Tag: sociale

Gio

26

Lug

2018

Nemici Sociali

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Cavolo! Generi di compagni che non sono mai piaciuti a nessuno; quel genere di compagni (se così si possono definire) che farebbero imbestialire a morte anche la persona più tranquilla di questo mondo.

Non farò il nome dell'interessato per rispetto e privacy.

Un imbecille, brutto e stupido si prendeva al volo tutte le ragazze presenti nella mia scuola. Non capisco cosa ci trovassero in lui! È un pozzo senza fine di merda di uccello accompagnata da piscio di koala in un cesso già sporco di suo di vomito che fa puzza della peggiore specie. Scusate questo eccessivo sfogo. E pensare che fino a ieri eravamo amici. Mi ha detto "Facciamoci un tatuaggio per simboleggiare la nostra amicizia!". Penso di aver avuto almeno 50 sberle dai miei genitori. Sapevo che era una pessima idea, ma... cazzo, ci credevo d'avvero!!

Scrivetemi se anche a voi sono capitati casi simili. 

Mar

17

Lug

2018

Non sopporto la gente

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Nessuno leggerà e fate bene.troppo lungo. Ma io non mi sfogo mai.non voglio pesare su nessuno,ne su mio marito,che mi ama immensamente e fa di tutto per me e i nostri figli, ne tantomeno su altri.

La gente invece ti si accolla solo per lamentarsi dei loro problemi ,da loro creati e ingigantiti,sentendosi il peso dell' umanità sulle spalle.

S inficcano a casa tua,ti rubano tempo riempiendolo di noia e angoscia

La prima mia madre.donna di 60 anni sempre pensato a se stessa,che dopo la separazione da mio padre, si è messa con uno con cui da anni ha una storia bruttissima e che mi cerca solo quando si lascia con lui per potermi dire quanto è cattivo.si piazza a casa mia e quando torna mio marito ricomincia  a sfogarsi con lui, senza curarsi che quel ragazzo si è fatto 12 ore di lavoro ed è stanco.Senza curarsi dei nipoti e di quello che sta per nascere ,per cui non ha un briciolo di entusiasmo.l unica cosa che puntualizza è che non ha soldi per regalargli niente,anche se puntualmente si paga le gite per "provare a dimenticare"come dice lei.come se io le avessi mai chiesto qualcosa.Tempo fa spuntava senza avvisare,ho dato un freno rimproverandola,è andata a dire a mia sorella che ho un brutto carattere .pazienza me ne farò una ragione ...se potessi chiudere i rapporti li chiudere ma anche questo richiede uno sforzo,bisogna litigare e sinceramente non mi viene voglia manco di far questo.

 Mio padre è un egoista patentato che non ha fatto mai niente per nessuno ,ha dilapidato un patrimonio e non avendo più niente  ha cercato di togliermi la casa intestatami da mio nonno,l.unico che mi ha amata e che amavo follemente nella mia famiglia che ora non c è piu.pensate che gioia quando lo vedo quelle poche volte perché mia sorella insiste e devo fargli faccia e sopportare i suoi ti voglio bene finali,al momento del saluto, che sono falsi come non so cosa.

 Non ho avuto fortuna ne in famiglia,ne con i colleghi di lavoro  ne in amicizia,ma gli amici li puoi allontanare o tenere lontani.cosa che io faccio.qualche messaggio,qualche caffè ogni tanto ma senza impegni.odio le convenzioni sociali,dover partecipare a qualcosa ,dover ospitare per forza perché ti tocca,dovere interagire con persone perché si deve.odio le cene di lavoro,i pranzi di Natale con tutti i parenti,odio le forzature.

Ora che devo partorire a breve penso già alle visite che mi faranno per il bambino e mi sento male.decine e decine di persone che per mesi verranno a casa mia a guardare,giudicare,fare mille domande ,gente che non vedo mai o amiche di mia madre o di mia suocera che non ho mai visto e che devo intrattenere con il sorriso per ore,parenti vari che non vedo da anni,datori di lavoro con cui m imbarazzo anche a parlare...farò do tutto per evitare di far venire più gente possibile con scuse varie e almeno i parenti di mio marito lo dirotterò da mia suocera ,almeno li intrattiene lei.

Ormai la mia è vera fobia sociale,se incontro qualcuno che conosco per strada scappo per non sentire i loro interrogatori. 

Andrei a vivere non so dove  con mio marito e i miei figli se potessi...loro sono la mia immensa felicità,la mia oasi di pace 

Tags: sociale, fobia

Mar

05

Set

2017

faccio schifo assai

Sfogo di Avatar di ciabattarociabattaro | Categoria: Accidia

Mi sveglio la mattina come uno zombie le uniche cose che vorrei fare sono fumarmi una sigaretta e tornare a letto.

Ma non ho sigarette e tra mezz'ora ho lezione in università. Così mi incammino e per strada raccolgo qualche sigaretta non finita, la svuoto e giro il tabacco, non voglio comprare qualcosa che mi uccide. Che schifo, mi fa sentire male ma mi fa sentire bene. A lezione ascolto e non guardo in faccia a nessuno tranne che ai miei coinquilini. I miei pensieri più frequenti a lezione sono -ma a cosa serve sta roba che sta spiegando il prof?- oppure - quanto manca alla fine?- mi sono scordato di lavare i denti sta mattina.

Qualcuno mi chiede se ho passato una bella estate, non so bene cosa rispondere, potrei semplicemente dire che è andato tutto bene, mi sono divertito di qua e di la, potrei dire che è stato un vero disastro che non mi sono nemmeno accorto che era estate fino a poco tempo fa, ma opto per la prima e chiedo altrettanto anche se non mi interessa affatto.

Ad ogni richiesta o domanda che mi si pone rispondo con un convinto BOH come se non avessi idea, anche se magari so la risposta. La gente chiecchiera e ride io sono ancora a letto nella mia testa.

Durante il ritorno a casa si evitano discorsi troppo intelligenti coi coinquilini, ci si limita ad uno scambio di battute idiote su qualche studentessa di pssaggio -che figa- o -che troione-, ma senza cattiveria, sono concetti astratti, ignorando completamente chi sia. Qualche insulto, qualche cazzotto, ci vogliamo bene.

Tornati a casa sprofondo sul letto mentre gli altri due accendono musica e sigarette, a cena ancora pasta in bianco e uova come ogni altro giorno e poi una sigaretta.

Il venerdì è il giorno peggiore perchè so che i miei coinquilini mi chiederanno di uscire in città con loro, io risponderò che non ne ho voglia, loro si incazzeranno perchè non esco mai e sono un vecchio, e a quel punto li caccerò a zampate fuori dalla camera.

Il venerdì sera voglio solo lanciarmi in doccia, farmi una sega e andare a dormire, non chiedo altro, tanto manca poco alla mia seduta bimestrale con Alexandra, una prostituta di 28 anni, bellissima. A cosa mi serve uscire a fare cose che non voglio con persone che detesto, mezz'ora con lei è tutto quello che mi serve per stare bene, per almeno un giorno o due.

Non bevo più birra da un annetto, non fumo erba, non uso droghe per tramortirmi o divertirmi, quindi devo trovare altro da fare, di solito dormo. Divertirsi da sobri è praticamente impossibile, a meno che non si è coinvolti in qualche attività produttiva, sportiva o qualcosa del genere, ma con quale energia? Con quale voglia? E soprattutto per quale motivo? Meglio non fare niente, tristemente soli dentro casa. 

Sto prendendo delle pasticche che su amazon spacciano come pillole del buon umore, qualcosa per la serotonina non so bene, non mi sembra facciano effetto ma continuerò a prenderle.

Sono indeciso se sprecare ulteriormente i soldi di mio padre con Alexandra o con una psichiatra, tanto costano più o meno uguale, non è buffo? Solo che una ti fa sborrare l'altra no. 

 

In realtà questo sfogo è un'esagerazione dei miei tratti che reputo più negativi, ho anche io i miei momenti normali e felici alle volte, ma la situazione non è così lontana da ciò che ho scritto. Aiuto. 

 

 

 

Dom

06

Mar

2016

Rabbia repressa ma cosa cazzo ne so

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono incazzato nero con me stesso, oggi ero con degli amici in un posto e non ho potuto ordinare nulla perché non ho nulla. Sono consapevole della mia situazione, non ho un lavoro eppure non mi mobilito per trovarne uno. Odio represso verso familiari e parenti perché mi stanno tutti sul cazzo, loro ed i loro modi di fare. Odio per chi ti dice con leggerezza di darti una mossa, quando chi te lo dice ha il culo parato da mamma e papà, sempre economicamente parlando, perché se mi soffermo sui rapporti sociali CIAO.

La mia vita è andata di male in peggio, anche se qualcuno cerca di fare il gentile con me, mi precludo le cose perché non voglio gravare su nessuno. La causa piu grande del mio male sono io e l'ho ormai capito e non faccio un cazzo per rimediare. perchè ? Voglio sapere perché tutto mi scivola e me ne sbatto le palle, perché io non so un cazzo. E' come se aspettassi la manna dal cielo, l'aiuto divino di qualcun altro ma l'aiuto non arriverà mai e LO SO, nessuno ti da una cazzo di mano, e forse è anche giusto così, ma non fa altro che alimentare il mio odio.

Sono quello del post ''tendo a fregarmene''. Non lo so cosa voglio sentirmi dire, e non so neanche se servirà, cosa devo fare per sbloccarmi ? Qualcuno che mi dia uno schiaffo sia morale che fisico, non lo so. Forse mi serve una figura paterna che mi è mancata ? Ma sono grande ormai ho 25 anni cosa cazzo me ne dovrei fare, c'è gente che alla mia età ha figli. Odio tutta questa situazione di merda, il mio unico sfogo è lo sport e ci metto anima e corpo in quello ma nulla mi toglie dala testa il pallino che sono troppo vecchio per sfondare, ed in ogni casi davanti a me ci saranno tanti anni di duro lavoro sportivo da conciliare con un ipotetico lavoro. E' un casino, è un casino e non so cosa fare. La mia testa non c'è. Che sfogo lagnoso di merda. Mi serve un aiuto economico, da solo io non ce la faccio, ho fame, non so cosa fare e non chiedero' nulla a nessuno, meglio morire di fame ma con la testa alta, andatevene tutti a fare in culo non mi piego, e sarà la mia rovina.

Mar

10

Nov

2015

Che cavolo mi sta capitando??? Capirci...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti.
Vorrei capire un po cosa mi sta succedendo, più che altro butto giù i pensieri per fare chiarezza dentro me.
Sono insieme al mio ragazzo da 5 anni e stiamo bene, sono innamorata e così anche lui.
Da poco tempo nel mio ufficio mi è stato affiancato un nuovo stagista col quale ovviamente ho rapporti stretti in quanto devo semplicemente spiegargli il lavoro e quasi sicuramente verrà assunto. Premetto che non mi attrae fisicamente, non è il mio tipo... non fantastico su di lui (anche perché non ho mai tradito nè tradirei mai il compagno con cui sto).
Noto però che ultimamente faccio dei “paragoni” se così si può dire, tra questo ragazzo e il mio.
Ovvero: il mio ragazzo è molto sedentario, non ha praticamente passioni, ha sì un lavoro ma all’infuori di quello non ha tanti amici, interessi, cose da fare, sta bene in mia compagnia, a casa e poco altro. (non è una critica è una osservazione).
Questo ragazzo invece fa tante cose, ha tante passioni e interessi, l’arte, il cinema, la musica, compone, fa sport, ecc. Quando parliamo extra lavoro, ogni tanto in pausa, mi racconta le cose che fa, i corsi che ha fatto per migliorarsi e le cose che vorrebbe fare, qualche iniziativa che lo ha colpito, discorriamo a volte di politica.
Insomma... con lui si parla di tanto, e soprattutto mi rendo conto che si nota veramente la differenza tra una persona con una vita sociale attiva, se così si può dire, e chi invece ha poche passioni o interessi in generale.
Sarà che io sono una ragazza che non starebbe mai ferma, andrebbe di quà e dilà, ha mille idee e passioni che spaziano in ogni ambito... che, parlare o avere a che fare con qualcuno che mi da spunti o comunque condivide certe iniziative che piacciono anche a me, fa strano.

Ripeto, con questo non voglio dire che io ami, o pensi in maniera strana a questo ragazzo.
Sorge però spontaneo il fare paragoni per quanto riguarda gli stili di vita e ho un po "aperto gli occhi". (Per aprire gli occhi intendo il vedere che effettivamente ci sono altre persone a cui piace fare tanto come me).

Non so bene questa mia riflessione a cosa porterà, però sono un po stordita perché è la prima volta che ci ragiono da 5 anni a questa parte. Uhm. Forse inconsciamente ma poi neanche tanto vorrei che il mio ragazzo fosse un po simile a lui su questo versante. Più attivo, più voglioso di fare cose assieme o con un po più di interessi. Solo che a 30 anni non si cambia ed è un po questo che mi rende affranta.

Sab

06

Feb

2010

Sono STUFO!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Possibile che devo essere sempre solo dappertutto? E' UNA VITA che sono solo, che non so farmi qualche amico, che non so conquistare una ragazza e vedo sempre dei cessi colossali che ne hanno a triliardi, ED IO? chi ci pensa a me? devo sempre fare il primo passo in TUTTO, nessuno che mi chieda mai qualcosa, che attacchi bottone con me, perfino in palestra! UNA PALESTRA DI ASSOCIALI! cavolo, c'ho 19 anni per dio, son talmente così sfigato? fossi brutto pure pure, sono anche un bel ragazzo, e non vengo cercato MAI.

Mi pento immensamente del mio carattere, della mia persona, del mio modo di vivere! mi sento uno schifo, e SO' che è tutta colpa mia!