Tag: giovane

Ho 28 e ne dimostro 18/20... nessuno mi prende sul serio!

Nessuno mi prende mai sul serio.

Mi spiego meglio:

Sono una ragazza di 28 anni, sono fisicamente minuta e piccina 1,57. Ho lineamenti del viso molto “giovanili” figuratevi che più o meno ovunque... mi danno al massimo 20 anni.
Ho uno stile abbastanza casual e curato di norma ma anche quando mi trucco più pensate o magari mi vesto più provocante o in maniera comunque più seriosa/professionale lo stesso la gente non mi da l’età che ho.
Mi sento dire da una vita “eh ma beata tè, almeno pensa che quando avrai 40 anni ne dimostrerai 30, è solo una fortuna”!
Sì certo, è vero. Non mi lamento per questo, avrò preso sicuramente da mio padre che all’età di 67 ne dimostra una cinquantina.
Quello che mi turba un pò è che la gente non mi prende sul serio. Si nota, si percepisce.
Sembro sempre la bimba, la ragazzina, quella più giovane.
Ho anche l’impressione che nell’ambito lavorativo la mia facciata mi penalizzi un po', se così si può dire, in quanto ai clienti sembra sempre di parlare con una appena uscita dal liceo. Quando poi viene fuori che ho quasi 30 anni rimangono sbalorditi.
E’ proprio come la gente che non mi conosce si pone nei miei confronti.
Quasi una questione di “rispetto”.
Ho un modo di fare generalmente molto tranquillo, sorridente e spensierato... forse anche questo gioca.

So solo che ci sono delle 20 enni che se le vedi esteriormente sembrano 30 enni donne in carriera e che magari incutono rispetto o professionalità solo a guardarle.
Io non dico che voglio dimostrare più anni di quelli che ho, ma almeno non passare per la perenne adolescente.

Non so se qualcuno/a riesce a ritrovarsi nei pensieri che ho perché magari dimostra meno anni di quelli che ha.

Sono innamorata di un uomo di 39 anni....io ne ho 20??

Sono fidanzata, e anche lui. Ci togliamo 20 anni...è un mio lontano parente...cugino di 3 o 4° grado....

è da quando ero una bambina che mi piace da impazzire....infatti ricordo ancora la prima volta che gli ho dato un bacio sulla guancia per salutarlo...

Ancora oggi penso sempre a lui...non capisco cosa mi attira di lui, anche perché non è molto bello fisicamente...(poi non sembra avere 40  anni, ne dimostra di meno, è sempre molto giovanile anche nel modo di vestire) . Però c'è qualcosa che mi affascina, quando lo vedo mi viene sempre un colpo....mi batte forte il cuore....divento improvvisamente felice....

Spesso noto che anche lui mi guarda sempre...mi guarda mi sorride e poi mi saluta (da lontano)....sembra che anche lui ha interesse.....e un giorno, circa 4 anni fa ero di passaggio con mia zia in macchina, l'abbiamo incontrato davanti casa sua, mi guarda intensamente e mi dice: ciao....:-) ...come va?.... volete salire?prendiamo un caffè..... ma io (essendo con mi zia) ho rifiutato, anche perchè eravamo di fretta....dopo mia zia mi dice: mamma mia ti mangiava con gli occhi!! :-D (io felicissimaaa *.*) 

ma purtroppo quella è stata la nostra prima e ultima conversazione....

Da poco abbiamo fatto amicizia su facebook....mette "mi piace" nelle mie foto e in qualcosa che pubblico....ma non c'è mai stata una conversazione via chat....e non c'è mai stata un occasione per poter parlare di presenza....

non riesco a capire cosa mi faccia impazzire di lui...non lo conosco....non ho mai parlato con lui...eppure mi piace tantissimo....come se non mi importasse del suo aspetto fisico....:-o......davvero è stranissimo...come faccio a non pensare a lui...?

forse non è normale...con altri ragazzi non ho mai provato le stesse cose...nemmeno con il mio attuale ragazzo..... lo desidero d anni e anni....e il desiderio non svanisce....ca**o....:O

serata pazza: svergino un uomo e poi mi rubano il cellulare.vaff!

Mentre mi ritiravo stanotte (o per meglio dire, stamattina, visto che il sole era ormai in procinto di sorgere), delle bestie umane motomunite mi rubano il cellulare. ma vaffanculo!!! ho perso tutto: file, foto, video, numeri di cellulare di tutti (aziende e trombamici, gli unici che non ho sui social network)!

Sono adiratissima. Altri soldi da spendere per un nuovo cellulare, che palle. Non ci voleva proprio questa. Sto senza whatsApp, una vera tragedia!

Ero tornata a casa da una bellissima serata: concerto, serata danzante e poi... mi ero portata a casa un musicita, bello, capellone, nato NOVE anni dopo di me... l'ho sverginato. era circonciso (mai visto prima). bello come un adone, liscio, morbido, candido, pulito. Mi sono sentita onorata e divertita. è stata una bella esperienza, nonostante mi fossi ripromessa di non avere più a che fare con i "piccoli". ma di piccolo, però, non aveva proprio niente! proprio bello il suo uccellO! E' stata una cosa tenera e struggente. Un po' mi sento in colpa (mai successo prima), forse questa cosa me la potevo pure risparmiare. Ma ha iniziato lui e non ho saputo dirgli di no. Tanto, è maggiorenne! è stato bello  essere tenera e dolce. sono stata comprensiva, educata, languida. non mi sarei mai aspettata che un giorno avrei fatto una simile esperienza. lui ovviamente era già abituato a interagire a livello intimo, ma non si era mai spinto oltre ai preliminari. mi sono sentita un po' di responsabilità addosso ma ormai era troppo tardi per tirarmi indietro. quando mi ha detto che era la sua prima volta, non ho capito + niente. mi sono sentita "uomo". volevo fare il mio meglio per lasciargli un bel ricordo della sua prima volta. ha detto che vuole rivedermi che oggi si sarebbe masturbato pensandomi. gli ho fatto vedere un sacco di cose diverse...

Un bel musicita studente universitario, che si esprime bene, suona da dio a bacia bene. mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, di essere ragazzina ventenne come lui. e lui mi diceva che voleva essere guidato, durante l'atto. era molto adulto nei modi, non si inibiva nel parlare ed esprimersi. è stata una cosa carina.

ma se dovesse ripetersi... non so. i "piccoli" non mi trasmettono niente a livello emotivo. non me lo trasmettono "i grandi", figuriamoci i piccoli. secondo me ho il cuore impietrito :( è tutto bello nel momento ma poi dimentico. al massimo ricordo delle cose, divertita. ma perché? mi succedeva anche quando ero col mio ex. forse è un mio problema? 

va beh, avevo iniziato a parlare del furto e ho finito parlando della mia ennesima bravata tra le lenzuola. sono proprio incorreggibile. e domenica scorsa invece l'ho fatto con un altro ragazzo nuovo, della mia età, conosciuto in chat. carinissimo lui, nonostante il suo evidente sovrappeso, bei capelli lunghi, morbidi e profumati. gentile e delicato, mi venerava. giusto la sera prima ero stata col mio ex amante. insomma, tre uomini in sei giorni. mai successo. e intanto vorrei farmi il tizio che non vuole usare il condom ma con il condom, ovviamente. ora mi hanno rubato il cellulare e ho perso il suo numero. 

pero alla fine... nessuno di quelli con cui sono stata mi fa venire voglia di rivederlo. i momenti in sé sono gradevoli ma poi, quando son da sola, penso solo al mio ex collega.è lui quello che mi emoziona. l'ultima volta mi stava quasi facendo venire. quando lo vedo, la mattina dopo, sono estasiata e rimbambita, nel mio letto.

e io non vengo da anni (da quando tradii il mio ex). anche se provo molto piacere durante i rapporti e sono inebriata ed estasiata, non vengo mai. e il mio ex collega mi stava facendo venire. peccato che poi è venuto lui e ha interrotto la gioia.

mah. son confusa, come sempre. ho provato quello con dieci anni più di me, quello con nove di meno, il malvivente, il ciccione ma mi manca qualche categoria ancora per completare il repertorio. prossimo obiettivo: un uomo di colore! che ne pensate? mmm, quante cose mi sono persa in nove anni di fidanzamento! come mi ha detto una mia amica: usa gli uomini, come loro fanno con noi. usali per il tuo piacere. ha ragione.

 scusate per lo sfogo "inorganico" e disconnesso ma son quasi ubriaca e un po' fumata.  

Un amore impossibile?

Ciao a tutti mi chiamo Andrea ed ho 22 anni.

Ormai da qualche mese vivo e studio in Francia, ad Avignone precisamente, e in certo senso mi sono rifatto una nuova vita. Sia chiaro: non è che sia così diversa da quella che conducevo prima! In ogni caso ovviamente quando si è studenti universitari stranieri, si ha la fortuna di conoscere un numero incredibile di persone, tra studenti e non. Tra questi ho conosciuto una ragazza davvero fantastica di nome Karen. Ricordo che la prima volta che ci siamo conosciuti ad una festa non le avevo dato tanto corda, certo mi stava molto simpatica. Dopo qualche settimana dal non rivederla, lo rincontrata ad un'altra festa, da lì abbiamo avuto modo di parlare e di poter notare quante cose abbiamo in comune..insomma una discussione interessante. Insomma da quella volta lì non ci siamo più mollati. Ora la storia di per se sembra anche molto tenera, ma purtroppo arriva la mannaia dall'alto: ovvero che lei è brasiliana. E ancora più drammatico è che a Febbraio ritornerà in Brasile.

Ora per quanto io ci tenga a lei (e vi assicuro che non è poco) le distanze sono sempre distanze. Avrei voglia di combattere questa cosa, chiaramente il problema sta anche dall'altra parte: lei sarà disponibile ad intraprendere una storia COSÌ a distanza? Non lo so, ancora non le ho posto questa domanda, anche perché non mi sento di aggiungerle ansie prima della sua quasi imminenti partenza (mi sono davvero reso conto di quanto il tempo passi in fretta certe volte).

Insomma io mi trovo in questa situazione: ho trovato (forse) la donna che cerco e per ragioni più grosse di me mi verrà tolta. Ho la forza per combattere questa distanza? Sono ancora troppo giovane per questo tipo di "avventura"?

In ogni caso, grazie a tutti voi che avete letto la mia breve storia. Spero che ci sia qualcuno di voi con la mia stessa esperienza.

Buon Natale. 

Non sopporto più i miei... e mi sento pure stronza!

Ho 26 anni e vivo ancora con i miei.

Si amano (a parte qualche battibecco ogni tanto) stanno insieme da tantissimo e la nostra è tutto sommato una famiglia serena. Non mi hanno mai fatto mancare nulla, dalle attenzioni, amore, aiuto: tutto sommato sono sempre stati bravissimi genitori e per questo li ringrazierò per sempre.

Perché non li sopporto pià direte voi, quindi? Non lo so. Sarà che ho bisogno psicologicamente e fisicamente del mio spazio in casa (purtroppo pur lavorando con i tempi che corrono, nonostante la mia ferma intenzione di andare fuori casa non posso ancora permettermelo), sarà che invecchiano a vista d'occhio (papà 65 mamma 58). Probabilmente è più questo.

La mia rabbia e non accettaione nel vederli giornalmente invecchiare. Giuro, peggiorano giorno dopo giorno a vista d'occhio. Soprattutto mio padre. Non so se è in atto una sorta di malattia latente (mi auguro di no) per cui lo faccia sembrare così rincoglionito ma non riesco, non ce la faccio ad avere un dialogo con lui. Mica litighiamo, semplicemente mi da i nervi il fatto che io debba ripetere le cose 100 volte quando gli parlo, che gli debba spiegare le cose minuziosamente se no sono domande stupide... si focalizza sulle cavolate e non sul succo del discorso, che io parli dicendo una cosa e lui dopo 10 minuti la dice come se la stesse dicendo per primo, il modo che ha di mangiare risucchiando il cibo, il suo decadimento fisico (molle e decisamente vecchio in breve tempo), il fatto che si perda in cose cretine, in inezie, che mi faccia il 4° ogni volta che esco (non me lo faceva quando avevo 15 anni me lo fa ora che ne ho 26 - dove vai, cosa fai, con chi, dove vi vedete, torna presto... a raffica). Mia mamma neanche tanto, ho sempre avuto molto dialogo con lei e pur vedendo che anche lei col tempo accusa parecchio, purtoppo gli anni, riesco ancora a parlarci e ad averci intimità di discorsi.

 

tendo purtroppo ad isolarmi, quelle rare volte in cui sono in casa, sono o in camera al pc, o a fare altro e mi rendo conto che il dialogo in generale è scarso. Siamo a tavola, mangio, sparecchio mi alzo e via. Non so, è come se facessi fatica a stare nella stessa stanza con mio padre, come se limitassi al massimo le parole con lui per paura che poi io debba spiegare il concetto o le cose altre 100 volte. Io e mia mamma ci siamo accorti di questo suo modo di fare, da qualche anno a questa parte, ha fatto esami e pare tutto nella norma per l'età che ha.

Sicuramente io sono una persona poco paziente (e questo mi spiace molto). So che con i bambini e gli anziani bisogna avere pazienza. Io sono una di quelle persone che spiega le cose 1/2 volte poi se non hai capito si innervosisce. Infatti sto cercando di lavorarci su questo e sto cercando di essere più disponibile. Ma è dura per me. Quindi mi rendo conto che evito direttamente il colloquio.

 

Molto spesso parliamo per frasi fatte tipo: ciao, come va? bene... hai fatto un giro? al lavoro? buona notte, ciao.

 

Mi spiace. Veramente perchè a loro voglio un mondo di bene e per questo, mi sento stronza.

Maledetta/o colui o colei che ha inventato l'esperienza.

Io ho trentanni compiuti e quando ho finito l'IPSIA sono andato in cerca del primo impiego e nelle aziende in cui andavo mi rispondevano . E sono ancora disoccupato per quel motivo lì. C'è stata solamente una azienda che mi ha risposto che diceva grazie per l'interesse ma non ci serve nessuno.

Quindi come si fa uno a trovare il lavoro per cui ha studiato.
Qualcuno mi può trovare il lavoro per fare esperienza ??

Io so fare fotomontaggi e fotoritocchi ed anche siti statici.

Infelice

Salve a tutti non so da dove iniziare ho 22 anni e faccio una vita noiosa e stressant cioe lavoro e casa non mi sono mai divertito non ho mai riso con il cuore non mi sento un depresso ma mi sento vuoto insoddisfatto confuso triste ho paura a reagire e affrontare la vera vita di un 22 enne non riesco a creare una relazione vera con una ragazza , a volte sento di essere un bastardo fallito ,vorrei innamorarmi iniziare qualcosa di vero con una ragazza non so come fare non immagino un futuro felice forse sono pessimista ma sinceramente la vita non mi e stata per niente amica ho sofferto tantissimo per problemi famigliari pero' nn riesco a staccarmi dalla mia famiglia ho paura a lasciarli perche penso solo cose negative bhe sicuramente penseret che sono un pazzo depresso ma non é cosi e solo che sono troppo confuso non so cosa posso fare mi sento mancare semplicemente l'aria...

Guadagna pidi me

Ho 23anni e lavoro in banca. Non ho ritardi nel lavoro, faccio il mio lavoro più che bene, poche ore supplementari in piuù' poiché riesco a fare il tutto negli orari di ufficio (ore supplementari che ho perché faccio raramente pausa), vado anche malata a lavorare ma, 'sta collega del cavolo guadagna più di me essendo in ritardo con il suo lavoro, fa sempre sbagli, ha 4 volte in più di ore supplementari che me, appena le cola il naso sta a casa e solo perhcé ha 5anni piu' di me, guadagna anche di più. Ma dico io, guadagnare per i studi che si fa, il proprio impegno sul lavoro no eh? sei giovane e quindi è giusto pagarti di meno....eh uffa