Tag: lacrima
Lun
15
Ott
2018
I need a hug
È quasi un anno che non ti vedo... La vita e i rispettivi affetti ci hanno tenuti distanti...
Mi manchi: manca il tuo abbraccio che mi fascia tutta, il tuo bellissimo sorriso, le tue carezze tenere ma giocose, i tuoi sguardi da un capo all'altro della stanza.
Mi manchi tanto, voglio un tuo abbraccio: mi sentirei meglio lí, protetta fra le tue braccia forti, calde. Avrei bisogno di una carezza sul viso, la mia guancia sosterrebbe la tua mano a mezz'aria.
Mi manca come mi fai ridere, come mi prendi in giro, come mi obbliggi a mangiare o come mi guardi di sottecchi.
Mi mancano le tue mani, intrecciate per un attimo alle mie.
Vorrei asciugassi la mia lacrima che scende ora sul mio viso...
Mer
03
Gen
2018
Ho fatto una cosa da pazzi e devo dirlo a qualcuno
Ciao a tutti,
sono una ragazza di quasi 19 anni, ho fatto una pazzia degna di essere detta a qualcuno ma se lo facessi e la raccontassi a chi mi conosce sarei presa per una stupida ! La notte di capodanno dopo essere tornata a casa da una festa ho deciso di fare un giro per il mio paese minuscolo. Sono uscita di soppiatto con la testa che girava per via di quello che avevo bevuto, ho preso un pacchetto di sigarette presso un distrubutore (cosa che non ho mai fatto, non fumo) e mi sono messa a camminare. Ho raggiunto la casa di un ragazzo che detesto per quello che mi ha fatto passare, mi sono seduta sotto casa sua a ho fumato 4 sigarette! Ho pianto come una disgraziata mentre mi incamminavo verso quella casa, ho letto il nome sul campanello ed essendo aperta sono entrata, ho pianto tutto il tempo sotto la pioggia nel suo giardino, ho guardato la strada che fa la mattina per uscire, ho fumato ancora a ho esplorato il garage. Poi, resami conto che ero ubriaca alle 3 e mezza di notte la mattina del primo giorno dell'anno, sono andata via disperata anche se speravo che da un momento all'altro uscisse da quella casa. Sono tornata a
casa stanca, con la testa che girava ancora a bagnata. Lo odio, lo odio quello stronzo che mi ha fatto tanto soffrire. Il suo ricorso mi perseguita ancora dopo un anno e non riesco a liberarmene..spero di riuscirci il prima possibile
Grazie per l'ascolto:)
Sab
13
Feb
2016
ciao piccolé...
volto di pietra, impassibile, monolitico, la fronte distesa e tesa, un sorriso mezzo accennato... una strana maliconia di qualcosa che non è successo mai, il cuore gonfio e l'attesa... di qualcosa di inevitabile. vento gelido sulla faccia, amarezza e nostalgia fanno ciò che devono, una piccola lacrima si concretizza e si prepara a quella corsa pazza, non puoi trattenerla ne puoi fermarla, se avvicini la mano la asciugherai la spanderai e non potrà dare senso alla sua breve esistenza, vorresti riassorbirla, aspirarla, non lasciarla mai andare via, ma non si può, ed inizia la sua corsa solitaria, non un pianto dirotto, no singhiozzi non tirar su col naso... prima lentamente esitante si sposta... poi accelera improvvisamente scorre sul viso lasciando tracce di se, diventanto sempre più piccola ed affilata , una linea verticale per un attimo taglia il viso dall'alto in basso, il vento la guida e cambia la sua strada all'ultimo istante e si lancia nel vuoto e quell'insopportabile leggerezza si placa... ciao piccolé... fino a poco fa eri parte di me, acqua soluzioni saline e chissà quale altre alchimie, e ora non ci sei più... e mi hai lasciato con ultima carezza.
se volete chiedete, intervenite oppure no, sorridete schernite annoiatevi deprecate, e chiedete chi o cosa sia questa lacrima... è solo una lacrima... una dolcissima lacrima, gagenore (come un antico condottiero mai esistito) non risponderà quì , ciò che doveva essere detto... è stato detto.
Lun
18
Giu
2012
sfogo da ubriaca
Mi sono accorta che ieri notte,verso le 4,ho preso il cellulare,sbronzissima al massimo dopo una festa,e ho buttato via qualche riga..per poi ricordarmene la notte successiva,cioè ora.Quindi ho dato il diritto a questo sfogo di poter essere pubblicato..dopo averlo corretto in lungo e largo dagli errori causa sbronza.
Innanzitutto non so cosa sto per scrivere,premettiamolo.Quindi:mi manchi.Sono così morta di "cazzo",se così si può dire perchè più precisamente sono morta d'affetto,che rivoglio sentirti vicino,le tue mani su di me.
Tu non mi ami nè ti piaccio granchè nè tu mi piaci ma semplicemente voglio qualcuno a volermi bene e tu mi sei sembrato il tipo..ma in realtà volevi tuttaltro e ora ti sei reso conto che non si può fare,quindi hai lasciato stare
Io..Sto piangendo.
In verità non è vero che non mi piaci.Me lo sono imposto per non credere il contrario.
Pensavo di aver trovato qualcuno di cui fidarmi invece sei uno tra i tanti bastardissimi che mi hanno presa in giro.A quanto pare sei solo un morto di figa.
Ti dedico questa mia lacrima che scende..e un grandissimo VAFFANCULO,COGLIONE!