Tag: professori
Mar
16
Apr
2019
Professoressa
Sono pieno d'ira.
Non riesco a trovare concentrazione.
Solo perché ho detto ad un bambino (con una mentalità da neonato di 2 anni) di stare zitto perché urlava sul pulman della scuola.
Ed ovviamente una PROFESSORESSA è venuta a dirmi che mi tiene d'occhio.
Il mio professore, il mio idolo, che è vice preside, mi aveva detto che la cosa era finita.
Ma non è così... e poi lo hanno fatto a sua insaputa
Mar
09
Apr
2019
professori/accademici
I professori delle superiori ma sopratutto universitari....non sono altro che dei comunissimi coglioni con un titolo.
basta.
ce ne sono pure di buoni e di ottimi, ma rappresentano una sparuta minoranza.Sono quelli che non hanno problemi a dialogare con te in maniera leggera anche uscendo fuori tema e insegnandoti qualcosa di utile sopratutto per la vita....quelli che ti indicano la strada, una ampia strada con tante vie da percorrere....non un senso unico che da su uno strapiombo.
La maggioranza invece, che fa,...cosa è?
Fa lezione spesso e volentieri in maniera sciatta confusionaria e molto veloce, alcuni non hanno siti di riferimento, o lo aggiornano solo per far vedere l'ultimo articolo illustrissimo di 3 pagine su qualche manuale o rivista ( quasi semore a detta loro di livello internazionale) da 1000 pagine che rimarra chiuso in qualche biblioteca di minchioni.
Chiedo quali fonti segue fedelmente(perche di seguire omuncoli deliranti il loro sapere di primissimo livello che parlano da soli è parecchio difficile) e mi rispondono : tutto va bene, consulti le fonti( almeno 7-10 testi differenti dalla cifra media di 40-80 euro l uno) oppure c'è chi ha pubblicato il suo libro, che mette in evidenza plateale quanto sia ancora piu minchione a scrivere oltre che nel parlare.
Gli chiedi chiarimenti su un esame, un argomento, e sembra ti stiano facendo un favore, guardandoti con la faccia da: mica faccio ripetizioni,per quello sgancia la grana!
hanno per l'appunto, faccia da coglioni con numero di matricola.
se non li segui perche sono incomprensibili o perche capisci che è un inutile perdita di tempo si offendono e ti segnano visivamente sulla lista nera, e/o chiedono che abbiano di meglio da fare gli studenti per non seguire le loro superlative "lectures" della loro amata disciplina.
non solo, si lamentano che devono fare lezione, magari prendendo mezzi e rimarcandolo pesantemente, 2-3 volte a settimana per un paio d'ore o tre, dicendo che lo fanno per salvare il percorso formativo....a titolo di volontario! peccato che i loro 2-3 mila euro per non fare imparare niente li prendono lo stesso!
poi gli esami...forse sono stato sfortunato io, ma alcuni si ingegnano nel proporre esercizi che non stanno in nessun libro, in nessuna dispensa cercata googlando...(forse devo cercare in inglese?) per dimostrare che se l'80% di una classe non passa è perche sono somari.
sapete che dico ai professori cosi, che insegnano perche messi li, perche non sapevano che fare nella vita, che hanno scelto di insegnare perche in italia non c'è una vera selezione di chi ha competenze utili per l insegnamento( si valuta solo in merito alle conoscenze, e quindi puoi trovarti come docente un genio che pero non sa trasmettere una virgola agli studenti)...sapete che dico?
Andate afff.....................no ,sarebbe troppo banale .
io dico, fate lezione davanti allo specchio oppure filmatevi ,....morireste di meningite. COGLIONI!
se siete davvero cosi pure nella vita privata immagino le corna che vi hanno fatto quelle puttanelle delle vostre compagne( sempre che ce l'abbiate , visto quanto siete sfigati) o al massimo potete andare a troie.....oppure a tediare al pranzo di natale o pasqua i parenti e peggio ancora i nipoti con la vostra parlata.
Ma vergogna! Professori di merda in un paese di merda.
Mar
30
Ott
2018
Sick.
Sono passati quasi 4 mesi da quello che doveva essere l'ultimo esame della mia sessione estiva. Quattro mesi da quando mi sono accorta di aver perso la testa per un uomo di 46 anni, un professore.
Non fraintendete, ho 21anni, un ragazzo meraviglioso che amo alla follia ed una media all'università di tutto rispetto. Tuttavia, da quel giorno di luglio qualcosa è cambiato. Vi dicevo, c'è questo professore che insegna una disciplina studiata al primo anno di corso, molto affascinante, una cultura invidiabile, con due occhi azzurri/grigi capaci di scioglierti anche al minimo contatto visivo, i capelli e la barba grigi ed una voce molto ... Sensuale, ecco. Non è mai stato un mio docente, ma lo è stato di una mia cara amica che me ne ha tanto parlato all'epoca (adesso siamo al terzo anno), tanto da scaturire in me una curiositá tale da convincermi a verificare con i miei occhi se fossero vere le dicerie su di lui. Il primo impatto non fu per nulla positivo, anzi, mi era totalmente indifferente. Fino a quel giorno.
Il 18 luglio ho dato quello che poi è stato il mio penultimo esame della sessione. Nell'attesa del mio turno scopro che la docente con cui dovevo sostenere l'esame ha lo studio affianco a quello di questo professore, che esce e che passa 4-5 volte davanti al banco dove ero seduta con altre ragazze. E niente... Quello che mi era stato indifferente per 2 anni quasi, si trasforma in un pensiero fisso che da quel giorno mi annebbia la mente in maniera crescente. Sono rimasta rapita dal suo fascino e, a quanto pare, è normale tra le ragazze della mia etá. Da quel momento ho cominciato a cercare qualsiasi cosa potesse riguardare la sua persona, sempre nei limiti ovviamente. Da quando è ricominciata l'univesitá lo incontro ogni settimana ed ho cominciato a cercare di attirarlo con lo sguardo, riuscendoci. Ora, io sono sempre stata una persona molto realista, non mi è neanche mai capitato di prendermi un'infatuazione cosí grave per un professore, ma proprio mai. Comunque vi dicevo, sono riuscita a catturare il suo sguardo e non ho fatto alto che peggiorare la cosa... Il suo sguardo è molto, forse troppo profondo e quando ci incontriamo, anche se solo per pochi secondi, la mia voglia di saltargli addosso aumenta sempre di piú. Sono sguardi di pochi secondi, ma sembrano durare un'eternità.
Non a caso ho parlato di "saltare addosso". Già, perché quello che voglio da lui è solo sesso. Puro contatto fisico. Io sono profondamente innamorata del mio ragazzo, ma sul serio, non lo tradirei mai per nulla al mondo e con nessun altro al mondo. Stavolta però, quello che cerco è un qualcosa che non riesco neanche io a spiegarmi. Ci sono notti in cui penso a quanto desiderei una volta sola nella mia vita sentire il contatto della sua pelle sulla mia, le sue labbra sul mio corpo e la mie sul suo... Mi sento letteralmente stregata da quei suoi lineamenti decisi, dalle sue labbra sottili, dalla sua barba grigia... Non so, è come se cercassi in lui un contatto maschile che non ho mai avuto, la voglia di confrontarmi in qualcosa di maturo. E mi conosco. So che mi basterebbe una volta sola per mettere fine alla mia ossessione. Il suo fascino sta esercitando su di me una chimica tale che non riesco piú ad uscirne, io così come tante altre ragazze dell' ateneo. Ma la differenza sapete dov'è? Che io, a differenza delle altre studentesse, non voglio una storia con lui, non gli faccio foto di nascosto, non vedo la fede che porta al dito come motivo di disperazione, io ho la mia vita, una vita che mi va benissimo così dal punto di vista sentimentale, cosí come lui ha la sua, da lui voglio soltanto piacere fisico, sicurezza, calore. E... Se nel caso ve lo stesse chiedendo, no. Il mio ragazzo non è per nulla deludente dal punto di vista sessuale e non ho mai avuto problemi in famiglia, tanto meno con mio padre.
La cosa peggiore è che lui è consapevole dell'effetto che ha sulle ragazze e si è costruito un ego gigantesco, permettendosi di essere abbastanza acido e cattivello con molti. Un ego che però, ho notato sembra si stia sciogliendo sempre di piú anno dopo anno. Questo non fa che peggiorare la mia posizione, perchè il suo essere in qualche modo "affettuoso" non fa che aumentare il mio desiderio.
In tutto ciò mi sento uno schifo perché non dico niente a nessuno, anzi. Quando le mie amiche all'universitá notano gli sguardi che ci scambiamo non fanno altro che mettermi in guardia da lui, trovandogli mille difetti a cui io aggiungo del mio, sperando di far scomparire il desiderio che in quel momento mi assale. Mi sento uno schifo perché ho paura di fargli intendere per sbaglio, qualcosa attraverso qualche sguardo più voglioso ma involontario...
Di una cosa però sono certa... che ho voglia di restare sui miei passi, non ho intenzione di sedurlo, so giá che poi mi sentirei malissimo dopo. Non so, sento di essere in una situazione molto piú grande di me e non so come uscirne.
Spero solo di non danneggiarmi e che questa passione così forte non mi travolga in maniera irreparabile.
Ven
24
Giu
2016
stronza tesi ti odio! io mollo tutto
odio la mia tesi odio la laurea magistrale! ho finito la triennale bene e ho fatto bene la magistrale e ora per colpa di sta stronza tesi di merda sono finita fuori corso e il risultato sono tasse piu alte per me perchè non sono una di quelle che ha avuto agevolazioni. Ho finito a malincuore gli esami e mi facevano cagare i professori stronzi che avevo: non rispondevano alle mail, ti trattavano di merda se gli facevi una domanda, disponibilità zero...certo in un università pubblica hanno di che tirarsela...e di giudicarti in commissione
credendo che mi avrebbe dato qualcosa ho continuato ma ho solo trovato gentaglia, esami inutili studiati con le slide e presentati a lezione alla pappagallo da sti scemi professori che fanno i Papi e si permettono non solo di non fare lezione e parlare di cagate anzichè spiegare ma anche di pretendere mari e monti all orale abbassandoti i voti
Vaffanculo io mollo, sono stufa ho buttato soldi, tempo e ora non ho nulla lo stesso anche se mando cv le banche non cagano i non raccomandati. tutti mi dicono che sono pazza a mollare alla tesi però sono troppo stanca stressata, con gli occhi fuori dalle orbite e poi a che servirà??Non serve ad un cazzo smenarsi per un lavoro da presentare a ricchi maiali menefreghisti... Mi rompe solo che ho sprecato due, quasi tre anni cosi. Questo sistema mi fa proprio schifoMer
18
Feb
2015
NON HO BISOGNO DI ANDARE A SCUOLA
Ciao, ho 15 anni e sono una persona qualunque: non vado male a scuola ma non sono nemmeno un genio da tutti 9-10. Frequento il liceo scinetifico e ci sono sempre andato volentieri ma ultimamente sto facendo alcune considerazione. Una, per esempio è che io non ho nessun bisogno di andare a scuola, non perchè sappia già tutto ma perchè credo che posso avere una vita più che dignitosa anche senza sapere quanti elettroni ci sono in un atomo di carbonio 12, anche senza saper razionalizzare e anche senza sapere quanti soldati francesi sono morti nella sconfitta di Napoleone a Waterloo. Mi sembra una grandissima perdita di tempo studiare cose che, a meno che non le si prospettino utili nel proprio futuro, sono una totale perdita di tempo. Ciò che si impara alle medie può anche risultare interessante per la formazione di un essere umano e evitano l'esistenza consistente di analfabeti ignoranti, ma tutto quello che si apprende dopo, a che cosa serve? Per quale assurda regola io non posso studiare esclusivamente ciò che mi interessa, o che penso mi interessi, per il futuro che VOGLIO io? E poi se ogni tanto ho qualche curiosità posso benissimo cercare su internet, chiedere a qualcuno che sa o, perchè no?, impararlo con la mia personale esperienza (non venitevene fuori dicendo che se le cose ci sono su internet è perchè qualcuno le ha imparate andando a scuola perchè già sono a conoscenza di questo ma se lo sanno e lo hanno anche scritto vuol dire che sono appassionati). E poi non sopporto alcuni professori: teste di cazzo lo volete capire che venite a scuola per insegnare e non per atteggiarvi come Dio sceso in terra? Non siete speciali nè tantomeno avete più valore di quanto ne abbia io: abbiamo gli stessi diritti e doveri -a parità di età -fino a prova contraria quindi piantatela di sentirvi unici e insostituibili e piantatela soprattutto di comportarvi come un generale dell'esercito e godendoci anche. Detto questo concludo che non ho più nessuna voglia di andare a scuola e che sì, sono molto superbo(?) e sono felice così. Ciao ciao
Ven
05
Dic
2014
AL PROFESSORE
No! non sono una ritardata n'è una disabile ed è inutile che mi tratti da tale! Se quando parli storpi tutte le parole e ogni volta non capisco quello che dici oppure mi guardi e cerchi di capire a cosa sto pensando e poi inizi a farti discorsi tutti tuoi non mi sembra che sia colpa mia se non capisco. Non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, mi dispiace ma non devi trattarmi da andicappata grazieprego e ciao. Porca puttana oh
Lun
03
Nov
2014
Ai miei professori:
“Sì, io sono maturata in questi cinque anni. Ma non solo; ho compiuto un percorso ancora più lungo della semplice maturazione. Sono arrivata come una ragazzina, quasi una bambina che non sapeva neanche dove si trovava. Ho maturato le mie idee, le mie convinzioni con difficoltà. Ho imparato a riconoscerle, a rispettarle, ad esserne fiera. Le ostentavo, le tenevo ben alte sopra la testa. E voi me le avete buttate giù. Me le avete scaraventate a terra e le avete stracciate, calpestate con la forza della cruda realtà. E così ho capito che le mie idee e le mie convinzioni non erano importanti, e dovevo tenerle per me. Ho capito come le persone a cui doveva importare e che dovevano aiutarmi a maturarle, lo facevano solo perché poi avrebbero potuto distruggerle. E questo fa parte della crescita. L’avrei imparato più avanti, voi mi avete risparmiato anni di illusioni, probabilmente. E dico probabilmente perché non posso saperlo. Non mi avete insegnato a nuotare, mi avete buttato in acqua e a nuotare ho dovuto imparare da sola per non annegare. Mi avete insegnato che nella vita nessuno ti accompagna, devi farcela da solo anche quando ancora non puoi farcela. Ma non riesco a ringraziarvi. Sono diventata tutto ciò che non volevo essere. Ho delle idee, ma le tengo per me. E per tanto così è come non averle.
Molti ragazzi non passano neanche per la fase in cui sviluppano le proprie idee. Prendono direttamente le vostre, e di loro sì che siete fieri. Io ho percorso una strada diversa, ma sono arrivata allo stesso punto degli altri. L’ho solo allungata un po’. Ho preso la strada più lunga e anche più insidiosa, ma alla fine sono diventata quello che volevate. Avete svolto il vostro compito anche con me. Complimenti.”
Mar
18
Dic
2012
ho preso 6 in condotta
L'unica dellla classe!!! e perchè??? Perchè mi odiano tutti, professori, compagni, tutti!!! Ma io sono sola lì dentro, nessuno mi viene mai a dire una buona parola, sono solo capaci di dirmi studia, abbassa la testa, pensa al tuo dovere, mai che qualcuno capisca che a 16 anni una si vuole anche divertire e quei morti dei miei compagni di classe non li sopporto, i maschi o sono dei manichini o fanno gli scemi tra loro pensando di essere simpatici, le ragazze passano il tempo a sparlare tra di loro e di loro, la mia migliore amica è la più scema del gruppo e me ne sto accorgendo solo adesso...
Gio
05
Lug
2012
Ahhh, mannaggia ai professori!
Mi sono presa una bella cotta per il mio commissario esterno d'esame. E' giovane, si vede... E da quest'anno non sarò più un'"alunna". Questo mi rincuora un po' ma... Sono abbastanza consapevole che rimarrà solo un 'sogno'. Non saprei come fare sennò, a farlo realizzare.
Dannati prof!
Mer
30
Mag
2012
PROFESSORI CHE SCARICATE LE VOSTRE FRUSTRAZIONI SU DI NOI: ANDATE A CAGARE!!!
DICO IO ANCHE A VENTI GIORNI DALLA MATURITà DOVETE METTERE ANSIA!!!!! MA CHE PALLE..AL POSTO DI CERCARE DI FARCELA VIVERE BENE..
...E PENSARE CHE VOLEVO ANCHE PORTARE UN TEMA CHE INIZIALMENTE HO CONSIDERATO FANTASTICO, NONOSTANTE POSSA SEMBRARE APPARENTEMENTE SEMPLICIOTTO... MA CHE CON LE LORO RISPOSTE, STAVO PENSANDO DI CAMBIARLO ANCORA, PER LA TERZA VOLTA...
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