Tag: ruoli
Sab
28
Set
2019
A tutti gli uomini
Considerando i cambiamenti che riguardano condizioni sociali e storiche (positivi o negativi), al giorno d'oggi che ruolo sentite di dover ricoprire come uomini? Quanto conta per voi essere rispettati nella vostra mascolinità e come pensate che questa si debba esprimere nel rapporto con le donne e nel sociale in generale? Se la società patriarcale è erosa, secondo voi come si può lavorare a un nuovo modello relazionale che non incardini le donne nei soliti steriotipi in termini significanti ma che le consenta la libertà pur nel rispetto di ruoli senz'altro diversi.
Aperta anche alle risposte delle donne.
Ven
20
Gen
2017
Proprio a ridosso della nuova vita
Ciao a tutti. Domani vado a convivere con il mio lui... DOMANI. Ora mi stanno sorgendo tanti dubbi che forse era meglio mi fossero venuti prima. Siamo assieme da 6 anni. Da un anno il sesso si è ridotto drasticamente. Io sono carina, ho fantasia nel sesso e soprattutto fosse per me lo farei sempre o comunque spesso. Vengo dalla relazione precedente a questa dove con il mio ex, per 2 anni l'abbiamo fatto minimo 1 volta al giorno. Con il mio compagno i primi anni ok... poi tra che a casa mia c'era poca privacy, tra che era stanco o non era "il momento", i rapporti sono sempre più diminuiti. Ora solo nei weekend e se prima erano 3... poi 2... ora siamo sulle 2/1. Il fatto è che domani vado a convivere e sono veramente terrorizzata la cosa possa rimanere stabile e o diminuire ulteriormente!!! Credetemi quando dico che di lui mi fido. Io sono sempre stata molto sospettosa e se vogliamo indagatrice. Ok che non si può mettere la mano sul fuoco su nessuno ma non lo vedo proprio il tipo da tradimento, piuttosto da depressione! (che non so cosa sia meglio). Insomma per quanto lo ami ho paura veramente di andarmi a impelagare. Il tutto mi si è concretizzato davanti agli occhi ora, dopo che abbiamo preso mobili, pagato gli anticipi ecc ecc... è come se io sentendo la responsabilità della cosa fatta mi fossi chiesta: e ora? E' questo quello che voglio? Gliene ho già parlato in passato della mia insoddisfazione sessuale. Pare che a lui più di tanto non tocchi o fa discorsi del tipo "ma no... a me sembra che vada tutto bene, insomma non so che aspettative hai tu non mi sembra che abbiamo poi dei rapporti così una tantum". Per farvi capire che per lui questo ritmo va bene. Ma per lui! Io posso capire ansie, discorsi lavorativi, preoccupazioni ma come fa un uomo di 32 anni a non volersi portare a letto la sua compagna di 28 anni carina e disinibita io non lo so. In quei momenti con me è molto accorto e premuroso. Ho provato alcune volte a fare la sostenuta io o quella che non ne ho voglia e l'ho visto più incuriosito e pressante nei miei confronti. Quasi come si fosse risvegliato. Quasi come se a lui piacesse più il ruolo del cacciatore e della preda che lo fa penare. Ho capito ma devo sempre reprimermi o fare la sostenuta? Quella che se la tira, perché così a te viene più voglia? Così ancora dopo 6 anni? Non capisco, chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane. Proprio vero.