Tag: finzione

Lun

28

Ott

2019

Tra il serio e il faceto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Una curiosità, pur consapevole che come tipo di domanda si colloca tra il serio e il faceto,anche se per me ha una valenza seria: come vi sentireste se vostra madre, giornalista di professione, da quando siete nati vi sottopone alla lettura di tutti i suoi testi?

Non con prepotenza, ci mancherebbe, anzi con affabilità, compiaciuta di averti tra i suoi lettori, per un equivoco (non so come altro chiamarlo) che si è creato,lungo ormai due-tre decenni, in cui le ho fatto capire, per non farla rimanere male e per darle conforto e sostegno, che leggo con grande interesse i suoi scritti. Poi sono, in effetti, interessanti davvero, scrive molto bene, ha un suo pubblico molto fedele, ma sono temi che a me non interessano più di tanto, ho tutt'altro interessi. 

 È una di quelle situazioni "minori", so che non è grave eppure per me è claustrofobica,  non sto riuscendo a tirarmi fuori, se una cosa non viene detta subito poi si fa fatica a tirarsene fuori. Se ad esempio a un suocero non si dice subito che la sua peperonata che cucina non ci piace, poi si fa fatica a distanza di tempo a dire che non la mangiamo volentieri, ci toccherà sempre a fatica fingere di gustarla. Di solito su certe cose o si fa chiarezza subito o dopo si fa più fatica. Voi come ve la cavate in queste situazioni? Vi ci siete trovati mai? 

Tags: finzione

Mar

26

Mar

2019

Brutta risposta

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho fatto una bambinata? Sono pentita? Non lo so. Ho dato una brutta risposta al soggetto che prima mi fa love bombing e poi sparisce per una settimana. Cioè brutta, ho detto ci sentiremo più avanti, quando potremo vederci.

Reazione? Ho fatto una “scenata” et  similia. Inutili adesso tante chiacchiere. Non ho chiamato, non ho mandato messaggi a raffica, non ho fatto nulla...ma un po’ mi girano che uno chiama 18 volte al giorno e poi sparisce. Cioè, siamo tutti liberi di fare quello che vogliamo...ma che bisogno c’è di prodigarsi in grandi dichiarazioni e poi sparire e poi ricomparire a piacimento e poi non farsi sentire e poi accusarmi di comportarmi da bambina se a un certo punto dico meglio calmarsi un po’ e rimandare i fiumi di parole a quando potremo vederci? Vanno bene solo quando hai voglia tu? Questa gestione a senso unico non mi piace. E questa predica mi sembra solo un pretesto per discutere. Tutte le cavolate che abbiamo detto...ok è stato un gioco e passatempo, per entrambi. Io non ho mai detto che c’è una relazione tra noi, perché non c’è. Ma non voglio aspettare una telefonata, un messaggio, non voglio abituarmi a un contatto che alla fine diventa il tuo giochino, non è quello che mi serve ora. Certo che abbiamo altro da fare, e allora perché arrabbiarti se semplicemente ti dico ci sentiremo tra un po’? Ti sto togliendo il divertimento? Siamo già andati troppo oltre, ti ho permesso di fare quello che volevi. Come si può litigare se non siamo nemmeno coppia? E poi questa finta gelosia!! Io non capisco. Sei più matto di me.

Ven

26

Mag

2017

Odio la finzione.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sino a paio di settimane fa uscivo con delle persone che ogni giorno che passava reputavo sempre più finte, della serie che uscivo con loro (eravamo in 5-6) ed era come uscire con due persone perché tutte le altre, copiavano quello che pensava "il capo gruppo" perché avevano paura a dire Qualcosa che non sarebbe piaciuta al capo gruppo. solo dopo ho incominciato a svegliarmi e ho capito che odiavo troppo questa situazione e che volevo dire quello che volevo e fare quello che volevo. Quindi Dopo essermi accorto della loro finzione e falsità e ho incominciato a allontanarle mi guardo in giro e vedo quasi esclusivamente persone finte. Persone che dicono di avere una mentalità aperta e di non giudicare mai nessuno e magari dopo che  scoprono che guardi amici o che ascolti qualche canzone che sia al di fuori del rap o che non va di moda e ti vengono a dire che non hai gusto, che fa schifo ecc....il punto non é fa schifo o non fa schifo, il punto è cosa te ne frega?! Cioè perché io dovrei venire a dirti che la tua musica fa schifo o quella che vai non va bene? Cioè alcune volte penso che sia talmente tanto normale questa cosa che mi chiedo se sono io o se sono gli altri idioti. Questo della musica o del programma televisivo era solo un esempio, poi ci sono quelli che per fare tutte le persone educate non esprimono mai il loro parere, ci sono quelle che fumano, bevono e devono costantemente dirlo a mezzo mondo per avere una "reputazione", ci sono i lecchini che ti trattano male tutto il tempo e ti chiedono costantemente qualcosa con gentilezza facendo gli amiconi, ci sono quelli che sparano cazzate per far ridere e attirare l'attenzione, c'é il razzista che dice che non lo é poi vede un immigrato e lo fa a pezzi, stessa cosa per i gay i disabili ecc...In conclusione fino ad ora non trovo nessuno che non sia finto.

Tags: odio, finzione

Mer

06

Lug

2016

Siamo esseri infimi.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Scusate se sarò un po' lungo ma ho bisogno urgente di sfogarmi quindi scusatemi se farò qualche errore, non rileggerò ciò che verrà fuori, non avrò il coraggio di farlo!

Quel giorno avevo fatto parecchie ore di straordinario al lavoro, quindi, tornato tardi a casa, ero stanco, anzi, esaurito. Giusto un boccone dopodiché decisi di andare a dormire. Mia moglie rimase nel salone; ultimamente ha preso una specie di fissazione per il portatile, se lo porta dappertutto.

Per quanto io ne sappia, vale a dire, da ciò che da mesi lei mi racconta, visita solamente siti dove si parla di diete, o forum di donne ai quali partecipa, lo asserisce continuamente senza che io gliel’abbia neppure chiesto, ma ogni volta che un argomento sfiorii solamente la questione internet o pc e compagnia bella, lei se ne esce con questa cosa. Ha voluto per forza mostrarmi la pagina in questione ed io, oltre che un vago sospetto, non dissi nulla: “tu e la tua gelosia” mi rimproverai.Infondo lei è sempre stato un tipetto un po’, come dire, eccentrico.

Quella sera però capii! Ero a letto e mi sarei addormento se non avessi sentito una specie di lamento, tale mi parve. Li per lì pensai ad uno scherzo del dormiveglia, può capitare, sebbene il sonno sparì quasi del tutto.

Mi alzai dal letto, a voler essere proprio precisi, non so perché mi alzai! Decisi di andare a pisciare senza sentirne lo stimolo. Avevo i pensieri confusi, rimuginavo su piccole questioni quotidiane lasciate in sospeso ed ingigantite dalla quiete notturna che mi rapivano, la testa ciondolate e gli occhi semi chiusi ma qualcosa nell’istinto mi sussurrava di capire il motivo di quel lamento, che non me lo ero immaginato. Aspettavo davanti al gabinetto, guardai la porta di fronte del salone dove stava mia moglie, e vidi che l’avevo lasciata distrattamente socchiusa. Tornai alle mie preoccupazioni, forse, il sonno mi stava tornando pure. Ciò che non tornava era lo stimolo di pisciare, mi accorsi di di essere rimasto per chissà quanti minuti col coso in una mano mentre con l’altra mi tenevo alla parete di fronte e gli occhi pesanti. Poi, all’improvviso di nuovo un lamento, simile ad un sospiro! Stavolta ne fui certo, non l’avevo immaginato.

Mi ricomposi facendo il meno rumore possibile e mi recai vicino la porta del salone. Sbirciai a fatica attraverso la fessura e la vidi con le gambe allungate sopra la scrivania per metà nuda. Per poco non mi venne un colpo, credo d’aver fatto rumore ma lei non s’accorse. La porta si era aperta di qualche millimetro in più. Avevo la scena chiara di fronte, sapevo pure che dalla sua posizione sarebbe stato difficile per lei notarmi se avesse guardato, data la penombra e il gioco di luci serali anche per la presenza di ben due finestre, lo so bene questo.

Con una mano si toccava la figa, lentamente , anzi, consentitemi il termine, si “circolava” la figa. Se la lavorava da esperta e senza timore. Capii che non era la prima volta che lo faceva. Infilò due dita nella vagina per poi mettersele in bocca e succhiarsele, il suo sguardo incredibilmente da porca, più vicino al monitor del portatile che l’illuminò: non dimenticherò mai più il suo viso, irriconoscibile per me. Non posso giurarlo, ma credo abbia giocato anche col suo ano, una volta forse due. Mi turbò più di tutto poiché con me ha fatto sempre la preziosa!

Di tanto in tanto cambiava la posizione del portatile, cliccava, scriveva qualcosa, si voltava per farsi vedere il culo e chissà da chi, quella non era mia moglie. Aveva le cuffie alle orecchie, chiaramente qualcuno le ordinava posizioni e gesti da compiere che lei eseguiva alla perfezione, con naturalezza, ma oltre che ansimare da porca stava attenta a non proferiva parola. Ad un certo punto le scappo un lamento più forte, credo abbia raggiunto un orgasmo, si mise la mano alla bocca, il suo viso ironico, divertita davanti al monitor, la vidi fare una linguaccia, scrisse qualcosa ridendo, tutta rossa in viso, togliendo e mettendo la mano dalla bocca per non farsi udire: da me, non farsi udire da me!

 Cominciò a toccarsi di nuovo stavolta il seno, si tolse anche la maglietta, ora era completamente nuda. Pensai a quella piccola fissazione di non vederselo bello il seno, di vergognarsi di avere il seno grande.Tante volte mi aveva assicurato che mai con nessuno si sarebbe lasciata andare libera di mostrarsi come con me. Che io ero riuscito a conquistare la sua fiducia, tutte cazzate e ci avevo creduto da idiota qual sono. La vidi dapprima sorridere, il seno fra le mani, si leccava i capezzoli con una tale disinvoltura, fece scivolare di nuovo una mano alla figa e strinse le cosce, sorrise ancora ma a me spezzò il cuore!

Provai una tale gelosia, una tale umiliazione, non feci nulla, andai a letto e piansi.

E’ passato qualche giorno da quella sera e io non le parlo più. Non so cosa devo fare, come comportarmi! Lei non comprende perché ed al mio silenzio non fa altro che rispondere con altro silenzio, tipico di chi ha cose da nascondere e lei ne ha certamente. Ma quel suo silenzo è peggio delle coltallate allo stomaco per me, vorrei sbottarle in faccia la mia rabbia, ma a che servirebbe. Litigheremmo, andrebbe via, ed io sin da ora ho la certezza che mi dimenticherebbe. Io invece vorrei soffrisse allora non le parlo, ecco sì, ma so che prima o poi dovrò farlo.

Vorrei che svanisse, che non fosse mai esistita, mi fa schifo eppure una volta mi sono masturbato pensando a quella scena. Che esseri infimi che siamo noi umani e pretendiamo di parlare d’amore. Ultimamente sto valutando l’ipotesi che sia stato io ad aver sbagliato. Dove ho sbagliato allora? Sono un fallito! Mia moglie ha preferito il portatile a me, un fallito totale, non lo auguro a nessuno! Che confusione che ho nella testa, ma chi è questa donna che ho sposato? Sono certo di non volerla lasciare, sono terribilmente geloso e forse non c’è nulla di male se la lasciassi fare ciò che vuole la sera. Forse dovrei giocare con lei anch’io, forse sono stato all’antica, forse l’ho trascurata, forse non l’ho ben scopata come voleva, forse forse forse! Forse dovevo prendermi con forza il suo buco del culo quando mi diceva di no, forse è questo che vogliono le donne? No! Non è questo! È che sono io ad aver sbagliato tutto, a pensare solo a me stesso, vorrei riprendermela, esattamente come vuole lei, ma come fare?Già il pensiero di baciarla mi ripugna…Aiuto!

 

Ven

18

Dic

2015

Non mi accontento

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti! 

Vi capita mai di isolarvi?a me ultimamente si E sono contenta.HO pochissime vere amicizie, le sento sempre ma abitano lontano.MI sono trasferita da qualche anno, ho trovato qualche conoscenza ma....non è vera amicizia, non mi piacciono le cose finte.Per me gli amici sono pochi e l' amore è uno solo

Per questo ,tante volte invento scuse e non esco...ma cosa mi interessa a 30 anni di spettacolare e parlare di vestiti  ?

Mar

14

Lug

2015

Stanca di fingere.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono stanca di fingere. Fingere su ogni cosa. Sono stanca di non essere me stessa, di avere una vita apparentemente perfetta, non mi è mai mancato nulla. So che sembra una cosa stupida da dire, ma sono stanca di dipendere da qualcun'altro.

Stanca di avere tanti, troppi amici falsi. Con cui non posso essere me stessa, perché quando ci provo vengo derisa e umiliata.

Fingo addirittura sul genere di musica che mi piace. Fingo che mi piaccia tutta quella robaccia house, quando invece sono fissata col jazz.

Fingo di essere stupida, perché nessuno dà peso alle mie parole, si concentrano tutti sul mio aspetto esteriore, che è la prima cosa di me che si nota. Nessuno va oltre.

Appunto per questo, leggo moltissimi libri. Sono propensa alla cultura. E indovinate un pò? Vengo derisa per questo. Un giorno leggevo la teoria sull'evoluzione delle specie di Darwin e i miei cosiddetti "amici" mi hanno detto: "Tu che leggi sta roba? Ma non è un pò troppo per il tuo cervellino?".

Coglioni, ho un Qi tre volte maggiore del vostro.

Fingo di essere forte, di non offendermi di fronte a nulla, smerdo le persone, fingo di non conoscere cosa siano le lacrime e invece passo notti intere a piangere sul cuscino, riflettendo su ciò che è la mia vita adesso.

Fingo di essere senza cuore, avida, antipatica, arrogante e meschina. Alla gente piaccio così.

Sapete invece come sono? Una ragazza molto sensibile, che si scioglie di fronte a un film romantico/drammatico, che ha sogni, fin troppo dolce, altruista e mi rende felice rendere felici gli altri.

Vorrei tanto che ci fosse un'opzione che mi consenta di cancellare tutta la mia vita negli ultimi 7 anni, per permettermi di mostrarmi per come sono davvero e non come la stronza avida, sfacciata e menefreghista.

Non sono nulla di questo.

Il problema è come. 

Tags: finzione

Sab

03

Set

2011

sono una stupida

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

si sono una cretina un inetta, una deficente una rammollita si ancora perchè non basta perchè merito di sentirmi una merda, perchè nella vita a volte non bisogna tacere bisogna parlare aprire la bocca, dargli fiato, e io una cosa voglio dire, ma la dico qui in anonimato perchè non posso permettermi di farmi scoprire, non posso permettere che tu sappia che io ti amo, si ti amo ti amo in silenzio da un anno, patetico vero? si perchè sono patetica io che sembro spigliata, frizzante è solo una recita per non far vedere agli altri e a me stessa quanto sono insicura e infatti mi piace andare sul sicuro, e ora e ora ti ho perso perchè a dicembre ti sposi , e ieri seraci hai dato pure le partecipazioni, io sono rimasta muta, il cuore i si è fermato, eppure ti ho fatto glia uguri anzi sono stata la prima ad alzarmi e a dire come una scema w gli sposi, ma w de che, io che sono così a mio agio in questo personaggio che non ti ho mai fatto capire quanto mi piacessi e il brutto è che con te il treno l'ho perso due anni fa quando ti sei messo con lei, e ora ti sposi, maledetta me maledetta me, e quel giorno io sarò li e farò a parte dell'amica felice, e piangero ma non di felicità ma di tristezza perchè ti ho perso, vorrei avere il coraggio di chiederti se la ami davvero o se la sposi solo perchè pensi che a 34 anni è arrivato il momento di metter su famiglia, vorrei leggerti nel pensiero, quando mi gurdi e capire se è solo amicizia tra noi o è di più, ma la colpa è mia solo mia, potevi essere mio e invece non lo sei perchè io arrivo sempre un momento dopo, dovrei inziare a far uscire al vera me, con i suoi difetti el insicurezze, essere meno la "signora della festa" quella che organizza le uscite per tutti, quella che è amica di tutti, quella che se non sa che fare tutti che aspettano uan mia parola, ma io non sono così e tu te ne sei accoto tu mi hai sgamata, ma allora io non mi ero accorta quanto fossi giusto per me, anzi mi dava fastidio che ti accorgessi di com'ero che non ero cosi sicura e spavalda, che anche io vlevo essere guidata. e ora ti sposi e vorrei davvero essere la spavalda che faccio finta di essere per diri non ti sposare stai con me ama me, non lei so nel profondo che non la ami poi molto è che lei ti da sicurezza, ma non lo farò perchè sono codarda perchè mi vergogno, perchè non voglio subire le conseguenze, perchè merito di vederti sposato a un altra perchè questa è a mia punizione