Tag: triangolo
Mer
08
Ago
2018
La punta di un triangolo.
Un anno fa, circa, scrivevo di questo ragazzo, A; uno dei miei migliori amici con cui stava per nascere qualcosa, ma aveva "scelto" un'altra ragazza. Tra me e lui era continuato come un bel rapporto, perché in fin dei conti lui era felice e io me ne ero fatta una ragione.
In questo mese e mezzo sono successe due cose importanti:
1) Io ho conosciuto un ragazzo, B; che mi piace, non stiamo insieme. Tra noi c'è molta intesa, ma come persona è un lavoro a tempo pieno. Mi spiego meglio; lui ha passato un periodo di depressione, ne sta uscendo, ma si ritrova ora senza un lavoro, non studia e non guida. Ma a parte questo, ci stiamo frequentando e pian piano conoscendo e lui è una bella persona.
2) La ragazza di A lo ha lasciato. Lui è quindi tornato da me e vedendo che io avevo interesse in qualcun altro si è messo in modalità "competizione". Ovviamente è maturato, non si è pentito di aver scelto lei, ma ha ammesso che ha sempre provato qualcosa di più forte per me.
Sapete quei tipi di sentimento che sembra debbano esserci per forza, come scritti dal destino. Entrambi proviamo la stessa cosa, ne abbiamo parlato, ma nonostante ciò ci sono mille e più ostacoli tra noi.
Io gli dovrei dare una seconda chance, ma in questo momento sto conoscendo B. Non so cosa sia meglio fare.
È come essere al posto di A quando doveva scegliere tra me e l'altra. In sostanza sono stata la sua seconda scelta, perciò credo che lui debba aspettare almeno finché non conosco meglio B. Che dite?
Mar
21
Giu
2016
6 bella che fai male
Ma come se fa, ma come se fa, detto con la voce de Er Donna nel film Amore tossico, a mandare via una fica così senza che nessuno, fra i 4 briachi del bar le abbia fatto una proposta di nulla. Ma come se fa, ma come se fa, me lo ripeto, quant'era che non vedevo una donna così bella. Ancora ci penso. Spero d'incontrarla stasera ma non ho voglia di fare la posta. Arrivo al bar alle 2 di notte, un bel bar con un bel giardino e tanti tavolini, mi chiamano da un tavolo, arrivo. 4 indigeni e 2 turisti. Si parla inglese. Lui è un doicceland di due metri, allegro e ubriaco, lei è splendida, occhi azzurri, pelle chiara, viso da bambola, saranno marito e moglie penso, e con l'alcol sono famosi i doicceland, si difendono bene, li superano i cosacchi ma chi l'ha mai visto un cosacco, in compenso ho visto ubriachi di tutte le nazioni. Mi tuffo nel clima nordeuropeo e vai si beve anche noi, mica siamo figli di puttana noi italiani, gli altri sì e noi no. F. è briaco andante e sta per arrendersi, dopo 10 minuti va a casa perché deve alzarsi e lavorare. Vabbè che è pure tossico, normale dia forfait.
In quel momento entro nell'incantesimo del sorriso di lei, è tutto dedicato a me, abbiamo cominciato coll'inglese e ci stiamo divertendo, la tavolata è fatta, si comincia a parlare davvero. Non sono marito e moglie, mi spiega lui, sono 2 coppie in vacanza, la moglie di lui e il marito di lei sono lessi a dormire in camera d'affitto. Lei dice la via, here in paese, e loro due sono usciti a bere. Bom. Una volta parlavo inglese tutti i giorni e le tavolate multietniche erano quotidiane. Erano tempi Kabul nei quali vivevo, in mezzo ci sono tanti tempi CIM, tempi in cui si sopravvive, non si vive.
Si passa al calciobalilla, Italia - Germania, vinciamo.
Il doicceland segna sempre col gancio, vagli a spiegare in inglese che da noi è vietato, tanto vinciamo lo stesso.
Passa un'ora, arriva altra gente, si ribeve, non le dico che è splendida, sono incantato da lei. E' freddo e umido, è l'ora di congedarsi, se ne vanno.
Ci si vede stasera, forse.
Restiamo due minuti soli io e il mio compagno di gioco. Lui ha meno di 30 anni, io più di 40. Inevitabili commenti, ti piaceva la doicceland? Altroché, è in tempesta ormonale. Lui chi è? Come mai l'hai portato con te? Il suo ruolo mi spieghi, qual'è? Io volevo incontrarla da sola...
Chi cazz'è? Sarà vera la storia? Saranno una coppia aperta. Ma quando siete rimasti soli e io ero a pisciare non le hai detto nulla? No. Nessuno le ha detto nulla? Cazzo, ma io ho passato i 40, non mi sentivo a mio agio al 100%, i due doicceland sono trentenni, tu ne hai meno di 30, non le hai detto nulla, F. nemmeno, nessuno le ha dato un appuntamento a escondidas. Lui era placidamente ubriaco e per niente geloso, lei sembrava arrapata. Tutti ammaliati. Ci soffermiamo sul pensiero che forse volevano una cosa a tre. The younger si dichiara disponibile al rischio del doicceland in groppa, io no. Finisce che vado alla macchinetta delle siga cantando Il Triangolo nella piazza deserta. E si sente, di notte si sente, col silenzio. Mi hanno sentito in tanti, lì, fra le lenzuola.
Gio
13
Ago
2015
triangolo
ho voglia di fare sesso con te e con il tuo compare...
Dom
08
Mar
2015
LA DEA PUTTANA
Ambedue sposati, ma non tra noi, con molti anni di differenza, siamo amanti da 7 anni. Ha comprato casa anche vicino a casa mia per tormentarmi meglio. Magari tra me e lei poteva diventare un’altra storia, ma questa, appunto, sarebbe stata un’altra storia, non questa. In questi anni abbiamo assaporato, respirato, toccato tutte sfaccettature dell’amore, adesso anche della perversione, visto che ormai abbiamo cominciato ad avere altri ospiti maschili nel letto, quando facciamo sesso. E quando siamo solo io e lei fare sesso per me è anche parlarle di tutte le situazioni erotiche che vivrò con lei.
Una volta mi diceva ti sento nell’anima e nella carne oggi dice voglio scopare.
Una volta che lo facevamo a tre, il terzo ha perso l’erezione e lei mi ha confessato che si era incavolata perché voleva scopare. Poi ha goduto insieme con lui chiedendomi di baciarla e poi ha pianto. Quel giorno l’ho continuata a scopare, amare più volte, anche quando l’ospite è andato via.
La chiamo la mia puttana innamorata, già perché mi chiama amore, mi scrive amore, mi guarda con amore. La chiamo la mia dea puttana perché non ha più remore a scopare con me e con altri. Ma sono stato io trasformarla in ciò che è ed ardo tra emozioni sconosciute.
Gio
16
Ott
2014
Sentimento sconosciuto
Mesi fa scrivevo parlando di un "triangolo sentimentale" in cui ero coinvolta, con due ragazzi, o meglio dire uomini, molto diversi tra loro, dicevo che entrambi sapevano la situazione, e con entrambi c'era una conoscenza, nulla di più. Quello che mi sembrava più adatto a me si è rivelato una persona egoista, egocentrica, irrispettosa, anche a tratti violenta. Ho stretto un rapporto più stretto con l'altro, quello molto diverso da me, quello con cui non ci avrebbe scommesso nessuno, quello con cui io per prima ho detto "io con uno come lui? non ci durerei due giorni!"...ci vediamo spessissimo, è vero che siamo molto diversi ma è per questo che provo quello che provo...io penso di provare qualcosa di importante nei suoi confronti, ho amato solo una volta secoli fa nella mia vita, ma non sentivo questo...non so se potete capirmi, ma sento di volermi prendere cura di lui, lo guardo come se fosse la cosa più bella e preziosa dell'universo, sento da dentro di me un istinto protettivo nei suoi confronti, il suo sorriso mi rende migliore, vedo tutto più bello. Mi sento migliore anche io con lui. Lui partirà per lavoro e sappiamo entrambi che la nostra è una storia con un enorme punto interrogativo...ma mi vivo il momento, mi vivo queste bellissime sensazioni che provo e che lui non sa nemmeno di darmi..è una sensazione mai provata prima, lo so che è presto per parlare di sentimenti ma quello che sento è sincero. Come si fa a capire se ci si sta innamorando di qualcuno? Non l'ho mai capito, e continuo a non capirlo. Ho paura. Ma sono felice!
Lun
28
Lug
2014
Il triangolo no, non l'avevo considerato!
Credevo di poter gestire una situazione che ho cominciato un po' per gioco, ma ora sta diventando insostenibile. Nello stesso periodo, qualche mesetto fa, in contesti diversi ho conosciuto due uomini che, attualmente, frequento. Uno da due mesetti, l'altro da qualche giorno. Il primo è il mio tipo fisicamente, ma abbiamo caratteri e interessi opposti. L'unica cosa che ci lega, a parte l'attrazione fisica, è che abbiamo la stessa comitiva e abitiamo nello stesso quartiere, quindi ci vediamo molto spesso. Lui va a momenti, a volte è dolce nei miei confronti è spesso strafottente ed è un tipo molto "free", andiamo a ballare e se capita si allontana con gli altri a fare il cretino in giro, guarda tranquillamente le altre, eccetera. La frequentazione con l'altro non era per nulla prevista! Mesi fa abbiamo instaurato un rapporto fantastico, con lui c'è molto dialogo, interessi in comune, caratteri compatibilissimi. Non è esattamente il mio tipo fisicamente, anche se è molto carino. E' gentile, elegante nei modi, vuole stare sempre con me, preferisce me agli altri! Mi sento una m*rda perché preferisco uscire con i miei amici, e quindi con l'altro, e fare la vita da "single" quando invece c'è un ragazzo che vale che sto evitando! Non so chi scegliere, vedo lui di mattina e l'altro di sera e viceversa! Lo so, è una cosa squallidissima ma non volevo arrivare a questo punto! Mi tiene solo il fatto che il primo è nella mia comitiva, accettato ormai da tutti compresa la mia famiglia, e non vorrei perdere anche i miei amici qualora decidessi di porre fine a questo rapporto che in realtà un fine non ce l'ha, visto che lui è uscito da una storia lunga e non si capisce cosa vuole, a parte QUELLO. La scelta sarebbe palese ma mi ostino ancora ad andare appresso a lui con cui non ho nemmeno un dialogo! L'altro invece mi vuole persino far conoscere i genitori. Quasi quasi lascio perdere tutti e due.
Mar
26
Mar
2013
Non è che siamo tutti un po' tendenzialmente poligami?
Salve, non è che il mio sia qualcosa da confessare, non ho commesso nessuna azione "cattiva", finora.. No cazzo, non sono una zoccola, quindi niente brutte azioni.
Sono impegnata, da un po' di tempo, diciamo un bel po'. Sono anche abbastanza giovane. Sono una persona razionale, e non mi faccio attrarre dagli specchi per allodole. Ma, c'è un ma. un grosso MA. Ad un incontro di lavoro con i colleghi del mio compagno, ho conosciuto una persona, un collega, spettacolare. L'uomo ideale. Bellissimo, con un sorriso da paura, i suoi occhi sorridono, insomma uno che mi ha ammazzata. L'ho già incontrato due volte, e per due volte mi sono morsa la lingua, mannaggia. Stare a contatto con lui mi faceva fare pensieri tremendi, voglia di strappargli la camicia, di impazzire con lui. Quando ci siam guardati, oddio, gli ormoni andavano a tremila.
Ma non esiste la più remota possibilità che io mi trasformi in una meretrice, non ho intenzione di fare nulla, in questo caso non si deve fare un cazzo di niente. Ma è così meraviglioso. Cosa fare per togliersi dalla testa un pensiero così profondo ed anche fastidioso? E soprattutto perchè ci sono cose o persone che ci attraggono così? Mi ha sfiorato involontariamente, questa persona, e c'è stato un sussulto. Come è possibile? Il mio uomo mi attrae, e di mezzo ci sono anhe dei sentimenti, e a dirla tutta sono anche molto gelosa. E allora perchè quando stiamo così bene con una persona, all'improvviso proviamo attrazione per qualcun altro?
Non è che siamo un po' tendenzialmente poligami come le scimmie? Infondo siamo un po' scimmie. Non ho intenzione di fare nulla, non sono una persona priva di raziocinio, chi si fa prendere così dall'istinto è più bestia che uomo.
Eviterò dei contatti, infondo sono già fuggita una volta da un terzo incontro, ma prima o poi accadrà di rivedersi. Ed allora sarà la forza di volontà e domarmi, il mio buon senso, ma soprattutto i sentimenti a prevalere su una sciocca attrazione.
Il mio è stato solo uno sfogo, niente azioni, niente pentimenti. Ma quando non ne puoi parlare alimenti solo il problema e la fissazione, quindi in un certo senso ho cercato di uccidere l'idea. Con il tempo le cose passano.
Nonostante i sogni pseudo erotici con il soggetto in questione, ed il sesso appagante con il mio compagno, è fondamentale non cercarsi le situazioni. Ma cavolo, quelle mani che hanno sfiorato la mia, mi han davvero ucciso. Vorrei non provare quest'attrazione. Mi piacerebbe dimenticare questa persona, fare finta di non averla mai vista.
Con la buona volontà e il tempo, le cose nella mia testa si calmeranno.
Meglio fuggire.
Gio
21
Apr
2011
TRIANGOLO, Lui-lei-l'altra (cioè io) - SCUSATE IO ME LA GIOCO
Ciao ragazzi,
io non mi pento di fare gli occhi dolci al ragazzo di cui sono innamorata, ragazzo fidanzato da circa 2 anni.Ci vediamo 6 giorni su 7 al lavoro: non mi pento di sorridergli, di stargli vicino, di parlare con lui e di stuzzicarlo facendolo eccitare con innocenza e malizia allo stesso tempo. Non mi pento dei nostri incontri infuocati, anche se abbiamo deciso di darci un taglio ai rapporti intimi, perchè mi facevano sentire troppo legata a lui..
Non mi pento nè mai mi pentirò del tempo che di fatto sto investendo a cercare di costruire e mantenere un rapporto tra di noi... è la mia scommessa...al momento è l'unico x cui io mi sento di rischiare di mettermi in gioco... e dico anche che le mie amiche mi fanno troppo inc...are quando mi dicono che sto perdendo tempo..io a fidarmi delle amiche o degli altri in generale, ho rinunciato a giocarmi tante partite... questa non voglio rinunciare a giocarmela..
Mi sento di dire una cosa:GIOCATE RAGAZZI, GIOCATEVI LA VOSTRA PARTITA E METTETTECELA TUTTA PER VINCERE! e soprattutto IGNORATE CIO' CHE DICE LA GENTE. LA GENTE, AMICI, AMICHE.. FOCALIZZATE L'OBIETTIVO.. UN AMICO non avrà MAI LO STESSO RUOLO DI UN PARTNER.. Bisogna scegliere, incrociare le dita, provare a giocare..
E poi bisogna avere foducia nel destino, se la partita è truccata e non la vinceremo mai, il destino, presto o tardi (speriamo più presto che tardi) ce lo farà capire e ci metterà in campo in una nuova partita, e speriamo di uscirne vincitori questa volta :-)
In bocca al lupo a tutti!
Gio
03
Set
2009
Lui lei, e l'altra
Il triangolo esiste gente: volete una dimostrazione? Eccovi serviti, della serie lui, lei, l'altra in cui l'altra sono io.
Prima di incontrarlo pensavo che questo modo di dire fosse solo uno stupido detto da film americano, ma poi ho avuto la dimostrazione che non è così: ho conosciuto D. in un locale una sera: lui era stato così carino con me, aveva cominciato a farmi il filo in modo originale, simpatico.
Non era uguale a tutti gli altri che avevo frequentato, no! Lui era diverso. ricordo che tornai a casa e pensai "ecco ho trovato l'uomo della mia vita" era così galante, gentile, premuroso, accorto a non dire qualcosa che spingesse troppo oltre; infondo era il nostro primo incontro!
Il destino volle che ci rincontrassimo, però per me fu uno schiaffo morale: lui era con una ragazza, io li vidi scambiarsi tenerezze, e all'improvviso tutti quelli che erano i miei piani, rivederlo, uscire con lui vennero stroncati.
Poi sempre per caso ci rincontrammo in un altro locale. Questa volta era da solo e io non avevo neanche il coraggio di sfiorare l'argomento fidanzata: per tutta la sera ridemmo e scherzammo e lui si offrì di riaccompagnarmi a casa. Di solito non faccio queste cose, era il secondo giorno di frequentazione, se così si può chiamare, ma io accettai.
Arrivati nel piazzale di casa mia fermò la macchina, disse qualcosa tipo "sono stato bene con te" e poi prima che andassi ci scambiammo un intenso bacio!
Ero cotta, pendevo dalle sue labbra. E fu così fino al brusco risveglio di qualche giorno dopo quando mi disse di essere fidanzato. Disse di avere le idee confuse perchè stava con quella ragazza da tanto tempo, ma la mia conoscenza gli aveva confuso le idee.
A me lui piace tanto, è che ho una paura tremenda di dover essere l'altra, perché non lo sopporterei, non sopporterei la situazione lui lei e l'altra, ma non sopporterei nemmeno di perderlo! Aiuto!
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