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Opinione femminile su regalo di compleanno

Ma se vi dovesse arrivare a casa un grande mazzo di rose per il vostro compleanno (diciamo di mezza età) in numero come i vostri anni ringraziereste la persona che ve le ha mandate guardandola negli occhi anziché con un sms con scritto solo 'grazie'?!? Considerando che questa persona la vedete ogni giorno al lavoro e che non è il vostro uomo ma qualcuno che avete ferito con parole e fatti illusori ma che ve le ha mandate perché se lo sentiva? E non solo...gli scrivereste che è anche troppo e non dovuto quanto ricevuto?!? Ma insomma...È una tattica o cosa? Vorrei solo dei pareri sinceri da donne...ma esiste ancora in voi un sentimento sincero o ci sono solo maschere e la voglia di cazzo come se uno valesse l'altro?!? Che tristezza...

Tristi regali...

Quando mi sono laureata ho pensato di organizzare una festa in un localino (ovviamente tutto pagato da me), invitando gli amici più stretti. Tra questi, ovviamente, rientrava la mia migliore amica. Per carineria ho pensato di invitare lei ed il suo fidanzato, la sorella di lei ed il rispettivo fidanzato. Essendo che il costo della festa era "a persona", va da sè che invitare persone extra significasse per me pagare in più anche per loro, cosa che ho fatto volentieri e che rifarei ancora, anche se con i fidanzati e con la sorella non avevo praticamente nessun tipo di rapporto se non una semplice conoscenza di vista. Ma arriviamo al punto, il regalo. Ci tengo a precisare che, benchè non navighi nell'oro, non mi sono mai ritenuta una persona attaccata ai soldi o ai beni materiali. Sono sempre stata fiera di questo mio lato altruista, sempre pronto a dare di più anche oltre le mie reali disponibilità e non me ne sono mai pentita. Sono una di quelle che difronte ad un regalo pensa che sia il gesto a contare e non il regalo in sè per sè. Ma torniamo al punto. La mia amica si presenta alla festa seguita dai tre. Regalo fatto in 4 : un mazzo di fiori, che scoprirò in seguito costare si e no 20 euro. Ora, il punto non sono i soldi credetemi, perchè se lei mi avesse regalato un braccialetto dei cinesi sarei stata più contenta...Ma i fiori? Ma che regalo è? Che senso ha? Oltretutto in 4. Ecco cosa ne penso : 
1 Tanto per cominciare, essendo la mia migliore amica, mi sarei aspettata qualcosa in più. Se vieni con un mazz di fiori mi sà di "regalo" fatto all'ultimo momento, così, giusto per non venire proprio a mani vuote...
2 Nel momento in cui mi consegna i fiori mi dice, quasi a volersi giustificare, :"non ho avuto tempo per farti un regalo"...Il tempo è una scusa decisamente imbarazzante...Anche perchè non è che uno si laurea dall'oggi al domani di punto in bianco. Quindi deduco che la traduzione sia : "avevo tempo ma talmente poco me ne è importato che non l'ho sfruttato".
3 Presentarsi in 4, ad una festa di laurea interamente pagata, con un mazzo di fiori (manco rose eh, fiori) lo trovo di pessimo gusto... Io, piuttosto, non mi sarei presentata, tanto meno ad un evento riguardante una persona importante come la migliore amica. 
4 Qualcuno potrebbe obiettare, a questo punto, dicendo :" Va beh magari non hanno soldi"... Non hanno soldi però due giorni dopo lei mi invita a fare shopping al centro commerciale perchè deve comprarsi i vestiti per partire in vacanza con il fidanzato..( Ergo: i soldi non mancano) . E qui scatta il vero senso di presa per il culo perchè mi fai capire che il problema non sono i soldi nè il tempo, ma che a te pesava il fatto de caccià due lire in più per fare un regalo decente a quella che definisci come la tua migliore amica. Il che apre ad altri due problemi : 
a) Non te ne frega niente di me e quindi, di conseguenza, non riversi energie nella scelta del regalo 
b) Non solo non te ne frega di me, ma non ti interessa nemmeno di quello che potrebbe essere il mio giudizio che, in qualità di tua migliore amica, dovrebbe essere anche mooolto importante. 
Ora, questo pallino mi tormenta ed io non le ho mai fatto cenno del mio disappunto rispetto a quanto è successo, anche perchè se solo aprissi l'argomento mi sentirei additare come quella "venale" che sta a guardare il regalo quando, credetemi, ho apprezzato tantissimo regali molto molto modesti ma che avevano un significato. Mi chiedo ancora, sono io che sbaglio? Sono io esagerata? 

 

Volevo farti un regalo

Volevo farti un regalo,

tornare molto prima da lavoro, inaspettatamente, portarti dei fiori, regalarti un colore. Prendere un the assieme.

Invece le bombe arrivano quando meno te le aspetti. Costretto ad aspettare, inventare scuse (per il lavoro), fare gli straordinari nel giorno in cui di ore ne avrei fatte 6, forse.

Non é manco rabbia, é delusione. Per quanto devo fare, per responsabilitá che uno si accolla per davvero, come se la vita extralavorativa fosse esente dalle stesse. Non voglio lamentarmi troppo, peró stasera ci tenevo per davvero, 

se non ti sto ancora piú vicino quando ne hai bisogno, allora,  quando?

 

pensierino per un bambino

so che non è il posto giusto ma mi sto scervellando per pensare ad un regalo per la cresima di un bambino che conosco. Volevo fare un pensierino dato che mi hanno dato i confetti. Dico pensierino perchè sono dei conoscenti, ma non sono pratica con i bambini. Sopratutto maschietti. Che poi non ricordo quanti anni ha! Però dato che si tratta di cresima pensavo: dagli 11 a 13 anni massimo. 

Non vorrei fare le solite scemenze che poi non apprezza. Soprattutto i maschietti di adesso che sono un pò "snob". Un film in dvd può andare?

che film mi consigliate?

pensavo a : big hero 6, the avengers, captain amarica, transformers, i guardiani della galassia, spiderman..

insomma cose da supereroi che di solito i maschietti adorano. Io non conosco i gusti di questo bambino ma provo ad immedesimarmi, ormai guardano roba seria mica scemate e se ne indendono. 

Si accettano consigli, soprattutto da genitori..grazie !!  

Mi infastidisce

Il mio ragazzo a quanto pare non mi ha ancora fatto il regalo di Natale e mi continua a chiedere cosa voglio.

Sarà una cretinata ma la cosa mi infastidisce. Io se ho bisogno di qualcosa me la compro, non la vado a chiedere. Il senso di un regalo per me è di fare una sorpresa, di dimostrare che si conosce la persona e le si vuole bene.

Se lui non sa cosa regalarmi per me è segno che non mi conosce e che non si impegna per me. Lo so che tanti uomini hanno la creatività di una lumaca e preferiscono fare quello che viene detto loro, ma me ne frego. Sono la fidanzata e lui un pò deve impegnarsi....non sono mica sua madre che "ogni scarrafone è bello a mamma sua".

 Ho lasciato appositamente il mio braccialetto pandora da lui chiedendomi oggi di riportarmelo, ce la farà ad esempio a capire che potrebbe regalarmi un elemento per il bracciale?

Certi uomini..tanti...proprio non ci arrivano a capire che a noi non interessano le cose materiali in se e per se ma il fatto che investiate le vostre risorse (siano queste tempo o soldi o energie...) per noi. Vogliamo che ci dimostrate che siamo importanti senza che giriamo con una freccia neon sulla testa che indica  verso di noi. Perché credetemi, voi avete bisogno di noi e non il contrario... 

Il mio compleanno

Sono una persona abbastanza conosciuta, frequento molte persone, sarà forse per questo che magari non riesco a dedicare molto tempo a tutti, però cazzo, almeno dai miei migliori amici mi aspettavo un pensiero, un regalo. Un cazzo, e il bello è che di solito sono il primo che mette i soldi per comprare il regalo per il compleanno di un amico.
Ho 20 anni, non me ne frega nulla dei regali, però almeno speravo in un piccolo gesto. Ho pure organizzato (DA SOLO) una grande festa in cui sono venute moltissime persone, tutti si sono divertiti, c'ho anche speso dei soldi miei per organizzare.
Non farò mai più un regalo in vita mia.

Pazzia?

Ciao a tutti, mi chiamo Andrea ed ho 21 anni e sono al secondo anno di università. Questo semestre universitario è stato un periodo all'insegna della "clausura": non ho più rivisto nessun amico del precedente anno, problema dovuto al cambiamento dei corsi. Ho avuto però la fortuna di conoscere questa ragazza di nome Martina..eh bhé, potete immaginarvi come stanno le cose. Ricordo ancora i primi giorni che ci siamo conosciuti: Il primo giorno fui io a iniziare una conversazione, chiedendo innocentemente che cosa avessero fatto il giorno prima a lezione. Il giorno seguente pensavo di non rivederla più, invece notai che quando entrai in classe si sedette dietro di me (feci finta di non vederla). Il secondo giorno passammo le quattro ore di lezione insieme; parlammo del più e del meno. Finchè a metà lezione lei non mi chiese il numero di telefono. Passano i giorni, le settimane ed i mesi..prima ci sentivamo via sms, poi via social network. Fino ad arrivare fino a sentirci praticamente ogni giorno. Non parlavamo moltissimo, ma ci sentivamo spesso. Parlavamo molto spesso di università, fino a poi sfociare nei più svariati discorsi. Nel mese di Novembre poi, ebbi un incidente grave e dovetti rimanere in convalescenza per un periodo di quasi due settimane: lei spesso mi inviava sms su cosa succedeva a lezione. Insomma dopo due mesi di non troppa "conoscenza" ho maturato il fatto che provo inconfutabilmente qualcosa per lei. Ho deciso quindi di prendere l'iniziativa, utilizzando come pretesto le feste natalizie per farle un regalo: mi ero preparato tutti i piani possibili per riuscire nell'impresa, quando invece sono stato fregato da determinate tempistiche universitarie. Stravolti i piani ho deciso di sentirla, per chiederle se potevamo incontrarci. Ho cercato qualsiasi scusa, ma le sue domande erano troppo insistenti, quindi preso dall'ansia le ho rivelato del regalo di Natale. Ovviamente non ne vuole sapere di ricevere questo regalo. E ovviamente sono abbastanza sul nevrotico andante (mi hanno sempre insegnato ad accettare i regali, anche se non voluti). Posso capirla, nemmeno io amo i regali..ma utilizzare la scusa del "è buona educazione ricambiare un regalo" lo trovo davvero materialistico. Ha inoltre aggiunto il "perchè farmi un regalo se ci conosciamo solo da tre mesi?". Posso capire anche il fatto che si sia impanicata per questa storia. Adesso non ci sentiamo da Domenica/Lunedì. Ho deciso di lasciarla stare per un poco.

Sono giunto quindi a queste due conclusioni: a) non mi vuole b) si è scioccata

Lei è una ragazza che non ha mai avuto una storia d'amore, in vent'anni è sempre stata single.

Non finisce qui, pur di uscirne fuori da questa storia e pur di dirle cosa provo per lei, ho deciso di prendere i due treni che ci separano, pur di dirle ciò che provo (abitiamo a quasi 120 km di distanza). Pazzia lo so, ma voglio farlo. Voglio capirci qualcosa, ci tengo troppo a lei. Il regalo non ha un senso natalizio, anzi è l'ultimo problema: vorrei che con quel regalo lei si ricordasse di me, nel bene o nel male. Anche perchè finito questo semestre, sicuramente le nostre strade si divideranno, non avremo più gli stessi corsi.

 

Scusatemi se i miei ragionamenti non sembrano avere nesso logico, ma spero possiate comprendere che sia una situazione non facile. E che in fin dei conti, sono davvero perso. Grazie anticipate a tutti voi! 

Odio le mie amiche che sono abbastanza infantili

Giuro che proprio non le ''digerisco'' quando racconto loro un fatto e dopo un secondo mi prendono pienamente in giro per quello che dico. Un esempio è quello di un regalo che abbiamo fatto per una nostra amica, l'abbiamo scelto insieme, poi però dopo il compleanno mi hanno rinfacciato ripetutamente fino all'altra sera che a loro non piaceva e che non mi farebbero mai scegliere una borsa. Mi sono incazzata e ho detto loro che devono smettewrla di fare così e che è stata una fortuna che sia piaciuta la borsa a questa nostra amica e una di loro si è giustificata dicendo: ''Vabbè scusa la prossima volta non capiterà più''. 

DA 1 A != LE ODIO 10 QUANDO FANNO COSI'!!!! Tra l'altro io ho 17 anni e loro fra qualche mese ne compiono 16.. sarà che sono anche immature però cazzo fino ad un certo punto!!! Non le reggo più. E dopo quella sera hanno continuato come niente fosse. Vi prego datemi un consiglio, non ce la faccio più!!! 

Senza Titolo

mi chiedevo a quanti di voi possa dar fastidio quando una persona che non è capace di dimostrare l'affetto che prova per voi con parole o gesti affettuosi, invece lo faccia con naturalezza quando si tratta di dover uscire soldi o pagare lui/lei.

Mi spiego meglio: tanti anni con una persona che sono arrivata a definire anaffetivo per la sua totale incapacità di un gesto carino, di un bacio o un abbraccio inaspettato, o semplicemente di fare una passeggiata tenendoti per mano, ma girare come due quasi estranei ognuno per i fatti suoi, e capace solo di cercarti solo ed eslusivamente quando ha voglia di fare sesso....salvo poi, quando deve farti un regalo arrivare a spendere cifrone, (non è una persona ricca, ma sono sacrifici) oppure per dimostrarti che tiene a te compra ciò che fai notare di apprezzare in una vetrina....

Non so a voi, ma per mia indole indipendente, io tutto questo non solo non lo tollero, ma lo ODIO!!

Io non ho mai misurato i sentimenti in quantità di denaro, io ho sempre apprezzato un fiore regalato con il cuore seguito da un dolce bacio, io non sono mai stata abituata a dover scegliere un regalo in base al costo, e invece mi ero ridotta a dover necessariamente accertarmi che fosse di marca e che costasse una certa cifra, altrimenti non sarebbe stato apprezzato, o ricevere all'apertura del pacco frasi del tipo: "ahhh ma questo non è scarso!!" invece di un semplice: "grazie amore. mi piace tantissimo!!" anche se magari non è vero...

Tanto mi infastidisce questo tipo di atteggiamento, da essere arrivata a far finta che nulla nelle vetrine mi interessasse pur di non sentirmi dire: Lo vuoi? te lo compro!!"

Ma che me ne faccio di un oggetto quando mi fai mancare tutto il resto?

Io ho sempre comprato ciò che mi piace ma se me loposso permettere, altrimenti sono capace di rinunciare senza troppi patemi d'animo, per me gli oggetti sono un di più, non uno status da sfoggiare...io vivo di altro e quando mi manca quell'altro che voglio, di un oggetto, seppur bello, seppur costoso non so che farmene...

 

Voi come la pensate?

Sconforto

Sono veramente giù di morale:la legge contro la formazione libera è passata. Chissà che futuro nero mi aspetta: la mia laurea in dams varrà ancora meno (se riuscirò a prenderla), tutto va male, non riesco a trovare una ragazza da amare e che mi ami e questi stronzi poi qui attorno: dovrei andare a festeggiare una laurea ma nessuno mi ha detto che hanno fatto il regalo alla festeggiata. Vengo a sapere le cose sempre per caso e non mi tengono mai in conto! Gli sto antipatico e chissà perché?! Solo perché cerco di cautelarmi fermandomi a pensare sulle conseguenze che potrebbero derivare dalle contestazioni fatte all'agenzia che ci mantiene a noi fuori sede! Loro sono indiscriminatamente contro! Sputano nel piatto in cui mangiano! Ma io no! Sono pecoroni! Bisogna protestare per le cose giuste! Quando all'inizio mi sono messo nella mischia con loro per difenderci tutti insieme alla fine me l'hanno messa dietro solo a me! Ognuno se n'è fregato! E' bello dichiarare solidarietà e fottersene subito dopo! Caproni! e riguardo ancora al regalo come posso presentarmi alla festa senza un presente?! Rischio di fare una figuraccia! Teste di c.... :@