Tag: amore
Lun
09
Nov
2015
Amore sprecato o no?
In pratica mi sono impeganata da tipo pochi giorni con un ragazzo, lui è un amico di vecchia data, ci conosciamo da molto, ma siami sempre stati amici, si è sempre scherzato etc.. pero poi abbiamo deciso di impegnarci in una relazione perchè c'era interessa da entrambi. Io inizialmente, al primo appuntamento ero emozionta e tutte cose del genere. Poi però dopo la cosa è andata svanendo. Quando parliamo non "sento niente", ho paura di aver fatto una cazzata, dato che a lui interesso molto, è da poco che ci frequentiamo e giá sono stufa. Eppure sono stata io quella che gli ha fatto capire che mi intsressava, sono stata io a dare inizio a tutto cio e ora, bah... Non so che fare... È possibile capire dopo un po di essere innamorati, o si capisce subito?
Ven
06
Nov
2015
Triangolo dell'amore
Tu ami lui....
Lui ama lei.....
Lei ama l'altro....
Gio
05
Nov
2015
Ho bisogno di voi!!
Vorrei chiedere a tutti voi di darmi un consiglio, vi spiego la situazione: sono stata diversi anni con un ragazzo ( 4 per precisare ) e da poco ci siamo lasciati, ormai da 6 mesi all'incirca, volere mio...un anno fa ho conosciuto un ragazzo, di 9 anni più grande di me...bello,simpatico,intelligente,indipendente,provocante,sexy e con la barba ahah...un UOMO perfetto ma senza nulla in comune con me tranne che qualche pensiero! All'inizio, considerando che stavo ancora con il mio ex, uscivamo spesso in amicizia, a fumare una semplice sigaretta e a scambiare due paroline, nulla di più; poi sono rimasta single e glielo subito detto...da lì le cose sono cambiate. A dimenticavo lui è amico del mio ex perchè giocano a calcio assieme. Va bè dicevo: da quel punto le cose sono cambiate, non di molto ma lo sentivo diverso, qualche giorno prima del mio complenno mi ha invitata a casa sua, io non c'ero mai stata, e abbiamo guardato un film bellissimo "La vita di Pi" intitola, scelto ovviamente da lui, e ci siamo finalmente baciati. I giorni dopo non si è fatto più sentire e abbiamo poi avuto una discussione considerata da lui grave ma per me non lo era..va be, stessa sera del litigio mi sono recata in un locale per festeggiare il mio compleanno e chi c'era?? LUI! lo sapeva che ero lì perchè è venuto?? e indovinate che ha fatto...ci ha provato e chiesto il numero alla mia amica! Non gli ho rivolto la parola per 2 mesi finchè una sera al Lido è venuto a parlarmi chiedendomi scusa ripetutamente, la sera stessa ci siamo visti e...ci siamo nuovamente baciati per poi finire a letto! Abbiamo litigato nuovamente dato che entrambi pensavamo che non era la cosa giusta ma aimè non siamo resistiti a stare separati. Ora da fine agosto a questa parte ci vediamo regolarmente 1 volta a settimana e indovinate che è successo Sabato e Lunedì? Ecco...la cosa che mi blocca e che vorrei chiedere a voi è che io vorrei parlargli dicendoli che mi piace molto ma non so se è la cosa giusta perchè ho paura di rovinare tutta questa armonia che in questi ultimi mesi abbiamo! Non so cosa fareeee AIUTATEMI!!
Dom
01
Nov
2015
Da capo.
Conosco questa ragazza da tre anni, siamo colleghi di corso all'università. Per diverso tempo, non abbiamo mai avuto un grande rapporto, nel senso il classico, da colleghi, appunto. Quest'estate però ci siamo avvicinati molto: avevo passato lo scorso anno in Francia per studio e ci sentivamo, non dico spesso, ma comunque più di prima. Tornato in estate, siamo andati assieme in vacanza a Malta (non da soli, ma con altri ragazzi) su invito suo. Per tutta l'estate ci siamo sentiti praticamente tutti i giorni, insomma stava nascendo qualcosa, più di un normale rapporto. Poi a Settembre pure lei è partita per andare a studiare all'estero. L'ultima volta che ci siamo salutati, le ho regalato un libro e ci siamo abbracciati e le avrei detto che sarei andato a trovarla. Si trova in Inghilterra. Dopo qualche sacrificio, Mercoledì ho preso il volo e sono andato da lei. Abbiamo passato tre giorni molto belli, tra pioggia britannica, molto té e risate. Chiaramente, dopo averla vista partire a Settembre, ho covato dei sentimenti per lei, ma non capisco come mai. Solitamente quando mi piace qualcuno, nasce qualcosa all'istante. In ogni caso, due giorni fa, mentre mi trovavo in stanza con lei, non facendocela più (ed essendo la notte di Halloween) le ho detto: "Vuoi che ti racconti una storia del terrore? Vedi c'è un ragazzo che da qualche tempos'è preso una cotta per te. Sono io." Imbarazzata se l'è presa e mi ha ordinato di andare a letto. Il giorno successivo dovevo partire, abbiamo fatto un giro per la città; lei era molto imbarazzata, ma comunque mantenevamo una parvenza del nostro solito rapporto. Pensavo volesse parlare rigaurdo a quello che era successo ieri sera, ma zero. Prima di prendere il bus per l'aereo lei sembrava che volesse dirmi qualcosa, ma, per fretta mia (ero in ritardo) ho preso il bus e l'ho salutata frettolosamente. Tornato in Italia, mi invia un lungo messaggio: il messaggio cita il fatto che ha provato moltissimo imbarazzato, e per reazione sua, si è innervosita. Detto questo mi ha detto che si è sentita lusingata dal mio interessa, ma non sente di provare qualcosa per me. Le ho scritto dicendole che comunque si tratta di una cotta, che comunque prima o poi finirà, è che io sono tranquillo.
Ora però resta l'enorme problema: il nostro rapporto non sarà più lo stesso. Io sono molto tranquillo ora. Sento però di aver sbagliato a dichiarare i miei sentimenti, forse perchè si tratta solamente di una cotta quasi adolescenziale (anche se, sì siamo giovani, ma io ho 24 anni). Vorrei sapere come fare adesso. Anche perché non ho idea di cosa mi accadrà.
Grazie mille per qualsiasi risposta!
Dom
01
Nov
2015
Ma l'amore esiste?
Alla mia età non ho ancora capito se l'amore esista o meno. Spesso mi sento talmente misantropa e cinica da pensare che non esista assolutamente.
E' basandomi sulle mie esperienze e quelle dei miei amici, parenti, vicini, conoscenti, colleghi ecc che sono arrivata a queste conclusioni. Sento storie di tradimenti, storie di violenza, di gelosia, di cattiveria, di indifferenza...
Il mio ex mi dava per scontata e mi trascurava e allora, dopo vari anni, lo tradii, non una ma varie volte. E non me ne sono mai pentita. Anzi, queste esperienze mi hanno aiutato a capire tante cose sull'affascinantissimo ma complicato universo maschile.
L'altra sera ho incontrato una signora che veniva anni fa in palestra con me... mi ha detto che stava divorziando perché il marito la tradiva. Una mia cara amica, invece, negli ultimi tre anni ha avuto tre storie orrende. Nella prima, lui era geloso e possessivo ma poi la tradiva con chiunque. Sembrava così gentile e innamorato, premuroso. Che falsità! Nella seconda, lui era molto più giovane e aveva delle manie stupide, era geloso per qualunque cosa e non le permetteva di avere una vita serena. Nella terza (quella attuale)... lui non c'è mai. Lavora troppo ed è sempre stanco e stressato. Ergo, la trascura. Poverino, ha i suoi problemi, ma la mia amica è comunque infelice. I miei genitori? Sono come fratello e sorella. Non escono mai, dimenticano il loro anniversario. Non mi sembrano una vera coppia. Senza dubbio si vogliono bene e vanno d'accordo, ma non si amano. Che senso ha sposarsi, se poi si finisce così? Mio fratello e la sua ragazza? Alla famiglia di lei piace il fatto che mio fratello è ingegnere e viene da una famiglia perbene... Ma loro sono dei plebei che non conoscono neanche la differenza tra la "e" con l'accento e la "e" senza accento e che a volte, parlano un dialetto talmente stretto che io stessa faccio fatica a comprendere. E mio fratello queste cose le sa, ma finge di non vederle e dice di amare la sua ragazza....Sono stata con vari ragazzi, conoscenti, trombamici... tutti mi raccontavano le stesse cose e si lamentavano per gli stessi motivi delle loro storie passate. Noia, gelosia, abitudine, tradimenti, paranoie... Poi c'è chi rinuncia agli studi all'estero o al lavoro lontano da casa per amore e viene poi tradito dal partner ingrato... c'è chi sta con qualcuno per paura di restare solo...
Ho imparato che dobbiamo mettere noi stessi sempre al primo posto e che dobbiamo eliminare dalla nostra vita tutto ciò che ci fa stare male.
L'amore non esiste. Non conosco una sola coppia che susciti la mia invidia, che mi faccia pensare: "vorrei una storia proprio come questa". E io da single sono felice, perché posso scegliere in quale città vivere, con chi uscire, cosa fare, perché non devo sopportare situazioni che mi fanno soffrire, facendomi passare nottate insonne (cosa che avveniva con il mio ex).
Poi dipende da cosa s'intende per "amore". Per me non è un semplice voler bene. Io volevo bene al mio ex, eppure lo tradivo. Gli volevo bene nel senso che volevo il suo bene e, ancora oggi, se so che sta bene e che le cose cose gli vanno per il verso giusto, sono felice per lui. Idem per i miei trombamici. Quando li sento, mi piace sapere come va con lo studio, con il lavoro, con la famiglia, le vacanze, e cerco di dare loro consigli. Peché, alla fin dei conti, sono tromb-amici, l'amicizia comunque c'è.
L'errore più grave che abbia mai fatto in amore? Pensare che voler bene a un uomo e avere una buona intesa intima significhi amarlo. Il mio ex diceva che fosse così e all'epoca io, 20enne ingenua e stupida, gli davo ragione. Ma l'amore non è matematica, come mi disse l'anno scorso una mia carissima amica, non è dato dalla somma di queste due componenti. C'è da dire che esse sono fondamentali, ma non bastano.
Tutto questo per dire che un giorno voglio trovare l'amore, quello vero, quello che ti toglie il fiato e ti rende felice. Al momento non lo cerco perché ho bisogno di stare sola. Vi prego, ditemi che l'amore esiste!
Gio
29
Ott
2015
maledette/benedette canzoni
riaffiorano ricordi vivi, taglienti
correva l'anno 2013, ero in casa con un paio di amici, fumato d'erba e brillo di Lagavulin invecchiato q.b.
Sanremo alla tv, Malika Ayane attacca a cantare rapendo subito il mio sguardo ed il mio udito
ero appena stato scaricato e stavo a pezzi, quella canzone mi entrò direttamente in circolo
Niente ... parlo con te sempre ... anche se tu sei assente
(tralasciando il fatto che non passò quella canzone, i gusti si sa sono eterogenei ed i miei sempre all'opposto di quelli della massa)
per i giorni che venirono non feci altro che riascoltare quella struggente melodia
piangevo ed ascoltavo
dimenticai faticosamenste quel periodo, o almeno mi impegnai a farlo, con discreti risultati
oggi sentendola sono stato scaraventato a quel periodo
con un po' meno fiele ed un cucchiaio di miele
quella stretta alla bocca dello stomaco trasformatasi in pizzicotto
quei ricordi che riaffiorano
ti ho persa
mi sono ritrovato
...
Dom
25
Ott
2015
Mi sento invisibile.
Sto assieme ad un ragazzo da 5 anni. La nostra storia non è iniziata come una storia d'amore, bensì come storia di sesso, anche se fino ad un certo punto poiché siamo lontani (vivevo un periodo orrendo ed era una valvola di sfogo).
Ho sentito che col tempo la passione va scemando, ma ho sentito anche di amori da tutta la vita dove la passione non si consuma mai... Ebbene io lo so che lui mi da per scontata, lo so che è sempre tranquillo perché non potrei tradirlo neppure se lo volessi, sa che non posso uscire poiché non ho amici (e ovviamente si culla su questo fatto, perché sa di potersi comportare come vuole, che tanto di ripicche cretine non ce ne sarebbe neppure l'ombra), che nel mio buco di paese non mi si fila nessuno (manco per chat cercano di abbordarmi). Non pensavo d'essere così repellente. Ho smesso anche di curarmi, di truccarmi, perché tanto non ha senso. Mi sento marcire... So che sembra un ragionamento egoista, ma nulla è più umiliante del doversi ridurre ad implorare per fare l'amore; dell'essere respinti quando (dopo tanto sforzo, visto che sono molto timida e chiusa) si riesce finalmente a prendere iniziativa. Mi sento invisibile, superflua.
E' normale che nonostante le possibilità di vederci siano così poche, debba costantemente essere io a cercarlo in quel senso? Vi prego aiutatemi...
Ven
23
Ott
2015
io davvero non lo capisco!
Che cosa devo pensare ? Che cosa devo fare?
è un storia un po' lunga e spero che qualcuno avrà la voglia di leggerla. Sto con questo ragazzo da due anni e qualche mese, è stata l'unica persona di cui io mi sia mai innamorata, e nonostante la sua pesantissima gelosia e possessivita ho portato avanti questa relazione. Non voleva che facessi assolutamente niente all'inizio, poi la situazione è un po' cambiata in meglio, ma comunque questa gelosia forte c'era, anche perché non voleva che fossi con nessun ragazzo oltre lui, era geloso che uscissi anche con le mie amiche. Ultimamente litigando quasi sempre abbiamo cercato di risolvere questa situazione, e più o meno ci siamo riusciti. La contraddizione giunge quando lui, da questa settimana inizia a studiare fuori. Il primo giorno tutto bene, ci siamo sentiti sempre, perché così siamo abituati a fare, ci chiamiamo, ci messaggiamo ecc. Dal secondo/terzo giorno... Cambiamento totale! Non mi ha chiamato più, lo chiamavo io e mi metteva in segreteria, mi risponde freddo, visualizza e non risponde , non lo sento addirittura da 3 giorni! E stiamo insieme da due anni e tre mesi! E quando era qui con me mi chiamava continuamente ! Se mi vede online mi diceva con chi parli, e adesso sembra non gliene freghi assolutamente niente In questo momento quindi non riesco proprio a capire cosa pensare di lui, cosa fare in questo momento. Come si può ""dimenticare"" tutto il nostro tempo insieme , a fronte di una settimana fuori ? Lui da la colpa a me, che sono io che sbaglio e io che mi comporto male e lo prendo per il culo O.O che cavolo devo pensare????
Gio
22
Ott
2015
Terribilmente poco istintivo... odio.
Ma perché sei così fottutamente poco istintivo con me? Ti odio quando fai così.
Perché deve essere sempre tutto programmato, pensato, calibrato ecc?? Perché? E dire che io prenderei e farei anche le cose "a sentimento". Tu no, per nulla. Ma non ti viene mai la voglia di vedermi senza programmare il giorno? O non so di farmi una sorpresa fuori contesto? O di andare via un ora dopo la solita ora, perché con me stai bene? Di venirmi a prendere al lavoro perché hai voglia di vedermi?
Cavolo, dici di amarmi, che stai benissimo in mia compagnia, che non vivresti senza me ma mi vengono anche un po di dubbi.
Il bello è che lo sai, che a me piacciono ste cose... vivere un po senza schemi e vivere di emozioni eppure ti ostini nel tuo modo di fare. Non dico cambiare radicalmente, ma venirsi in contro? Io sono pur venuta in contro a tante tue abitudini. Tu non ti schiodi.
Ma dietro questi comportamenti, secondo voi cosa si nasconde? Una forte insicurezza/ansia di base?
Dom
18
Ott
2015
Essere innamorata, ma non fisicamente.
Essere 'innamorate' di un ragazzo, ma non atratte fisicamente...
Cazzo quanto lo odio, lo prenderei a schiaffi, ma lo amo. Amo un mio amico, ci conosciamo da 3 anni e da 1 anno e mezzo non ci vedevamo, ci siamo rincontrati qualche giorno fa con tutto il gruppo d'amici, e tra me e lui c'era questa 'attrazione', qualcosa di strano.. Credo di esserne innamorata ma non mi piace fisicamente, non è proprio il mio tipo, mah cavolo il suo carattere, il modo in cui mi guarda, il suo sorriso, quando mi prende in giro...
Nessuno dei nostri amici sa che mi piace, però forse un po tutti l'hanno capito, e forse anche a lui piaccio... Dicono tutti che ci vedono insieme come coppia, ma io non so che fare, non capisco piu niente. Lui mi piace ma non mi attrae fisicamente....