Tag: eterosessuale

Mer

03

Lug

2019

Domanda

Sfogo di Avatar di Adam love ManuelAdam love Manuel | Categoria: Altro

Siccome ho un dubbio ma non voglio chiedere direttamente alla persona in questione per evitare figure di merda e ulteriori casini che ne ho già abbastanza, inizio con chiedere qui.. magari mi faccio un idea.

Secondo voi è possibile che un ragazzo eterosessuale, che ha già avuto diverse ragazze e ora è fidanzato con una ragazza che dice di amare abbia un'attrazione per un ragazzo? Cioe' verso di me per la precisione, ma solo ed esclusivamente verso di me , nel senso che ha dei comportamenti che me lo fanno pensare ma per il resto se vede tipo porno gay o cose del genere si schifa , non so se sono io che penso per nulla o se è possibile , cioe vorrei solo capire 

Mar

11

Dic

2018

Educazione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Vivo in un paese in cui è vietato per legge picchiare i figli. Non parlo di maltrattamenti ovviamente, quelli ovvio che sono illegali. Ma qui è vietato addirittura lo sculaccione! Stanno tirando su una generazione di piagnoni sensibilini che corrono nei safe space e si sentono offesi dal colore delle camicie.

Io e il mio compagno cerchiamo un figlio, e io non voglio crescere una mammoletta. Voglio poter dare uno sculaccione e uno schiaffetto se lo ritengo giusto, voglio avere la libertà di trattare un bimbo come un maschio e una bimba come una femmina senza aver a che fare con degli educatori scolastici pro transtransgender e gender neutrality, voglio tirare su i miei bambini in modo NORMALE.  

Questa cosa mi mette ansia. Ho un'amica che ha un maschietto di 4 anni e non le è permesso di dire "non piangere, sei un'ometto" per consolarlo, perché se lui lo ripete all'asilo l'educatrice le rompe le palle perché è discriminante e offensivo.

Santo dio che palle. Sto seriamente pensando di tornare in Italia solo per questo.  

Lun

17

Nov

2014

Venti anni, non so chi io sia per la società

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Innanzitutto so perfettamente la limitatezza dell'importanza circa chi o cosa sia per la società, sono ben consapevole del fatto che l'etichetta non sia tutto, anzi che forse essa non sia proprio nulla, so che dovrei vivermela come viene e farmi meno pensieri, non dovrei ricercare una verità se è vero che non ne esiste solo una e se ciò che sono è comunque mutevole. Nonostante tutto mi trovo a chidere la vostra opinione, perché in questo periodo sento indispensabile qualsiasi pensiero, che nasca da un anonimo o, per quanto limitato, anche quello della società in cui vivo. Ho bisogno di conoscermi, di sapere chi sono, anche tramite un etichetta che possa semplificare queste scoperte. Io non conosco le mie preferenza sessuali, e fin qui tutto bene, è un dubbio che quasi tutti si pongono un momento della propria vita, se non fosse che questo è aggravato da un'altra ignoranza, quella della propria identità sessuale e questo mi rende impossibile anche scoprire le mie preferenze. Ma andiamo con ordine, io sono una ragazza "normale" anche se detesto questa espressione, insomma, so di essere donna, nonostante debba ammettere di non essere bellissima, forse a volte proprio per questo mi sminuisco un po' e non mi sento del tutto degna di essere donna, d'altronde questo per me è sempre stato solo ed esclusivamente un problema di autostima, le mie perplessità nascono soprattutto quando inizio ad avere dei strani pensieri circa la mia fisicità, non tanto per quanto riguarda i genitali(anche se ho pensato anche a questo) ma sorprattutto per le fattezze di un uomo, in particolare una cosa che proprio non mi so spiegare, la barba. È una componente fisica che amo in un uomo ma che stranamente comincio ad immaginare su me stessa. Ma anche altre caratteristiche, le folte sopracciglia, la voce profonda. È qualcosa che non ho e un pò mi sento inferiore per questi motivi. Mi immagino nel futuro, con il lavoro che amo ma per qualche motivo mi immagino uomo mentre raggiungo essi. Fuori però questo disagio non trapela affatto, curo molto il mio aspetto fisico. Io non so se nel profondo mi sento Donna o starei meglio nel corpo di un uomo. 

Venendo alla mia preferenza sessuale, io non lo so, ho avuto la mia dose di cotte ed erano ragazzi, ma quasi sempre irraggiungibili tanto che adesso inizio a chidermi se inconsciamente avessi di proposito scelto di innamorarmi di ragazzi troppo distanti da me(età, distanza, visioni della vita ecc) più crescevo però e più qualcosa di strano iniziava a manifestarsi. Avete presente le fantomatiche cotte per il professore? Ecco, io ne ho avute 8, alcune blande altre più forti, e...5 uomini e 4 donne, anche se questo non è proprio un buon metro di giudizio, forse ho confuso un certo fascino con l'innamoramento. Non riesco a legarmi a nessun ragazzo, per un motivo o per un'altro, trovo sempre la scusa per sfuggire ad una relazione, mi dico che è perché non mi prendono di testa, ed infatti è vero, ma è davvero solo per questo? Non è che sto sfuggendo di proposito? Ultimamente sono innamorata di un ragazzo che ho conosciuto in chat, lui è intelligente, mi ha preso di testa ma lui non l'ho mai visto, neppure in foto. Forse è per questo che mi piace così tanto, perché sebbene io sappia che si tratti di un uomo per me è una incognita e quindi mi piace come persona, indipendentemente da ogni componente sessuale. Per strada mi capita di voltarmi per guardare le donne ma davvero mai di voltarmi per guardare un uomo. 

Questo problema unito alla mia identità sessuale non mi fa comprendere nulla, sono donna interessata alle donne?

Donna interessata agli uomini? Uomo interessato alle donne o uomo interessato agli uomini? Bisessule? Si, ma donna o uomo?