Tag: lite

Mar

02

Lug

2019

Costantemente criticata

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sto vivendo un periodo di merda, e mi sento di morire dentro.

Mia madre non fa altro che criticarmi.

mi spiego meglio: qualche giorno fa sono uscite le pagelle. Mentre molte sue “amiche” (mia madre si sente spesso con alcune madri di miei compagni di classe, che usano i figli come un qualcosa per cui vantarsi e sentirsi realizzate) e loro erano estremamente contente dei risultati ottenuti dai figli, e sventolavano ai quattro venti i loro risultati, anche se non è questo il punto.

Stamani, viene da me, incazzata nera. Mentre stendevo i panni, si avvicina e dice: “che schifo, tutti con un voto più alto del primo quadrimestre e tu no, che delusione”. Diceva che mentre tutti gli altri erano migliorati tantissimo, io ero rimasta sempre allo stesso livello (media dell’8).

Mia madre è molto criticona, e fa tantissimi paragoni che mi fanno sentire una merda. piano piano con il tempo però, ero riuscita a non farmeli pesare.

così la guardo, e rido dicendo: sai che mi importa

lei mi tira uno schiaffo, dicendomi che so solo risponderle male e che non faccio un cazzo dalla mattina alla sera, che non mi merito niente e che non servo a un cazzo.

Comincio a singhiozzare, mentre lei mi attaccava e mio padre guardava in silenzio.

da lì cominciamo un’accesa discussione, che vi risparmio.

dopo, vengono da me entrambi i miei dicendo “Basta ora ricominciamo da zero, ci siamo sfogati e ok” mentre sorridevano.

io ho guardato entrambi e mi sono stata in silenzio.

non ho parlato loro tutto ieri, e oggi, è ricominciato tutto.

mi ha sequestrato il cellulare, dicendo che per lei sto troppo tempo li (vabbè...) ma dopo poco tempo, l’ho ritrovato.

lei quando se n’è accorta, ha cominciato a urlarmi contro, dicendo che sono una vigliacca è piuttosto che trovarlo sarebbe stato meglio chiederlo a lei, e invece no perché mi faccio forte quando non lo sono. Inoltre, mi ha rinfacciato una cosa riguardante gli esami di terza media (fatti due anni fa) dicendo che anche lì avevo dimostrato di essere una menefreghista, per il semplice fatto di aver terminato la tesina la settimana prima degli esami orali, e di non aver copiato bene agli scritti di matematica, andando male (un 7) e facendole fare una figura di merda; di seguito, ha cominciato a fare paragoni anche con miei compagni che entrati con il 7 sono usciti con l’8, mentre io entrata con 9 ero uscita con 9.

lì mi sono arrabbiata, dicendole che per lei contano solo le apparenze, e parla anche quando non sa i fatti (ad esempio, se la tg fanno vedere una notizia di un ragazzo suicida perché la madre gli ha sequestra il Pc, lei comincia a dire “eh che generazione di merda, guarda che stupidi, dove andremo se sono tutti coglioni” etc..)

Io le ho detto che mi sento meglio quando lei sta zitta, che mi sento più tranquilla e sollevata. Entrambi i miei mi hanno detto che con loro posso anche non parlare più, io ho risposto semplicemente “va bene” e le ultime frasi dette da me e mia madre sono state: “che delusione di figlia” (lei) e “hai fallito come madre” (io) 

dopo ovviamente si è messa a dire cose come “io mi spacco il culo dalla mattina alla sera per non farti vivere nella merda e tu mi ripaghi così”

Io non so davvero cosa pensare e cosa fare, penso di aver sbagliato io tutto.

p.s so che è uno sfogo molto lungo, perdonate la grammatica scorretta e l’italiano merdoso, e grazie a chiunque abbia il piacere di leggere.

 

Mer

30

Ago

2017

Vorrei tanto uccidere i miei vicini di casa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Da pacifista quale sono sempre stato, mi sorprende incredibilmente il fatto che sempre più spesso mi trovo a fantasticare su come farli fuori senza essere scoperto e incriminato, su come farlo sembrare un incidente. Sono cinque in tutto quelli che vorrei far fuori, se escludiamo i loro figli ( che anche se stanno crescendo arroganti, ignoranti e insulsi come i genitori, non gliene posso fare una colpa perchè sono stati educati così da quelle bestie che li hanno generati ). Il motivo per cui odio a morte i miei vicini di casa è che sono brutti dentro e fuori, maleducati, irrispettosi, rumorosi, ficcanaso, prepotenti, intolleranti verso chiunque sia diverso da loro anche se in apparenza mostrano il volto della cordialità e della bontà. Finchè non li conosci bene e non cerchi di far valere i tuoi diritti di condomino, come a un certo punto ho fatto io. A quel punto si scatena la loro falsità e malvagità. So bene che quello che dico è molto forte, e ovviamente sono cosciente del fatto che certi miei pensieri mai potranno tradursi in realtà, perchè non è giusto ammazzare le persone, perchè finirei in galera e rovinerei intere famiglie compresa la mia. Ma tutto quello che queste persone mi fanno passare mi fa davvero diventare un mostro, mi trasforma in una persona crudele e implacabile, in una persona che non vorrei mai diventare. Nelle mie fantasie metto in atto i vari omicidi nei modi più disparati e fantasiosi, compresa la sola forza del pensiero ( vorrei tanto avere questo potere, poter far esplodere questi sacchi di merda ambulanti anche solo concentrandomi con la mente ), e in ogni episodio immaginario, loro, i maiali, vengono magistralmente eliminati, e io la faccio franca e rimango qui con i miei cari a godermi in pace la mia casa, il mio giardino e la mia tranquillità, senza più questi esseri nocivi che mi gravitano intorno e che con i loro dispetti mi hanno tolto il sonno e la serenità. Non ho nessun rimorso per questi miei pensieri, l' immaginare di farli fuori, anche atrocemente, è l' unica cosa che mi da un pò di sollievo e che finora mi ha dissuaso dal fare realmente gesti avventati che mi farebbero passare dalla parte del torto. Non riesco a vendere la casa e andarmene, nonostante ci abbia tentato parecchie volte, si trova purtroppo in una zona con poco mercato, e allora sono costretto a restare, e a subìre quotidianamente le loro angherie e le loro invasioni. E così rimango lì, come un coglione ebete, a fissare queste quattro mura e a sognare una vita diversa in un posto diverso, un posto dove attorno a me non ci sono vicini di casa ma solo la quiete, la natura e il silenzio. Grazie a tutti per l' attenzione.

Lun

13

Giu

2016

Lei mi distrugge

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Eppure non posso far altro che pensare a lei. È vero, ho sbagliato. Una volta, due, 100. Ma credetemi, mai un'offerta né una critica. Mi sono sorbito di tutto: Schiaffi dove ho uno zigomo operato (tanto da farmi gonfiare) solo per averla allontanata per fargli smettere di darmi delle pacche scherzose (ma dopo un po' stufano), mi sono preso del "Figlio di puttana, fai schifo, sei una nullità, non mi toccare" e vi risparmio il resto. Il bello è che pur essendo orgoglioso gli ho permesso di far la vittima quando è la carnefice. Due giorni fa mi ha lasciato, poi è corsa da me perdendosi per Firenze e avevamo tutto sommato chiarito nonostante (e non ho problemi a dirlo) che nella rabbia ho pianto ancora davanti a lei. L'ho portata a casa a circa 32 kilometri dalla mia e... Non ha voluto fare l'amore che si, siamo d'accordo non è tutto in una relazione ma dopo avermi lasciato, ripreso e tutto... Mi sembrava la cosa più bella che si potesse fare. Adesso lei ha cominciato ad essere fredda, aspetta mie mosse. Io sto continuando a logorarmi dentro, mangio poco (e sono da sempre una buona forchetta), e a volte ho attacchi di panico (i sintomi sono quelli e non li avevo MAI avuti prima). Sono le 1.33 dovrei dormire ma non me la tolgo dalla testa. 

 

Che fare?  

Gio

08

Gen

2015

Rabbia repressa!

Sfogo di Avatar di maddy93maddy93 | Categoria: Ira

Oggi per l'ennesima volta ho avuto una lite con mia madre, cominciata da quando mi ha detto di andare via dalla cucina, senza nessuno motivo, poi mi ha seguita fino in camera e abbiamo comiciato a litigare, lei mi insulta e urla come sempre e io cerco di difendermi dicendo ciò che provo, ma come sempre è come se lei fosse sorda, non sente, non ascolta il mio grido di dolore, poi ad un certo punto prende la scopa e mi da con il manico sulla coscia, cosa che non fa mai, ma so che lo ha fatto solo per spaventarmi, e li non ci ho visto più, e visto che non voglio far del male a nessuno mi sono messa ad urlare più che potevo e mi sentivo come svuotata, in un certo senso nonostante la confusione per un po mi sono sentita meglio, e lei ha contintuato a fare la pazza, io ho urlato di nuovo e mi ha detto che ho il diavolo in me, ha preso un ritratto di dio e mi ha detto di baciarlo, al che stavo per scoppiare a ridere anche se piangevo. non voleva lasciarmi andare finchè non avessi baciato dio e così per accontentarla l'ho fatto. lei continuava a dire che sono pazza che non mi farà più uscire con il mio ragazzo, che mi da troppe libertà, ma giusto per dirvene una, io ho cominciato ad uscire di casa a 18 anni, non ho mai avuto soldi miei e mi sono sempre dovuta affidare agli altri, mia madre è una tirchia, pensa solo ai soldi. poi tra l'altro il mio ragazzo non gli va a genio perchè non paga tutto lui quando usciamo, ma anche lui è disoccupato e lui ha già fatto tantissimo per me. se non lo avessi incontrato penso che oggi non sarei qui.

Tags: lite, madre, urlare

Mer

23

Lug

2008

Ma che cavolo di sorella sei? Vergogna!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sei una stronza, non vedi un cavolo di quello che viene fatto per te.

Sei l'unica fonte dei miei malesseri.

mi fai schifo per quanto usi il mio bene per la cattiveria che hai in corpo

ti odio!

devo iniziare a farmi i cavoli miei sul serio come sempre mi rimproveri tu

sei solo un egoista stronza e viziata!

Tags: odio, sorella, lite