Tag: comportamento
Mar
19
Feb
2019
Cosa vorrà da me?
Sono molto confusa e non so quali siano le intenzioni nascoste di questa persona, confesso: non si cosa pensare.. ci siamo conosciuti e visto solo una volta e non e successo nulla oltre alle chiacchiere, poi sono tornata a Roma, lui e rimasto a Milano, ci siamo scritti un po' su WhatsApp così come una semiamicizia, e quindi facebook.
Lui uno spagnolo bellissimo di 33 anni, davvero molto bello tanto che il suo face è pieno di donne diciamo appariscenti. Il punto numeri uno è che lui ha iniziato a dichiararsi innamorato di me, inviandomi messaggi anche di notte, su WhatsApp, Facebook, SMS ecc, io non lo cercavo perché non capivo il suo atteggiamento e poi stavo lavorando,faccio due lavori dunque ho poco tempo.
Insomma alla fine gli ho detto che non volevo nessuno, e stavo bene da sola lui ha iniziato a farmi quasi lo stalker e io gli ho bloccato, dopo mesi lui ha scoperto il mio Instagram e ci siamo parlati, insomma è sempre innamorato e vuole venire a Roma per rivedermi.
Dubbio: come ho detto lui è bellissimo, le amicizie al femminile non gli mancano, siamo lontani, è io non dico che sono brutta pero sono una "normale" insomma capelli castano medio, occhi scuri, bassa, minuta tipo taglia da bambine, poi come sono un po' casual e un po' timida non indosso vestiti striminziti,
Quindi cosa spinge questo uomo a cercarmi in questo modo, gli ho chiesto, lui ha detto che non conosce nessuna lì dove sta, non gli interessa (strano) e che secondo lui sono dolce e vera... Magari fossero delle origini in comune ma no poiché lui è appunto europeo e io sudamericana, non lo so quindi secondo me visto che non sono proprio una modello trovo strano questo suo attaccamento... Avrà qualcosa da nascondere? Non so cosa pensare sinceramente.
Mar
21
Nov
2017
Cosa devo fare con mia madre di 58 anni ? Non so come agire e sono single da alcuni anni, per sfortuna!
Ciao, (chiamatemi Naoto per privacy qui) e sono qui a confessarmi su una situazione che più passa il tempo e più non riesco a gestire, a tenere dentro di me. E' come un grande peso che va avanti da anni..
Cerco di essere sintetizzante, perché altrimenti dovrei scrivere giorni e giorni. Il problema è che arrivato a 28 anni, sento di aver sbagliato anche io qualcosa.
Fin da piccolo, ho un rapporto molto morboso, in simbiosi e stretto con mia madre. Lei secondo me, avendo perso altri due figli, ed avendo subito molte ingiustizie dal primo compagno, dal padre, anche da mio padre per diversità di carattere, ha forse trovato in me la sua similanza. Durante il tempo è come se mi fossi accorto di essere per lei, una figura molto importante, un figlio, un amico, la persona che le stesse più vicino possibile. Iniziammo a dormire insieme, già dai miei 15-16 anni. Fin qui niente di particolare..
L'unica cosa è che però durante il tempo, mi sono accorto di non ricambiare il forte affetto di mia madre, verso di lei e a nasconderli sempre una cosa (forse poco frequente e rara?)
In poche parole, ho cominciato a senitre per lei un forte affetto e dei sentimenti di un rapporto non madre-figlio. Lei non ha mai notato questa cosa (almeno non me l'ha mai detta apertamenta..) ma già fin da piccolo è capitato che notasse quello che mi succedeva fin da piccolo, quando eravamo vicini o a dormire insieme. Potete sicuramente immaginare a cosa mi riferisco..
Lei infatti mi chiedeva spesso, un po sorpresa "perché ti succede questo" ? Io li rispondevo che non sapevo nemmeno io perché accadesse.. ma anche di recente è capitato che lei, scherzandoci sopra, tornasse a quei momenti in cui mi ricordava di quegli episodi. O altri in cui passando, incrociandosi nella stanza, facesse la mossa per acchiapparmi il mio "lui" :)
Io ho sempre però cercato di mascherare tutto.. infatti non abbraccio quasi mai mia madre, ne li dico parole dolci.. però questo non mi fa star bene.. inoltre lei, spesso mi vede come turbato da qualcosa, e vorrebbe vedermi più affettuoso..
Ora sono preoccupato perché lei, che già sta vivendo alcuni anni di conflitti caratteriali con mio padre, è spesso più nervosa, magari ci siamo ritrovati (inedito) a discutere anche noi due.. Vorrebbe vedermi più collaborativo e attivo... ma lei non sa che in me c'è questa situazione disagiosa.
Cosa ne pensate sia di me, che di lei ?
Cosa dovrei fare ?
E' un periodo che cerco delle risposte...
Dentro di me, sento il forte desiderio di togliermi questo peso..
Il mio primo desiderio sarebbe in primis, confessargli tutto in qualche modo e non nascondermi più ?
Ma ho paura della sua reazione... e sopratutto mi chiedo "come dovrebbe essere il DOPO per entrambi" ?
Mar
27
Set
2016
Sono una irresponsabile
Ho paura di avere qualche patologia. Sono una ragazza normale, provengo da una famiglia per bene, dove si è anche fatti dei sacrifici per andare avanti. Mi hanno sempre insegnato il valore dei soldi e sono conscia di come vada il mondo e, lavorando, porto rispetto per la fatica e per i sodi guadagnati. Sono tutte cose che provo e che so. Però negli ultimi anni, sarà che vivevo e vivo, ancora con i miei mi sono concessa degli sfizi... Per cui arrivo bene o male a fine mese con 500€ nel cc dei 1200 che guadagno. In cosa li spendo? In genere per cazzate. Un abito una volta, un oggettino un altra... Cose anche di poco valore ma che messe assieme da una dai due fanno calare i soldi. Poi certo, da anni (e mi sembra anche giusto) medicine, abbonamenti ai mezzi, la macchina, visite ecc. Me le pago io e ci mancherebbe! Per il resto però non riesco a resistere a non comprarmi qualcosa ogni mese. So le cose ma è tipo un impulso! Beh è giunto il momento di uscire di casa con il mio ragazzo e... Ci sarebbe un appartamento che ha tutte le caratteristiche giuste per noi e che se ci sfugge di mano è proprio un vero peccato. Per quanto l appartamento in affitto costi poco... Ho fatto i conti senza l oste. Oggi guardo il cc e ho i soliti 500€ rimasti. Ma dove voglio andare? Mi vergogno veramente. MMi vergogno ad essere messa così dopo 7 anni che lavoro. Mi vergogno ora a dover dire al mio ragazzo che "ad ora io non avrei soldi" e mi vergogno anche a doverlo ammettere ai miei genitori. Alla fine mi trovo ad aspettare sempre il 15 del mese per avere il successivo stipendio e tirare fiato, ma è tutta colpa mia! Sono veramente arrabbiata nei confronti del mio comportamento irresponsabile. Il mio ragazzo, anima d oro, mi ha anche detto che le anticipa lui le mensilità per entrare e poi io con calma glieli ridarò. Ma io mi sento malissimo. Ho deciso comunque di nascondere il bancomat e di non usarlo più d ora in poi a meno di eventi veramente importanti. Vi prego non ditemi "ti sta bene" ecc.. Perché sono la prima a saperlo e a odiarmi per questa situazione. Voglio porvi rimedio e spero di farcela ma questa cosa della casa mi ingastrisce terribilmente. Non voglio trovare scusanti, mi sono resa conto che da quando qualche anno fa sono dimagrita molto, ho come ritrovato il gusto per vestirmi. Da lì, la voglia e il piacere nel coccolarmi in vestiti o cosine nelle quali prima magari non mi vedevo e che ora mi stanno bene. Da allora è stata una rovina. E non sono / siamo una famiglia di "nababbi". Fossimo ricchi sfondati uno dice: beh non so dove metterli... No no! Siamo una famiglia normalissima! Devo assolutamente risolvere questa cosa e smettere, smettere di comprare ogni ca**ata che mi sfiori, solo perché mi piace o mi sta bene.
Dom
20
Mar
2016
Non riesco a capire
Un mio caro amico ,si è fidanzato con una ragazza madre,si amano e sono contenta per loro.
L'unica cosa ,che non capisco è il suo comportamento nei confronti del bambino
Lo tratta sempre male,lo sgrida e lo riprende per ogni cosa !una sera sono intervenuta, gli ho detto che stava esagerando.
La madre non ha detto nulla!ma come si può stare con qualcuno che ha un passato e non accettarlo?
Io non potrei stare ,con una persona che ha avuto figli ,perché mi sentirei di troppo(sono dalla parte dei bambini)
Cosa ne pensate?
Mar
29
Set
2015
perchè si è comportato così?
Ciao,vorrei il vostro parere a riguardo.
A giugno conosco un ragazzo ci piacciamo subito, ci scambiamo i numeri e iniziamo a scriverci. Metto subito in chiaro che io sto frequentando un altro ancora prima di conoscere lui.
Usciamo insieme e ci troviamo da dio, me lo dice chiaramente sia a voce che per messaggio. Ci scriviamo tutti i giorni e appena c'è un disguido lui mi chiama per risolvere. Si dimostra interessato, mi fa le sorprese, dice che gli piaccio da pazzi che sono il suo ideale di ragazza sia esteticamente che di carattere..che vorrebbe andare a cena con me, vorrebbe conoscermi meglio.
Durante le nostre uscite..finiamo sempre per piacerci ogni volta di più al punto tale da finire a letto insieme per tre volte. Mi porta a casa sua, vive da solo, ha 30 anni non è un ragazzino immaturo. Mi dice frasi importarti che si sta innamorando di me. Io gli dico che mi piace moltissimo ma che ho anche paura perchè non lo conosco e per la prima volta mi sono lasciata andare senza farmi troppe paranoie ma che io devo prima capire cosa provo anche nei confronti dell'altro. Perchè non voglio prendere in giro nessuno.
Lui mi dice: io riuscirò ad averti tutta mia, ti voglio.
Poi succede che deve partire per le vacanze con gli amici. Io vado in vacanza altrove ovviamente. E lui sparisce. Non si fa mai sentire per primo, sono sempre io a chiedergli come va ecc.
Fortuna che era lui quello che aveva paura di perdermi e di non trovarmi una volta tornati dalle vacanze!! Mi sento presa in giro.
In tutto ciò mi ammalo..sto molto male..glielo dico per sms e lui si dispiace per me. Ma nei giorni seguenti non mi chiede mai di sua iniziativa come sto, ne mi dice che è tornato dalle vacanze.
sono io a scrivergli dicendo che sto ancora male e gli chiedo a lui come va. IL tutto così fino a metà settembre quando io esausta mi dico "perchè non mi scrive mai?"
Prima di andare via era triste, mi ha detto cose importanti, voleva fossi sua, mi ha corteggiata spudoratamente, faceva l'uomo maturo, ed ora neanche un messaggio?
Mi sento presa in giro e piango tutte le mattine.
Ho l'ansia perchè non capisco dove ho sbagliato. Non mi sembra di aver fatto nulla di male. Anzi, ero al punto di scegliere lui tra i due. Ma dato il suo comportamento mi sa che non era la scelta più appropriata.
Mar
14
Lug
2015
Una madre che se ne approfitta e un figlio un po co**ione!
Sto con lui da 5 anni.
Lui vive ancora con sua mamma e sua nonna abbastanza anziana, il padre ha lasciato la famiglia prima che lui nascesse. Lui ha 29 anni... io 26 (Vorrei andare a convivere ma per ora non se ne parla, deve occuparsi di mamma, casa, nonna) - Ha 2 sorelle più grandi sono sposate da anni entrambi e con bambini quindi fuori casa.
Praticamente lui, per una cosa o per l'altra si fa carico di TUTTE le questioni famigliari, da correre di qua e di là per accompagnare la madre, la nonna, fare commissioni, stare a casa se c'è da stare a casa, sorvegliare, badare, curare. Insomma TUTTO è sulle sue spalle e lui certo non si tira indietro o mette dei paletti, anzi sembra che correre come un filippino gli piaccia. Le altre sorelle? "Loro hanno già da fare nella loro famiglia". Insomma io non sono certamente un essere insensibile e se c'è da aiutare in casa o dare una mano ai miei ci sono assolutamente, ma io credo che incaricarsi tipo "schiavetto" di fare tutto... sia un po esagerato. Non è neanche gelosia la mia, nel senso che a me non fa fondamentalmente mancare nulla (a parte la convivenza che sto aspettando ma che pare non essere minimamente nei suoi pensieri attualmente, preferisce aiutare in casa). Però sinceramente quello che mi spiace è vederlo dannarsi, disfarsi per queste donne... che mi sembra a volte se ne approfittino un po troppo del fatto che tanto lui c'è. E un po cog**one lui, che mai guai toccargli la famiglia di provenienza, una belva! Mi da un senso di "claustrofobia e troppo attaccamento" se si può così definire... che è inquietante. Non so, ho dei problemi io o forse sono più distaccata io o è lui che è un mammone/accasato assurdo? Poi scusate, perché le sorelle non devono muovere un dito o fare niente perché hanno una loro vita? Cosa vuol dire?Noto un vago senso di disparità, del tipo: dovesse schioccare il dito mamma subito... dovessi farlo io: con calma. Io gli chiedo ben poco nella nostra relazione, sono una molto indipendente però credo che verrebbero prima molte altre situazioni rispetto alle mie eventuali.
Mer
10
Giu
2015
Non capisco perché lui si comporti così!
Salve a tutti...vi spiego: ho 28 anni e qualche mese fa ho conosciuto per lavoro un uomo di 52 anni con il quale si è instaurato un rapporto un pó particolare...lui mi fissava, mi faceva sorrisoni, cercava di stare il più possibile con me e una volta mi ha anche chiesto il numero per inviarmi delle cose di lavoro su whatsapp... questa situazione è durata per un mesetto, poi ha iniziato a non salutarmi più e ogni qualvolta lo facevo io, lui o si volta va dalla parte opposta o mi fissava guardandomi male! C'è inoltre da dire che anche se lui cerca di evitare di salutarmi e fa lo stronzo....dall'altra accade che spesso lo incontro nei posti che frequento io o semplicemente lo incrocio spesso con la macchina...poi ho saputo che una settimana dopo di me è stato nella località di montagna dove sono stata io...insomma non so davvero che pensare e cosa voglia da me! Cosa mai gli passa per la testa e perché questo cambiamento repentino nei miei confronti? Ps ho l'impressione che sia sposato o comunque impegnAto anche se non gli ho mai visto la fede...a voi l'ardua sentenza e grazie in anticipo per aver letto! buon pomeriggio!
Gio
11
Dic
2014
non so cosa fare
c'è stato un lutto improvviso nella famiglia del mio ragazzo e ieri quando me l'ha detto son rimasta senza parole. Non so come comportarmi, se scrivergli come va, se lasciarlo in pace..non so che cazzo fare. Mi sento inutile. Lui mi ha detto di non preoccuparmi che non devo fare niente, per sms mi scrive in modo dolce..come al solito. Ma ovviamente dentro soffre..non so cosa fare non posso nemmeno andare da lui perchè lavoro.
Sab
14
Ago
2010
Comportamento strano del mio migliore amico
Salve sono qui per dirvi che non capisco cosa sia successo...oggi ho chiamato il mio amico per ricordargli che stasera dovevamo andare al cinema, lui quando mi ha suonato alla porta, mi ha detto che c'erano anche due sue amiche li al cinema che lo aspettavano, andiamo in moto, dato che non si fidava di andare a piedi di notte, già lo vedo che è strano, diverso dal solito ed allora quando siamo arrivati, comincia tipo a borbottare dicendo che lui sapeva che non era serata perchè non riusciva a trovare posto e mi cominciava a dire speriamo che il film sia bello e cose così , praticamente mi a fatto indendere che era meglio che non andevamo al cinema ma io glielavevo propsto ancora giorni prima e lui ero contento di andare, quando arriviamo e siamo dentro al cinema sembra cambiato anzi si metteva sempre a ridere con le due ragazze li al cinema, mentre se io provavo a parlargli era veloce e sbrigativo e serio...dopo quando sono tornato a casa, gli ho parlato su msn ed era tornato "normale" era normale anche prima di uscire che gli avevo parlato su msn...
vorrei capire a cosa è dovuto questo suo comportamento...grazie...io sono stato zitto per tutto il film infatti le ragazze lo hanno notato...non ero a mio agio con quel suo comportamento...e adesso sono ancora con un nervoso pazzesco
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