Tag: vegetariano
Sab
24
Giu
2017
Lavoro ed Etica
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea e ho 24 anni.
Dopo aver finito i miei studi universitari, ho avuto la grande fortuna di avere diverse offerte di lavoro, alcune a dir poco scandalose, ed alcune molto interessanti. Tutte queste offerte sono state avute anche grazie all'aiuto delle famose agenzie.
Ma arriviamo al dunque: circa due settimane fa, mi chiedono di fare un colloquio con un'azienda poco distante dalla mia città. Accetto, anche se non so bene che azienda sia, in quanto le agenzie, non dicono immediatamente il nome, l'indirizzo e a stento ti dicono di che cosa si occupi l'azienda.
Purtroppo in quel giorno stabilito dall'azienda non potevo presentarmi per il colloquio, in quanto per ragioni famigliari non avrei potuto esserci. Il colloquio dunque viene fissato per questo Lunedì. Torno dai miei impegni (e dopo diverse carambole) vengo a sapere solamente ieri pomeriggio le generalità dall'azienda, che produce ed esporta carni di tutti i tipi (bovine, pollame..bla bla). Molti di voi diranno, qual'è il problema?
Il "problema" è che sono vegetariano da sempre (sono cresciuto in una famiglia di vegetariani, e tranquilli sono in ottima salute, ho tutti i capelli ed una vita sessuale estremamente attiva) ed oltre a non sapere una fava di carne, sono abbastanza contrario all'importazione e l'esportazione di carni (sopratutto per un concetto ecologista).
Ora non so cosa fare. Da un lato sarebbe giusto rispettare l'impegno, anche se la vedrei come una gigantesca perdita di tempo per il selezionatore. Quindi la speranza è quella comunque di non venir scelto alla fine; da un altro lato appunto per questo, non vorrei presentarmi, ma non vorrei avere delle ripercussioni dal punto di vista delle agenzie.
Posso immaginare che per alcuni di voi, possano sembrar cavolate, ma penso che in certe cose sia molto importante un'etica e di non sotterrare i propri ideale; preferisco magari avere un lavoro con meno incassi, ma sicuramente con la coscienza a posto.
Voi cosa ne pensate?
aspetto vostre risposte, ed anche un sacco di insulti! Ciao :)
Mer
01
Giu
2016
Cannibalismo e tofu
Mi è capitato, più spesso di quanto augurerei a chiunque, di discutere con vegetariani della mia dieta estremamente carnivora. Peggio ancora sono i vegani! Non ho ancora incontrato un vegano che non abbia insultato le mie abitudini alimentari, apertamente o tramite battutine di pessimo gusto. E poi cercano tutti di convincerti a cambiare la tua dieta, con un'insistenza tale che neanche i Testimoni di Geova!
Spesso reagisco sbuffando o cercando di cambiare discorso. Alla peggio, prendo e me ne vado. Ma poco tempo fa, ho ceduto all'ira di fronte ad un ragazzo particolmente agguerrito, che voleva "convertirmi" riportandomi dati su dati di proto-medicina-del-veganesimo o quello che è quella roba là. Non ho resistito. Mi sono avvicinata con una faccia da psicotica, mentre lui blaterava che sono un'ipocrita ad amare il mio cane e poi mangiare carne di mucca, e gli ho sussurrato sorridendo: "Perché tu sei realmente certo che, se avessi veramente fame, non affonderei i denti nella tua carne?Mi sono chiesta spesso che sapore ha la carne umana. Probabilmente è molto dolce..."
A questo punto lui si è alzato, disgustato, e ha fatto per andarsene. Io, invece, presa dalla frenesia, l'ho trattenuto per un braccio, e in un lampo di genio (perché dovete sapere che lui è studente di lettere), ho esclamato gli immortali versi con cui Dante suggellò la vicenda del conte Ugolino: "Più che il dolor potè il digiuno".
Mi sarei mangiata le mani dalla voglia che avevo che qualcuno riprendesse lo scambio di opinioni. È proprio per questo che l'ho scritto qui, è proprio per questo che l'ho messo nella sezione della Superbia.
Mar
14
Lug
2015
Per non essere il pesce fuor d'acqua ho deciso di non chiedere menù vegetariano al matrimonio, pur avendone la possibilità
Mi hanno detto persone a me vicine di non andare a fare tensioni di organizzazione e di adattarmi per un giorno . So benisimo che queste affermazioni sono lo specchio di grande menefreghismo e pigrizia mentale al diverso. Per gli sposi non ci sarebbe stato invece alcun problema a fare solo per me un menù diverso, ma ho deciso di conformarmi e ciò mi rende un po' delusa di me stessa. Io ho sempre saputo imporre le mie idee, contradistinguirmi, e per quanto riguarda situazione affini, essere l'unica a mangiare in un certo modo ma in questo caso non sapevo come comportarmi e ho preso una scelta che non mi piace. Tra l'altro non so come farò a mangiare carne che mi fa schifo e ho quasi paura di come di dimesticherò alla cena. Sinceramente mi sento davvero confusa proprio circa questa mia confusione che non so che origine abbia. Per una persona non vegetariana sembreranno paranoie assurde, ma io non mangio carne da una vita e mi spaventa ciò, e la cosa bella è che mi sono scavata la fossa da sola. Per un vegetariano o vegano sembrerò una poser di merda. Non so nemmeno il senso della domanda e non so come esprimermi perchè ho confusione. I miei amici non comprendono la mia ansia e appare loro buffa e tragicomica. Non so, non ha senso tutto ciò. Era solo un abbozzo di parole senza un fine preciso.
Mer
16
Apr
2014
Vegetariani sì, ma solo una volta l'anno!
E torna la Pasqua.
E tornano le solite noiosissime immagini di adorabili agnellini e maialini che ti guardano dallo schermo con sotto la scritta: "Non mangiarmi! A Pasqua mangia un'insalata!" oppure: "Io sono appena nato, mangeresti mai un neonato?"
E MI HANNO. ROTTO. I COGLIONI!!
Caaaaazzo quanta ipocrisia stagionale, sempre la solita. Ma pensate davvero che i dolci animaletti appena nati vengano macellati solo a Pasqua? Sapete da dove arrivano le uova e il latte che comprate ogni giorno, dicendo orgogliosamente che nessun animale è stato ucciso per produrli? Bene, le mucche producono il latte solo quando partoriscono, proprio come noi umani. Fate due più due: negli allevamenti le mucche vengono ingravidate artificialmente in continuazione per far produrre loro il latte, e i teneri vitellini vengono macellati poco dopo la nascita per portare le vostre amate costolette nei supermercati. Le uova? Le galline vivono la loro vita in gabbie minuscole a far uova senza neppure potersi alzare in piedi, e quando diventano troppo vecchie vengono uccise col gas e ridotte a omogeneizzati. Quindi non venitemi a rompere il cazzo con le vostre immagini di agnellini sofferenti, visto che supportate la morte degli animali tutto l'anno.
Soprattutto a Natale. Nessuno vi leva il pollo arrosto e il salmone a Natale, vero?
Questa non è una critica contro i vegetariani o i vegani, sia chiaro. Sono solo incazzata contro l'insensato perbenismo dilagante e l'ipocrisia di massa.