Tag: cinismo

Lun

14

Ott

2019

Affetto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Tradimento

Mi avevi detto che benché la gente tradisce preferisce non lasciare il proprio partner a causa dell'affetto, ti avevo riso in faccia, non potevo fare a meno di ridere dopo aver sentito una tale idiozia, ti avevo risposto che si sta solo a causa della comodità, soldi, il mutuo, i figli, paura di rimanere da soli... Tradisci solo se sei stanco del partner, se non ti importa più di lui/lei, se non sei più attratto, però sei talmente comodo che non lo lasceresti mai per l'amante, no? Mi avevi risposto che ero troppo fredda e cinica, che dopo mesi/anni di relazioni per forza c'è ancora dell'affetto e che sarebbe troppo difficile lasciare la persona in questione, allora ti avevo fatto una semplice domanda

Come ti sentiresti a scoprire che un'ora fa ti ho tradito? Ho scopato con un'altro e poi ho scopato con te subito dopo, solo mezz'ora fa abbiamo fatto "l'amore" ! Ma nonostante ciò provo un grande affetto nei tuoi confronti, c'è tanto amore ancora! Non provi disgusto e ribrezzo all'idea? Chissà quante volte mi avevi tradita?! Ma non riusciresti mai a concepire l'idea che io possa fare la stessa cosa...

Ven

07

Lug

2017

i 29. Una riflessione esistenziale

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Due cose. C'ho 29 anni quest'anno. Ed è da 25 ,se non prima (tra i venti e i ventiquattro sono stato in depressione, quindi è come se non li avessi vissuti) che mi chiedo quando sarà mai il mio tempo - tempo di avere estati piene di amici, musica, anni formativi... non arrivano mai. MAI . Ma più di tutto, quando i miei genitori smetteranno di rompere i coglioni. Lo dico con il senno del poi, ho un carattere di merda, ma vivo con questi due babbuini da molto tempo e penso che tutto ciò di cui avevano bisogno era un cane, non 2 figli che li considerano - per l'appunto - 2 imbecilli. Perchè questo sono loro, e di riflesso, c'hanno allevato col concetto del "Se urli più forte, hai ragione. Se vuoi avere ragione sicuramente, non essere logico, buttala in caciara. Ma se sei figlio, e discuti con un parente, anche se hai ragione = perdi" C'ho rinunciato. Sto cercando un impiego che mi consenta di mollarli in mezzo alla merda perchè obbiettivamente, logicamente, come genitori hanno fallito. E io di essere loro figlio non mi sento di voler prendere parte alla recita del "volemmosse bbene" che poi è tanto squallida. Voglio che loro si levino dai coglioni, e che io mi levi dai coglioni. Ok, bene, bis,bravi tutti, ma anche no. Mi avete cresciuto storto, e senza un briciolo di entusiasmo. Vi auguro di stare male dal profondo del cuore, quando sarò fuori di qui... perchè per ora mi conviene fare il parassita ancora per un po.  E si ricollega  a quanto sopra. Sono stato chiamato "ipersensibile" fin da piccolo, e ho tentato di raddrizzarmi. Ma niente, sono finito con persone di merda che mi hanno usato e mollato da parte, nessuna relazione. Solo qualche flirt finito con il togliermi il sonno, i chili di dosso, e la voglia di figliare. Perchè sì, avere un figlio per colmare delle mancanze sarebbe stata una stronzata, e c'ho rinunciato. Perchè comunque le donne non mi vogliono, è evidente. Adesso che non sopporto più ogni piccola scusa, mi chiamano "indisponente" quando prima invece ero troppo disponente e me lo sono preso nel culo.Perchè vivo con i miei, sto diventando calvo, e anche se ho un bel fisico e un bel faccino non ho uno straccio di lavoro e non sorrido senza motivo come uno scemo. Perchè preferiscono gli idioti col risvoltino a quelli che non si depilano, salvo poi andarci per fare le corna agli idioti col risvoltino con altri idioti col risvoltino ma con la barba. Perchè le donne hanno rotto le palle, dai. Esiste una vita oltre il voler "sistemarsi" - a trent'anni se ti vuoi sistemare vuol dire che non hai un cazzo da fare nella vita e hai già fatto tutto, sei morto dentro.MAil problema è che IO vorrei un po più di vita dentro. E fatico a trovarne. Torniamo al fatto della vita che non va avanti - solo relazioni superficiali con amici che personalmente eradicherei dalla mia vita (mi sono reso conto che non li sopporto più)  lavori che saltuariamente trovo e puntualmente perdo... Niente. Ho fatto si e no una vacanza, forse 2, con quelli che giudicavo miei amici e i contatti si sono sfaldati con nulla. Boh! Forse erano le persone sbagliate.Ripeto, vado per i 29. Mi sento il cappio al collo, ma continuo sui miei interessi.  Ma mi chiedo... possibile che fuori di qui non ci sia un qualcuno che valga la pena conoscere?  Arrivato a questo punto, ho deciso che l'anno prossimo mi prenderò il mio titolo OSS e farò un anno o due ancora qui, poi #ciaone a tutti e fine delle trasmissioni. Cancello numeri, blocco contatti, sparisco dai social media, e mi rifaccio una vita lontano da tutti. Tanto una cosa l'ho imparata - meglio non darsi troppo alle persone, finisce che ti prendono per scontato. Finisce che ti fanno male, e finisce che comunque avranno qualcosa da ridere, anche se non hai detto niente. Quindi... perchè preoccuparsi?Comunque andrà sarà un fallimento.  

Gio

19

Set

2013

COSA SI PROVA?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

La vita prima o poi ti restituisce tutto. 

Sei sempre stata una persona cinica e arrogante. Non ti sei mai fatto scrupoli, fin da quando eri solo un bambino col grembiulino blu, a umiliare chiunque. Mettere in luce i difetti altrui era una tua specialità. Per non parlare di come crescendo hai sviluppato la capacità di passare sopra ai sentimenti con la facilità con cui si calpesta un insetto. Un ragazzino arrogante e superbo, un prodigio di insensibilità, e dire che i tuoi genitori sono persone davvero a modo.

Le tua frase preferita, che è diventata il tuo marchio di fabbrica, è sempre stata

"Non sono responsabile di come le persone reagiscono alle mie azioni".

La tua coscienza quindi è sempre stata linda. Alcuni potrebbero pensare che un tal fatto stronzo come te fosse un solitario, invece no, sei sempre stato attorniato da una folta cerchia di persone, che hanno sempre preferito esserti "amiche" piuttosto che nemiche. Le ragazze non ti sono mancate, ce ne sono un paio a cui ha tritato il cuore, ma la colpa non era tua, erano loro che prendevano troppo sul personale. Tutti a darti ragione e man forte e poi dietro te ne dicevano di tutti i colori. MA tu questo lo sapevi e non te n'è mai fregato nulla. A volte ho seriamente pensato che tu fossi senz'anima. Mai una volta ti è rimorsa la coscienza, mai una volta hai fatto un passo indietro e ammesso i tuoi errori, il tuo essere esagerato spesso mi ha lasciata basita. Potrei fare mille esempi, ma temo ne verrebbe fuori un papiro e oggi non mi va di perdermi sul viale dei ricordi.

Tu eri (sei ancora)perfetto, ottimi voti, belloccio, gran oratore, hai sempre guardato tutti dall'alto in basso. Io ti sono sempre stata sulle palle, perchè forte di un orgoglio smisurato (che in questo caso si è rivelato essere il punto di forza) non ti ho mai dato soddisfazione, nonostante tu abbia più volte provato ad umiliarmi io non te l'ho mai data vinta, anzi ribattevo alle tue provocazioni. Piuttosto la morte che piangere davanti a te, piuttosto la tortura che farmi vedere da te nei miei momenti no. Quando mio padre se n'è andato, l'incidente di mio fratello, gli esami toppati all'università, il mio ex che mi ha piantata dall'oggi al domani. Forse hai sempre visto in me la persona con cui misurarti, quante volte hai tentato di vedermi crollare e io stoicamente ho resistito, igoiando veleno e lacrime, per non darti la soddisfazione. O meglio in un unica occasione ho pianto, avevamo circa 5 o 6 anni e giocavamo nel mio giardino, e tu hai distrutto il mio camioncino preferito, quello giallo con il rimorchio rosso. E poi non contento mi hai presa in giro dicendo che non erano giochi da femmina che di sicuro in me qualcosa non andava. In seguito hai tentato più volte di giocarti questa carta per ferirmi, umiliarmi, forse un po ci sei rimasto male quando hai scoperto che solo perchè ad una ragazzina piacciono molto di più i camioncini e le costruzioni, preferisce la tuta alla gonna non significa che sia lesbica. I cinque ragazzi che ho avuto da sedici anni in poi, dovrebbero essere stati un indizio. 

Per te le lacrime sono per i deboli, le lamentele solo per chi non è capace di affrontare le cose.

Ora invece quello umiliato sei tu, quello a cui hanno passato sopra i sentimenti (alla fine ce li avevi pure tu, ben nascosti ma c'erano) sei tu. Quello che si lamenta, quello che non riesce a dormire, quello che piange (anche tu hai lacrime) Sei Tu.

Come ci si sente. Caro che dirti, mica è colpa degli altri, è solo la tua che prendi le cose per il verso sbagliato, mica si può essere responsabili delle reazioni altrui. Inoltre sei un fallito, piangi e ti lamenti, invece di trovare una soluzione alle tue sfortune. Ti senti umiliato? forse perchè chi c'è riuscito ha colto nel segno, ha visto le tue debolezze. e a quella persona va tutta la mia stima, come potrei odiarla, ti ha dato una lezione che difficilmente dimenticherai. Come vedi darling, al modo c'è sempre qualcuno più stronzo, cinico, e strafottente di te e mi ci metto pure io, che di certo non sono migliore.

Ieri mi hai mandato cinque mail e diversi messaggi, non li ho contati so solo che ad un certo punto ne ho dovuti  cancellare alcuni per poterne ricevere altri. IL testo era sempre uguale, mi hai chiesto dove fossi finita, che avevi bisogno di parlarmi etc etc. Non ho risposto a nessuno di essi, ma tra poco lo farò.

Darling, io sono qui che aspetto, voglio che soffri ancora un po' da solo (gli altri sono tutti impegnati con le loro vite normali e imperfette per pensare a te). Poi verrò da te e ti ascolterò, come tu non mai fatto con nessuno, forse ti abbraccerò anche e ti farò capire come un semplice abbraccio possa essere di conforto. LAscerò che le tue lacrime mi bagnino la spalla perchè il dolore deve pur uscire in qualche maniera. Ti aiuterò a raccogliere i pezzi delle tua vita della tua anima, perchè sfogarsi e lamentarsi fa bene, buttare fuori i demoni per poi ricominciare.

L'unica cosa che non ti dirò, perchè ti ferirebbe e io non sono una a cui piace ferire le persone di proposito, a me non piace calpestare le persone, non ho bisogno di distruggere per sentirmi grande, forte, intelligente, superiore. Quello che non ti dirò è che te lo meriti, e che provo un sottile piacere nel vederti annaspare da solo, perchè nessuno ha voglia di starti accanto. Ma quel che si semina prima o poi si raccoglie.

La tua grande amica V.