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incubo strano

Mi trovo in una stanza d'albergo. Sono lì per un appuntamento equivoco.

Accordi di malavita, c'è di mezzo una donna, è una specie di casino.

Guardo alla finestra, e mentre parliamo un altro uomo si alterna a me che guardo alla finestra. Guarda anche lui. Parliamo non so di cosa, forse ssoettiamo che arrivi qualcun altro.

Attendo la donna. 

Poi mi trovo steso sul letto. Mi sto svegliando. Devono avermi drogato, l'appuntamento era una trappola.  Ho la cosiddetta paralisi dei movimenti che si verifica quando si dorme. Cerco di urlare ma non ci riesco. 

Temo abbiano deciso di farmi la pelle, sono stato stupido a a presentarmi da solo. 

Mentre provo a urlare mi sveglio. Scopro che è un incubo. Lo stavo vivendo come reale al 100%.

Mi sento terribilmente solo. 

Poi mi sveglio del tutto.

 

Che ne pensate?

Incubo

Stanotte ho fatto un sogno bruttissimo che il mio ragazzo mi tradiva con la sua ex e ho paura perché lei ancora lo cerca lui mi dice di stare tranquilla che non gli importa più niente di lei ma io non ce la faccio a stare tranquilla non so che fare aiutatemi 

Amor proprio

Premetto che questo sfogo sarà rivolto nei  confronti delle Donzelle, ma potrebbe tranquillamente essere trasposto pari pari ai maschietti. La mia esperienza personale, essendo io eterosessuale, é basata su rapporti con donne, quindi mi limiterò a prendere in considerazione loro.

Per favore, abbiate un po' più di amore nei confronti del vostro corpo. Ragazze che a 22/23 anni son ridotte peggio di madri quarantenni al sesto parto...  Finché son vestite, scorgo qualcosa ma cerchi di convincerti che sia solo un dettaglio... Uscite qualche volta assieme e arriva l'uscita dell'attessissimo bacio, la volta dopo oltre al bacio la passione diventa irrefrenabile e le mani iniziano ad esplorare e la mente ad immaginare delle belle curve sinuose. L'uscita successiva, si salta anche la fase del drink smielato e si passa subito allo screening in macchina, per poi dirigersi con motore roboante verso l abitazione dei due più vicina. Arrivati a casa, la passione é travolgente, chiudi la porta con la punta del piede mentre l altro é gia senza scarpa e lei ti ha già sfilato la maglietta....... ti fermi e scalpiti dalla voglia di strapparle i vestiti, la tua immaginazione ti ha gia anticipato lo spettacolo almeno un centinaio di volte e, forse, era meglio che della vista non ti avvalessi.

Finalmente la spogli, via la maglia, quasi senza guardare, via i leggings e quando dal basso verso l alto, la luce del corridoio la illumina...bé, il tuo testosterone si nasconde tra i crateri della sua cellulite. Immediatamente il tuo scettro nerboruto si trasforma in un dixi San Carlo e tutte le fantasie si polverizzano.  La guardi e senza tutto quel soppalco contenitivo, stenti a riconoscerla... tette mosce, smagliature ovunque, capillari in vista e cellulite come se fosse pelle lunare. Stai quasi per scappare, escogiti velocemente un diversivo, una scusa per evadere da quell incubo. Poi noti la chiappa cadente, ma cosi cadente che diventa quasi "Prensile". Tra il "sottochiappa" e la coscia, potresti tranquillamente creare un portapenne! Ad allora non servono più scuse, prendi i tuoi due stracci e scappi in preda al panico ed ai conati di vomito.....

 

Mi viene il vomito

Mi sono appena alzata,non ho ancora fatto colazione,ma mi viene da vomitare...E no,non sono influenzata,indisposta o incinta,la colpa è di un incubo tremendo che ho fatto stamattina.Non scendo in particolari,ma ho sognato che la sorella del mio ragazzo stava da noi,ma io non potevo dire niente né sugli orari in cui doveva tornare la sera né come si vestiva scosciata nonostante abbia il ragazzo,né che si era portata due amiche sue prendendo possesso della casa con l'approvazione del mio ragazzo...Anzi,se alzavo la voce e la rimproveravo lei si offendeva e diceva "me ne vado,faccio le valige!",così lu s'incazzava con me perché le dovevo permettere tutto...Non potevo fare un commento o una battuta e ho provato un senso di oppressione che ho anche adesso...Il punto è che con la sorella e la mamma è molto indulgente,permette loro di dire e fare ogni cosa che gli passa per la testa,anche offendermi ed è successo già molte volte,quando protesto lu mette il muso alle due e spera che si scusino,cosa che non avviene mai.Io non rispondo per educazione,ma il veleno che mi sale dentro,se non sfoga,da qualche parte finisce.Nel mio incubo ad esempio...Sto malissimo,mi sento agitata,mi viene da vomitare e mi piacerebbe disintossicarmi un po' da questo senso di oppressione ed eccessiva educazione...