Tag: coppia
Ven
25
Ott
2019
Delusione 2.0
Buonasera ,la situazione è questa: stiamo assieme da otto anni entrambi 30enni conviviamo da 4 ma su carta no ognuno è per i fatti suoi per motivi fiscali(io vivo per sola e lui dai suoi).Ora che sono riuscita a sistemare delle cose non ambisco al matrimonio per carità !, ma avrei bisogno di spostare la mia residenza per cui ho colto la palla balzo per dirgli :"andiamo in comune.."ma ogni volta una scusa o ha sempre temporeggiato..("ma la casa .è di mia sorella i miei ecc devo comprare delle cose per l'azienda sono passati 3mesi").Oggi vedo sua madre(figura matriarcale)lui proviene da una famiglia molto numerosa e gli chiedo: tizio ti ha detto che vorrei?lei risponde:si ma gli ho detto che non è il caso perché la casa qua e la..(insomma problemi cui non mi ha mai parlato)invece con me ha sempre fatto lo spavaldo della serie ma dai si facciamo senza mai dire nulla(si sarebbe anche sposato mi viene da ridere)e le volte che toccavo il discorso cambio Di residenza Pensava a spostarla dove stiamo .Onestamente vi dico che sono rimasta male e delusa perché dopo 8anni mi aspettavo una spiegazione(avrei preferito)non sua madre che mi dava la risposta nutro sempre più sfiducia .Ho preferito Evitare di parlare con lui perché abbiamo già parlato tanto ma ha sempre fatto il fenomeno Vi è mai capitato?capisco sempre di piùla sua immaturità..
Mer
23
Ott
2019
Fidanzarsi è da Cretini
Mi chiedo da sempre: perchè la gente si fidanza? Oggi nel 2019..In piena crisi economica...Che avranno mai da dirsi un uomo e una donna al di là del sesso e dei soldi?
Rinunciare alla libertà sessuale per essere fedele a una sola è da scemi
Andare a fare la moglie o farsi ingravidare solo per fregiarsi dell'etichetta "la signora taldetali" lo è ancora di piu'...
Sarà ma non lo capirò mai per me la donna è poco piu' che un'amica alla quale gonfiare la testa con i miei problemi falsi complimenti e domande,la quale soddisfa i miei bisogni carnali dopoiquali ci si saluta affettuosamente!
Mai condividerei nulla della mia vita con una donna,sarà di essere stato scottato in infanzia e gioventu' ma diffido profondamente del genere femminile: troppo piagnone,troppo costose,difficili da accontentare e sopravvalutate dal genere maschile..
In gioventu' ho avuto spesso fantasie omosessuali e per i miei 40 anni (tra 10 anni) pagherò un escortboy di 20 anni meno di me per provare sia da attivo che da passivo questa esperienza,che al solo pensiero mi eccita...Non vedo l'ora di raggiungere quell'età,poichè un 18enne fresco oggi non lo si trova neanche a peso d'oro.
Non siamo piu' negli anni 50...Basta con la storia della principessa ingenua da salvare,oggi le fai un regalino o ti fai vedere che spendi in un locale,lei ti si concede perchè ti crede ricco ed il giorno dopo 2 perfetti sconosciuti come prima...
Per me fidanzarsi nel 2019 è da idioti,sposarvi non vi dico...
Vivere la sessualità con chi ci pare: questo vuol dire essere LIBERI!
Dom
20
Ott
2019
Non lo so nemmeno io
Sto con questa ragazza da tre quasi quattro mesi. L'adoro, la amo in tutto e per tutto, che questo vada dalla fisicità al carattere e passerei eternità solo a guardarla e parlare con lei. Il problema è che non siamo esseri eterei privi d'impulsi, siamo umani e i nostri impulsi li abbiamo eccome.
Per farla breve ho questo enorme desiderio sessuale nei suoi confronti e il non poter accontentare questo desiderio mi causa una frustrazione che è grande quanto l'amore che provo per lei.
Lei ha dato chiari segni di volerlo fare e spesso l'ha anche detto in momenti particolarmente passionali (perchè i preliminari li facciamo) per poi rimangiarselo e si limita da sola per l'età (che intendiamoci, non sono un pedofilo, ma per un suo principio, che comunque capisco deve asettare la sua maggior'età), perchè non si vede abbastanza bella (anche se è qualcosa che non sta su questa terra), perchè ha paura delle sue scarse prestazioni e perchè ha paura che una volta arrivati a quello la passione finirà (anche se poi va a scemare più facilmente se non lo fai).
Sta sera ho voluto dirle per bene come mi sentissi, come la frustrazione mi riempisse l'animo e di come spesso non riesca a prendere sonno dalla delusione, sentimento che io stesso vedo esagerato, ma non posso farci niente. Lei si è messa a piangere e io mi sono sentito una merda, perchè quel che ha capito lei è che la voglia solo per scopare anche se cosa più lontana dal vero non esiste. Infatti io l'ho notata sì per il suo aspetto, ma mi sono innamorato del pacchetto completo e non mi è passata nemmeno nell'anticamera del cervello l'idea che sarei potuto finire a scoparmela in quel momento.
Mi sento male, mi sento malissimo, frustrato, mi arrabbio per niente, il fatto che ci avviciniamo così tanto all'atto sessuale mi fa sentire come se stessi correndo una gara dove il traguardo continua ad allontanarsi, ma allo stesso tempo mi sento peggio per paura di averla ferita, di aver detto qualcosa di irreparabile... Non mi sento adatto a lei, se continuo a starle vicino la farò soffrire, non potrei sopportarlo, aaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Gio
10
Ott
2019
Secondo voi è normale?
È fattibile se ci sono delle volte che non sento di dover e voler esprimere amore per il mio partner? O se magari mi da "fastidio" pensare di partire assieme, perché in quel momento non sento di volerlo fare (per esempio)?
Mi sento un po' a disagio quando penso ad alcune esperienze da fare assieme, non lo so il perché, ma credo sia poiché ho paura di rovinare il momento, dato che ho la brutta abitudine di rimuginare sempre gli stessi pensieri...
Dom
06
Ott
2019
Lui mi piace, è Giapponese e fidanzato.
Con il titolo, ho fatto un brevissimo riassunto della situazione.
L'ho conosciuto in Tinder e pensavo vivesse nella mia città, invece ci vivono i parenti di lei ed era in vacanza.
Abbiamo iniziato a parlare in generale di alcune cose, come degli amici che si stanno approcciando. Io gli chiedo se è fidanzato. Non avrei voluto ma sentivo di doverlo fare perché iniziava a piacermi quel dialogo, la sua compagnia. Ed anche le sue foto, il suo viso.
Mi dice che è fidanzato ma che può avere delle amiche italiane.
Tra le altre cose, la sua ragazza è italiana e stanno insieme da sei anni (questo l'ho scoperto quando ci siamo aggiunti in IG ed ho anche collegato perché fosse venuto nella mia città).
Prima di partire, non mi ha chiesto di vederci.
Io so che i Giapponesi sono piuttosto lenti ed è anche questo che vorrei sapere da voi. Un italiano che sempre scrive, anche durante la notte e ti chiede come stai e come ti senti, si preoccupa per te ed è così gentile e presente, vuole qualcosa da te. È un uomo, lo so ma non comprendo se gli piaccio o no. Clicca like alle mie foto ma rimane sempre il dubbio.
La storia con la sua ragazza sembra consolidata e lui con lei è molto dolce (sempre ciò colto tramite IG). La stranezza è che non parla mai di lei. Non so se per riservatezza o perché preferisce non metterla nei nostri discorsi che, sono nostri. Quando mi racconta cosa fa parla del lavoro, della casa ma mai di lei.
Voi cosa ne pensate? Avete conosciuto ragazzi giapponesi?
Lo so che non è carino sentire un ragazzo che sta in coppia difatti sto cercando di capire...
Grazie mille.
Sab
05
Ott
2019
Mi hai rotto il cazzo!
Sono anni che sopporto mia moglie la quale ha ripetutamente atteggiamenti arroganti ed offensivi sia nei miei confronti che in generale nei rapporti con le persone. Per quanto possa volerle bene è una delle persone con meno senso autocritico che io conosca, cambia quasi sempre la reatà delle cose a seconda della convenienza e quando la smascheri , invece di ammettere la mancanza, tira fuori altre storie che non `c'entrano nulla col discorso originario. Io attualmente tra miodesopsie, acufeni...ecc... avrei bisogno di un supporto e di cercare di stare perlomeno calmo il più possibile, ma stra stronza non fa altro che aggiungermi stress su stress, non è mai contenta, fa la gradassa o la vitttima a seconda della convenienza. Ora ci troviamo pure in un bel casino per una scelta più che altro sua, ma nonostante ciò è lei la poverina e tende comunque a colpevolizzare me o altri. Ha un figlio parecchio arrogante che le risponde sempre ma anche questo, se da una parte viene ammesso, dall`altra si cerca sempre di trovare una scusa, oppure basta una volta che ci si sbagli a giudicare per cancellarne 100 in un cui si aveva ragione. Mi alzo la mattina che vorrei fosse l`ultimo. Non so proprio più cosa fare, ha troppi atteggiamenti stupidi, seppur io credo che non lo sia. Se non fosse per mia figlia forse l`avrei già fatta finita con tutto, ma comunque non ho più la forza di fare nulla. Non so veramente come uscire da questa situazione di merda.
Dom
29
Set
2019
Mi avete tolto la voglia di amare qualcuno
Mi sono rotta il cazzo.
Sono una ragazza molto insicura, e le merde che ho conosciuto mi hanno tolto qualsiasi voglia di innamorarmi. Non vorrei che fosse così, davvero, ma adesso l'idea di conoscere qualcuno non mi entusiasma nemmeno più, non sento niente, solo freddezza, l'amore è un sentimento in cui non credo (e non per fare la cinica, ma non provo proprio più nemmeno attrazione per nessuno).
Ho conosciuto diversi ragazzi dopo la mia relazione più lunga, ma di bravi ragazzi nemmeno uno purtroppo. Non è che io li abbia snobbati, proprio non ce ne sono stati manco per sbaglio. Vogliono tutti scopare e basta. Ma amdatevene dalle prostitute e che cazzo lo fanno di mestiere perché rompete i coglioni a me che lo metto in chiaro subito di non volere sesso e basta!
Il ragazzo con cui sono stata più a lungo ha iniziato ad insultarmi sempre di più ed è arrivato ad alzarmi le mani. Ho chiuso a malincuore, perché sapevo che razza di merda ci stava oltre lui lì fuori. Nonostante tutto mi amava a modo suo e mi aiutava quando ero in difficoltà.
Uno mi ha fatto credere di volere una storia,mi è stato appresso e dopo che abbiamo scopato è sparito. Scopata violentissima tra l'altro, mi sono sentita una pezza usata.
Un'altro si aspettava già che gliela dessi solo perché ci sono uscita. Sono rimasta veramente indignata dal modo supponente e maleducato in cui mi ha trattata e l'ho mandato a stendere.
L'ultimo ha fatto come il secondo di cui ho parlato, ma in maniera più sofisticata: mi portava a cena fuori, dormivamo insieme (spesso non facevamo niente oltre a dormire), siamo stati in vacanza, mi ha presentato agli amici. Mi ha detto di aver bisogno di tempo e ho voluto dargli fiducia. Dopo qualche mese ho capito che non si arrivava da nessuna parte (non mi rispondeva mai ai messaggi ed era sempre più distaccato, oltre al fatto che sono quasi sicura che abbia avuto rapporti con altre) così gli ho parlato, risultato: chiudiamo e mi sento dire, come premio di consolazione 'ma sì dai forse un po' mi sono affezionato'. Forse un po'. Come con i cani, un po' si è affezionato. Bau.
Di tutti questi nessuno è mai stato galante o minimamente educato. Tutti rozzi, che mi facevano fare brutte figure, mi insultavano velatamente o mi rinfacciavano le poche cose buone che facevano, mi ignoravano.
Quelli come voi, che prendono in giro e trattano con sufficienza, fanno schifo. Il problema è mio che sono sempre stata fragile e lo so, ma sulle persone come me quelli così possono avere un effetto distruttivo. Vi devo solo ringraziare, perché dopo tutta questa merda mi sono spenta definitivamente e adesso non ho più voglia né spazio da dedicare all'amore.
Siete feccia.
Gio
26
Set
2019
Domanda di mattina
Non mi amo, è vero.
Prima ho perso tempo con uno pieno di complessi che ha tirato troppo la corda. Direi incapace di stabilire una relazione di qualsiasi tipo, preso da se stesso, dagli insuccessi, dall'inseguire progetti strampalati....... Grande ascoltatore, gliene do atto. Soffriva di una forma di impotenza, di cui dava a me la colpa. Bè, ho superato il senso di inadeguatezza, ho avuto la prova che ad altri questo non capita.
Poi ho perso tempo con un altro disponibile quando lo voleva lui, dopo tutti i suoi impegni e paturnie, solo per incontri erotici. Mai una telefonata, qualche messaggio raro e insulso, un sacco di balle.
Il problema sono io. Nelle persone che scelgo. Scelgo male. Perché non mi amo. Mi svaluto, penso che non valgo niente, umanamente parlando. Che non posso aspettarmi niente di buono e bello.
Comunque sono in alto mare. Non conosco più nessuno.
Però nel frattempo leggo tutti questi sfoghi di coppie che non vanno, tradimenti, insoddisfazioni. Siete tanto fortunati ad averla una coppia, perché non cercate di farla funzionare al meglio?
Sab
14
Set
2019
Comfort zone
Dopo quasi 20 anni insieme, mi ritrovo single. Non penso alla possibilità di ritornare con l'ex, nemmeno nei miei sogni. Invece con chi stabilisco dei rapporti "umani"? Amici gay oppure uomini impegnati....che non so cosa li spinga a continuare a cercarmi, perché ho ben chiarito che con me non hanno nulla da fare, se non parlare, quanto vogliono. Questo mi mette al riparo da qualsiasi relazione. Oppure con conoscenti obiettivamente troppo distanti per pensare ad altro, tra noi. Tutte persone che mi stanno simpatiche, in cui trovo qualcosa che me le fa apprezzare, ma finisce cosi. Complici i social, la lista si allungherebbe all'infinito, fino a quando decido di darci un taglio, perché con quelli impegnati è solo una perdita di tempo, anche se alleviano il senso di solitudine. Questa modalità mi rasserena, ho sempre creduto nell'amicizia, su qualcuna di queste persone potrei contare, forse. Perché solo maschi? Bè da una parte molte app non permettono di contattare donne, a meno che non sia in cerca di relazioni femminili. Gia non è semplice creare un rapporto con un uomo dicendo che non vuoi avventure, farlo con donne che sono interessate solo a trovare un fidanzato o amante, o una fidanzata o amante...boh non ho mai provato ma mi sembra troppo macchinoso, mi prenderebbero per poco normale.
In ogni caso ho la sensazione che così mi metto al riparo, insomma, non mi metto in gioco per creare una nuova coppia. Forse è prematuro? Sono passati due anni dalla rottura.
Nel frattempo una prima storiella non è mai decollata, partiti col piede sbagliato e sicuramente non fatti per proseguire insieme. Io non andavo bene: non ero la la donna giusta per lui, né soprattutto in un momento giusto. Non parlo di colpe mie, ma non ero più abituata alla sorpresa di una relazione che nasce....forse davo troppo per scontato...insomma, non errori, ma ero "sbagliata" in quel contesto. E la recente frequentazione....qui sono stata attenta, in punta di piedi per non disturbare la vita di un altro, per dargli tutto il tempo di decidere, di organizzare la sua vita. Ma vedo che si tratta di un giardino ormai seccato e arido, anche se mi contatta spesso. Inutile dirlo solo per sex. Ok, ho provato anche quello, e dopo l'abbuffata iniziale, adesso so che non mi interessa gran che. Quando ne avrò voglia, scusate ma è come andare al supermercato, basta solo scegliere chi, per quello.
Ho paura che il sentimento dell'amore non tornerà mai più nella mia vita. Il mio ex? La verità, amara, è che lo invidio. È in coppia. Lui è innamorato, è un bambino, che non pensa. Quindi è partito. Lei no, ma ha fatto i suoi conti e se lo tiene stretto. Lui lo invidio. È innamorato e HA quella che vuole. Io no, e ogni giorno che passa perdo un pezzetto di fiducia nel futuro. Vedo, per la vita che faccio e per quanto ho detto,, che sarà impossibile riprendere parte in una coppia.
Qual è il segreto della serenità?
Gio
12
Set
2019
Senza Titolo
Ciao ragazzi!! Ho 27 anni e sono fidanzato da 5 con una ragazza di circa pari età..Al momento viviamo in due città differenti, e questo contesto esiste da circ due anni...
Circa un anno fa a lei viene una crisi, la noto distante da me rispetto a prima, pensa solo allo studio e noto sopratutto che non mi racconta tutto, omettendo certe cose...guarda caso, in quel periodo(E tutt'ora), studiava con un ragazzo, inizialmente un amico, tanto da conoscerlo anche io...ma sentivo che qualcosa stesse cambiando.. parlava troppo spesso di lui, stava praticamemte sempre assieme a lui per studio e sembrava che certe volte lo guardava con gli occhi a cuoricino..DAVANTI A ME!!!!!! Ovviamente gli ho fatto presente di questa situazione, che stava incomiciando a provocarmi fastidio, assicurandomi però che non c'era assolutamente nulla tra loro due, che era solo per studio è nient'altro, e le solite cose che si dicono in queste circostanze...
Passa il tempo, ma non la mia gelosia, che si stava trasformando in ossessione.. per quanto fosse evidente, anche le sue conquiline hanno cercato di rassicurare, che non è mai successo niente e che anzi, questo ragazzo sia molto rispettoso di tutte loro... ma a me, questa situazione, continua a puzzare e la mia gelosia non si placa... finché non decido ad un certo punto di fregarmene e di vivere la mia vita serenamente, frequantandomi anche io con altre ragazze...attenzione, frequentarle da amiche, senza secondi fini...
Ed è proprio quando mi vedo con queste ragazze, che lei diventa sdolcinata come una volta, mi dice subito che gli manco e che non vede l'ora di rivedermi, quasi se sentisse la paura di perdermi in quel preciso istante...
Dovrei essere felice di questo, sennoche lei continua ad ommettere cose che riguardano questo ragazzo, appena domando di lui cambia voce, come se stesse veramente nascondendo qualcosa.... ora mi chiedo... ma se lei provasse un amore anche platonico verso di lui, perché cazzo deve starci con me e addirittura dirmi che gli manco? Perché non vuole essere cristallina nei miei confronti quando si parla di lui? Cosa c'è davvero sotto? Se mi imbrogliasse lei, tutti gli altri che stanno vicino a lei gli reggerebbero il gioco, così da imbrogliare loro stessi nei miei confronti? Mi sembra assurdo...
Però la trovo cambiata, e spesso non è in meglio...non capisco se è una situazione di passaggio o finirà tutto , oppure si risolverà tutto... Al.momento dovevo solo sfogarmi!!
Ps lui con me sembra tranquillo, anche se delle volte ci siamo "beccati" un po..ma.nulla di importante