Tag: mancanza
Mar
29
Ott
2019
Il mio re...sempre!
Oggi ti ho pensato tanto. Sto attraversando un periodo complicato. Il lavoro che svolgo mi sta logorando e ho raggiunto livelli di stress pericolosi. Sto già attuando diverse strategie, ma oggi avrei solo bisogno di te. Di sentirmi protetta e al sicuro come quando c’eri tu. Mi manca quella sensazione di benessere e felicità.Mi manca pensare “C’è papà...” e sentirmi subito bene. Eri il mio porto sicuro...da bambina credevo che, una volta adulta sarei stata meglio e avrei gestito la “perdita” senza problemi. Ma avrei bisogno di te anche ora che sono grande, ora che sono una donna, una mamma. Ora vorrei solo un tuo abbraccio e una parola di conforto...ora ho solo bisogno del mio papà! Spero di sognarti stanotte, mi accontento di incontrarti li...
Mar
22
Ott
2019
chissà
Ciao forse basterebbe questo per riavvicnarmi a te
dovrei passare da mia sorella e chiedere di te
ma ci siamo allontanate anche noi
ti penso tutti i giorni e tutti i giorni mi chiedo cosa ti tiene lontano da me
cosa una mamma non può sopportare di una figlia così tanto da cancellarla completamente dalla sua vita.
E i miei di figli? Sai che l'ultima che porta il tuo nome, nemmeno si ricorda di te? La seconda a stento e il grande ancora mi chiede
"mamma ma la nonna?" e io rispondo con un sorriso "bohhh" ma muoio dentro
ma che cazzo ti posso aver fatto? ma almeno dimmelo
ma che brutta persona devo essere?
Ti ho incrociata per caso in una via del centro, mi è preso un colpo ... a parte la nostra somiglianza perchè sono il tuo clone...ma l'indifferenza di chi ti ha partorito ...fatto crescere da un'altra donna , imposto le sue regolo e abbandonato...è devastante ancora oggi a distanza di 8 anni di silenzio.
Però porca vacca che bella che sei! Vorrei la metà della tua classe
Mi manchi da morire mamma...da morire
Ti voglio bene qua posso urlarlo
Lun
14
Ott
2019
Mancanza
Ho un fidanzato da ormai quasi 10 mesi, abbiamo legato molto in pochissimo tempo e ci siamo avvicinati tantissimo e da subito abbiamo iniziato a passare troppo tempo insieme, che ha portato a questa immediata vicinanza. Molto spesso quando ero da lui e sapevamo che non ci saremo visto per un po' (fino al sabato dopo) stavamo molto male tutti e due. Poi e arrivata l'estate io ho avuto gli esami e sono stata da lui per 3 mesi, ma poi è arrivato settembre, io dovevo trovarmi lavoro e lui ricominciare scuola.
Così adesso mi ritrovo in questa situazione di merda dove ci vediamo per poco più di 24 ore a settimana e dove stiamo entrambi malissimo, la sera ci sentiamo al telefono ma non mi basta, ho bisogno dei suoi abbracci e dei suoi baci. Non so per quanto reggeremo questa situazione.
Magari ad alcuni sembrerò ridicola, ma a me tutto questo fa malissimo.
Ven
13
Set
2019
Mi manchi
domani sarebbe stato il giorno del nostro matrimonio , mi fa strano pensarci , a volte mi fermo a fantasticare a come sarebbe stato , me lo immagino..sai ho ancora il vestito dentro l' armadio , non ho più avuto il coraggio di guardarlo , così come non ho il coraggio di toccare le tue cose , che sono ancora tutte qui , come se dovessi tornare da un momento all altro , eppure so che non è vero , non tornerai più , eppure mi illudo. sono ferma a quella notte di giugno , non riesco a realizzare fino in fondo a volte mi pare di sentire la tua presenza , di sentirti ridere di sentire la tua voce chiamarmi ma la casa è vuota . mi manchi tanto , non riesco ad andare avanti senza di te Nessuno osa nominare il tuo nome ,, nessuno degli amici parla di te , tutti sembrano far finta che niente sia successo , sorrisi finti , parole di circostanza si sono già dimenticato di te ? Un uomo mi ha chiesto di vendergli la tua moto , la Harley che c'è in garage , perché infondo io cosa me ne faccio , ha detto , non me la sento , anche mia madre vorrebbe che vendessi la nostra casa e ricominciassi in un altra città ! Non lascerò mai questo posto anche se fa male è tutto quello che mi resta di te Ti amo ovunque tu sia
Sab
07
Set
2019
Mi manchi
Sto troppo male, mi manchi troppo e non posso dirtelo. Come faccio? So che non tornerai mai più da me, ma non so come fare. Ho bisogno di te al mio fianco... Cosa fare? Cosa dirti? Sto impazzendo. Scrivo un messaggio e cancello... riscrivo e ricancello...
Gio
01
Ago
2019
Più che uno sfogo... Ho bisogno di consigli...
3 anni fa mi sono follemente innamorata di questo ragazzo... quando ho scoperto che era il classico tipo scopiamo e niente più e che io ero una delle numerosissime ragazze che aveva scopato era ormai troppo tardi... ci ero dentro fino al collo... innamorata perdutamente di un ragazzo che non faceva altro che usarmi e giocare con i miei sentimenti... da qui è iniziato il mio calvario... pianti continui.. dolore..sofferenza...lui si nascondeva... mi trattava come una bambola gonfiabile... aveva vite parallele con altre ragazze... ed io sempre li ad aspettarlo... addirittura un giorno mi illuse regalandomi delle fedine che lui in seguito non mise nemmeno una volta... per poi scoprire... che erano reciclate dalla sua ex... Poi è arrivato il giorno della mia partenza, sono andata a vivere altrove per circa 6 mesi... non ho smesso di pensarlo nemmeno un giorno.. e invece lui si consolava con altre ragazze come al solito... da me invece pretendeva che stessi sola senza amici... mi ricopriva di insulti pesanti e faceva il geloso possessivo... arrivai ad un punto critico in cui andai in chiesa piangendo pregando Dio di farmelo dimenticare... nell'ultimo mese prima del mio ritorno quasi era accaduto.. non lo pensavo più.. non mi sembrava vero.. 1 anno di agonia.. finalmente giunto al termine! E invece non fu così.. perchè tornai... lo vidi.. e fu di nuovo una catastrofe.. di nuovo mi si risvegliarono i sentimenti... la cosa ahimè è andata avanti ancora per mesi... solita cosa ci vedevamo ma lui continuava a fare il "gigolò" collezionando vagine di tutte le età... ed io ero incazzata nera con me stessa... per essere innamorata di uno così... alla fine dopo 1 e mezzo accadde il miracolo... dopo che finalmente mi ero decisa a chiudere sta benedetta "storia" lui per non perdermi decise di impegnarsi... stentavo a crederci... finalmente aveva deciso di stare con me... forse perchè come disse lui... ero l'unica tra tutte ad essere sempre rimasta nonostante tutto... Inizia questa storia..travagliata da continui litigi... non vi sto a raccontare passo passo come andarono le cose.. ma vi racconterò ad episodi in maniera breve quello che mi ha segnato negativamente... lui si è rivelato un profondo egoista... tutto gli era dovuto, io invece non potevo mai chiedergli nulla che si lamentava e te lo faceva pesare come chissà quale cosa.. io invece sempre pronta per lui.. per goni minima cosa lui chiedeva sempre a me.. fammi questo fammi quest'altro.. ho messo da parte anche impegni importanti per lui... e lui per me invece niente... un giorno capitò addirittura che se ne venne dicendomi ti ho tradito...con una 50enne... sono stata malissimo... ma ho chiuso 4 occhi e sono andata avanti... già non è facile andare a lavorare o studiare e in ogni luogo essere circondata da gente che ha assaggiato il suo pene... purtroppo per lui è cronico.. in testa ha sempre il sesso... tra l'altro capitò una volta che sol perchè mi rifiutai di farlo in un luogo inappropirato è stato violento, mi ha spinta tirandomi uno shiaffo sul braccio...e di questo genere di episodi in 2 anni di relazione ce ne sono stati almeno altri 2.. una volta per aver trovato una foto scomoda mi son beccata un calcio e durante un litigio una stretta molto forte... inoltre si rivolge a me con termini pesanti come troia zoccola e altre cose veramente orrende, per lui è tutto normale.. dice che sono solo parole..ma non è così lui mi distrugge psicologicamente... da quando sono con lui sono diventata pù insicura in tutto..anche fisicamente.. spesso e volentieri mi fa notare difetti dei quali nemmeno io stessa mi accorgevo... per non parlare della mancanza proprio di gesti... lasciata sola come un cane al mio compleanno... o il far finta di pagare vicino agli altri e chiedermi i soldi quando siamo soli... lui vive di apparenza è una persona che vive costantemente con una maschera...per mostrare quello che non è... un insoddisfatto frustrato infantile incapace! Quest'anno per me è stato un anno importante... ho fatto un tour de force per laurearmi e lui invece di capire e comprendermi ( come ho fatto io l'anno prima quando lui grazie alla tesi fatta da me e alle varie ricerche fatte da me ecc ecc si è laureato, l'ho compreso aiutato e gli sono stata vicino anche con i suoi sbalzi d'umore) invece per tutto l'anno non ha fatto altro che lamentarsi che io studiavo troppo che non scopavamo abbastanza ( tra l'altro io sto quasi tutto il giorno sola e lui insiste e si incazza per farlo per forza la sera quando mia mamma è in casa!!! Rispetto 0 anche perchè è rumoroso e non sta zitto quando gli dico taci!!!) , mi ha dato addosso per tutto il periodo, anche la settimana prima della laurea non è stato da meno... offendendomi in maniera orrenda... allora io non ce l'ho fatta più e ho preso una decisione drastica e l'ho mollato... ora sono qui... sono passate circa 3 settimane e mi ritrovo qui che sto di merda... sto male perchè purtroppo continuo a vederlo.. perchè lavoriamo nello stesso ambiente... lui mi fa sentire sbagliata mi dice che non si lasciano per queste cose le persone... ed io non so più cosa sia giusto e cosa sbagliato... dopo 2 anni di relazione... io sono arrivata al limite psicologico.. e sono stanca della mancanza di rispetto che ha nei miei confronti.. ci sarebbe molto altro da dire..purtroppo... tra le cose che mi hanno fatto male.. ma mi sono già prolungata abbastanza.. per carità i momenti belli ci sono stati ma non bastano per far si che quelli brutti vengano cancellati... Ed io ora mi ritrovo qui buttata in un letto a piangere perchè non so se è giusto o sbagliato... e lo ammetto, non so cosa non so come... ma mi manca...maledizione! Sono così confusa e disperata che son venuta su google a cercare un sito di sfogo... io so che lui non è il mio futuro... o una persona sulla quale posso contare in futuro... eppure sto di merda..
Lun
24
Giu
2019
Omuncolo
Omuncolo quasi sessantenne questo sei:
Sei una persona vuota e priva di valori morali,non te ne hanno insegnati né tantomeno né sai dare.Narcisista e con complessi di inferiorità mai superati,Imbroglione senza lealtà e incapace di mantenere la parola data.
Troglodita e senza cultura,meriteresti di vivere nei boschi..una casa è troppo per te,il mio gatto possiede più umanità di te(ed è un'animale) Etichettarti come BESTIA sarebbe un'offesa al mondo animale.
Rappresenti e ti vanti in giro solo del tuo posto pubblico: Tu SEI SOLO quel posto pubblico,ti guardi allo specchio e vedi solo quel posto pubblico..te la vanti delle cose materiali che hai e che compri con i tuoi soldi.Vivi per i soldi,SENZA NON SEI NIENTE E LO SAI BENISSIMO!!!
Deprezzi tutto ciò che è diverso da te e fuori dagli schemi.
Alzavi la cresta e parlavi male con i tuoi colleghi di lavoro e amici al bar di tua moglie e di un figlio che manco è il tuo; già poiché povero impotente che sei ha dovuto fare tutto tuo padre al posto tuo! Dulcis in fundo esercitavi con questo violenza domestica,approfittando della sua debolezza e della sua sensibilità dai 7 ai 14 anni.Frustrato e invidioso della vita degli altri..Compensavi facendo il ''macho'' tra le tue 4 mura poiché fuori ti calpestavano.
Tutti i tuoi fratelli e conoscenti ti repudiano e ti hanno per fesso e giustamente se ne approfittano.
Ti repudiano e ti schifano i fratelli di tua moglie e i tuoi suoceri dall'aldilá.In particolare tuo suocero sai quanto ti detestava!
Tua moglie non chiede il divorzio perché non lavora,ha persino sorvolato sulle tue scopate con una troietta trentenne attratta dai tuoi soldi.meriti di morire solo,io non verrò ai tuoi funerali né tantomeno verrà tuo ''figlio'' il quale non vede l'ora che ti levi dal cazzo fisicamente parlando cosìcchè da ottenere quel poco di soldi che gli spettano.
Dom
14
Apr
2019
Ho perso la voglia di andare avanti.
Ho 20 anni. Ho solo 20 anni e so che dovrei essere piena di sogni e aspettative, ma non è così. Tra alti e bassi ho sempre cercato di darmi da fare, di auto-invogliarmi ad andare avanti: ho cercato di avere una vita sociale, ma non l'ho mai avuta; ho cercato di studiare e almeno in questi i risultati si sono visti, anche se ora mi sembra di essere tornata alle solite. Ho una bella famiglia, ma mi sento vuota, già vecchia, morta e so che la responsabilità è tutta mia.
Mi sono lasciata abbattereda dalle sciocchezze; sono troppo sensibile.
Mar
19
Mar
2019
Mancata felicitá
Mi sento sola ma non lo sono. In verità ho un marito, una vita tranquilla, una famiglia che mi vuole bene.
Mi sento sola nel cuore... Ogni giorno percepisco la mia solitudine che mi piomba addosso come un pesante mantello.
Ho fatto scelte sbagliate, me ne pento troppo tardi.
Dieci anni fa desideravo figli, ero viva, attiva, solare.
Durante il fidanzamento con mio marito sono diventata sempre piú apatica e non capisco il perché. In dieci anni sono regredita senza accorgermene.
Mio marito ogni due per tre fa tardi in ufficio o é in palestra, la sera guardiamo la televisione o lui gioca al pc. Forse il desiderio si é spento. Eppure dieci anni fa ero attiva, prendevo l'iniziativa!
I mesi prima del matrimonio sono stati tranquilli rispetto a ció che si dice in giro: finalmente una festa dopo una mezza dozzina di funerali! Ero felice, mi sentivo bella, era la mia giornata.
Ma... ero confusa.
Mio marito mi ha conosciuto in un periodo molto buio della mia vita. Anni dopo mi aveva dato un ultimatum: o vivevo con lui o niente storie a distanza. Ovviamente sono andata a vivere con lui: ho lasciato tutto dopo la morte di mio padre, lontana da ció che restava della mia famiglia, dalla mia casa e dalla natura.
Ho sempre voluto molto bene a mio marito fino all'anno scorso. Non capisco come mai una mattina mi sono svegliata e sono piombata di nuovo nel buco nero di dieci anni prima.
Ho visto in mio marito un uomo serio, troppo impostato, stressato e noioso. Non facevamo piú nulla nei week-end, era sempre stanco. Insomma, alzarsi, spesa, mangiare pranzo, lui si riposava e io facevo le faccende, poi magari un giretto e dopo la cena.
Noia, noia, noia!
Negli anni é peggiorato. Gli voglio bene ma non riesco piú a sopportarlo. Appena prova a baciarmi provo ribrezzo per l'odore di sigaro. Ultimamente gli ho detto di curare di piú la sua igiene in generale e lui sbotta dicendo di guardare la mia.
Spesso si litiga per stupidaggini. Forse sta diventando vecchio. Abbiamo piú di dieci anni di differenza.
Cosí ho cominciato a divagare e sognare di essere ancora desiderata, di avere un uomo pieno di brio e col desiderio sempre piú forte di avere figli. Pochi mesi prima del matrimonio avevo come il sentore che per lui i figli fossero un peso, vedendo che non sapeva giocare con nostro nipote o con altri bambini.
Mesi fa volevo un figlio ma mio marito non si é mai deciso di fare le analisi di prevenzione. Ho buttato tutto nel cestino, ho represso il senso di tristezza e ho continuato con la mia vita. Mai una volta che mi abbia chiesto perché aspetto di fare figli. Anzi, mi ha confessato che a lui sta bene anche non averne. Mi si é stretto il cuore, spezzandosi.
Otto anni fa ho conosciuto un suo amico, dolcissimo e simpatico da morire, con un forte attaccamento alla famiglia e al suo adorato nipote. La famiglia per lui veniva al primo posto, credo gli affetti in generale. Con lui ho instaurato subito un feeling dolce, galante e protettivo. Lo abbracciavo e mi sentivo a casa.
Cretina.
Ci scrutavamo, ci raccontavamo la nostra vita e scoprivamo qualcosa di piú tutte le volte che ci vedevamo. Un tempo ci frequentavano spesso, poi mio marito ha sempre piú smesso di contattare gli amici. Ogni volta che volevamo scambiarci il numero di cellulare qualcuno interferiva al momento giusto.
Mi mancava tanto quella compagnia, ne avevo bisogno. É a lui che ho fatto vedere per primo la foto del mio abito da sposa, a lui ho detto che non ero sicura che i figli sarebbero arrivati, dei miei problemi col lavoro o gioie in particolare. Adoravo i suoi occhi che mi ascoltavano attenti, i suoi complimenti, il suo sorriso e i suoi pizzicotti sulla guancia. Adoravo abbracciarlo stretto, inspirare il suo profumo e sentirlo ridere.
Mi sono affezionata molto a lui. Non so se tutto ciò fosse ricambiato. Fatto sta che ogni tanto ci scambiavano sguardi da lontano, lui notava sempre se avevo qualcosa di diverso, il mio profumo o mi faceva i complimenti.
Tre anni fa si é fidanzato e ci siamo visti sempre meno. Qualcosa era cambiato ma il suo atteggiamento verso di me era sempre piú o meno lo stesso.
Una sera eravamo soli, in mezzo a tanta gente, musica assordante, lontani da mio marito. Non ricordo bene come e perché ma lui mi ha guardato negli occhi, mi ha aperto i palmi delle mani e ha intrecciato le sue dita con le mie. Ricordo il suo sorriso dolce, gli occhi teneri. Ad un tratto mi ha tolto le mani strattonandole e ha cambiato espressione appena ha visto tornare mio marito.
Ecco, da quel giorno sono rimasta impietrita. Da lí ci siamo visti sempre meno.
É diventato un pó piú freddo con me ma i suoi occhi e il suo abbraccio sono rimasti quelli di prima.
Ci credete che un solo abbraccio mi faceva sorridere?
Non volevo ferire il mio futuro marito raccontandogli tutto, erano dieci anni che stavamo insieme. Non vorrei aver commesso uno sbaglio.
Il paradosso é che ero gelosa della ragazza del mio amico ma avevo il terrore di perdere mio marito.
Quando guardo il mio amico ho paura di perderlo, che non mi abbracci piú, che non mi sorrida piú.
Abbiamo intrecciato le nostre mani, mi ha confusa a poco dal matrimonio. Ho sentito una scarica elettrica e il viso avvamparmi, ero immobile, desideravo altro e questo mi ha spaventata.
Perché l'ha fatto? Perché non mi ha detto il perché del suo gesto? É stato meschino da parte sua.
Forse é un bene vederlo poco, ci starei male e basta. É una cavolo di droga: crea astinenza.
In tutto questo la vita con mio marito é sempre piú apatica e io soffro come un cane. Ho una vita monotona, senza sfumature. Mi esalto per cose di poco conto, per una piccola felicitá.
Forse é meglio non avere figli, allora.
Lun
03
Dic
2018
Non basta mai
Sono un ragazzo di buona famiglia, magari un po' impoverita di generazione in generazione, ma di fondo abbastanza benestante. Ho il lavoro pronto (ed un buon lavoro con stipendio sopra i 5000), qualche immobile di famiglia. Malgrado tutto ciò è come se non mi bastasse, vedo dei miei compagni di classe che magari hanno aziende con fatturati molto più alti dei miei, in sostanza con più soldi, e vorrei diventare di più. Sono assolutamente ossessionato dai soldi infatti nella mia vita quello sarà il mio scopo. Vorrei trovare la ragazza con gli stessi miei principi all'università e che mi ami sotto sotto, e vorrei sentirmi più fortunato.