Tag: solitudine
Mar
12
Nov
2019
Sfogo internazionale
Sono dall'altra parte del mondo, sono sola e mi sento sola. Ok sono in vacanza e non mi sto lamentando. Però però... Eccomi qui, tra poco vado a dormire. Ho parlato con tutti i negozianti di souvenir, col beach boy, con il receptionist dell'albergo, con la cameriera. Ci vorrebbe un amico, tutto qui. Peccato non essere in compagnia. Altri soli come me non ce ne sono. Qualcuno mi guarda con curiosità, qualcuno meno. Per la mia famiglia sono una pazza scriteriata. Eppure nessuno nessuno è voluto partire con me. Mi farete compagnia voi, in remoto.
Lun
11
Nov
2019
Sogni a occhi aperti
Potrei stare ore a fantasticare a occhi aperti,seduto sul divano o mentre passeggio, mi immagino in siuazioni di tutti i giorni dove faccio da padrone alla scena o dove riesco a in tutto ciò che mi rende felice.. poi torno alla non corrispondente realtà ..
So che non è normale e inizio a preoccuparmi
Dom
10
Nov
2019
Raggio di sole
Sono molto introverso e non spicco per essere l'anima della festa, ho conosciuto una ragazza in università parliamo un po', ci troviamo simpatici,la vedo interessata,ma quando si tratta di fatti personali io ho poco o nulla da dire, nessun amico nessuna vita sociale. Come dirglielo? Non credo che possa pensare che sto messo così male, come la prenderebbe?
Sab
09
Nov
2019
una vita solitaria
ok, parto subito dicendo che, faccio questo testo per sfogarmi, scrivere tutto quello che mi passa per la mente in questo periodo:
persi mio padre già a 6 anni di età, e fin dalla scuola elementare, fui escluso da tutto e tutti, in quanto stavano tutti a giocare insieme alla playstation, io invece, non ebbi mai avuto una ps, anzi, abitando solo con mia madre, crebbi in modo disumano: casa e chiesa e obbligato a fare sport(non calcio) fino a quando non cominciai a remare contro la chiesa.
alle medie, venivo costantemente preso in giro, da tutti (e quando dico tutti intendo TUTTA la classe), e anche li, non riuscì ad avere più un contatto dopo, anzi, tutte le persone che conoscevo, ogni volta che le vedo è così: ciao come stai bene te bene ciao....
ed io temo che questo sia stato causato dalla psicologia rimasta durante tutti questi anni;
in prima superiore, cominciai ad essere bullizzato pesantemente, e così l'anno successivo, fino a quando non cominciarono a cambiare i compagni, poi andando ad un tecnico, le ragazze scarseggiavano tantissimo, infattilegai particolarmente con 1 nelle 2 presenti nella mia classe, che naturalmente era A fidanzata e b disinteressatissima, anzi era amica probabilmente per sopravvivere a quella classe di depravati;
come avrete capito(spero) io sono il classico bravo ragazzo, quello che ha un cuore enorme, che pensa troppo alle conseguenze delle azuioni, quello grande e grosso che non picchierebbe nessuno per paura di finire in punizione o cazzate varie, il classico bullizzato per il carattere dolce...
finita la scuola, cominciai subito a lavorare; 5 lavori mi trovai, uno principale, poi il fattorino e altri lavoretti, fino a quando non postai un post su fb per ricerca di personale con guadagno per entrambi, rispose una ragazza che voleva parlarmi di persona; subito pensai che non sarebbe mai accaduto niente tra noi, al massimo amicizia, invece mi baciò in bocca, ilmio primo bacio a 23 anni e dopo quello 3 giorni dopo voleva consumare maaa... ebbi una paura fottuta, vergogna... non riuscì.. poi cominciò la salita naturalmente, diventammo una coppia vera, amata ; fino al patatrack: il mio pessimismo, la gelosia, la paura, e altri fattori fecero in modo di distruggere tutto dopo solo 5 mesi e 5 giorni che stavamo insieme, oraio sono disperato, percheè avevo trovato finalmente una felicità, uscivo, avevo degli amici che ...non meritavo di conboscere, e ho perso tutto, ora sonon punto e a capo, piano piano sto cercando di riappacificarmi piano piano, di par pace , chiedere scusa e averela mia ex come amica, come eravamo prima del primo bacio; perchè se non fosse per 2 persone, che mi sono state vicine in questo periodo, sempre della cerchia sua, che mi hanno perdonato nonostante tutto, penso che mi sarei buttato da qualche parte...
perchè?mi descrivo:
ho 23 anni compiuti, l'anno scorso persi la mia verginità con la mia prima vera ragazza;
sono il classico bravo ragazzo, quello che non piace a tuytte, perchè le ragazze ormai vogliono l'uomo bello e sicuro di se, il classico bad boy, io ormai sono solo, perchè non sento nessuno, ogni volta che cerco qualcuno lo sento per 6 messaggi, e poi stop , se io vengo cercato è giusto per bisogno, una riparazione o altro... poidopo ciò a mai più...
adesso non so se chiudermi in casa neiwe o uscire e stare in mezzo alla movida dei locali, o andare per la prima volta in discoteca, e provare a vedere che succede, ma da solo ... è tristissimo, non saper ricominciare, non avere nessuno con cuiuscire, con cui parlare dei problemi, nessuno a cui chiedere una mano...
non so più come andare avanti, di certo vivere per lavorare non mi sembra il massimo.
io sono cresciuto bene: educato, con un onore, preciso, pulito, e abbastanza intelligente
ma non benissimo: gelosia, paura, timidezza, isolato, e sempre giudicato.
Gio
07
Nov
2019
Anime perdute
Qui tutti si mostrano per quelli che sono, senza paure e stratagemmi, solo per liberarsi.. ma allora mi chiedo perché non trarre vantaggio da questi sfoghi e dalla superata paura dei giudizi che c'è qui? Siamo messi tutti male e lo diciamo ad alta voce, vorrei sfruttare questa sincerità per incontrare, anzi meglio, conoscere qualcuno rivelandoci per come siamo noi stessi.. meglio di qualsiasi app/locale/amicizia in comune secondo me! A questo punto tanto vale provare, difficilmente le cose peggioreranno ancora, spero.. Allora eccomi qua:
ragazzo,22 anni, bianco,182cm,studente (e fin qui..), soffro di: solitudine, mi sento totalmente estraniato dal mondo esterno, come se non potessi mai essere me stesso con qualcuno se non nella mia immaginazione; sfiducia totale nel genere umano, non riesco mai a fidarmi veramente di nessuno perché sono abituato a restare deluso; depressione, a volte mi sento totalmente vuoto, inesistente; lieve accidia.
sono un esistenzialista e riconosco il valore della morte, mi piacciono i film in generale, alcuni manga, il calcio, la palestra,i videogiochi e i libri..
Dato che sto facendo questo "annuncio" qui capirete che cerco una ragazza con cui condividere la vita e non un passatempo (sto messo male? E sticazzi)
Mai come ora nulla da peredere, proviamo..
Gio
07
Nov
2019
Rimpianto
Ho conosciuto un uomo che gli rassomiglia ma è non lui purtroppo. Sono passati quasi quattro anni e ancora mi mordo le dita per non aver avuto il coraggio di farmi avanti solo perchè non conoscevo le sue intenzioni, perchè temevo mi prendesse in giro.
Ora soffro come un cane solo perchè quest'uomo gli assomiglia nell'atteggiamento e nella fisicità e mi ricorda lui ma ripeto non è lui.
Lui non lo sa che so il suo nome, Marco, e neanche si ricorderà più che esisto ma ha lasciato un segno profondo. Come posso vedere quest'uomo tutti i santi giorni senza pensare a te? Senza tormentarmi? Vorrei che sapesse ma ormai è tardi!
Dom
03
Nov
2019
Vorrei
Ho deciso che d'ora in poi sarò solo me stesso,nessuna finzione,nessun compromesso. Ero solo prima e forse ora che ho persone intorno a me lo sono anche di più, di sicuro non sono più felice.. visto che devo sentirmi sempre solo tanto vale esserlo restando fedele a me stesso. Non importa più dei vostri giudizi io so chi sono che vi piaccia o no, accetto il dolore e tenterò di contrastarlo valorizzando me stesso.. ho bisogno solo di chi mi può accettare per quello che sono, voialtri continuate le vostre vite non fingerò più interesse
Ven
01
Nov
2019
Sedotta e abbandonata
Lun
28
Ott
2019
Tempi morti
Nei film non ci sono tempi morti (citaz. Radio Freccia, 1998)
Invece nella vita sì.
E appunto, i tempi morti mi preoccupano.
Sono una persona che vuole cambiare il posto dove vive.
E non posso andarmene senza una lira.
E allora il meccanismo l'ho avviato: divisione giudiziale dei beni immobili ereditati. Avvocato, spese, tempi morti.
Con la speranza di sopravvivere a tutto ciò, non soffrire troppo, non aspettare troppo, arrivare in fondo sano e salvo.
Il tempo è cosa preziosa.
Qui non ho una vita piena e sto invecchiando. C'è un sacco di tempo perso nella mia vita. Belli i miei 30 anni. Non bellissimi, però ero ancora in gioco. A 50 è più difficile.
Fatto sta che non riesco a immaginarmi una vita soddisfacente nel posto dove sono nato, né posso partire e aspettare altrove la risoluzione della questione giuridica.
Quindi tempi morti.
Dal paio di coglioni che mi sono fatto a ripetere le stesse cose e non farne altre, che qualcuno potrebbe chiamare depressione, ma non lo è perché ha motivazioni tangibili, per cui continuo a chiamarlo "sconforto" oppure "par di coglioni" ho sviluppato tutta una sindrome che chiameremo dell'annoiato (sindrome= più sintomi relazionati fra loro).
La sindrome dell'annoiato è invalidante, assomiglia alla depressione ed è stata descritta da alcuni pazienti come "voglia di non fa una sega", "sto tutto il giorno su internet", "ho la casa un po' sporca, ma sto aspettando il vicino che mi presti la pala e poi pulisco il pavimento".
Altri sintomi: pseudopace dei sensi con dismissione dell'esercizio della masturbazione in solitario, e una sospetta eiaculazione precoce non ancora verificata ma temuta (il mancato esercizio del coito peggiora le mie prestazioni, che di solito si regolarizzano e sono di tutto rispetto quando ho rapporti sessuali frequenti).
In positivo ci abbiamo un buon sonno, alzabandiera regolare, stress dimezzato da quando mi dedico al riposo. Una diagnosi più seria direbbe che soffro di disturbo da stress post traumatico, e ho fatto dei bei passi avanti nello smaltimento dell'accumulo del sonno perso, le incazzature eccetera.
E con un quadro così sconfortante come si fa?
E poi c'è il mio cuore deve amare e mi manca l'amore, quindi c'è pure frustrazione ai piani alti. Non di solo pane vive l'uomo.
Sopravviverò?
A questo punto dovrei ricordarmi della mia amica, la Maga. È una sciroccata che la conoscono tutti in paese, però ci ha il sito internet e allora la gente che non la conosce e trova il sito internet crede che sia una cosa seria. E lei quando la incontro mi dice di non preoccuparmi perché io sono un Essere di Luce, e allora non c'è problemi, prendo l'energia dal sole.
Nel frattempo la Maga è in Marocco, c'è un Tizio che la finanzia e poi ci ha una baby pensione e va in c*** a tutti.
Invece io non arrivo a fine mese e non ci ho voglia di fa una sega.
Ma secondo voi cosa può fare un poveromo?
L'unica è affrontare i tempi morti.
Siete conformi?
Sab
26
Ott
2019
amicizia
Ho bisogno di un amica cn cui parlare..sfogarmi..mi sento sola..che brutto non avere qualcuno con cui poter parlare specie in quei momenti dove pensi che tutto ti stia crollando sotto i piedi.