Tag: spagna
Gio
04
Apr
2019
Alla fine dovrei esserne contenta e invece no
Sto benedetto giorno è arrivato, finalmente mi hanno fatto sapere se sono stata presa per andare in Erasmus: esito positivo, si parte a settembre.
Devo esser sincera, all'inizio tutto è partito come se fosse un gioco, perchè non volevo rimpiangere il non averci provato, come ho fatto l'anno scorso.
La situazione l'ho trascurata dopo la situazione di mamma, ma sono comunque risalita a Milano per far il colloquio. Insomma, un pò me lo aspettavo di esser presa, magari non nella prima destinazione ma nelle altre.. Ora è deciso, ma non so perchè, non ne sono tanto felice. Non salto dalla gioia, non festeggio come avrei dovuto (o avrei voluto?), come tutti gli altri.
I primi 5 minuti ero serena, ma subito dopo ho incominciato a farmi *********** trip mentali, ho paura che ualcosa possa andare male, ho paura d'esser la prima a rovinarmi questa esperienza, ho paura di avere attacchi di panico etc.. non voglio rinunciare a questa esperienza ma nello stesso tempo mi sento un'ansia addosso che non potete capire.
Ho controllato e ci stanno alri ragazzi con me, con uno ho provato a parlarci ma ha chiuso discorso subito (milanese antipatico ahahah eh) spero nel tempo di fare amicizia con gli altri e magari spero di prendere casa con loro, anche se non voglio risultare una psicopatica ma... vorrei avere come amici le persone che, sicuramente, dovranno chiamare l'ambulanza quando io avrò le convulsioni, no? :-)
Mer
10
Ott
2018
Ancora ricordi
Stasera ascoltavo i primi Litfiba...su YouTube. Sono piombato mente e corpo al 1992 quando con gli altri 3 prendemmo un bus per Barcellona in una torrida giornata d'estate. Che viaggio memorabile...qualcuno sul bus tiro fuori una cassetta dei Litfiba e per tutto il giorno ascoltammo Tequilaaaa. Poi mi ricordo conoscemmo un gruppetto di ragazze con cui parlammo per un bel pezzo di strada. La sera verso il tramonto ero a sedere con una di queste, Chiara sì chiamava, ci fu uno di quei momenti magici. Passavamo lungo costa da qualche parte in Francia ed il sole basso creó sul mare una luce bellissima. Il cielo era di un rosso pazzesco e dissi a Chiara di voltarsi. Era uno spettacolo stupendo, io vedevo questa testa bionda e davanti il mare col cielo rosso. In quel momento i litfiba attaccarono Apapaia. Chiara si giro, ci guardammo e ci scambiammo un bacio. Ragazzi ho avuto amplessi meno soddisfacenti di quel bacio. Chissà dove sono adesso...Chiara...i miei vent'anni...e i litfiba
Ven
15
Dic
2017
Che fregatura il matrimonio
Ragazzi la cazzata piu grande della mia vita l'o fatto sposandomi,se tornassi indietro preferirei perdere 3 ditadella mano almeno prrenderei unpo di pensione enon sarei obbligato a lavorare per quella sanguisuga di mia moglie perche" e'lei la causa di tutto,:mi ha delapidato un capitale indebitandosi con una merda di attivita,sono 4 anni che non lavora tenendo dimerda lacasa e fumandosi un pacchetto di sigarette al giorno,oltretutto e' bugiarda e sa solo prelevare col bankomat insomma rispdcchia la tipica moglie moderna e
Lun
20
Dic
2010
Confusa e felice
Donna, 26 anni, parlo italiano inglese e spagnolo e sono decisamente molto soddisfatta di ciò che ho fatto finora nella mia vita...
Sono felice non ho problemi, solo alcune domande alle quali ancora non riesco a trovare una risposta, o meglio...
Ho appena finito di vagare tra spagna e inghilterra per imparare le lingue e sono contenta, ma ora per la prima volta mi ritrovo a casa di nuovo senza un biglietto aereo che mi porti ad una nuova avventura e soprattutto senza:
-una casa, cioè un posto dove essere sereno e tranquillo (e la casa con i miei genitori non rientra nel concetto di casa sopra indicato).
-un fidanzato (mi vedo con un ragazzo da circa 4 ANNI (la mia follia non ha limite) e non siamo nemmeno riusciti ad arrivare ad una relazione fissa, figuriamoci se posso pensare mai di vivere con un soggetto simile, anche se quando presente non mi fa mancare assolutamente nulla, nemmeno la colazione a letto:-) )
-una macchina, che sfortunatamente qui nel paesino dove vivo è di vitale importanza in quanto i mezzi pubblici sono terrificanti e camminando non arrivi mai alla meta desiderata..
-un lavoro: girando fino ad oggi sono sempre riuscita ad incontrare lavori stagionali e/o nel settore della ristorazione che (con tutto il rispetto per chi lo fa ed ha una attività) purtroppo non mi ha mai soddisfatto pienamente e l'ho sempre fatto per pura necessità di denaro oppure per necessità di imparare la lingua.
Considerando che proprio ad oggi non so soprattutto dove voglio abitare chiedevo un qualche parere alla rete che tante volte mi aiuta. Premesso che non ho problemi di depressione e sto benissimo, chiedevo soltanto un piccolo aiuto per mettermi in ordine le idee e chiedere a voi cosa fareste se foste in me??
Grazie per lo sfogo!!!
A presto!