Tag: ira
Mar
18
Ott
2016
Senza Titolo
Ho deciso di fare uso di droghe per dimagrire, con la sola dieta arrivo ad un certo punto e non calo più di però.... le ho provare tutte questa oltre alla chirurgia erano le opzioni in extremis... e se per avere una vita decente devo far così lo farò . Non sopporto più di essere single o lo scarto di turno perché peso 15 kg in più.... chiedo solo un po' d'amore dopo tutto quello che ho passato... Sarebbe l' unica medicina di cui ho bisogno... Non sopporto più l'idea di esser sola e di non poter dare amore...sono così piena d'amore e anche piena di paure. .. paura di dare amore alla persona sbagliata. ..Ma se non ho nemmeno quella.... senza amore non dò nemmeno il 40% di quello che si fare e mi sento vuota . Specificando una cosa ! Tutto questo per la società ! Non basta che son bionda occhi azzurri con delle belle labbra ... tettona per giunta!no non basta ! Non basta essere una brava organizzatrice, cuoca, sarta, amante e chi più ne ha più ne metta. .. no non basta.
Dom
16
Ott
2016
Amici approfittanti
Salve a tutti vorrei chiedervi un parere. Da una settimana circa ho rotto con il mio ragazzo con cui ero fidanzata da ben 10 anni. Tutta colpa di una coppia di suoi amici invadenti. Questo suo amico chiamava ogni secondo perfino quando stavamo in intimità, ed è per questo che abbiamo deciso di comune accordo di rompere. Lui non voleva abbandonarli io volevo che li accantonasse. Mi sento vittima in questa storia perchè ho fatto di tutto per far capire a lui che tipo di persone erano. Le classiche persone strizza denari approfittanti e invidiose. Io lo sò che mi ama ancora ma c'è qualcuno e sono sicura che gli fa il lavaggio del cervello e lui stupido se lo fa pure fare. Tutto è iniziato cquesta stronza della moglie del suo amico una battuta spiacevole uscita dalla sua bocca mi ha fatto comprendere che non mi sopportava. Praticamente eravamo in 12 una delle sue amiche galline faceva apprezzamenti sui ragazzi abbronzati e palestrati e ha espresso il desiderio di avere un avventura con un ragazzo tipo. La moglie dell'amico del mio fidanzato rispose " se vuoi un figlio di colore c'è qui D" puntanto il mio ragazzo e non fregandosene che io ero li. Poi sono susseguiti vari liti con il mio ragazzo sempre per colpa loro. E questa mi ha chiamata 2 volte . Nella prima mi ha rimproverata dicendomi che non dovevo permettermi di alludere che la sua amica era una bip e che dovevo truccarmi di meno vestirmi meno elegante. Alche io la risposi che io personalmente sono una ragazza semplicissima non mi trucco quasi mai, non metto quasi mai tacchi anzi sono sportiva e quindi non capivo se avesse sbagliato persona o cosa. Poi mi disse "sei in grado di pagare una bolletta?" ....cioè proprio una stronza per via che sono una ragazza molto riservata gli sembro una stupida. Poi nella seconda telefonata successa ieri non ci ho visto più e quando mi ha detto tu sbagli il tuo ragazzo vorrebbe io l'ho subito zittita mettendo da parte la mia educazione e l'ho mandata a quel paese e gli ho detto che mi ha letteralmente rotto i coglioni. Lei si è messa ad urlare ed io gli ho risposto a me non interessa nulla più non mi piacete come persone anzi ti diro no sei una donna seria perchè una donna sposata non si fa vedere da sola in negozio con l'amico e non ci esce in macchina da sola quando il marito lavora. Comunque poi si è lamentata che il mio ex ragazzo va da loro a cena tutte le sere e che gli dovrebbe ritornare 23 euro...io gli ho risposto voi prima lo chiamavate per farlo stare lontano da me , lo avete sfruttato economicamente ora che è in disoccupazione e non ha una lira vuoi i 23 euro mi dispiace devi parlare con lui perchè non sta con me...te lo chiami e gli dici che non lo vuoi a cene ecc ecc... A quel punto ha detto che doveva staccare xkè aveva una cena e che mi avrebbe richiamata. Io so che il mio ragazzo ha sbagliato xkè doveva mettere me al primo posto. Voi cosa pensate sono io che vedo male oppure anche a voi da l'impressione che queste persone siano false come una banconota dei cinesi
Dom
02
Ott
2016
Madre parassita
Non sopporto più mia madre. È umanamente impossibile sopportare una donna del genere. È praticamente nata per lamentarsi, non fa altro dal momento in cui si sveglia al momento in cui va a dormire. Una volta è perchè sta male, l'altra è perchè si sente sola, l'altra è perchè il marito non la apprezza. Ma scusami, come vuoi trovare amici se il tuo unico argomento di conversazione sono le tue lamentele? Seriamente, non sa parlare di altro. È la classica casalinga frustrata che pensa solo alla casa e alle pulizie, ma non è nemmeno capace di portarle avanti. Lavora TRE ore al giorno, nella stessa città e vicinissimo a casa, ma comunque non riesce ad organizzarsi. Per tre ore che manca al giorno si ritrovano cumuli da vestiti da stirare, pulizie arretrate a non finire e pranzo inesistente. Cioè lei torna alle 12 e si pranza alle 14, ma cosa fa nel frattempo? Perchè non è che abbia fatto qualcosa eh. Perde tempo al telefono o facendo commissioni per altri. Non è capace di chicchierare e non è capace di divertirsi, sa solo sbraitare sugli altri perchè poverina, nessuno l'aiuta! Eppure ogni volta che torno a casa la trovo a dormire o a chiacchierare a telefono. Mio padre non fa altro che invitarla ad uscire ogni domenica ma lei non ne vuole sentire: deve pulire adesso!! E io sono una bestia perchè nel mio unico giorno libero non ho voglia di pulire (il pomeriggio si intende, la mattina non me la scampo mica). Pensa che tutto le sia dovuto e che tutti debbano starle dietro. Ha bisogno di aiuto in TUTTO. Si lamenta che è sempre stanca e che fa sempre un mucchio di cose, quando in realtà nel migliore dei casi fa soltanto quello che fa yba qualsiasi casalinga. Lei invece la fa sembrare una cosa da super eroi, come se le dovessimo baciare i piedi per quello che fa. Inoltre è una tirchia a livelli incredibili. I soldi non ci mancano, ma continuiamo comunque a vivere in uno stato di semi povertà. Da quando ho iniziato a lavorare non ho mai più visto un euro da parte sua. Non le interessava se avevo bisogno di vestiti o altro, perfino le visite mediche mi dovevo pagare e questo va avanti da quando avevo 19 anni. Lo stesso vale per il resto dei suoi figli. Se loro hanno risparmiato qualcosa devono usare i loro soldi ma non i suoi. E meno male che sono tutti minorenni!
È sempre, costantemente negativa. Non riesce mai a fare un complimento o un apprezzamento su qualcuno. Anche quando uno dei suoi figli riesce in qualcosa il massimo che sa dire è "uhm". In cambio però ci va giù di brutto con le critiche. Su quelle non fa mai elemosina. Trova sempre qualcosa da ridire in qualsiasi occasione, anche se è una cosa felice. Vai fuori la domenica per fare una gita in città? "Ah brava e adesso chi mi aiuta a pulire? Sei soltanto un egoista" I figli vanno a giocare con gli amici? "Ah quindi adesso dovrei darvi altri soldi per farvela spassare?"
È solo una vipera e niente di più. Tutto quello che le esce dalla bocca è puro veleno. Se un'altra persona dovesse passare 24 ore con lei uscirebbe fuori di testa. Non ha voglia di fare niente e si lamenta di tutto. Non so se mi fa più schifo o più pena.
Dom
02
Ott
2016
Lavatrice
Caro fidanzato, la devi smettere di rompermi i coglioni perchè ti lavo le mutande a 40° anzichè a 30° come ha sempre fatto tua madre. Di quello che fa lei non me ne frega una beata minchia! Se non ti comoda come faccio le cose fattele tu dato che sei un professorino. Ahn, le tue mutande puzzano. Le laverei a 90 ° se potessi
Dom
11
Set
2016
Fidanzata in Erasmus
Cercherò di essere breve e conciso: io e la mia ragazza stiamo assieme da più di due anni, durante i quali io sono stato varie volte lontano da casa, ma anche da lontano ci siamo amati tantissimo e quelle volte che ci vedevamo eravamo affiatatissimi. Dopo questi vari periodi all'estero finalmente per un periodo di tempo siamo stati vicini e il nostro amore è continuato a crescere. Adesso però è iniziato il "dramma": lei è partita in erasmus per solo 4 mesi, e già mesi prima di partire mi aveva confidato la sua paura di voler provare quella "libertà" che le mancava. Premetto che non solo io ero felicissmo che partisse, ma anzi l'ho spronata ed aiutata affinchè lei andasse, perchè so per esperienza personale quanto può essere gratificante un esperienza all'estero. Non sono un tipo possessivo ne estremamente geloso, visto che anche io volevo la mia libertà quando ero lontanto, sempre però rispettando chi mi aspettava a casa.
I giorni prima di partire li abbiamo passati sempre assieme, con lei che mi continuava a promettere amore eterno e che non mi avrebbe tradito per nessun motivo al mondo. Frasi d'amore, poesie e sesso a più non posso.
Adesso, dopo neanche 3 settimane dalla sua partenza durante le quali ci siamo sentiti poco per via di problemi ad internet, è tornata a manifestarmi questa sua voglia di "libertà", perchè chiaramente ha visto come funzionano le cose durante l'erasmus. Ha però continuato a dirmi che non vuole cadere in tentazione e che mi ama alla follia, che fin quando starà con me non farà assolutamente nulla, ma si dichiara "preoccupata" per questa situazione.
Io però adesso non so che fare: lasciarla definitivamente?
Chiederle di essere una "coppia aperta" e ognuno si diverte quanto si vuole, e alla fine del periodo si stendono le conclusioni?
O sperare che mi sia fedele, senza però averne la certezza effettiva?
Mer
07
Set
2016
Non ci capisco piĆ¹ un *****
allora ragazzi, questa più che una confessione è uno sfogo, e spero che qualcuno abbia la pazienza di leggere e dare la sua opinione, sopratutto i consigli degli uomini ( che non conoscendomi e di conseguenza non volendoci provare con me,spero possano dare un consiglio imparziale).
sto da poco meno di un anno con un ragazzo di 30 anni, quindi non più un ragazzino. Ci siamo conosciuti su un social network nonostante venissimo dalla stessa zona e avessimo amici in comune. Lui mi ha fatto una corte serrata, complimenti su complimenti relativi alla mia fisicità, voglia irrefrenabile di vedermi e conoscermi. Di certo io non l'avevo presa come una cosa seria perché, sia il modo in cui ci siamo conosciuti, sia il fatto che la sua attenzione fosse tutta focalizzata sul mio aspetto fisico, sicuramente non erano indice di un interesse profondo.
Sta di fatto che cominciamo a frequentarci e lui si dice innamoratissimo dopo due settimane. Mi dice di amarmi quasi subito, la cosa comincia a farsi seria perché mi presenta la famiglia ( i genitori sono separati ed entrambi hanno un rispettivo compagno e altri figli ), mi coinvolge in tutte le uscite con gli amici e la sua presenza nella mia giornata è costante. Purtroppo partiamo svantaggiati perché viviamo distanti: lui al nord Italia per lavoro ed io al centro perché ancora studio all' università. Nonostante questo troviamo il modo di vederci tutte le settimane ed io trascorro a casa sua spesso metà settimana, come una sorta di convivenza. Abbiamo fatto tantissime esperienze insieme, siamo andati a sciare con amici, week e d in varie città italiane, è quest' estate pur di non farmi mancare nulla ha chiesto addirittura un prestito (nonostante venga da una famiglia agiatissima ) pur di portarmi in vacanza in un paradiso tropicale. Fin qui sembrerebbe tutto perfetto, ma purtroppo non è così.
nel tempo ha cominciato a rispettarmi sempre di meno ed io ho iniziato ad avere sempre meno fiducia in lui.premetto che nella fase iniziale della nostra conoscenza, lui aveva nei miei confronti una gelosia quasi malata, ero costretta a girare con il caricabatterie del cellulare sempre appresso, nel terrore che mi si spegnesse e lui impazzisse pensando che lo stesso tradendo. Più di una volta è successo che non gli rispondessi per circa un' ora, e lui mi ha sempre insultata dicendo che ero una poco di buono e che io in realtà volevo annientarlo. Allora ho cominciato ad evitare qualsiasi occasione di non risposta al telefono e a concentrare tutte le mie energie su di lui. Poi di punto in bianco, è cambiato ed ha smesso di essere geloso, motivandolo con il fatto che aveva capito che di me si poteva fidare, e che non aveva più le energie per starmi appresso. Nel tempo l' ho visto sempre più cambiare: sempre più concentrato sugli sport e sugli amici piuttosto che su di me. Dal punto di vista fisico non ci sono mai stato grossi problemi, anzi, ma dal desiderio estremo che aveva di me è arrivato quasi a dire che lo mettevo in soggezione perché gli richiedevo troppo sesso ( all' inizio era capace di voler fare l' amore anche 3 volte di seguito ). Quando siamo partiti per le vacanze ha dato il peggio di se': con la scusa che mi aveva portata in un paradiso tropicale completamente a sue spese, non voleva assolutamente che io gli rompessi i coglioni e che lo lasciassi fare quello che voleva: quella che per me doveva essere una vacanza romantica, si è trasformata in un viaggio in cui al primo posto per lui c'erano surf e sport all' aperto. Tutto questo a me ha fatto star molto male, e quando ho provato a dirglielo, è impazzito e mi ha cominciato ad urlare fortissimo che sono un' ingrata e che non vedo nulla di tutto quello che fa per me, e come se non bastasse mi ha spintonata e mi ha provocato un livido enorme su una natica perché mi ha fatta cadere, e sono stat fortunata perche ho sbattuto la spina dorsale e sarei potuta rimanere paralizzata. Tutto questo non era una noviTa ( a parte lo spintone ) perché sin da quando uscivano insieme le prime volte ha sempre avuto eccessi d' ira e ha sempre manifestato la sua violenza verso le cose: pugni contro muri, urla in pubblico, minacce di suicidio e vittimismo.
ovviamente dopo l' episodio dello spintone mi sono resa conto che così non potesse continuare e gli ho detto che era finita, ma l' impossibilità materiale di andarmene ( eravamo dall' altra parte del mondo ) e la voglia di stare bene hanno fatto sì che dopo le sue innumerevoli scuse e giuramenti che non sarebbe mai più successo, l'ho perdonato.
Siamo poi partiti per raggiungere la madre ed il compagno per una crociera sulla barca di loro proprietà, ed anche lì è stato l' inferno, la madre è una persona molto invadente che mette bocca su tutto e mi ha fatto sempre sentire ospite sulla loro barca, e lui dal canto suo continuava a nutrire una passione sfrenata più per gli sport che per me. Quella che per me doveva essere una vacanza rilassante, in realtà era una prigione in cui era quasi impossibile addirittura fare l' amore: lui faceva di tutto per sfuggire le occasioni giustificandosi con la circostanza che non volesse farsi sentire dalla madre. Di conseguenza questo ha fatto sì che mi sentissi trascurata e che avessi un atteggiamento distante: lui per tutta risposta, ha avuto una crisi di rabbia in cui mi ha strillato fortissimo davanti alla madre, che non era colpa sua se non poteva scoparmi, e che non mi reggeva più, e quindi che il giorno dopo avrei dovuto prendere il traghetto per andarmene.
Poi è venuta la volta della sua casa al mare: ha invitato tantissimi amici ed anche in quell ' occasione il tempo per stare con me era ridotto, non solo, non ha fatto altro che umiliarmi davanti a loro dicendo che sono stupida e che non so cosa voglia dire la vita adulta ( solo perché ci sono 5 anni di differenza tra noi ed io sono ancora all' università ), che le donne dei suoi amici sono grandi donne perché lavorano e sono tutte intelligentissime, mentre io non valgo nulla perché oltre la mia bellezza non so fare altro ( mi sto per laureare in una facoltà molto difficile ed ho la media del 28 )
ha cominciato anche a dirmi che sta con me solo per l' aspetto fisico e sessuale, che se non ci fossero queste due cose di certo non starebbe con me. Non mi ha mai supportata in quello che faccio, anzi, il suo unico obiettivo con me era quello di farsi i weekend e che io non gli rompessi i coglioni. Come se non bastasse, ha cominciato anche a fare battutine sul seno prosperoso di mia sorella davanti agli amici, scherzando sul fatto che tradire con la sorella in realtà non è vero tradimento. Saranno battute per carità, perché so che non mi farebbe mai una cosa del genere, ma sono davvero fuori luogo e soprattutto fatte davanti agli amici ( con cui tra l' altro sparla anche di me alle mie spalle!) sono veramente fastidiose
Due giorni fa mi ha lasciata dicendo che non ce la fa più perché sono asfissiante e che in realtà io non ho mai creduto nella nostra storia e che gli voglio tarpare le ali mentre lui mi ha dato tutto di se', si è indebitato, mi coinvolge in tutto e sono la donna che ha amato di più in vita sua,con cui voleva dei figli. Dopo due giorni però è tornato dicendo che non riesce a vivere senza di me e che però sono io che devo cambiare, perché io, l' ho messo troppo al centro della mia vita mentre lui vuole che io torni ad essere quella di prima, cioè una donna con le palle che sa quello che vuole e non si lamenta sempre. io come sempre, ho mollato i miei buoni propositi di andare avanti per la mia strada e mi sono fatta abindolare dalle sue parole e sono tornata indietro. Abbiamo chiuso la telefonata con le migliori intenzioni, ed io subito dopo gli ho mandato dei messaggi su whatsapp.ho visto che era online ma non apriva la mia conversazione, perché ovviamente era impegnato a parlare con qualcun altro. Ad una mia richiesta di spiegazione mi ha detto una palese bugia! Mi ha detto che parlava con un amico e con la madre e MI HA MANDATO ANCHE LA FOTO DELLA SCHERMATA con le conversazioni che aveva in corso, e la cosa più assurda è che la conversazione con la madre era avvenuta quasi 14 min prima, e con l' amico ben 7 min prima!! Ha palesemente cancellato una conversazione che stava avendo contemporaneamente alla mia, e ha per giunta cercato di dimostrarmi il falso! Ovviamente glielo ho detto e lui mi ha contrattaccato dicendo che sono assurda e che senza fiducia non si può costruire nulla.
ora gente del forum, che devo fare con questo uomo? Lui è un egoista nato e si vede, è sempre stato viziato fin da piccolo e rasenta la maturità di un 15enne. Purtroppo sono innamorata e perciò avrò gli occhi foderati di prosciutto. Non gliene frega niente di me? Riuscirà mai a maturare e a cambiare?
Lun
05
Set
2016
Ho litigato con mio padre per una cazzata?!
Ciao a tutti, sono una ragazza di 14 anni e devo iniziare il primo superiore.
Sì, so di essere molto giovane e me ne rendo conto, ma ultimamente la mia vita sta andando di male in peggio ed ho sempre questa perenne ansia della scuola che sta per iniziare... Lo ammetto, mi sento molto insicura di me stessa, vi spiego. Sono una di quelle ragazzine a cui danno sempre qualche anno in più, una di quelle che si compiace molto quando viene presa per 18enne o comunque quando gli viene detto che dimostra qualche anno in più di quelli che ha. Fatto sta che prima mio padre ha detto che dimostro l'età che ho, e che dovrei smetterla di farmi tutte queste paranoie. Al che io presa dallo stress, dall'ansia di questi giorni, gli ho risposto malissimo dicendogli di non parlarmi più e poi mi sono chiusa in camera. Ha anche provato a farmi uscire ma niente, non gli ho neanche risposto presa dalla rabbia. E nulla, come al solito dopo poco mi sono pentita di quello che ho fatto. Come biasimarmi, del resto ho un carattere a dir poco di merda. Sono troppo impulsiva e mi sono comportata da vera bimba in questa situazione. Vorrei tornare indietro nel tempo...
Lun
05
Set
2016
Ho litigato con mio padre per una cazzata?!
Ciao a tutti, sono una ragazza di 14 anni e devo iniziare il primo superiore.
Sì, so di essere molto giovane e me ne rendo conto, ma ultimamente la mia vita sta andando di male in peggio ed ho sempre questa perenne ansia della scuola che sta per iniziare... Lo ammetto, mi sento molto insicura di me stessa, vi spiego. Sono una di quelle ragazzine a cui danno sempre qualche anno in più, una di quelle che si compiace molto quando viene presa per 18enne o comunque quando gli viene detto che dimostra qualche anno in più di quelli che ha. Fatto sta che prima mio padre ha detto che dimostro l'età che ho, e che dovrei smetterla di farmi tutte queste paranoie. Al che io presa dallo stress, dall'ansia di questi giorni, gli ho risposto malissimo dicendogli di non parlarmi più e poi mi sono chiusa in camera. Ha anche provato a farmi uscire ma niente, non gli ho neanche risposto presa dalla rabbia. E nulla, come al solito dopo poco mi sono pentita di quello che ho fatto. Come biasimarmi, del resto ho un carattere a dir poco di merda. Sono troppo impulsiva e mi sono comportata da vera bimba in questa situazione. Vorrei tornare indietro nel tempo...
Sab
03
Set
2016
La mia migliore amica mi tradisce..
Ciao, da più o meno 2 mesi mi piace un ragazzo.. questo ragazzo dice di tenerci a me, però io non gli credo. Gli ho fatto conoscere la mia migliore amica, hanno subito trovato un feeling loro due, condividono entrambi la stessa passione per le moto. Inizialmente la cosa non mi dispiaceva perché gli ho chiesto io a questo ragazzo di diventare un suo amico, pensavo che la potesse aiutare perché lei ha cercato di suicidarsi con la moto. Ho notato degli atteggiamenti strani da parte della mia amica.. lei aspettava sempre che lui gli mandasse un messaggio, rideva ad ogni battuta squallida che lui faceva.. e la confidenza è cresciuta di più tra di loro. Lei ovviamente sapeva che a me piace. Questo ragazzo iniziava a rispondermi dopo tanto tempo.. io conoscevo la password di facebook della mia amica ed ho iniziato a spiare le loro chat..so che non dovevo farlo..ho visto che lui rispondeva prima a lei e poi a me. Gli faccio notare questa cosa e lui mi dice che è innamorato di me e non della mia amica. Parlo con la mia amica e gli dico 'senti se a te ti piace, ti chiedo cortesemente di dirmelo, cercheremo di risolvere la questione' lei mi dice che non gli piace. Loro due litigano perché questo ragazzo fa un incidente e non vuole più guidare le moto, del vero motivo ne parla con me e non con lei. Lei se la prende, inizia a trattarlo male e scoppia addirittura a piangere. Lei mi ha detto che è scoppiata a piangere per il nervosismo perché lui l'aveva trattata male, ma non è così, non gli andava di parlarne e lei lo ha obbligato a farselo dire. Io gli dico che secondo me lei se l'è presa perché lui ha preferito parlarne con me e non con lei.. lei annuisce. Io penso che.. loro non sono amici da molto, hanno in comune solo la passione per le moto, che arriva addirittura a mettersi a piangere, mi sembra veramente eccessivo ed infantile. Mi sembrava anche ovvio che lui ne parlasse con me e non con lei, no? Ieri, ho spiato la oro conversazione, lui gli ha chiesto scusa e le ha detto che ne aveva parlato con me solo perché già stavamo parlando e siccome questa cosa gli facesse del male non gli andava di ripeterlo, ma che di lei si fida. Lei inizia a fare paragoni tipo 'ne hai parlato con lei perché sei innamorato, tu di me non ti fidi' e lui ripete più di una volta quello che ha detto prima. Questa cosa mi ha mandata su tutte le furie. Lei cerca in continuazione attenzioni da lui e aspetta sempre un suo messaggio con il cellulare in mano anche davanti a me lo fa poi se mi avvicino per vedere lei si sposta.. lui non fa altro che starle dietro e dargli conferme. Quindi secondo me si piacciono. Ieri l'ho trattata freddamente e a lui l'ho bloccato su facebook e ho smesso di rispondergli. Spio nella loro chat e vedo che di questa cosa a lui è importato poco, infatti si mettono a ridere e a scherzare, parlano fino alle 5:00 del mattino e dopo tanto tempo gli dice 'ma Ila ti stava trattando male in questi giorni vero?' lei dice 'perché?' e lui le fa ' no, perché mi ha bloccato' .. lei capisce e cambia la password di facebook, in modo tale che io non potessi più vedere quello che loro si dicevano. Con lei ho già avuto una situazione simile tempo fa, gli piaceva un mio amico e non me lo disse perché pensava che piacesse anche a me. Dopo tanto tempo me lo ha detto. Io in realtà di lei non mi fido, anche se ci conosciamo da 13 anni. Nel momento più brutto della mia vita non ci è stata, è sparita per 8 mesi.. ero in depressione e non uscivo dalla mia stanza, lei invece di starmi accanto, usciva con 'nuove amiche' ..dopo 8 mesi ritorna ed io la perdono come un imbecille. Quando mia madre aveva un tumore all'utero era il suo compleanno ed io gli mandai gli auguri con un messaggio chilometrico, perché ero in ospedale e mi sentivo anche in colpa di non poter festeggiare il suo compleanno con lei.. lei mi rispose con un semplice 'grazie' e si mise a festeggiare con le sue 'nuove' amiche.. Non mi è stata accanto neanche in quel momento. A marzo stavo male per una cosa personale, e ci fu una piccola discussione tra me e lei.. l'8 marzo dovevamo uscire, lei non si fece sentire per 5 giorni.. dopo 5 giorni mi cercò e mi disse che stava studiando per questo non si aveva fatto sentire.. 3 giorni prima che si facesse risentire le sue amiche pubblicarono delle foto su facebook che stavano insieme.. ed erano passati già 2 giorni.. lei non mi mandò neanche un messaggio.. mi sarebbe bastato. Sapeva che stavo male per quella cosa e non mi ha mandato neanche un messaggio con su scritto 'Oi, come stai?' ..non credo che non ne abbia mai avuto il tempo.. al bagno ci andava, no? me lo poteva mandare anche sul cesso un messaggio. Lei ebbi la faccia tosta di presentarsi da me, io iniziai a trattarla freddamente e lei non si fece più sentire per 2 mesi. Poi un giorno, nello stesso giorno.. andammo entrambe in ospedale. Lei si sentì male a scuola ed io per strada. Andai a trovarla e a vedere come stava dopo che uscì da lì. Lei non lo fece. Però da lì si ripresero i rapporti. Oggi non è venuta perché ha capito che stavo spiando la chat, non si è fatta sentire.Su un gruppo di facebook di cui ne facciamo parte tutti e tre, loro due fanno finta di niente, ridono e scherzano..mentre io leggo ma non rispondo. Se ne sono fregati entrambi. La mia psicologa dice che dovrei abbandonare questa amicizia... dovrei? Gli e ne ho perdonate tante, ma questa credo che non me la lascerò andare giù. Le piace, e lo vedo..la conosco da 13 anni, so più cose io che sua madre. Secondo voi faccio bene a rompere i rapporti con lei? e con lui ho fatto bene a bloccarlo?
Sab
03
Set
2016
La mia migliore amica mi tradisce..
Ciao, da più o meno 2 mesi mi piace un ragazzo.. questo ragazzo dice di tenerci a me, però io non gli credo. Gli ho fatto conoscere la mia migliore amica, hanno subito trovato un feeling loro due, condividono entrambi la stessa passione per le moto. Inizialmente la cosa non mi dispiaceva perché gli ho chiesto io a questo ragazzo di diventare un suo amico, pensavo che la potesse aiutare perché lei ha cercato di suicidarsi con la moto. Ho notato degli atteggiamenti strani da parte della mia amica.. lei aspettava sempre che lui gli mandasse un messaggio, rideva ad ogni battuta squallida che lui faceva.. e la confidenza è cresciuta di più tra di loro. Lei ovviamente sapeva che a me piace. Questo ragazzo iniziava a rispondermi dopo tanto tempo.. io conoscevo la password di facebook della mia amica ed ho iniziato a spiare le loro chat..so che non dovevo farlo..ho visto che lui rispondeva prima a lei e poi a me. Gli faccio notare questa cosa e lui mi dice che è innamorato di me e non della mia amica. Parlo con la mia amica e gli dico 'senti se a te ti piace, ti chiedo cortesemente di dirmelo, cercheremo di risolvere la questione' lei mi dice che non gli piace. Loro due litigano perché questo ragazzo fa un incidente e non vuole più guidare le moto, del vero motivo ne parla con me e non con lei. Lei se la prende, inizia a trattarlo male e scoppia addirittura a piangere. Lei mi ha detto che è scoppiata a piangere per il nervosismo perché lui l'aveva trattata male, ma non è così, non gli andava di parlarne e lei lo ha obbligato a farselo dire. Io gli dico che secondo me lei se l'è presa perché lui ha preferito parlarne con me e non con lei.. lei annuisce. Io penso che.. loro non sono amici da molto, hanno in comune solo la passione per le moto, che arriva addirittura a mettersi a piangere, mi sembra veramente eccessivo ed infantile. Mi sembrava anche ovvio che lui ne parlasse con me e non con lei, no? Ieri, ho spiato la oro conversazione, lui gli ha chiesto scusa e le ha detto che ne aveva parlato con me solo perché già stavamo parlando e siccome questa cosa gli facesse del male non gli andava di ripeterlo, ma che di lei si fida. Lei inizia a fare paragoni tipo 'ne hai parlato con lei perché sei innamorato, tu di me non ti fidi' e lui ripete più di una volta quello che ha detto prima. Questa cosa mi ha mandata su tutte le furie. Lei cerca in continuazione attenzioni da lui e aspetta sempre un suo messaggio con il cellulare in mano anche davanti a me lo fa poi se mi avvicino per vedere lei si sposta.. lui non fa altro che starle dietro e dargli conferme. Quindi secondo me si piacciono. Ieri l'ho trattata freddamente e a lui l'ho bloccato su facebook e ho smesso di rispondergli. Spio nella loro chat e vedo che di questa cosa a lui è importato poco, infatti si mettono a ridere e a scherzare, parlano fino alle 5:00 del mattino e dopo tanto tempo gli dice 'ma Ila ti stava trattando male in questi giorni vero?' lei dice 'perché?' e lui le fa ' no, perché mi ha bloccato' .. lei capisce e cambia la password di facebook, in modo tale che io non potessi più vedere quello che loro si dicevano. Con lei ho già avuto una situazione simile tempo fa, gli piaceva un mio amico e non me lo disse perché pensava che piacesse anche a me. Dopo tanto tempo me lo ha detto. Io in realtà di lei non mi fido, anche se ci conosciamo da 13 anni. Nel momento più brutto della mia vita non ci è stata, è sparita per 8 mesi.. ero in depressione e non uscivo dalla mia stanza, lei invece di starmi accanto, usciva con 'nuove amiche' ..dopo 8 mesi ritorna ed io la perdono come un imbecille. Quando mia madre aveva un tumore all'utero era il suo compleanno ed io gli mandai gli auguri con un messaggio chilometrico, perché ero in ospedale e mi sentivo anche in colpa di non poter festeggiare il suo compleanno con lei.. lei mi rispose con un semplice 'grazie' e si mise a festeggiare con le sue 'nuove' amiche.. Non mi è stata accanto neanche in quel momento. A marzo stavo male per una cosa personale, e ci fu una piccola discussione tra me e lei.. l'8 marzo dovevamo uscire, lei non si fece sentire per 5 giorni.. dopo 5 giorni mi cercò e mi disse che stava studiando per questo non si aveva fatto sentire.. 3 giorni prima che si facesse risentire le sue amiche pubblicarono delle foto su facebook che stavano insieme.. ed erano passati già 2 giorni.. lei non mi mandò neanche un messaggio.. mi sarebbe bastato. Sapeva che stavo male per quella cosa e non mi ha mandato neanche un messaggio con su scritto 'Oi, come stai?' ..non credo che non ne abbia mai avuto il tempo.. al bagno ci andava, no? me lo poteva mandare anche sul cesso un messaggio. Lei ebbi la faccia tosta di presentarsi da me, io iniziai a trattarla freddamente e lei non si fece più sentire per 2 mesi. Poi un giorno, nello stesso giorno.. andammo entrambe in ospedale. Lei si sentì male a scuola ed io per strada. Andai a trovarla e a vedere come stava dopo che uscì da lì. Lei non lo fece. Però da lì si ripresero i rapporti. Oggi non è venuta perché ha capito che stavo spiando la chat, non si è fatta sentire.Su un gruppo di facebook di cui ne facciamo parte tutti e tre, loro due fanno finta di niente, ridono e scherzano..mentre io leggo ma non rispondo. Se ne sono fregati entrambi. La mia psicologa dice che dovrei abbandonare questa amicizia... dovrei? Gli e ne ho perdonate tante, ma questa credo che non me la lascerò andare giù. Le piace, e lo vedo..la conosco da 13 anni, so più cose io che sua madre. Secondo voi faccio bene a rompere i rapporti con lei? e con lui ho fatto bene a bloccarlo?