Tag: offesa

Gio

13

Giu

2019

Offesa da professoressa universitaria

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono appena tornata dall'esame di diritto penale e sono stata bocciata. 

premetto che sono in un paese nordico pieno di pregiudizi verso i ragazzi del sud. Infatti la professoressa invece di esaminare il mio esame , valutava con cattiveria ed anche con poca umiltà la mia non conoscenza della lingua italiana e che non aveva mai assistito ad un caso come il mio . Mi interrogavo in quel momento per quale motivo invece di seguire i contenuti del mio esame , mi guardava con sguardo davvero infimo e non capivo il perché .

Sono scoppiata a piangere per essere stata trattata in questo modo ed anche per l amore che provo per il diritto penale che cercano di uccidere.

Ho inviato un email al professore di cattedra riportando la vicenda,spero che possa accogliere la mia richiesta . 

Tags: offesa

Gio

02

Nov

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sapete una cosa? 

odio in modo incredibile quelle persone che su questo sito commentano in modo anonimo gli sfoghi delle altre persone insultando, offendendo e criticando ogni signola cosa questa persona abbia scritto (che riguardi un suo pensiero o una cosa che ha fatto o che vorrebbe fare)... 

che bisogno c'è di nascondersi dietro l'anonimo? davvero mi fate impazzire, se dovete criticare gli altri per lo meno abbiate la decenza di non mettere l'anonimato!

e si, anche io ho messo l'anonimo, ma solo per farvi capire il mio punto di vista. 

Gio

16

Mar

2017

È normale che mio marito mi umili così davanti ai miei genitori?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

ad un funerale avevo sentito parlare il marito della defunta del male che ha colpito la moglie ed ho riferito a pranzo dai miei genitori, quello che ho sentito. Evidentemente mio marito sapeva di più a riguardo della malattia, cose che io non sapevo.. Mi ha urlato davanti ai miei genitori che non avevo capito niente!! Umiliando me e la intelligenza!! Sono rimasta sitta e pietrificata dalla vergogna e dall'umiliazione di non avere capito NIENTE, proprio come ha detto lui, avrei voluto sprofondare!!! Io ero sicura che il maito della defunta avesse detto solo quello, probabilmente mio marito era più informato e aggiornato.. Mio marito avrebbe potuto usare più tatto, gentilezza, educazione nei miei confronti davanti ai miei genitori. Ci sono occasioni in cui lui spara càzzate, ma io lo amo troppo per umiliarlo o offenderlo davanti alle persone... Non lo rimprovero mai di nulla e lui é diventato" onnipotente" con me... Si sente Dio in terra( magari non lo é...) .. Io accanto a lui mi sento un' imbecille, perché mi rimprovera e mi corregge sempre, come una deficiente... E magari.. Aggiungo.. Non mi ama più....

Gio

02

Giu

2016

Ho ragione o no a sentirmi umiliata, triste e " offesa"?!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Io da bambina sono sempre stata un po' timida ma ,per quanto concerne il rendimento scolastico, non ho mai avuto problemi,anzi sono sempre stata la prima della classe . Apprendevo con molta velocità e mi appassionava ciò che studiavo. Inoltre ,pure da grande non ho avuto difficoltà nello studio, infatti sono riuscita a terminare gli studi senza difficoltà. Oggi, a proposito di una bambina che ha l'insegnante di sostegno, mia madre mi ha detto direttamente ,che molto probabilmente, fossi nata ai giorni nostri, anche io avrei avuto l'insegnante di sostegno!!!! Io per via del mio lavoro, sono informata su questi bisogni ,e mi sono sentita offesa da questa sua affermazione a bruciapelo. Mi pareva di non aver capito ,così me lo sono fatto spiegare bene!!! Vorrei sapere se é normale che io mi senta" offesa" e triste da un'affermazione del genere,detta dalla propria madre, colei che ti ha partorita ,cresciuta ecc... Anche se fosse stato vero,non avrebbe MAI ,ripeto MAI, evidenziarlo!! A tal proposito ricordo il film " Forrest Gump",in cui la madre di Forrest ha SEMPRE creduto in lui e nelle sue capacità.. e lui che si ricordava sempre la frase bellissima di sua madre ,quando diceva, " Stupido é chi lo stupido fa"!!! Voi che ne pensate?

Lun

11

Apr

2016

E se il male ricevuto fosse molto più di quello dato?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Vi spiego un po' 

C'è questa persona, il mio ragazzo, il mio ex, boh, che qualche mese fa si è sentito offeso e colpito nella fiducia in una maniera spropositata da una mia azione (non è - neanche lontanamente - un tradimento o qualcosa di assimilabile), un'azione piuttosto stupida che aveva anche le sue motivazioni

Sinceramente a me non pareva qualcosa di così grave, e mi sentivo scema a non capire l'entità del mio errore...così, senza parlarne troppo, ho chiesto a un po' di persone a me se fosse davvero qualcosa per cui valga la pena di allontanarsi così tanto da me. Ciò che ne ho dedotto è stato che...per tutti si è trattato di una minchiata, qualcosa di decisamente perdonabile, ma lui era comunque incazzato a morte. E vabbè.

Non può essere stato qualcosa di potenzialmente offensivo verso un suo principio o modo di essere, niente di niente, anzi. Non è neanche da vedere come un pretesto, prima di questo episodio le cose andavano bene, la relazione era lunga ("ma chiedergli il perché di questo offendersi così esageratamente?" già fatto, ha saputo solo prendermi a parole)...e poi io gli ho sempre perdonato tutto e subito!

Non potevo pienamente condividere il suo disappunto verso la mia azione, ma per amor suo l'ho riconosciuta come grave...ci tenevo (e sarei bugiarda se dicessi che non ci tengo tutt'ora...) ad avere il suo perdono, perciò mi scusai abbondantemente, e lo dimostrai anche con i fatti

Nei rari momenti in cui non litigavamo mi voleva sessualmente e basta, provavo a essere dolce, perché VOLEVO essere dolce, senza la minima riuscita. A volte mi fermavo per chiedermi se mi stesse usando, ma mi piaceva e continuavo a illudermi...

E beh...quando litigavamo, la situazione era infernale. Mi attaccava per qualsiasi cosa, usciva argomenti che sa che io odio immensamente, trovava ogni pretesto per prendermi a parole (parole di una gran pesantezza, le più brutte che mi siano mai state rivolte), sempre minacciata, ogni sua parola era una coltellata...aveva persino un modo distorto di vedere le cose. Mi ha pure dato dell'incapace di prendersi la responsabilità, il che è un paradosso, data l'industriale quantità di scuse sincere che gli ho posto

Insomma, la relazione è diventata tremendamente dolorosa per me, chiunque al posto mio avrebbe detto basta, ma io ero ostinata, e guidata dai sentimenti, ho anche somatizzato il dolore in una maniera incredibile...in questi ultimi mesi ho vomitato praticamente ogni giorno e sono addirittura svenuta, ma niente, neanche uno spiraglio di comprensione. Il periodo era già difficile di suo, il mio malumore era evidente e non ho avuto neanche uno straccio di sostegno, anzi, venivo insultata ancora di più.

Ieri c'è stato l'apice: se penso a tutte le cose cattive, anzi, spietate, che mi sono state dette, a quanto sono stata svalutata, a tutte le minchiate sul mio conto, al fatto che di me e dell'onestà dei miei sentimenti non ci ha mai capito un cazzo (perché uno che mi chiama zoccola non ci ha capito un cazzo davvero)...mi viene da piangere, da piangere a dirotto per il tempo che ho passato con lui (ovviamente, dopo il colpo di grazia mi ha detto che è finita). Ma anche se il male che mi ha fatto mi ha davvero sopraffatta ed è stato praticamente incomparabile, io mi sento ancora colpevole del poco, perdonabile, che ho fatto io.

Un...graffietto può mai essere vendicato con una pugnalata?

Gio

02

Lug

2015

Sentirsi in torto anche quando si ha ragione, e per giunta starci male

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Prologo Non lo so, sarà che son fatto male io, oppure che sto attraversando un periodo da schifo che mi ha reso ipersensibile (piu di quanto non lo sia già di mio), sarà che ormai tutto mi appare ostile, sarà che alla mia ormai veneranda età sto finalmente iniziando un percorso di autocoscienza che altri magari hanno già terminato in fase adolescenziale.

Fatto sta che ho di recente notato un aspetto antipaticissimo del mio carattere, che rende la vita quotidiana molto più complicato di quello che dovrebbe essere.

Il fatto. Una persona che conosco e con la quale sono in confidenza (diciamo pure con la quale ho un rapporto di amicizia - non stretta però) si è rivolta a me in maniera maleducata. Al che le ho fatto notare che poteva anche utilizzare toni  più educati. Mi ha risposto che non intendeva essere scortese (e qui ci siamo) ma ha aggiunto, vistosamente risentita, che data la mia reazione (peraltro pacata) d'ora in avanti avrebbe mantenuto un atteggiamento più formale (in breve ha fatto l'offesa).

Conclusione. Io so di aver ragione, insomma il suo modo di fare è stato oggettivamente maleducato (intendiamoci non che mi abbia insultato o cose simili solo che poteva utilizzare un minimo di gentilezza), so di aver fatto bene ad evidenziare che i modi utilizzati mi hanno infastidito. Ciò nonostante la sua reazione mi ha fatto sentire in colpa. E ci sto male. E tutto questo non ha senso.E questo mi fa stare ancor più male.

 Ora, credo che la situazione si risolverà da se, un po di distanza gli animi si acquietano e poi si torna alla normalità (almeno spero) ma non lo so, non credo sia una reazione "normale" la mia. Forse sarebbe stato meglio avessi taciuto?!

 

Gio

07

Feb

2013

Lui si è offeso e non vuole più uscire con me...come rimediare?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti, uomini e donne 
Io ho 21 anni e lui 34. Mi piace molto e dopo un mese di chiacchierate mi ha chiesto di uscire. Ci siamo visti ai primi di gennaio e stavamo bene, l'attrazione era forte però non ci siamo baciati perchè ero imbarazzata. Mi ha fatto tanti complimenti.

2 giorni dopo mi stava per richiedere di uscire ma io gli ho fatto una domanda, si è offeso e ha cominciato a cambiare. è diventato freddo, infastidito, che era incasinato al lavoro, a evitarmi. 

A un certo punto gli ho chiesto il motivo di questo cambiamento e lui ha detto che non è arrabbiato con me, che vogliamo cose diverse(lui solo sesso e io no?) e che troverò qualcuno che mi meriti.

Mi arriva poi una sua mail dove mi dice che non vuole più uscire con me.

Se mi scuso temo che mi rifiuterà di nuovo.... 

Lui mi aiuta nel lavoro tramite email....che posso fare per farlo tornare?

Lun

21

Mag

2012

Lui mi fa sentire inferiore. Posso sapere la vostra opinione?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ci sono rimasta male. Si stava assieme da un mese e mezzo, si, poco tempo. E prima ci si frequentava da sei mesi. I problemi sono iniziati proprio agli inizi della storia. Ci si vedeva meno, sempre meno.. Abbiamo avuto due discussioni in merito. Ma é stata l'ultima lite quella che ha portato fine alla nostra storia. Io ho poco fiducia in me stessa, lo ammetto. Ma lui ha peggiorato il tutto. Sosteneva che magari un ragazzo non si fosse sbilanciato troppo sessualmente con me (parlavamo di un ex) perché magari mi considerava poco attraente fisicamente. Ci sono rimasta male! Che lui potesse credere una cosa del genere. In realtà quel ragazzo aveva problemi suoi che sta ancora affrontando con la sua attuale fidanzata, cosa che non mi ha lasciato dire.. Ci sono rimasta così male che l'ho trattato male per tutta sera, dicendo come ciò che pensavo della nostra storia. Che, tra le altre cose, si svolgeva per la grande parte in macchina, malgrado le mie continue lamentele e richieste di cinema, pizze, cose normali.. Ad un certo punto lui mi dice "Non tutti possiamo piacere, tu puoi non piacere come io posso non piacere". Premessa, non per disprezzare, ma lui non è un bel ragazzo fisicamente, a me interessava il suo lato emotivo e la sua intelligenza, mi ha sedotto così! Dunque avermi paragonata mi ha infastidito ancor di più. Mi spiace ma non è stato giusto nei miei confronti. Come se lui volesse sminuirmi, inizialmente umiliarmi, senza attribuire il giusto valore a me. Ed anche servire quei commenti con una maleducazione! Così me ne vado. Lui dice di fregarsene del lavoro (ci sarebbe dovuto andar poco dopo) e di tornare a casa mia per spiegare, manda mille sms ai quali non rispondo. Ma appena rispondo mi dice "Ho solo bisogno di dormire, non vengo". Resto di sasso! Mi manda un sms al mattino, non rispondo. Passano due giorni senza sentirci, gli mando un sms dicendo che non cambio idea ma mi scuso per non aver spiegato bene e per non essermi fatta sentire. Lui non risponde e così silenzio per due giorni. Ma perchè fa così?? Chi ha sbagliato secondo voi? Grazie, siate gentili e scusate per lo sfogo e la richiesta di un parere.. Baci

Mer

31

Ago

2011

Mia sorella...

Sfogo di Avatar di RamonaRamona | Categoria: Ira

Ho ancora bisogno di sfogarmi. Odio mia sorella. Lo so non avrei dovuto. Ho letto una conversazione sul pc con il suo ragazzo, ma questo perchè era sopspetta nei miei confronti, ed era palese bramasse qualcosa. Ho letto cose assurde tipo offese a me ed al mio ragazzo (a prescindere dai litigi tra me e lei, cosa centra il mio ragazzo, è sempre stato umilissimo ed educatissimo, SEMPRE! bah...), in cui venivo chiamata tr*** ecc...dopo che LEI, è la prima che cambiava ragazzo quasi ogni mese nell'ultimo periodo, direte voi, vabbè esistono di ragazze così, ma lei ci andava a letto dopo qualche giorno (:

Adesso è con un ragazzo F. Lui è molto arrogante e siccome è molto più grante 26-27 anni, fa tanto il superbo trattandoti con inferiorità.E' permalosissimo, se la prende per tutto! Fraintende e si arrabbia. Io gli ho sempre chiesto scusa perchè secondo la logica di mia sorella se rispetto lei devo rispettare anche lui. Ma se la cosa è tra me ed F. non capisco questo ragionamento su che fondamenta si basi.

Nella conversazione diceva che avrebbe fatto l'infame con mia madre per qualsiasi cosa, e che "la battaglia era aperta" neanche fosse una bambina delle elementari, lui che da zerbino approvava tutto le ha scritto "Io le toglierò il saluto". COME FARO' SENZA IL SALUTO DI F. OMMIODDIO! 

Scherzi a parte, non capisco cosa io le abbia fatto, come in un post precedente ho scritto, lei mi ha sempre espresso implicitamente e no, di essere gelosa di me, e non so se ciò sia la causa di tutti i suoi rapporti, avuti magari per sue insicurezze e per sentirsi appagata. Io sono un libro aperto nei confronti di tutti quindi a mia madre non credo potrà dire mai nulla. Tuttavia, mi sento molto demoralizzate nello star perdendo il rapporto con lei, non a causa dei suoi COMPORTAMENTI, ma di ciò che è diventata! Io nella mia classe o ovunque capiti non ho mai sopportato le ragazze facili, che si concedono facilmente, perchè significa che non hanno valori, e lei adesso aderisce perfettamente a quel modello. Non voglio rapportarmi a lei, anche perchè mi prendo sempre rispostacce, tuttavia non riesco a starle lontana perchè avevamo un legame molto forte.

Comunque mi ha fatto e sta facendo troppo del male. Io ho tollerato tutto, anche questi suoi dubbi atteggiamenti offrendole sempre il mio appoggio ma se è questo ciò che mi torna indietro (non fraintendete, non faccio nulla per ricevere qualcosa in cambio). Non so come comportarmi. Non riesco a fare l'indifferente, ma credo sia la soluzione migliore. Vi prego aiutatemi, qualcuno ha vissuto la stessa situazione. Lei inoltre è una delle poche persone importanti della mia vita (non ditemi che non dovrei dire così perchè è mia sorella, vi assicuro che anche un legame fraterno può andere perduto) o dovrei dire era..?