Tag: invadenza
Mer
22
Mag
2019
Ma può esistere al mondo un ragazzino tanto stupido, ignorante e maleducato?!!
Ciao, ieri mi è accaduta una cosa che sinceramente più che farmi arrabbiare o innervosire(ma x niente:))) mi ha lasciata alquanto perplessa e stupita sul genere di pseudopersone che esistono sulla faccia della terra. Vediamo.. Stavo andando al mercato. Ero vestita con una maglietta bianca semplice, niente scollature o altro che lasciasse intendere che me la tirassi:)), pantaloni LARGHI gessato, scarpe Hogan. Passiamo al look:niente trucco, niente mascheronre, un velo di bbcream, un velo di mascara e un lucilabbra,capelli rosso henné quindi neppure vistosi ricci ricci, io ero per i cazzi miei, camminavo per la mia strada, senza gridare"mi sento bona o mi sento figa"tanto so di non Esserlo. Sono sempre stata molto modesta, anche se non cessa. Vedo due ragazzi che escono dalla questura.. Mi osservano, io li guardo tanto per dire che cosa hanno da guardare questi 2,perché mi fissavano entrambi!! Parlano di cose loro, poi uno(lo stronzo) lo sento dire una frase che nel contesto del loro discorso non mi sembrava che c'entrasse e che poteva riguardare ME per il semplice fatto che mi ha osservato LUI. Ripeto:io non li conoscevo, MAI visti(forse loro mi conoscono?! Mi è sorto il dubbio poi..) sento:"ma guarda che non sei tanto tanto bella"!!io non l'ho sentita rivolta a me, per tanti motivi ma suppongo che lo fosse!! Allora, ma è mai possibile che una donna di 41 anni, che fa la sua vita, cammina per la sua strada, che non è parata in modo volgare o eccessivo che non grida a nessuno"sono una figa della Madonna", non ero in discoteca ad accalappiare uomini, debba sentirsi dire queste frasette poco carine??! Io lo trovo squallido, maleducato.. Non ho parole. Cosa può averlo spinto a prendersi questa confidenza nei miei riguardi?? Perché voleva umiliarmi così e farmi scendere, a modo suo, da un piedistallo dove io giuro non mi metto di certo, sia perché sono sempre stata timida e riservata e sia perché ho pure 41 anni!!!!! Grazie x i pareri, spero razionali.
Lun
24
Apr
2017
Suocera Ti odio!
Non capisco perchè il mio sfogo sia stato cancellato, comunque ci riprovo.
Ho 28 anni e convivo con il mio fidanzato anche lui 28enne da circa 2.
Ci amiamo ci rispettiamo e abbiamo un rapporto bellissimo, unico neo: SUA MADRE. Quella vecchia vipera che vuole mettere bocca su tutto, che ha sempre da ridire su tutto, che pretende di comandare su suo figlio nonostantr i 2000 km di distanza. Una donna che non accetta che il figlio cresca e faccia le sue scelte anche se non coincidono con le apettative che lei aveva su di lui.Mi spiego meglio, se per caso sente che il figlio è un pò scazzato perchè magari abbiamo avuto una discussione, apriti cielo, si mette ad urlare come una pazza perchè vuole sapere perchè abbiamo litigato, una donna che ha malignato sulla nostra convivenza dicendo che per lei era come un lutto e che io gli volevo incastrare il figlio facendomi mettere incinta. Una donna che quando abbiamo parlato di un ipotetico matrimonio si intromette dicendo che è lei a doverlo organizzare imponendoci che dobbiamo sposarci per forza in chiesa perchè il suo sogno è quello di portare il figlio all'altare e che lei deve decidere gli invitati e le bomboniere. In pratica sarebbe diventato il suo matrimonio dicendoci anche che prima di fissare la data dovevamo parlarne con lei. Non lo sopporto più, sono finita al pronto soccorso per ben due volta a causa di attacchi di panico causati da lei e sono in curo da circa 1 mese con lo xanas. Mi sta rovinando letteralmente la vita e poi la figlia si permette di scrivermi anche che sua madre è la persona più buona del mondo e che non si merita questo. Umanamente mi dispiace e anche tanto poichè io ho perso mia madre, ma lei da madre deve capire che non piò intromettersi in tutto, dispensando consigli e pareri anche se non richiesti, che non mi può dire che sono io a mettere zizzania nella famiglia e che gli sto facendo il lavaggio del cervello al figlio, al contrario... è stata lei che appena andarti a convivere diceva al figlio che se non si trovava bene doveva scappare di casa e tornare da lei, come è sempre lei che nonostante un amico del figlio mi abbia più volte mancato di rispetto, gli diceva al mio ragazzo che doveva recuperare i rapporti con lui perchè si sono cresciuti fin da piccoli e io invece ero l'estranea che gi faccio piazza pulita. Peccato che questo sua amico si stia facendo la propria vita, si è sposato ha avuto un figlio e ora aspettano il secondo. Certe volte mi chiedo cosa ho fatto di male nella vita, perchè mi merito questo, non voglio fare la vittima e capisco che a star male non sono tutto io. Voglio avere dei rapporti civili ma con determinati limiti che lei non deve superare. Non può dirci lei che per fare un figlio dobbiamo aspettare almeno altri 7 anni per vedere come vanno le cose. Lei a 25 anni aveva già 3 figli e a sua figlia che ha 29 anni e si è sposata 2 anni fa gli ha detto di fare un figlio che anche se il marito non lavora glielo mantiene lei. Sono vista come l'estranea che gli ha portato via il bimbo e che per fortuna questo bimbo sta iniziando a ragianare con la sua testa.
Sab
10
Dic
2016
Suocera Invadente
Non so con chi parlare e avevo davvero bisogno di sfogarmi. Convivo da due anni con il mio ragazzo e siamo sempre stati bene io e lui. Purtroppo il problema è che i miei suoceri abitano al piano di sotto nel nostro stesso palazzo. Mia suocera è sempre stata gentile e carina con me finchè io e il mio ragazzo non abbiamo iniziato ad avere problemi personali. Le liti tra di noi si facevano più frequenti perchè purtroppo abbiamo problemi tra noi poichè non riusciamo ad avere un figlio e questo ci rende molto nervosi e sta rovinando l'armonia del nostro bel rapporto. Mia suocera non sa niente dei nostri problemi di infertilità ma ogni volta che ci sente litigare bussa subito alla porta per sapere che succede. Chiede in continuazione cosa c'è che non va ed è troppo invadente, anche perchè racconta a tutti i parenti delle nostre liti e io il giorno dopo devo sentirmi dire da gente che non centra un cazzo con noi "Dai cercate di andare daccordo così tua suocera si calma". Ho provato a parlare con il mio ragazzo ma lui non capisce. Per di piu è successo che qualche volta durante le nostre liti lui mi avesse detto "Adesso basta! Io chiamo mia madre!". Inoltre devo sopportare le frecciatine e battutine che ogni tanto la cara suocera mi fa davanti alla gente e io come una cogliona non rispondo perchè non voglio creare problemi e iniziare liti. Ma voglio dire: in un momento così delicato e difficile per noi come fai a mettere in mezzo tua madre?? Odio gli uomini col Complesso di Edipo!
ora vorrei chiedere a tutti voi utenti di darmi un consigli. Come dovrei fare?? Premetto che non sono economicamente indipendente e quindi non posso finire in mezzo alla strada e per di piu non ho assolutamente intenzione di tornare a casa con i miei genitori con i quali non parlo piu da anni. Sto impazzendo! Siamo già tesi per i cavoli nostri. Non mi servono intrusi nel nostro rapporto!Ho paura di perderlo ma non voglio neanche creare liti in famiglia per colpa mia. Con mia suocera non parlerò mai dei nostri problemi anche perchè è una pettegola di prima categoria e racconterebbe i cazzi nostri a tutto il paese. Mi sento una cogliona!Non avrei mai dovuto accettare di andare a vivere nello stesso palazzo dei suoceri! E vi do un consiglio: NON FATELO! NE GIOVERà IL VOSTRO FUTURO!
Mer
28
Set
2016
invadenza
Hai oltrepassato ogni limite! Qui non si tratta di aiutarmi, si tratta di infilarti in casa mia a qualsiasi ora a dettare legge. Il tempo di voltarmi e tu stai già in bagno a smontarmi le tende, decidi quando, come e cosa va fatto, ti permetti di infilare le mani nei cassetti, negli stipetti e persino nel cesto della biancheria sporca, nemmeno se in casa ci fosse merda! Come ti permetti?! Non fai altro che intrometterti in ogni cosa, non m'importa che rapporto hai con mia madre ma visto che è assente in casa ci sono io e nonostante i miei malesseri ed il lavoro, pulisco, lavo e cucino regolarmente! Chi ti credi di essere per entrare in casa mia quando non ci sono con la scusa di pulire?! Chi te lo ha chiesto?! Pulisci sul pulito oltretutto! Questo non è volermi aiutare e non osare darmi dell'ingrata! Apprezzo il pensiero ma io ho i miei tempi ed i miei spazi e tu devi piantarla di invaderli continuamente! FINCHÉ NON CREPO, QUESTA NON È CASA TUA! Decido io se e quando fare le pulizie di primavera e con chi! Impicciona che non sei altro!
Mer
16
Mar
2016
Paura di farmi trovare online su Whatsapp
Vi capita mai di avere questa paura? Perche' c'e' l'amico/a di turno che vi deve tenere ORE a chiedere consigli d'amore?
La mia amica e' diventata un incubo. Mi tiene ore e mi fa delle richieste assurde, che vanno oltre al farla sfogare e dire la mia. Ad esempio mi manda le schermate della conversazione con il suo tipo e mi chiede di scrivere una risposta che lei poi copiera'... inutile dirvi il tenore della conversazione... veramente molto infantile.
Ieri avevo un terribile mal di testa, ho infilato questa informazione tra i messaggi diverse volte ma niente, non l'ha fermata.
A volte le dico che sto preparando la cena, che presto rincasera' mio marito e che vorrei fargli trovare tutto fatto in casa per dedicarci a noi... altre volte ho la spesa da fare, un appuntamento o sto entrando sotto la doccia... ma lei e' la' che scrive. E che mi dice che sono l'unica che puo' capirla, di scusarla ma che ha troppo bisogno di me. Poi dice lo stesso ad un'altra mia cara amica che divide con me st'ansia di farsi vedere online perche' quell'altra attacca il bottone.
Io ho paura di farmi trovare online ma a volte devo collegarmi perche' mi scrive mio padre, i miei amici, mio marito, insomma... ho bisogno di disporre della mia vita ma non posso dirglielo cosi' chiaramente e duramente perche' nonostante sia cosi' infantile (ha comunque 30 anni, pero', dai che e' grande) e nonostante sia cosi' egoista, siamo amiche da tanti anni e le voglio bene, non voglio offenderla.
Voi cosa fareste?
Mer
09
Mar
2016
Genitori che ti tengono in pugno
Se dovessi scrivere tutto quello che ho da dire non basterebbero nemmeno i miei 25 anni di vita per raccontarlo.Cerchero' di farla breve, il mio intento non è annoiare chi mi legge e magari mi da un consiglio . Io vivo con i miei zii,mi hanno cresciuta loro e un po' mia madre,non racconto i dettagli..mi ritrovo a 25 anni a essere disoccupata ma ovviamente cerco di tutto,e questo per me è grave dal momento in cui mio zio che ha 71 anni crede di tenermi in pugno nella sua azienda.vi spiego:pur di fare qualcosa impiego il mio tempo a star in un ufficio a guardare dal vetro le macchine che passano,a vedere lui davanti quel computer con quel gozzo da vecchio penzolante a sentirsi dio su Facebook e whatsapp..o sentire i suoi comandi,comanda me,sua moglie, due palle proprio.Eh si,anche i 71enni riescono a non sentirsi RIDICOLI sui social network..è burbero grazie alla sua vecchiaia,pensa solo a chattare con le ragazzine,mi è diventato antipatico per via del suo carattere appunto antipatico,sempre a dire parolacce,a sbraitare anche con i clienti,la sua vita è organizzare pranzi o cene con gente che frequenta lui di una squadra di basket di paese di ragazzine in cui si è inserito lui solo per sentirsi importante e considerato,e se io non voglio andare in questi pranzi si offende. Io voglio tanto cercare altro,voglio liberarmi dai miei zii che pensano di tenermi sempre ai loro comandi,pensano che io sia sempre pronta a stargli appresso.la verità è che ho un animo ribelle a cui non piace essere comandata,specialmente da uno della famiglia,da un 71enne. Mi sento succube ma allo stesso tempo non so nemmeno io come uscirne. Io li ringrazio che i miei zii mi hanno cresciuta ma mi hanno trasmesso troppa ansia,malessere,non mi lasciano fare la vita che voglio,per loro soprattutto per mio zio trovare un lavoro per cazzi miei è come fargli un torto.arrivata a 25 anni sono stufa,voglio farmi la mia vita in più mi vergogno a farmi vedere succube di un vecchietta,sono anche una ragazza molto carina e mi sento sprecata . Ma io glielo voglio fare sto torto,mi dispiace,sarò ingrata,non voglio ereditare nessun lavoro da te . grazie per i soli 50 euro a settimana di paga del cazzo per 8 ore al giorno per 6 giorni a settimana.Mi sento cretina e schiava. Voglio stare lontano da lui,è pure invidioso se vede che rido con gli amici al telefono. Voglio trovare la mia libertà!
Mer
20
Gen
2016
la propria intimitĂ
Con mia madre ho da sempre avuto un fapporto conflittuale, distaccato ed estremamente formale. Siamo due donne diverse e questo non ha fatto altro che accentuare tutte le divergenze nonostante ci vogliamo un gran bene. Con lei non ho mai costruito un normale rapporto mamma-figlia, ipercattolica e anche un pò bigotta, mentalità all'antica, pronta a cambiar canale ogni volta che in TV davano o danno tutt'ora una scena di sesso, sessuofobica aggiungerei, pronta a censurare tutto. Di quelle madri che credono ancora che se dal momento in cui hai rapporti sei un'impura ed una peccatrice, insomma crescendo, nonostante le voglia un gran bene, ho preso le mie distanze. Oggi faccio la mia vita indipendentemente, con un marito fantastico ed una bella famiglia che stiamo mettendo su. Il problema è che da quando ha saputo che sono incinta pretende di venire alle visite dal ginecologo (in passato è sempre stato un tabù sia il ginecologo sia la mia vita sessuale) ed io non voglio, l'ho portata solo uan volta ad un'ecografia per accontentarla. Adesso si incavola, urla che vuole venire con me e partecipare, inoltre si è messa in testa che 1) vorrà accompagnarmi a partorire 2) vorrà fare "le notti" in ospedale accanto a me, 3) dopo il parto verrà a stare a casa mia per darmi una mano. Sarei stata felice di tutto questo aiuto offerto se non ci fossero nel nostro rapporto le premesse di cui sopra. Purtroppo con lei ho un grado di confidenza pari a zero, anzi mi mette a disagio e non voglio che sia presente in un momento della vita così importante per me e mio marito, voglio che si tenga fuori dall'evento del parto e dai primi giorni che dovrò affrontare a casa. Inoltre non fa altro che spaventarmi sul parto e mettermi ansie suggerendomi il parto cesareo programmato, ripetendomi che non sarò in grado di alzarmi dal letto, che è un dolore atroce, che sarò dolorante sofferente e con necessità di avere lei al mio fianco. A parte che non è detto che sia vero per me in quanto ogni parto è diverso dall'altro, ma poi anche se andrà così come tragicamente prospettatomi chi le dice che vorrei proprio le al mio fiancoi? dato che è proprio lei a causarmi tutte le ansie che cerco di combattere già da ora? Io ho bisogno di sentirmi incoraggiata, spronata a credere in me, e persuasa da pensieri POSITIVI. Personalmente voglio che al parto ci sia solo mio marito, di notte non voglio nessuno se non ostetriche e infermiere, e una volta a casa voglio imparare a gestire da sola mio figlio, con tutte le difficoltà che ci saranno, non m'importa ho tutto il tempo, la pazienza e la calma interiore per farlo, e se non dovessi riuscire, ingaggerei un'ostetrica, una doula insomma qualcuno di qualificato che possa indicarmi la strada secondo i tempi odierni e non con consigli risalenti a mezzo secolo fa. Che ne dite?
Ven
14
Ago
2015
genitori invadenti
ciao a tutti! ragazzi questa volta è proprio seria... premessa: sono figlia unica, da 3 mesi convivo con il mio compagno ed abito a pochi minuti di macchina dai miei genitori.
Con il mio compagno è tutto bellissimo, ogni cosa davvero! aiuta in casa quando può, è ordinato, rispettoso etc. l'unico motivo per cui stiamo litigando? i miei genitori.
Quando vengono non gli importa se è orario di cena, se sono le 21.00 e potresti essere già in pigiama... a volte non avvisano... insomma come se fosse casa loro, e giustamente il mio compagno che si alza alle 07.00 alle 19 vuole cenare e alle 21 riposarsi stando tranquillo. sia chiaro lui dice ok se vogliono venire avvisano e vengono per le 18 ma io non ho coraggio di dirglielo, non so proprio come dirglielo...
Oppure ci vorrebbero sempre li, siete usciti? perché non siete passati? potevate passare! e oggi non venite? ma cosa fate tutto il giorno a casa da soli? etc.
Ragazzi vi prego, non ho bisogno di insulti ma di consigli seri. come faccio a fargli capire, senza ferirli, che devono mollare la presa?
Help :-(
grazie
Lun
06
Lug
2015
Difendere la propria vita
Questo sito lo trovo molto utile per portar fuori cose di cui difficilmente si riesce a parlare con le persone intorno. Vengo subito al dunque: Non sopporto più l'invadenza quotidiana di mia suocera. Abito accanto a lei e a mia cognata. Ma lei è insopportabile. Mentalità medioevale, invadente, cafona, ignorante, zozza presuntuosa e bigotta. Sono crescuta in una famiglia dove mi hanno insegnato il rispetto reciproco, la comunicazione, l'indipendenza e l'importanza di pensare con la propria testa. La famiglia di mio marito è l'opposto. I suoceri vogliono comandare dall'alto della loro retrogradaggine, mediocrità, ottusaggine e medioevalità. Mi sento soffocare, mi manca la mia libertà, la mia spensieratezza, sto perdendo la mia identità e a volte ho voglia solo di ammazzarmi per farla finita. Per ignoranza sono contrari al mio lavoro (sono un'imprenditrice nel settore delle arti) che ho costruito in anni e anni di studi e sacrifici, Sono contrari in genere ai tempi occidentali del 2015, sono rimasti bloccati nel medioevo e tutto ciò che non rientra nei loro parametri è demonizzato, accusato, denigrato ed emarginato. Mi sento in trappola, circondata da idioti, ma non posso andar via, per andar via dovrei scappare, lasciar perdere ogni traccia di me per poter respirare di nuovo la mia vita. Non chiedo chissà che cosa, ma solo che nessuno si intrometta nel voler prendere decisioni al mio posto riguardo le tinte delle pareti, i fiori da tenere fuori al balcone, il tipo di lavoro da svolgere, i tipi di hobby da coltivare, se portare i capelli lunghi o corti, insomma stiamo scherzando? Ma che devo fare? è la mia vita e vivo solo questa volta, sto solo aspettando la molla che mi spinga a mandare tutti a fanculo.Mio marito non capisce. Finge di non vedere il problema, dice che devo ignorare sua madre. Ma io non ho alcun motivo per continuare a vivere la mia vita in un luogo che mi fa schifo perchè non funziona nulla, nemmeno i servizi minimi, con persone ottuse ed invadenti su ogni stronzata. Non voglio arrivare a compiere una pazzia, voglio solo riprendermi la mia vita. Credevo ignenuamente di riuscire a sdrammatizzare ed alleggerire i rapporti, ma sono stata un'illusa. Credevo che in fondo avrei potuto trovare degli escamotage per il quieto vivere, ma invece ho trovato solo una gabbia che è diventata via via più forte. Mi sembra di vivere un incubo, non mi sento a casa mia, non sento di star vivendo la mia vita, non voglio rimanere incinta per non sorbirmi mia suocera, cerco di trascorrere più tempo possibile fuori casa per non sentire le sue continue critiche, insomma è vita questa? Perchè mio marito non lo capisce? perchp non si rende conto che di questo passo rischia di perdermi davvero? Vorrei che mettesse dei paletti con sua madre ben chiari e tondi ma è a dir poco impossibile...Spero che un giorno vengano fatte delle leggi che vietino alle suocere di incontrare le nuore oltre 1 volta al mese.
Sab
11
Apr
2015
sono la classica pecora nera della famiglia con due genitori splendidi ma troppo invadenti
ho due genitori splendidi, ma troppo invadenti. NON CE LA FACCIO PIù. CREDO CI SIA UN LIMITE A TUTTO. SONO GIOVANE ma nemmeno troppo (23 anni) ormai mi sto per laureare, sono fidanzata da 6 anni, anche se con diverse difficoltà me la cavicchio con tutto(sono una studentessa fuori sede) e loro non fanno altro che lamentarsi di tutto!! non ce la faccio più. La palla è che lo stesso trattamento non lo riservono a mio fratello maggiore che invece a differenza mia ne combina di tutti i colori e diciamo che viene meno alle regole "morali" che loro ci hanno sin da sempre insegnato. poi ci sono io, la classica figlia modello che non ha mai fatto NULLA contro di loro, non ho mai fumato, sempre puntuale in tutto(coprifuoco incluso) non ho mai dato alcun dispiacere particolare a differenza di mio fratello che ha dato loro non pochi problemi, MA NON POSSO FARE A MENO DI NOTARE QUANTA DIFFERENZA DI TRATTAMENTO VIENE RISERVATA TRA ME E LUI. NON è POSSIBILE. e basta!! cioè vengo sempre criticata per tutto. mia mamma(che per carità l'amo più di me stessa) è convinta di conoscermi in pieno quando poi mi rendo sempre più conto che ha davanti a sè l'immagine della me 18enne o comunque si ricorda troppo lati ed aspetti del mio carattere e della mia personalità proprio vecchi e se c'è qualcosa di "nuovo" che non le va giù (non vedendomi sempre appunto perchè studio fuori) anzichè pensare che sono cambiata per varie situazioni pesanti che mi hanno per forza di cosa fatta crescere, pensa che io mi faccia condizionare dalla gente e critica il mio ragazzo (e spesso lei considera pesante quando poi non è così ma questo lo pensa solo perchè ANNI FA le confidai qualche litigio avuto con lui(ME NE PENTO AMARAMENTE)) eppure c'è da dire che sin da subito le è sempre piaciuto e l'ha sempre considerato un bravo ragazzo e non capisco perchè ha sempre da ridire su di lui. tutte queste cose che mi mette in testa sono state spesso fonte di litigi anche seri che mi ci hanno fatto quasi lasciare, quando poi tutti i difetti che lei gli trovava(nonostante lo consideri un ragazzo pieno di pregi) io non li ho mai visti e mi dico sempre che se non li ho mai visti vuol dire che PER IL MIO CARATTERE non sono poi così importanti sti difetti e non ho problemi a rapportarmi con lui per com'è fatto.
mio padre invece sull'università e sul mio futuro mi sta sempre addosso, ma lo capiscono o non lo capiscono che così facendo non fanno altro che fomentare ansie pesanti che vivo e che spesso la notte a stento mi fanno dormire al posto di cercare di essere prima di tutto loro fonte di tranquillità ed equilibro nella mia vita???
mi sono scocciata! ma davvero!! ho deciso di non sfogarmi più con loro se c'è qualcosa che mi preoccupa perchè (soprattutto con mia madre) si è rivelato un errore irriparabile ed ora quando passo un periodo tranquillo e non mi confido INSINUA CHE CI SIA QUALCOSA SOTTO AL POSTO DI DARE PER SCONTATO CHE SIA TUTTO OK O ALTRO.
ma che palle!!!
mi sono scocciata proprio di questa situazione non so come uscirne fuori....
io li amo da morire ma sono troppo invadenti e tutta questa invedenza ce l'hanno SOLO CON ME non con mio fratello!.
lo dico per certo(le stesse cose che lui ha fatto a partire dalla più banale come avere un motorino a finire con cose più serie, se chiedo di farle io, trovano una scusa per non esserne d'accordo e me lo fanno pesare, ma stiamo scherzando?).
direste voi, QUANTO SEI SCEMA, FALLE E BASTA. purtroppo ho sempre avuto un rapporto aperto e sincero con loro e a differenza di mio fratello, mi sentirei "sporca" a fare cose troppo contro la loro "morale" e quindi cerco di rispettarli però vorrei che almeno in qualcosa mi lasciassero più libera invece mi fanno sentire perennemente sotto il loro occhio.
forse il problema è mio...forse sono io che sono stata TROPPO APERTA CON LORO. ahime è una cosa che ha a che fare anche con il mio modo di essere (sono sempre stata una persona vivace, solare ed estroversa) ora con il tempo sto cambiando e piano piano evito di dire troppe cose ma più volte da mia mamma sono stata accusata di nasconderle chissà cosa, ci rendiamo conto?
scusate lo sfogo, perdonate eventuali errori, sto troppo nervosa al momento...