Tag: mobbing
Gio
13
Giu
2019
Ex colleghe stronze e social media
Buonasera, ho subito lo scorso anno mobbing da delle stronzette invidiose. Questo mobbing mi ha creato uno forte stress dopo che terminai il lavoro (stagionale) per quasi un anno. Ci seguivamo su Facebook e Instagram a vicenda solo che ieri, stufa di pensare a tutti gli eventi stressanti e maligni che ho subito, le ho tolte tutte. Mi sento meglio, anche se ci penso ancora ogni tanto. Secondo voi ho sbagliato a rimuoverle?
Lun
10
Giu
2019
mobbing
sentite questa oggi in un azienda di 30 dipendenti al lavoro mi raccontano di un collega che ha chiesto un giorno di ferie e a questo punto e stato chiamato in ufficio e qui davanti ai 3 direttori gli hanno detto: e ma non è possibile stai a casa in continuazione in questo modo si ferma il lavoro almeno potresti recuperare facendo qualche ora in più oppure venendo al sabato ! e il collega rivolgendosi al più anziano dei direttori con tono confidenziale esclama : stai zitto tu! a questo punto il più sadico dei direttori esclama : ti devi vergognare ! il collega ma vergognati tu! alla fine sono andati avanti a discutere e non e da escludere che presto ci sarà un cambio con un dipendente nuovo!aggiungo io in questa azienda c è un via vai continuo di personale alla faccia della crisi di lavoro !!!!!!!!
Ven
31
Mag
2019
Mobbing e bullismo al lavoro
Ciao a tutti. Volevo parlare di una cosa che non riesco a dimenticare. L'anno scorso ho lavorato un mese in estate in una località turistica al mare presso un hotel e ho dovuto condividere l'alloggio con i miei colleghi. Era la mia prima esperienza lavorativa seria e messa in regola ed ero l'ultima arrivata infatti era l'ultimo mese di alta stagione. Ho subito indifferenza, isolamento, cattiverie da parte di ragazzi e ragazze (alcuni più giovani di me. Io avevo 20 anni all' epoca.) Non so per quale motivo. Sarà che sono introversa, forse perché ero l'unica che parlava più lingue straniere (certa gente manco sapeva l'inglese), o forse perché ero più rotonda delle altre ragazze. Non lo so. Mi isolavano, mi umiliavano, e mi toccava mangiare quasi sempre fuori perché loro non mi lasciavano niente quando tornavo a casa più tardi di loro. Già ho subito queste cose a scuola e ora anche al lavoro. Poi è venuto fuori che era colpa mia se non mi parlavano, perché ero chiusa ma ero sempre gentile con loro. Mi insultavano o mi lanciavano frecciatine e io purtroppo stavo zitta perche non sapevo come rispondere, odio i conflitti e non volevo creare ancora più casini perché mi capitava anche alle superiori che portavo pazienza per molto tempo e poi una volta scoppiai e iniziare a rinfacciare tutto a tutti. Sono stata li un mese e basta e volevo lincenziarmi ma ho resistito per i soldi ma anche per non dare soddisfazione a quelle arpie. L'unica soddisfazione è stata che mi volevano ancora per quest' anno e non quelle che mi hanno trattata male. Solo che ho preferito cercare qualcosa di più vicino a casa e quindi ho rifiutato. Sennò mi sarebbe piaciuto andarci solo per mostrar a loro tramite i social che ero ancora lì. Anzi quella che mi ha trattato male più di tutte mi ha chiesto l amicizia su fb dopo qualche settimana che ero a casa. Chissà il perché. Il problema è che continuo a provare rabbia e risentimento da quando sono tornata a casa. Mi sono perfino ingrassata di 5 kg per lo stress e per i nervosi. Continuo a pensare perché non ho avuto il coraggio di rispondere. Perche sono sempre considerata debole se non rispondo urlando. A casa se non mi va qualcosa mi faccio rispettare ma fuori sono un agnellino. Cerco di essere gentile con tutti per mantenere buoni rapporti con le persone perché come dice mia mamma non si sa mai di chi avrai bisogno. Mi domando perché non mi sono fatta rispettare e come ho fatto a resistere in quel posto. Provo rabbia e odio. Ma mi faccio del male solo io. Mi sto ammalando. E ho paura di trovarmi sempre male al lavoro in futuro. Non so come perdonare queste persone stronze che nemmeno mi hanno dato una mano a tornare a casa quando mi feci male al lavoro. Non so come uscirne. Mi sento una merda, perdente, stupida e grassa. Anche se parlo 3 lingue straniere. Non riesco nemmeno a studiare per gli esami. Penso sempre a loro e come avrei dovuto reagire. So che questi non sono veri problemi e che ce ne sono peggiori ma io non riesco né a perdonare né a dimenticare.
Mer
19
Dic
2018
Mi stanno rubando la dignità
Buongiorno a tutti , secondo voi è normale lavorare per una multinazionale da 14 anni e scoprire solo ora che ho uno stipendio di circa 500€ in meno al mese dei miei colleghi che hanno la mia stessa identica mansione ? Premetto che non hanno nessun incarico di responsabilità , ma la mia stessa mansione . La cosa mi fa stare molto male , non riesco più a produrre e ho in mente di denunciarli per mobbing . A qualcuno di voi è mai accaduta una cosa simile ?
grazie
Gio
03
Mar
2016
Mobbing
Non so cosa fare. Mi dicono di lasciare perdere, ma mica posso andare avanti così... Adesso sto lavorando con gli altri colleghi, che al contrario di questa persona sono disponibili, preparati e umani, inoltre dicono che sono in gamba. Ci sto talmente bene che vorrei non andarmene mai, ma presto o tardi dovrò tornare nell'ufficio del mostro, che mi tratta male per la più minima cazzata, mi fa sentire sempre una merda e insicuro di me.
Io vorrei tanto chiedere un trasferimento definitivo ma come cazzo faccio, non è tanto tempo che lavoro lì.
Sab
08
Set
2012
gianna bifronte, viscida voltafaccia col culo pesante
Gianna (nome di fantasia), hai rotto il cazzo.
Smettila di starmi addosso, tu che arrivi al lavoro quando ti pare e fai i porci comodi tuoi al cellulare, su facebook, in sala caffè ogni volta che il capo è assente.
Basta con le cattiverie su di me scambiate col collega fighetto, a cui piace il cazzo più che a me e te messe assieme anche se magari non lo sa. Siete due poveretti. Siete due stronzi, ma piccoli piccoli e molto puzzolenti.
Basta appiopparmi parte del lavoro tuo ed atteggiarti a wonder woman sottintendendo che sono lenta. Non la sarei se non dovessi fare le cose rognose al posto tuo.
Alla prossima critica o al prossimo commento supponente davanti a un esterno ti faccio piangere.
Mi fai odiare il lavoro, che già fa cagare di suo. E' un anno che tu e l'altro stronzo psicopatico mi fate mobbing e il cretino del capo non se ne accorge.
Prima o poi me la pagate.
[ladies & gentlemen, scusate lo sfogo :)]
Mer
11
Lug
2012
Ti penso ogni giorno capo
Non mi son scordata di te. Ti penso e ti ripenso ogni santissimo giorno. Brutta stronza non mi dimentico di come mi hai mobbizzata fino a farmi perdere il posto solo perchè ti faceva comodo. Mi hai demansionata, criticata, ridicolizzata e fatto combutta coi miei colleghi per farmi terra bruciata intorno. Lurida bastarda sei solo vuota e sporca dentro se arrivi a dare referenze negative solo per il gusto di farlo. Ma che ti hanno fatto le persone per essere rovinate da te in questo modo? Hai voluto il mio posto per chi sai tu, ma dopo non mi rovinare la vita come hai fatto con altri. La devi pagare in ogni modo e prima o poi spero che qualcuno molto più cattivo di te, se mai esiste una persona più marcia, ti faccia passare quello che tu hai fatto passare a me. Il giorno che muori chiamo la banda del circo.Ti penso ogni giorno, ricordatelo!