Tag: collega
Mar
22
Dic
2015
fancazzismo a go go
Il mio collega prende il doppio di me (io poco più di 1000, lui più di 2000€!!!) e non fa una mazza tutto il giorno, se non gironzolare, chiacchierare e fare dispetti agli altri per ridere (giuro, e ha 58 anni, il pirla).
Ieri mi ha dato del lavoro da fare (il mio lavoro prevede che supporti I colleghi che me lo chiedono. lui praticamente è il mio cliente fisso, visto che è l'unico che non fa assolutamente NULLA tutto il giorno) e poi se n'è andato a chiacchierare.
Io non ce l'ho più fatta, sono andata dal capufficio e gli ho detto "senti, io non ne posso più. XY prende il doppio di me e non fa un ca*** tutto il giorno. E io devo lavorare per lui che oltrettutto mi fa i dispetti come I bambini! Poi quando non ci sei tu, esce prima e non segna nemmneo il permesso, così poi alla fine dell'anno le ore di permesso che risparmia se le fa pagare! eccheccazzo!"
risposta: "eh lo so, ma cosa ci posso fare..."
Andare alla coop e vedere se hanno un paio di PALLE in offerta speciale?!? No perchè mi sembra che qua manchino...(ovviamente questo l'ho solo pensato, purtroppo non posso permettermi di mandare affanculo il capo)
Poi si stupiscono che le aziende falliscono.
Dom
13
Dic
2015
la mia collega sta vivendo la mia vita!
Ciao a tutti,
ho uno sfogo da tirare fuori contro la mia collega perfetta che sta vivendo la mia vita! Prima che lei arrivasse devo dire che non avevo neanche un po' di compagnia femminile in showroom e adesso che c'è lei l'atmosfera è più piacevole.... il problema? Che mi sento come se mi stesse rubando la vita. Si è presa tutti i clienti migliori perché lei parla le lingue ed è cresciuta negli stati uniti e quindi io non posso competere, soprattutto col suo inglese. In più tutti i nostri colleghi, macché, persino alcuni clienti! la invitano a prendere caffè e a pranzare insieme e io lì come una sola... ha solo tre anni meno di me, ma essendo tragicamente figa (1.70, magra e faccia tipo Cameron Russel) è un polo di attrazione per tutti. Anche quando arrivano clienti donne vedo che preferiscono fare affari con lei che con me! Io ho cercato di prendere il buon esempio, devo ammettere che è sempre elegantissima e fine, però è difficile cavolo, io mi devo vestire strategicamente per coprire i rotoli e il sederone! A lei ogni straccio cade addosso bene! In più c'è stato un evento una sera e ci siamo dovute cambiare in uno stanzino e lei senza vergogna si toglie i vestiti e si cambia: dovevate vedere cosa c'era lì sotto. Oltre al fisico che per me è fantascienza, avrà avuto addosso 70€ di biancheria intima! Del genere che si vede nelle vetrine di intimissimi quando c'è una nuova collezione in esclusiva! io non ho detto nulla, ma non posso credere che ci siano donne che spendono così tanto per qualcosa che manco si vede e in più se lo mettono come se nulla fosse, mentre sono single e a un evento dove devono lavorare e dal quale se ne vanno da sole (lei mi ha poi riaccompagnato).
Oltre ad avermi declassato sul lavoro è successa anche un'altra cosa che mi ha persino fatto piangere. Circa un mese fa, di mattina presto, entra quest'uomo sulla quarantina (io vado per i 30) e appena l'ho visto venire verso di me ho sentito una freccia al cuore, via il respiro, sono rimasta come una trota a guardarlo. Alto, piazzato, due spalle larghe e il corpo slanciato, i capelli brizzolati tirati indietro e poi barba e occhi azzurri - la morte mia insomma! Salta fuori che è un imprenditore e deve fare un progetto con noi ma... è inglese! eheh, io l'inglese sorry ma non lo parlo bene e così gli ho dovuto dire in maccheronico (peggiorato dall'ansia) che la mia collega madrelingua non c'è e di tornare. L'ho rivisto un paio di volte dopo perché per qualche motivo, che io pensavo essere il fato, lui e la mia collega figa continuavano a mancarsi di poco. In queste occasioni lui ha parlato con me e tutto il tempo sorrideva e mi ha offerto un caffè e io cretina pensavo che magari gli faceva tenerezza che non parlassi inglese. Poi..... poi succede che lui vede la mia collega e si mettono a lavorare al progetto insieme. Io non li ho visti insieme molto perché ero impegnata con altri clienti, ma lui ho continuato a incrociarlo e a scambiarci due parole e ho consultato non so quanti siti, libri, amiche per fare l'impressione migliore e ho cercato di andare sempre truccata e ben vestita. Infatti un giorno un'altra mia collega mi ha notato e mi ha fatto i complimenti... peccato che lo stesso giorno sono andata a cercare la mia collega per dei documenti e quando arrivo alla sua scrivania vedo che lei si sta alzando dalla sedia e LUI, che è dal suo lato della scrivania, le tocca il sedere e poi le mette le braccia attorno alla vita e le dà un bacio sulla testa. Ecco. Loro non mi hanno vista e io sono corsa in bagno e ho pianto per tipo 20 minuti. Si stavano frequentando, si stanno! frequentando. E pare che la mia perfetta collega sia la vera ragione per cui questo progetto gli sta portando via tutto questo tempo e lui continua a fare avanti e indietro da Londra (cosa che si può ampiamente permettere). ......C'è io non mi trovo uno straccio d'uomo mai e lei non solo si becca tutti i commenti, gli inviti etc... si prende anche l'unico uomo, schifosamente ricco e affascinante, che mi piaceva davvero e riesce a fargli prendere un volo a settimana per vedersi.
Ho cercato di pensare che è solo una cosa passeggera e che non durerà e poi tutto tornerà come prima e io non dovrò averli sotto gli occhi tutto il tempo e invece sapete che? Il socio di lui ha detto al mio capo che non lo ha mai visto così preso da una donna e che la mia collega è davvero straordinaria. E il mio capo giù ad annuire!!!!! NON CE LA FACCIO PIù! c'è chi ha tutto e chi nulla! in più ci soffro davvero per questo tipo.... è tutto quello che volevo da un uomo ela mia perfetta collega si è presa anche questo spiraglio di luce dalla mia vita!
Fidatevi le Bridget Jones come me non finiscono per davvero con Mark Darcy.
Sab
12
Dic
2015
Innamorata di un ragazzo fidanzato
Sono una ragazza di 20 anni, single e vergine. Finora non ho mai trovato ragazzi che mi interessassero al tal punto da pensare di andare oltre un semplice bacio.... Lo scorso anno, quando ho iniziato l'università, la mia coinquilina mi ha presentato un ragazzo più grande di me, alla fine degli studi in giurisprudenza.... In facoltà ci siamo visti più volte e spesso lui mi ha offerto un caffè, abbiamo chiacchierato amichevolmente, ecc. Ho notato (è inutile negarlo, noi donne lo sappiamo) che lui avrebbe potuto avere un interesse nei miei confronti, tant'è che più volte ha proposto di offrirmi una cena a casa sua in compagnia della mia coinquilina (quindi non ci ha provato spudoratamente o altro, l'ho sempre visto molto garbato). Ma,lui è F I D A N Z A T O!!! Quindi, siccome non sono una poco di buono e non voglio essere "l'altra", ho sempre rifiutato per non rischiare di cadere in tentazione.... Solo che da qualche mese non lo vedo più in facoltà (sta preparando la tesi, quindi frequenta poco/quasi mai) e non ho avuto modo di incontrarlo nemmeno in giro e sento una grande vuoto dentro e una grande mancanza. Non mi va di cercarlo perché non voglio apparire come una cozza, attaccata allo scoglio in maniera ossessiva, e non voglio neanche apparire come una 15enne innamorata cotta....però, come faccio??? Sento davvero di provare un forte sentimento e non voglio reprimere tutto, però sono combattuta con la mia morale... Aiutatemi a fare chiarezza, vi prego!! 🙏🏻
Gio
19
Nov
2015
Le parole che non ti dico
Non ci vediamo da quattro mesi e mezzo ormai...Non parliamo al telefono da due mesi e non messaggiamo da un mese.
Beh? Mi manchi. Sì, penso a te ogni giorno, ogni pomeriggio, ogni notte. Ti guardo sempre la bacheca e lo stato whatsapp e cerco sempre di analizzare i testi delle canzoni che posti, delle citazioni che metti... Sono malata? Sì, di te. Mi chiedo sempre a chi possano essere riferite quelle parole... vorrei tanto che fossero per me ma so bene che non lo sono...
Noto che sei cambiato nel modo di rapportarti ai social. Prima eri sempre così riservato.. niente foto, niente frasi, niente canzoni... ma da qualche mese a questa parte posti canzoni e frasi che riguardano l'innoramento o il fatto che c'è una donna che ti manca. Vorrei sapere... chi??? Vorrei saperlo e mettermi l'anima in pace!
Eppure quando lavoravamo insieme, nei tuoi riguardi provavo solo affetto e curiosità. Quelle frecciatine, quei discorsi un po' allusivi non facevano altro che divertirmi, all'epoca...
Poi vi abbandonai ma siamo rimasti in contatto, come buoni amici... ogni tanto mi chiamavi e parlavamo almeno mezz'ora al telefono. Parlavamo del nostro lavoro, principalmente.
Ricordo che quando andai via, tu mi dedicasti alcune canzoni...
E poi... dopo un anno ci siamo rivisti per l'aperitivo e poi a cena e poi... ci hai provato e io ci sono stata! Come fu strano! Ero in imbarazzo, mi sentivo come una bambina vergine, non so perché, ma mi sentivo timida e impacciata quella sera...forse perché ero ancora fidanzata, forse perché eri un mio amico, non so...però non ero ingenua, prima di uscire con te un'idea sullo sviluppo della serata me l'ero già fatta...
Tornai a casa e mi sentivo strana. Apprezzai il tuo messaggino in cui mi chiedevi se fossi tornata a casa sana e salva (cosa che il mio ex non faceva mai) e dopo qualche giorno partii per andare a lavorare fuori.
Tornai dopo circa sei mesi. Ti mandai una cartolina, ma non mi hai mai detto se l'hai ricevuta.
Poi ci rivedemmo...ero in città per fare un concorso... tu venisti a prendermi e mi invitasti a cena. Non ero abituata a queste cose-uomini che t'invitano a cena e ti ascoltano quando parli-roba d'altri tempi-e le apprezzai tanto. Mi chiedesti se con il mio ex fosse finita definitivamente e ti dissi di sì (la verità). Poi mi chiedesti delle mie ultime avventure e io ti raccontavo cose e sembravi divertito... poi andammo a casa tua... quella volta andò decisamente meglio e mi piacque molto. ricordo che mi invitasti a dormire da te ma io rifiutai, con la scusa che dovevo tornare a casa dai miei per poi ripartire. Era la verità, ma evitai questa situazione anche perché temevo che, dormendo insieme, mi sarei innamorata di te... così tornai a casa e poi ripartii. Fu bello perché non facevo sesso da mesi e mi sentii ancora appetibile, mi sentii donna e mi ricaricai per le sfide che la vita quotidiana mi presentava...
Fosti tu, poi, ad avvisarmi per dirmi che il concorso era andato bene! non lo dimenticherò mai! mi arrivò il tuo messaggio mentre ero in pausa al lavoro...
E poi ci rivedemmo dopo qualche mese... ci vedemmo solo altre tre volte nell'arco di diversi mesi... ma furono delle serate indimenticabili. Nessuno mi ha mai trattata come te. Ricordo che una mattina, dopo esser stati la notte precedente insieme, stavo andando al lavoro e le mie colleghe mi trovarono estasiata su una panchina...ero in trance,..
Ricordo il tuo sguardo-sembravi preso... ricordo che negli ultimi tempi non mi guardavi più negli occchi...
Non ti ho mai chiesto se fossi ancora impegnato... non volevo saperlo... o forse sì...ma non volevo essere indiscreta...
Quando stavo per incontrarti avevo sempre il cuore a mille, ero entusiasta, indossavo dieci vestiti prima di mettere quello giusto e provavo tre o quattro pettinature... non ho mai fatto queste cose prima. mi sentivo come un'adolescente innamorata. mai successo prima!
Mi ricordo di quando quella sera facemmo quella cosa un po' spericolata...e ricordo il tuo cassetto pieno di cianfrusaglie...e mi ricordo di quello specchio enorme...e di quando mi dicevi che ti eccivavo troppo... e di quando prelevasti al pos e poi, dirigendoti verso di me, vedevo un rigonfiamento nei pantaloni...com'ero felice!
Non so se ti rivedrò, non so se voglio rivederti, non so sia giusto... non ti ho mai detto niente perché non ho voglia di impegni seri. Prima non ne volevo perché, dopo una storia di un decennio, avevo voglia di "respirare" e di "divertirmi". L'ho fatto - non solo con te e lo sai-e ora non voglio storie serie perché non so in quale città vivrò tra un mese. e non ho mai capito neanche le tue intenzioni, ma ho sempre pensato che fossero come le mie.
Ma se vivessi qui stabilmente, con un lavoro che me lo consentisse, allora.. ti direi la verità- che desidero stare con te. che sei tu quello che voglio, che ti penso mattina, mezzogiorno e sera e non riesco a toglierti dalla mia mente. che ci posso fare?
son diventata timida con te-a letto lo sono sempre stata, ma solo con te, non so perché, nonostante mi piacessi un casino-e ora non riesco più neanche a scriverti per chiederti come stai o a chiamarti per fare una chiacchierata da buoni amici, come di consueto. con te sono diversa... non prendo l'iniziativa, ho mille paure...forse mi vergogno..ma di cosa? perché? magari tu avrai pensato che il mio fosse un disinteresse nei tuoi riguardi, oppure non te lo sei mai domandato.
forse x te sono solo una delle tue puttane... se mai te lo chiedo, mai lo saprò. sono una vigliacca.
ad ogni modo... non so se e quando ci rivedremo.. so solo che, l'innamoramento esiste davvero e io l'ho provato solo con te. non cambiare mai. sei un essere meraviglioso. meriti il meglio e io te lo auguro.
le probabilità che tu legga questa lettera sono molto remote ma vorrei tanto che tu la leggessi- muoio dalla voglia di rivederti!
Gio
29
Ott
2015
Collega sfaticata
ho una collega antipatica e sfaticata che ho scoperto si collega qui tutti i giorni anziché lavorare. È tanto ces*a quanto vendicativa...... Come mi devo comportare?????????!!!!!!!
Gio
17
Set
2015
Collega impazzita
Ho sperimentato sulla mia pelle l'esperienza di tanti childfree che si trovano a confrontarsi coi genitori hardcore. E devo dire che mi ha fatto paura.
Io sono dell'opinione che ognuno debba fare come preferisce. Vivi e lascia vivere, ecco. Ritengo inoltre che sia importante per ogni essere umano realizzarsi ed essere soddisfatto, che sia questo in campo privato, familiare o lavorativo. Per una serie di motivi io ed il mio compagno abbiamo deciso, nonostante abbiamo lavoro sicuro etc.. di aspettare un paio d'anni prima di avere un bambino. Ci sono 2-3 progetti che vorremmo realizzare prima di metter su famiglia. Ci troviamo d'accordo su questo punto e siamo contenti.E fino a qui tutto in regola.
Da un mesetto è tornata dalla maternità (gravidanza non cercata) una collega che prima era una ragazza aperta, ambiziosa, intraprendente e molto brava nel suo lavoro e sembra che abbia lasciato il cervello in sala parto.
Durante la pausa pranzo oggi mi ha chiesto "e te figli?". Io ho risposto "per ora non ne voglio, in futuro non so, si vedrà" (non mi va di parlare con colleghi di cose così personali e quindi sono rimasta vaga). Poi le ho raccontato di tale cosa x che voglio fare per migliorare la mia carriera....e da li è partito il finimondo. Mi ha fatto una filippica incazzosa di un'ora sul fatto che il progetto non serve ad un cacchio, che l'importante per una donna sono i figli, che me ne accorgerò quando sarò matura (30 anni ho, mica 16...), che la mia vita senza figli non ha senso, che devo sfruttare il lavoro fisso per fare figli etc, che devo smetterla di perdere tempo con gli animali (supporto due associazioni per la protezione animale) che tanto non sono come persone etc...
Ancora sto raccatando le palle virtuali che mi sono cadute a sentire tali assurdità.
Ma io mi chiedo, se uno o una fa le sue scelte e non rompe le balle al prossimo, che motivo c'è di trattarlo/a così?
Ho capito che fra i childfree ci sono anche dei fanatici, ma certi prochild non sono da meno. Ma rispettarsi e farsi i cavoli propri è troppo mainstream? E minchia!!!
Lun
07
Set
2015
collega del marito
- Vorrei dire a quella simpaticona collega di mio marito di andare a fare la cagna in calore com il suo di marito, sta zoccola. Cioe' voglio dire sei in ferie? Ma non rompere I coglioni con le foto del bellissimo mare che avvolge la tua testa di cazzo bacata fino all ultimo neutrone, non mandare messaggini del tipo "-ho fatto una nuotata di un ' oretta e ora sono qui a prendere il sole" ma c' afogassi in quel mare... ma lascia in pace mio marito, che te garberebbe facci qualcosina. Accidenta a tutte ste colleghe che fanno le splendide, trucco la mattina, parrucco sempre fatto,aperitovo con amici,tacco 12, minigonna e a momenti manca la frusta e il corsetto per fare la dominatrice, la mrs grey della situazione; te la darei io la voglio di strusciatte adosso a la gente quando lavori 14 ore come me, pasti sempre pronti, casa sempre a posto e figlio sempre a cui pensare e anche il mutuo da pagare. Conclusione e' facile fare la splendida quando la tua unica preoccupazione nella tu vita e' quella di quale borsa abbibare alle tue scarpe della guess, oppure in fase aperitivo " che dici mi bevo un bianco e un prosecco" e artoni a casa briaca, e nn scopi il tup marito e vorresti scopare il mio???? Bono anche lui sto deficente testa di cazzo che ai messaggi con 3 baci gli risponde,ionn so proprio che dire... me cadono I coglioni. QUESTI DUE IMBECILLI TESTE DI CAZZO CHE NON CAPISCONO UNA SEGA
Gio
06
Ago
2015
Avances sessuali da una donna
La incontro in ufficio così per caso (è una collega non è la prima volta ed ovviamente non è cosi insolito incontrarla), canticchia una canzone d'amore.
Non ricordo neanche esattamente quale frase scherzosa le abbia detto (giusto così per spezzare la monotonia di un giovedi mattina lavorativo di metà agosto pre ferie), lei ribatte in maniera spiritosa ma allusiva (pesantemente allusiva), un po, anzi decisamente, imbarazzato rispondo sempre scherzosamente per smorzare l'atmosfera improvvisamente ed inaspettatamente rovente, ma lei fa per sedermi accanto si avvicina e guardandomi negli occhi insiste, "dai smettila" le dico (come a dire smettila di scherzare - anche se lei era serissima), sopraggiunge un altro collega...ci congediamo in maniera goffa.
Lei non è bellissima ma passabile (decisamente ha delle gran belle tette).
Forse sono state le temperature oltre la media di stagione da quasi un mese, ma mi sento decisamente lusingato.
Buone vacanze a tutti/e
Mer
01
Lug
2015
Animal-nazi???
Ieri ho fatto visita ad una mia amica, e per caso a casa sua c'era anche una sua collega. Parlando, è venuto fuori che la mia amica vorrebbe prendere un cucciolo, dato anche che ha un figlio che ha ormai passato l'età in cui un cane non è altro che un peluche vivente. E ha pensato di prendere un Labrador, che è notoriamente una razza molto docile, buona e adatta ai bambini. La collega è subito saltata su dicendo che per lei sarebbe stato meglio adottare un cucciolo da un canile; e non contenta si è lanciata in una filippica sul "mai comprare animali", in cui il punto forte è stato il concetto "ogni volta che si compra un cane/gatto di razza, un cane/gatto randagio muore" (!!!). Ora, si dà il caso che io abbia un gatto di razza, quindi secondo lei (e la gente come lei, e ahimè ho scoperto che non è la sola!) sarei un' assassina di poveri mici randagi nei gattili? Ma per favore! A parte che 1) mi è stato regalato, ma se così non fosse io faccio comunque quello che mi pare. 2) è nato e cresciuto in un allevamento serio, non in chissà che negozio o fiera, a cui anche io sono contrarissima, MAI acquistare un gatto o un cane da lì. 3) anche il comune "gatto di strada", l'europeo, è una razza. 4) se te lo puoi permettere, anche se hai già comprato un animale nulla ti vieta di adottare un trovatello o più. Sia ben chiaro, io non ho niente contro i randagi, e so benissimo che un meticcio può essere amorevole e intelligente quanto un suo simile munito di pedigree. Ma se vuoi un animale che abbia delle caratteristiche precise, come la mia amica che appunto ha un bambino (per giunta affetto da una lieve sindrome di Down) e necessita di un quattrozampe docile e paziente, sarà più vantaggioso per lei rivolgersi verso una razza specifica e standardizzata, che non "andare alla cieca" con un meticcio. Il pedigree non è un optional, nè un pezzo di carta di cui vantarsi alle mostre. Che poi le suddette mostre non sono stupidi e discriminatori concorsi di bellezza come credi tu, ma modi per selezionare gli esemplari più sani da destinare alla riproduzione, perchè gli animali più belli sono anche i più sani, caratterialmente equilibrati e immuni da tare genetiche. Io e la mia amica non siamo allevatrici e le mostre non ci interessano, ma se abbiamo un animale è logico che vogliamo che siano sani e possano vivere bene e a lungo, ti pare? E in Italia il veterinario non lo paga la Mutua, lo sapevi? Ma soprattutto... perchè uno non può amare una determinata razza per motivi suoi? Quindi, prima di parlare di "nazismo animale" (parole sue testuali) e sparare cavolate informati, razza di ignorante! E se lo vuoi sapere, giovedì lei andrà comunque in un allevamento di cani Labrador per scegliere un cucciolo, alla faccia tua!
Lun
22
Giu
2015
voglia di sbattere al muro il collega
lui fidanzato, io single. entrambi 24enni, lavoriamo insieme da un anno. non è bellissimo (e sua morosa è una campana del vetro, per di più antipatica a morte) ma mi fa sesso da matti. ogni volta che lo vedo gli salterei addosso e gli succhierei l'anima, per non dire altro. credo che mi farei fare qualsiasi cosa da lui.
è da mesi e mesi che andiamo avanti a battutine erotiche. poco tempo fa, ad una cena di lavoro, con l'aiuto del vino gli ho detto chiaro e tondo che vorrei farci sesso. lui invece di allontanarsi ha iniziato a starmi piu vicino, sempre nei limiti. oggi mi ha addirittura detto di essere un coglione, che non si era accorto delle mie avances O.O mi ripete continuamente di aver pazienza. io non ho pazienza: io sto impazzendo. ho gli ormoni a mille. voglio svuotarlo e farmi ribaltare come un calzino. mi sento una 15enne. è un chiodo fisso e non vedo l'ora di farlo mio.