima e la tua coscienza nell profondo. Adesso che è estate non c è praticamente nessuno che mi contatta più. Il mio problema è che mi sento relegato a un mondo di relazione superficiali e fragili ma io invece voglio un amico vero, qualcuno che sia interessato a me, che mi ami, mi cerchi e  mi faccia sentire sempre a casa, qualcuno con cui uscire nel tempo libero, con cui scambiarmi i segreti, con cui andare al cinema anche solo per vedere uno stupido film comico. MI sento solo perché a tutti gli effetti lo sono e non so come uscire... nell'attesa di questo amico tanto desiderato aggiungo l'attesa dei vostri commenti 

P. S. possibilmente nessun suggerimento da esci e incontra qualcuno grazie

Mar

13

Ago

2019

Che senso ha?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Giro per casa, guardando le vecchie foto e le mie due lauree appense al muro e penso all'inutilità della mia vita e di tutto quello che ho fatto. Sono vicino ai trenta e ho sbagliato tutto ogni volta e vorrei tornare indietro, ma non posso. Ho studiato anni e anni per prendere due lauree inutili con cui non riesco a trovare lavoro e più non lavoro e più mi sento fallito... il tempo continua a passare senza nessuna realizzazione. Dovrei avere la realizzazione che si ha alla mia età dopo tanti anni di sacrifici, invece non ho lavoro, sono senza soldi, non ho una relazione perché tutti questi problemi e tanti altri che non dico non mi fanno stare bene e non ho nemmeno più amici e più vado avanti e più peggiora.

Vorrei trovare un modo per tornare indietro nel tempo e fare la scelta giusta, fare l'avvocato o altro di più utile, invece ho scelto un lavoro initile per tutti e che non dà lavoro di nessun tipo. Ho troppa paura di andar via, ma soprattutto non credo più nel lavoro che mi ero scelto, penso sia inutile e che non serva a nulla e la società la pensa allo stesso modo. Qualche anno fa sono stato in depressione e prendevo molti farmaci e sento che ora con questa situazione potrei toccare di nuovo il fondo. 

Un uomo senza lavoro che valore ha? Un uomo che non crede nemmeno più nel lavoro che si è scelto che prospettive ha?

Penso alla vita che avrei potuto avere se solo avessi fatto scelte diverse e mi angoscio ancora di più. 

Vorrei tornare indietro nel tempo a quando avevo ancora tempo per tutto e per costruirmi un futuro. Lo so qualcuno potrebbe dire "non hai nemmeno trent'anni", ma oggigiorno a trent'anni o hai fatto quello che dovevi o ti arrangi e vivi di tristezza, rimpianti  e risentimento. Ma probabilmente siamo destinati ad essere infelici.

 

Dom

11

Ago

2019

Solitudine

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non c'è bisogno di una gabbia reale per imprigionare o uccidere una persona, basta non darle un lavoro, una macchina, una ragione per campare! Senza mezzi non puoi mantenere le amicizie, senza soldi non puoi uscire, muore la vita sociale, e il soggetto si ritroverà ad essere fuori dal mondo, un nulla che non ha alcuna ragione per vivere. 

Sab

10

Ago

2019

Sono fottuta

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono fottuta, scusate la volgarità ma è così. Ho due migliori amici, sono fidanzati, li ho aiutati a mettersi insieme. Sono belli insieme, condividono lo stesso umorismo, modi di fare simili e altro. Sono fidanzati da quasi un anno ma lei gli poace da 2 circa.

Circa ad afosto dell'anno scorso scrissi sul mio diario di sfogo che avevo l'impressione di essere attratta da lui, non platonicamente. Certo era ed è bello fisicamente, ma la mia paira era che l'interesse che provavo fosse anche sentimentale. 

Capii, o meglio credetti di capire, che quello fosse stata semplice confusione dovuta ad una relazione che stavo vivendo che non mi appagava e che è ormai terminata da 10 mesi.

Il problema è che ho capito adesso che in realta quello che pensavo fosse un momento di confusione fosse in realtà l'inizio del mio " innamoramento".

Sono ora convinta che lui mi piaccia, e non poco, ma che io abbia colpito, ammaccati e nascosto i miei sentimenti non solo agli altri ma a me medesima. Me ne accorgo, quando faccio una battuta o dico qualcosa, cerco subito di vedere la sua reazione, cerco sempre contatto fisico e qualora io sia con lui non riesco a fare a meno di cercare di catturare la sua attenzione. Molti diranno " non è difficile capire se qualcuno ti piaccia" ma la realtà è che in questa condizione lo è. È il fidanzato della mia migliore amica e io NON VOGLIO provare nulla.

Ovviamente starò da parte e cercherò di reprimere i miei sentimenti, ma non posso fare a meno di sperare egoisticamente che un giorno lui possa essere attratto da me. 

Soffrirò molto: facciamo entrambi parte di un gruppetto di amici molto unito (in cui c'è anche la sua tipa).. non manderò a puttane la nostra amicizia per lui... Ma odio questa situazione perché so che tutti i possibili finali non soddisferanno mai il mio desiderio 

Ven

09

Ago

2019

Alcun titolo può descrivere cosa provo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ogni volta che leggo sui giornali, o semplicemente per sentito dire dalla radio, in televisione o sul cellulare di donne/ragazze che vengono violentate e barbaramente uccise, scatta qualcosa dentro di me. Se sono davanti alla televisione cambio canale, se non posso perché non sono l'unico a guardarla esco dalla stanza... provo un senso di puro odio e disgusto. Non è odio fine a sé stessa, è rabbia che vorrebbe essere esternata perché non riesco a concepire l'idea che qualcuno possa subire tali violenze. Mi sembra di impazzire dalla rabbia, vorrei potermi sfogare con chi ha commesso il reato ma non posso, e allora mi avvento sui muri con i pugni gonfi ormai abituati. Io vorrei poter fare qualcosa. 

Questa mattina sono scoppiato in un pianto di disperazione, e con i pugni serrati avrei voluto spaccare qualcosa... piangere per qualcuno che abitava a migliaia di chilometri da te, qualcuno che non sapeva nemmeno della tua esistenza. Tu però l'hai conosciuta, seppur solo di nome e di aspetto grazie alle foto e alle notizie su internet, e vorresti non aver mai letto di lei. 

Questa persona si chiamava Alexandra, abitava in Romania e aveva 15 anni. È stata rapita, stuprata, uccisa e poi data alle fiamme. Non so descrivere cosa provo, può sembrare strano disperarsi per qualcuno che non conoscevi. Non solo per lei, ma per tutte quelle persone che nel silenzio subiscono violenze. 

È possibile sentire la chiamata che ha fatto nel vano tentativo di chiedere aiuto alla polizia che se ne è sbattuta i co****ni. Hanno trovato le sue ceneri 19 ore dopo. Il senso di rabbia e disperazione che avevi visto solo nei film, questa però è reale.  Se dovesse succedere a qualcuno che conosco e che amo forse impazzirei. 

Come è possibile ridursi così. Una società malata dove donne e ragazzine sentono il bisogno di tenere con sé uno spray al peperoncino per paura di essere aggredite. 

Non sono una donna e non posso capire come ci si sente ma piango perché nella mia totale ed insignificante piccolezza vorrei poter fare qualcosa. Io vorrei poter

fare qualcosa. 

Lun

05

Ago

2019

Problemi...in classe

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti! Vorrei raccontare un problema che mi sta distruggendo. Il ragazzo che amo (un mio compagno di classe) si è fidanzato con una mia compagna di classe e io non ce la faccio più a vederli insieme. Come faccio a sopportare tutti i giorni di vederlo baciarsi e abbracciarsi con quella che tra l'altro non mi sta molto simpatica !!?? È una tortura terribile e non so come uscire da questa situazione. Lui non sa che sono innamorato di lui né che sono gay ma abbiamo (o meglio avevamo) un bel rapporto d'amicizia. Infatti, proprio da quando si è fidanzato, io lo sento distante anche come amico e questo è proprio il peggio del peggio. Tutto sommato sembra proprio che io abbia bisogno di un viaggio a Lourdes, nel frattempo aspetto vostri consigli, pareri, risposte e altri suggerimenti di cure miracolose a questo schifo 

Ven

02

Ago

2019

Così è

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Soffro da sempre di vaginismo e da un po'di tempo sto usando dei dilatatori e lubrificanti in quantità: ma mi fa molto male ancora. Forse sono anormale e non riuscirò mai a fare sesso con soddisfazione. Sono triste, scoraggiata, depressa e inadeguata

Tags: tristezza

Ven

02

Ago

2019

Perché proprio io

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti, sono un'utente di sfoghiamoci. Scrivo in anonimo perché sarei riconoscibile per coloro che mi conoscono, e non vorrei che qualcuno di loro abbia la possibilità di riconoscermi e leggere gli sfoghi precedenti.

Non cerco compassione o comprensione, ho solo bisogno di scrivere per sfogarmi. In questo momento sono bloccata a letto perché ho una lombalgia allucinante, e sto aspettando che il toradol faccia effetto. Ho poco più di 20 anni e mi ritrovo ad avere già di questi problemi. Perché? Perché ho una gamba più corta dell'altra e, oltre ad avermi causato una grave scoliosi che fortunatamente sono riuscita in parte a risolvere da piccolina, mi sta abusando questo dolore lancinante, che non auguro a nessuno. Inoltre, sempre grazie a questo, ho problemi di circolazione alle gambe, e mi si sono gonfiate a dismisura in questi ultimi mesi, non sono grassa, ma non ho più le gambe e il culetto di prima. Come se non bastasse, non potrò più fare palestra a meno che non sia seguita da un personal trainer specializzato, che dovrei pagare un sacco di soldi. Non potrò camminare a lungo, non potrò andare in bici abitualmente, non potrò più fare surf o saltare la corda. Potrò solo fare nuoto. E probabilmente se mai in futuro volessi un figlio, il mio corpo non sarà in grado di sostenere il peso di una gravidanza. Ho sempre mangiato sano, ho sempre fatto sport credendo che rinforzandomi non avrei avuto problemi, e invece no. Sono nata con questo piccolo, grande difetto. Posso indossare un plantare per compensare, ma non potrò fare molte cose lo stesso. Fino a ieri stavo abbastanza bene da andare a mare, non sono mai invidiosa, ma ho invidiato i ragazzi e le ragazze della mia età con fisici perfetti (che non ho più) che giocavano a beach volley, saltando, correndo, buttandosi a terra. Non riesco a smettere di piangere. Non oso immaginare come stanno le persone con problemi fisici di gran lunga più gravi dei miei, mi viene da piangere anche per loro, nessuno dovrebbe stare così, nessuno se lo merita. Mi rivolgo a voi che siete in salute, che non avete questi problemi: usate i vostri corpi. Non rimandate l'attività fisica, non cedete alla pigrizia, anche perché se lo farete alla lunga i problemi arriveranno. Voi che avete questa fortuna, state fermi il meno possibile. Io di questo passo non so come arriverò a 40 anni.