Tag: tradimento
Ven
28
Ago
2015
Sono IRATA!
Davvero sono stanca e non ce la faccio più.
Ma perchè continuo a sopportare la tua "amicizia" affettuosa, le tue fughe pomeridiane, la tua incazzatura nei miei confronti se m'incazzo?
Quella incaxxata dovre essere io!!!
Io ho incassato il colpo, fatto la crocerossina, accettato questa tua sbandata e sono rimasta, e adesso non puoi chiedermi di essere tua complice!!! NO!!!
Mi incaxxo eccome se la chiami, mi incaxxo se le scrivi, mi incaxxo se per non far sapere le cose a lei, non posso farle sapere ai miei amici. Mi incaxxo ancora se mi dici che sono paranoica,insopportabile e che controllo tutto della tua vita, mi incaxxo con me perchè avrei dovuto darmi la valigia, mi incaxxo perchè non ho insistito quando ti ho mandato fuori di casa....alla fine m'incaxxo sempre e solo io!!!
E sono sempre incavolata, più con me che con te.
Ho pensato che il mio amore potesse essere abbastanza, e invece si sta trasformando solo in rabbia e da qui non se ne esce più!!!
Mer
26
Ago
2015
Finalmente libero
Mi sono innamorato di una persona, la prima che in vita mia mi abbia mai fatto sentire realmente diverso, l'ultimo mio pensiero prima di addormentarmi e il primo pensiero ad accompagnare i miei risvegli, mi ci è voluto un po' prima di dichiararmi poi ho trovato il coraggio e le ho detto cosa provavo per lei, mi ha detto che provava lo stesso e io, cretino ho pensato che da lí in poi non avrei mai più sofferto per amore perché lei ricambiava. Mi sbagliavo, nulla era cambiato nel nostro rapporto e ogni giorno finivo per sentirmi sempre più solo, confuso e magari depresso. Non eravamo ufficialmente insieme quindi si sentiva libera di esprimere il proprio interesse per altri, sia fisicamente, sia verbalmente. Gli unici momenti in cui mi sentivo realmente apprezzato, desiderato erano quando dormivamo insieme, e , forse saranno gli unici momenti che mi mancheranno davvero. Mi ha ferito e finalmente ho deciso che non ne posso più, se non riesce a dimostrarmi quello che prova, a me e agli altri, se non rivede le sue priorità, può anche eliminarmi dalla sua equazione, nessuno mi ha mai fatto sentire così stupido e vulnerabile. Sono libero. Certo sono solo, ma d'ora in poi non sarò l'unico a sentirsi come tale. :(:
Mar
25
Ago
2015
La falsità delle amiche ti distrugge
Ho bisogno di sfogarmi... Ma con chi?! Le mie migliori amiche mi hanno deluso e ho preso le distanze da loro... E da tale distanza finalmente le contemplo in tutta la loro falsità e ciò mi distrugge. Sono una ragazza che in amicizia dà tanto, sono onesta e sincera, generosa e sopratutto tengo davvero al bene delle amiche. Ero il collante del gruppo, che adorava scherzare e stare ore a parlare o ad ascoltare e consigliare una amica in difficoltà. Col tempo notavo tra le mie amiche comportamenti poco corretti nei miei confronti (mi tenevano nascoste delle cose, anche cose importanti come oppurtunità di lavoro temendo un possibile confronto con me, vedendomi come una temibile rivale?!) ma non ci badavo... non volevo vedere... Poi qualche mese fa la rottura, la goccia che ha fatto traboccare il mio vaso: io mi facevo in quattro per vederle, accettavo compromessi e mi adattavo alle esigenze della maggioranza... Una sera dovevamo vedere e riabbracciare un'amica che scendeva da Cremona in visita ed io, per una volta, avevo fatto una richiesta (o cortesia?) ossia di vederci a pranzo dato che la sera avevo un importante evento familiare... Tenevo tanto a incontrare questa mia cara amica... Mi dissero che andava bene a tutte e invece poche ore prima dell'incontro mi contatta una di loro (mandata dal gruppo apposta che si era già sentito per conto proprio alle mie spalle!) dicendomi che avevano deciso tutte di uscire la sera, con scuse varie ma comunque tutto stranamente già organizzato nei dettagli, e pretendevano che dessi buca alla mia famiglia per raggiungerle! Morale: io ho scelto la mia famiglia e non ho rivisto la mia cara amica che è tornata su. Quella sera loro si sono annoiate a morte e ci sono rimaste che le ho bidonate. Quella sera decisi che avrei preso le distanze. Avevo bisogno di riflettere... di capire. Non sapevo che il peggio doveva ancora arrivare...
Iniziavo a mostrarmi vaga e sfuggente sia sui social sia di presenza, rifiutando con scuse varie altre eventuali uscite con il gruppo. Loro hanno iniziato a insospettirsi e cominciai a notare delle differenze sul nostro rapporto: io mi interessavo garbatamente e discretamente alle vite delle mie amiche, libere di confidarsi o meno o di farsi sentire o meno... loro invece pretendevano di avere controllo su di me, su quello che facevo... Dovevano sapere cosa facevo se non ero con loro! Ad ogni costo! Iniziai a capire che molti atteggiamenti passati erano dovuti all'invidia nei miei confronti e quindi ho iniziato a non parlare di me e della mia vita con queste persone... Credo che la loro autostima sia bassissima se devono avere la consapevolezza costante che la mia vita non è migliore della loro, che io non abbia un lavoro migliore di loro o anche solo un progetto in porto e loro no... Loro stavano letteralmente impazzendo! Io quando una persona elude una mia domanda cambiando argomento... NON insisto. Quella persona non vuole parlartene. Perché forzare?? Loro invece... Continuavano a bombardarmi di domande, alludendo che io avessi problemi con loro e che le amiche ne parlano... Ma in realtà volevano SOLO sapere per loro stesse. Ad un certo punto sulla chat comune una di loro è esplosa. Mostrando quanto, di fatto, queste persone tengano a me.
Mi ha detto che ultimamente mi mostravo distante, che non volevo più vederle o stare con loro, che loro mi invitavano per farmi svagare (come se mi stessero facendo un FAVORE) e per stare insieme a loro (e quindi avevo l'onore della loro compagnia?) e se non volevo più uscire con loro, questa persona non mi avrebbe più cercata o invitata. Avrebbe smesso di farlo tranquillamente.
Dopo il suo messaggio davanti a tutte noi, il nulla. Era un messaggio ad hoc scritto a 8 mani apposta da tutte loro. Infatti NESSUNA delle altre dopo di lei mi ha scritto.... Erano tutte là, come serpi, ad aspettare la mia risposta ed erano tutte eventualmente pronte a divorarmi.
Io causa impegni personali e problemi personali ero distante a prescindere e non avevo tutto il tempo di queste persone nullafacenti di stare sui social 24h su 24h ad attendere una risposta... Comunque ho aspettato un paio di giorni prima di rispondere... Ma ripeto, le altre tutte in SILENZIO. Dovevano e volevano sapere.
Non avevo mai visto questo aspetto del loro carattere... Se a primo impatto mi sembrava sincera preoccupazione per una cara amica che si era allontanata ora mi sembrava qualcosa di sconvolgente... Mi sentivo al patibolo...
In quel momento capì. Avevano sempre avuto una chat a parte solo per loro e parlavano alle mie spalle fin dall'inizio. Io, sconvolta, risposi sorprendendo tutte. Una mezza frase. Glaciale e irrevocabile. Quando ne avrei avuto la possibilità sarei stata IO a cercarle. Fino a quel momento non avrei scritto nella chat "comune".
Toh, Puff! Non hanno più scritto in quella chat. Nessuna di loro. Tutte hanno visualizzato il messaggio e sono sparite. Una sola di loro, quella famosa che mi avevano mandato in passato, mi ha cercato e con insistenza voleva sapere perché ero distante... o cosa facevo o qualsiasi aspetto della mia vita... Lei ovviamente però era sempre vaga su se stessa e allora io ho iniziato a contraccambiare con la stessa moneta. Cosa che la infastidiva molto.
Scriverò io in quella chat solo un mese dopo, giusto per avvisarle (dato che lasciavano intedere altrove che io fossi troppo indaffarata o snob per star con loro) che avevo avuto un incidente ed ero in ospedale quindi non potevo uscire con loro per un bel pezzo. Tutte allora a scrivere come se non fosse successo nulla nella chat comune, eccole rispuntare tutte nella mia vita e preoccuparsi di me. Ma io non sono più la stessa di un tempo. No, qualcosa dentro di me si è incrinato. Non riesco a vedere questo rapporto con spontaneità, a parte qualche info sulle dinamiche dell'incidente non raccontai più nulla di me, dei miei progetti ambiziosi... Nada, nix. A queste ragazze a cui confidavo tranquillamente i miei sogni, la mia vita fino a qualche tempo prima... Queste ragazze con cui volevo condividere gioie e dolori della nostra età ormai le guardo con diffidenza e in quel momento volevo solo svigliarmela dalla chat o conversazione di turno alla svelta per evitare domande o rivelazioni scomode. E dopo tornò il silenzio. La chat in comune, chiamata Friends (ahahah sì certo), non la usano più. Si sentono tra loro oramai e io sono storia vecchia. Dopo l'incidente non le ho sentite per almeno altri due mesi... (sempre io che le contatto, attenzione!) Nel mentre invece ho ricontattato una ragazza che si era allontanata dal gruppo per lavoro (e pensavo anche perché aveva capito come sono realmente le altre e le abbiamo lasciate perdere entrambe) cercando in lei una amica in un momento molto duro per me e per il mio futuro... Le parlavo qualche volta... Chiedevo vaga delle altre... Ma ero mezza vaga su di me perché già precedentemente delusa dalle altre... Tutto andava bene finché non dissi, ingenuamente, a questa ragazza che a settembre volevo tentare di entrare alla sua stessà facoltà (per cui concorreva anche lei) ... Non lo avessi mai fatto!
Mi ha più volte mandato frecciatine e mi ha rimesso "al mio posto" (a senso suo) come a dirmi che quello è il SUO corso di laurea mentre io devo tentare altro. COSA?! Ma stiamo scherzando?! A parte la reazione e il comportamento infantile che mi hanno delusa per una persona più grande di me di cui avevo stima, si è pure mostrata glaciale alle mie proposte di studiare insieme, o all'idea di essere colleghe (e NON rivali) mentre indovinate un po'... Appena le ho chiesto se avesse rapporti con una del gruppo o se le altre avessero progetti simili prima mi ha risposto di no... Poi ha ammesso che una del gruppo tenterà insieme a lei lo stesso corso! E a lei va bene! Ci studia pure insieme! Cioè... IO no e l'altra amica sì okay, va benissimo? Ma che sta succedendo? DI CHI DEVO FIDARMI? Questa persona sente le altre mie amiche! E appena si è sentita "tradita" da me (dato che mi aveva detto qualche mese fa che le interessava quel corso di laurea a cui io mi sono interessata solo recentemente ma per altri motivi) ha subito iniziato a fare la vaga! Non l'ho sentita per un mese da allora, il bello che le avevo chiesto di tenerci in contatto ma lei è sparita. Proprio oggi le ho riscritto e mi ha risposto... Ha voluto sapere cosa tentassi (ed ecco un'altra maniaca del controllo sulla mia vita) e quando io le ho proposto di vederci per rivedere insieme qualcosa è scomparsa... Anche solo quando le ho proposto di vederci (mentre ha amesso che con l'altra amica studia qualche volta insieme tranquillamente) ... Che delusione. Io quando lei o altre mi confidavano di avere progetti simili se non uguali ai miei mi mostravo entusiasma, disponibile e vera. Se mi avesse detto che tentava la stessa cosa ne sarei stata contenta! Lei invece si è eclissata e si è mostrata ostile...
E c'è dell'altro?! Ovvio... Giusto giusto, l'altra amica che mi avevano mandato come portavoce (con cui ho più confidenza tecnicamente, ma adesso è come le altre per la sottoscritta!) ha visto delle mie foto su Facebook in un compleanno di qualche giorno fa (io ho disabilitato tutte loro dal vedere le notizie importanti sul mio profilo ma credo loro abbiano fatto lo stesso) pubbliche... E mi ha scritto... Ipocrisia e falsità mi sembrano il minimo per descrivere la conversazione che ho tenuto con lei. Bugie su bugie... e quel che peggio è che a un certo punto mi dice (volutamente io credo perché come al solito vuole andare a parare sulla mia misteriosa sparizione dal giro) che lei SA che io ultimamente mi sento con quella amica là in particolare. (ossia quella del corso di laurea!!)
Oddio. Mi controllano. Sanno di me in un modo o nell'altro. Malgrado io non le senta. Quell'altra amica finora ha SEMPRE parlato con loro?! Sì!! Io per mia fortuna, oltre confessare i miei propositi per l'università non ho assolutamente parlato dei problemi con le altre... Ho solo detto che non le sento da un po' e che ho parlato al massimo con una o due di loro. Mi sento in gabbia, senza via di fuga. Tradita e spiata.
Inoltre mi ha detto che le altre chiedono sempre di me lei (mentendo però sul fatto che le sentisse o meno) Davvero? Non mi hanno mai scritto stranamente... e io l'ho fatto notare e lei eludeva la questione dicendo che sta poco in determinate chat... o scuse varie... e che vorrebbero tutte uscire con me come prima. (lo ha sottolineato... Come se non fosse successo niente... e lasciando intedere che sono io ad avere problemi con loro)
Io ho detto che per ora non posso, come alcune di loro, causa studio ma un gelato ogni tanto ci può stare... (frase buttata là ma non voglio vederle in realtà)
Mi ha salutata specificando: Fatti sentire. Ehm... Ora, loro sono nel giusto perché ho detto che mi sarei fatta sentire io quindi loro possono anche NON cercarmi (o almeno questa è la loro interpretazione) ma se la cosa non viene dalla persona che lo dice per me non ha senso. Se io una persona la voglio sentire, le scrivo o la chiamo o la incontro. E se è distante cerco di avvicinarmi con pazienza e rispettando i tempi dell'altra persona... Quindi mi sembra ironico questo commiato.
Lo so che il mio comportamento è immaturo... sto fuggendo e invece dovrei dire loro come stanno le cose... cosa mi disgusta del loro essere... Il problema è che sto lottando per un sogno che si concretizzerà a settembre, se ce la farò, e devo convogliare le mie energie tutte fino a quel momento se voglio farcela. Devo pensare a me stessa e al mio futuro per adesso. Loro lo hanno sempre fatto, e solo ora lo vedo. Sto vivendo un periodo duro, doloroso ... di transizione per un nuovo capitolo della mia vita. Da sola. Non so di chi fidarmi, non so con chi parlare al momento...
Poi chiarirò tutto con loro. Questo sarebbe il mio proposito se non vedessi ogni volta che ci entro in contatto un risvolto inquietante e disturbante della situazione! Sto fraintendendo tutto? Eppure... Da quando non le sento, almeno dal lato emotivo/sociale sono leggermente più serena. Ultimamente prima della rottura mi opprimevano con tanti comportamenti poco garbati... E adesso mi chiedo se voglio avere ancora rapporti con queste persone che mi hanno fatto stare male, malgrado in passato mi han dato tanto conforto e sicurezza...
Non crediate, chiunque di vuoi stia leggendo questo sfogo, che ci trovo gusto a buttare fango su persone che reputavo amiche... No, soffro tanto... Le vorrei vicino, vorrei potermi confidare e sfogare con loro per questo periodo difficile per tanti motivi... Avrei tanto da dire ad ognuna delle mie amiche... E invece... loro mi fanno soffrire di più! Vorrei un appiglio... Mi sembra di vivere una doppia vita. La mia vera vita incasinata da un lato e la vita misteriosa e di facciata da tenere con loro dall'altro. Per una persona onesta è durissima mentire o non raccontare tutto spontaneamente, dover misurare attentamente le parole (cose di cui prima non mi preoccupavo, in buona fede) invece adesso parlare con loro è SOLO STRESS CONTINUO per me.
Ho capito che avevo aspettative su queste persone, aspettative sulla nostra amicizia e sul loro modo di comportarsi con me... Io ho le mie colpe e ne sono consapevole... Avevo l'ingenuità di aspettarmi da loro lo stesso trattamento che riservavo loro. Che illusa! Meglio non aspettarsi nulla dagli altri per non rimanere feriti e per vivere meglio il rapporto... Però è umano... aspettarsi qualcosa da un rapporto a cui si tiene tanto no? Che sia amore o amicizia... ci si aspetta il meglio a un certo punto... Si spera che per l'altra persona valga quello che provi tutto ma non sempre è così... Anzi scoprire che quella persona ti fa un favore facendoti godere della sua compagnia ti distrugge...
Io mi sento sola, confusa... Vorrei NON capire come stanno le cose... Ma gli occhi da una certa distanza dalle persone prima o poi li apri e la verità fa male. Ho perso le mie amiche, inizio a dubitare se lo siano mai state ma mi sono allontana per il mio bene e continuo a ripeterlo a me stessa.
Sab
22
Ago
2015
Mamma
Ho 15 anni e mia madre ne ha 45.Da 6 anni e separata con mio padre,ora ha un uomo di 10 anni in piu a lei.Ho trovato nella cronologia "andropausa"e ho cercato.Scoperto quello che riguardava la ricerca di mia madre sono rimasta scioccata e ora schifo a morte mia madre che anch nel matrimonio ha tradito mio padre e di fronte alla famiglia(di mio padre e sua)si e sempre presentata come la santarellina della situazione.Ora si arrabbia se le dico che preferisco mio padre...NON VOGLIO UNA TROIA DI MAMMA e se scopro che con quello ci ha fatto qualcosa vado a vivere o da mio padre o da mia nonna....MAMMA TI ODIO
Gio
13
Ago
2015
tradimento con un uomo sposato e più grande
ciao a tutti, ho 23 anni, neolaureata e ho trovato lavoro come recepcionist in una grande azienda. Son fidanzata con lo stesso ragazzo da quando ho 17 anni e con cui ho avuto tutte le mie prime esperienze e che non avevo MAI tradito prima, e con cui sto benissimo ancora oggi.
A lavoro ho conosciuto un uomo di 12 anni più grandi di me, sposato con un bimbo. All'inizio era solo una persona gentile come tante, poi abbiamo iniziato a conoscerci meglio e mi interessava e attraeva sempre di più. Lui ha iniziato a corteggiarmi in maniera molto velata ed elegante, io pensavo sempre a lui e mi facevo bella ogni mattina sperando mi invitasse per un caffè o fuori a pranzo insieme. E così è stato: inziato con pause caffè a conoscerci, poi pranzi insieme con altri colleghi e poi solo noi due. Sapevamo entrambi che "sbagliavamo" ma l'attrazione era tantissima e reciproca e alla fine non abbiamo resistito. In neanche due mesi ho già tradito il mio ragazzo tre volte. Lui non sospetta niente, e fra di noi le cose continuano ad andare bene come sempre, e la cosa che mi stupisce è che non provavo sensi di colpa, come se fosse una parentesi a parte della mia vita. Il collega non mi parlava mai della sua famiglia, ed io neanche della mia vita sentimentale, parlavamo come facendo finta di niente entrambi.
Son sempre stata la brava ragazza, secchiona e un po'sfigatella, lui invece ha tirato fuori una parte di me che non conoscevo, e anche sessualmente ho fatto cose che mai mi sarei sognata di poter fare, anche se gli incontri son stati il primo in un bagno dell'ufficio (un po' squallido ma eccitantissimo), il secondo nella mia macchina ed il terzo ha preso una stanza in un albergo dopo il lavoro.
L'ultima volta, la quarta, c'è stato un episodio che mi ha fatto mettere in discussione tutto quanto e mi ha dato ocme uno schiaffo riportandomi alla realtà. Eravamo usciti a pausa pranzo con la sua macchina, eran due giorni che ci scambiavamo doppi sensi ed eravamo eccitatissimi, anziché andare a mangiare mi porta subito in un parcheggio isolato nelle colline qui vicino, e scusate i termini ma non saprei dirlo diversamente, mentre gli stavo facendo un p...ino mi sussurra all'orecchio "sei la mia piccola puttanella vero?". Io mi fermo subito e mi incazzo da morire, lui si giustifica dicendo che l'ha detto solo per eccitarsi e che non lo pensa affatto, e che è normale e lo fanno in molti e a molte piace . Ho interrotto subito, siamo tornati in ufficio e ho smesso da quel momento di dargli la stessa confidenza.
Da lì mi è crollato il mondo addosso, sensi di colpa continui, dubbi se continuare la storia con il mio ragazzo, e l'uomo sposato che ci prova continuamente a recuperarmi e a scusarsi, ed oltretutto temo che un giorno in ufficio possano saperlo gli altri e passare per una poco di buono.
Se qualcuna o qualcuno ha avuto esperienze simili datemi qualche consiglio per favore, che io mi vergogno anche a parlarne con le mie amiche! Evitate insulti, commenti cretini o altro per favore...
Grazie
Lun
10
Ago
2015
21 anni di differenza
Io 24 e lui 45 anni. Io fidanzata, lui single e mai sposato. Ci siamo conosciuti per caso...dopo aver parlato tanto, un giorno abbiamo deciso di incontrarci e da quel giorno non possiamo fare a meno l uno Dell altra. Tra me e il mio ragazzo manca la passione, ma non voglio lasciarlo perche per me è perfetto. Con quest uomo ho un intesa perfetta, mi fa sentire viva e protetta! Anche lui si sente sereno e pieno di voglia di vivere, dopo che è uscito da una brutta storia. Il problema è che lui vorrebbe una storia seria con me a tutti gli effetti.. ma io non la voglio perché c'è troppa differenza d'età. .e bisogna essere realisti ..io con lui sto divinamente ma non so se a lungo andare potrebbe innamorarsi e crearmi problemi. Io sono stata chiara gli ho detto che quella tra noi è una storia fine a se stessa..lui accetta di stare con me ma secondo me spera ke io cambi idea e lasci il mio ragazzo. Come dovrei comportarmi?!? Ci vediamo solo da poche settimane..forse è meglio troncare adesso o viversi questa esperienza? !?!
Gio
30
Lug
2015
Amo due donne
Sono fidanzato da anni e mi sono reso conto di essermi innamorato di un'altra donna.
Dopo qualche giorno di dubbi ho capito di provare un fortissimo amore per la mia ragazza ma questo non esclude il nuovo amore!
In tanti anni di fidanzamento non ho mai subito il fascino di ragazze davvero fighe ed ora mi ritrovo a perdere la testa per questa ragazza che a livello fisico è normalissima..di lei mi ha colpito lo sguardo e la dolcezza e dopo un anno di frequentazione (gruppo di amici) mi ha letteralmente rapito.
Ragazzi amo le donne, ora sono a quota due e potrebbero aumentare :-( Come posso fare?
Gio
30
Lug
2015
Non ce la faccio con questa relazione
Premessa 1: credo che la mia ragazza si un puttanone d'assalto
Premessa2: sono sicuro che le persone non cambino mai gli aspetti basilari della loro personalità
Detto questo, cominciamo.
Ho 22 anni, sono un ragazzo e sto da quasi 3 settimane con una tizia, conosciuta l'anno scorso e con cui ho avviato una conoscenza da 3 mesi a questa parte, fino a quando ci siamo messi insieme. Io sapevo del suo passato libertino, quindi faccio anche un "mea culpa".
Lei era iscritta a siti di incontri, sporadicamente le piaceva lavorare di gola su ragazzi conosciuti in chat. Non so neanche per quale motivo io mi sia innamorato. So solo che è una bella ragazza, simpatica, solare e socievole, intelligente e particolarmete ironica. Dico subito che anche il fatto che sia sessualmente disinibita mi fa piacere.
Anche io non sono vergine, però almeno ho sempre avuto rapporti con persone con cui avevo un relazione sentimentale.
Non riesco a smettere di pensare al suo presunto passato e mi da fastidio essere associato ad un troione simile. Non abbiamo ancora consumato tra noi. E ho paura che quando arriveremo al sodo io mi sentirò continuamente giudicato da lei, nella sua testa, rispetto a tutto il suo curriculum di esperienze libertine fuori da ogni buon gusto.
Non ultimo, ho un terrore assurdo di lei che possa tradirmi continuamente, appena ne ha l'occasione. Questo anche dato dal fatto di aver letto una ragguardevole quantità di sfoghi qui sopra e di segreti su un altro noto sito, dove tutti tradiscono tutti.
A volte penso davvero di lasciarla e di meritare di più. Non penso assolutamente ad una illibata, ma almeno ad una con un po' più di regalità e che non sia andata in giro a fare quello a più riprese, con persone conosciute in chat.
Vivo veramente male in questo periodo.
Vi prego di scrivere qualche opinione in merito.
Saluti
Mer
29
Lug
2015
Mi sono innamorato ma sono già fidanzato
Da circa un paio d'anni conosco questa ragazza che frequenta la mia compagnia di amici. L'ho sempre trovata interessante ma la cosa non ha mai avuto un seguito finchè sabato scorso ho aperto il vaso di Pandora. Eravamo in discoteca ed un paio di birre di troppo mi hanno disinibito a tal punto che l'abbracciavo, le sfioravo il volto, le parlavo con le mia labbra molto vicine alle sue..Il problema è che, tornato sobrio, non faccio altro che pensare a lei.
Mi sento uno straccio, vorrei uscire con lei, abbracciarla e baciarla, vorrei passare tutto il tempo con lei e la cosa assurda è che ho intenzione di invitarla ad uscire con me dopo le vacanze estive. Solo il ricordo del suo viso mentre lo sfioravo mi manda al settimo cielo e tutto questo accade mentre la mia ragazza è al mare e non sospetta nulla. Perchè sono così merda? Perchè non riesco a razionalizzare la cosa? Ci fu un tempo in cui ho lottato e pianto per la mia attuale ragazza.. siamo fidanzati da anni e dovremmo sposarci, ma io penso solo a lei, ai suoi occhi, alle sue labbra, la voglio con tutto me stesso.
Mer
29
Lug
2015
Geloso anche se non mi sfiora nemmeno
Mio marito non mi sfiora nemmeno da 3 anni e in realtà se abbiamo fatto sesso negli ultimi 7 anni è solo perché mi l'ho quasi costretto. Il problema è che lui ha il coraggio di essere geloso di me, devo stare sempre appresso a lui come una mamma e se mi diverto con le amiche per conto mio o se torno un po' tardi mi rompe letteralmente l'anima. Ma scusa... ma se non mi tocchi da 3 anni e io nemmeno ti chiedo più nulla.
Né io né lui abbiamo soldi per vivere da soli perché abbiamo 2 lavori che seppur interessanti hanno una paga di mer** e dobbiamo pure ringraziarli di averli visto la disoccupazione e tra l'altro lui non lo vuole nemmeno... ma io mi chiedo ma perché sei geloso se non io come donna non ti interesso più e anzi mi stupirei se un giorno ti facessi avanti e magari non lo vorrei nemmeno.
Anche se provo rancore gli voglio bene come un fratello e non lo abbandonerei mai in un momento difficile ma sono una donna e ho bisogno di ricevere almeno un abbraccio. Ho un amante da 1 anno, lui vorrebbe di più, dice di amarmi ma io non mi fido più degli uomini. Ci sono altri uomini che mi gironzolano intorno e io se volessi avrei almeno altri 2 amanti... allora perché devo fare da mamma asessuata a chi ho scelto di sposare e che ha pure il coraggio di essere geloso...
Non mi sento in colpa se ti tradisco!!!