Tag: bellepersone
Mar
21
Feb
2017
Breve racconto di un bel gesto
Lunedì mattina, poco prima delle otto, salgo sull’autobus che mi porterà al lavoro: non ci sono posti, mi tocca stare in piedi. Il mio umore è sotto i tacchi, come da qualche tempo a questa parte.
Noto che l’autista, che conosco di vista da anni, chiama una passeggera: le consegna un mazzo di rose e le dice qualcosa; lei comincia a distribuire una rosa a ogni donna mentre l’autobus riprende la sua corsa.
I fiori finiscono in fretta, la signora torna dall’autista che ha pronto un nuovo mazzo di fiori, poi riprende la distribuzione. Mentre si avvicina le sento spiegare il motivo dell’omaggio: è l’ultima settimana di lavoro del conducente, che sta per andare in pensione, e lui ha voluto fare un omaggio a tutte le passeggere.
Prendo la rosa e penso che questa giornata non inizia poi tanto male. Al terzo mazzo di fiori le rose sono terminate e tutte le donne ne hanno ricevuta una. A questo punto alcuni accennano un applauso, io mi aggrego e grido un bravo, qualcuno si volta a guardarmi; “Siamo pur sempre al nord” penso e concludo che non sia il caso d’insistere.
L’autista chiama un’altra passeggera e le chiede di distribuire dei cioccolatini a tutti i presenti. Nessuno rifiuta l’omaggio e io mi trovo a constatare che il mio umore non è più così nero.
Penso al bel gesto di questo signore, sempre gentile e sorridente, al contrario di altri suoi colleghi. Un po’ lo invidio: è arrivato a un traguardo che per me è forse più lontano oggi di quando iniziai a lavorare. Gli auguro che la sua nuova vita sia ricca di bei momenti.
Ho voluto raccontare questo episodio perché vorrei che il gesto di quest’uomo rimanga scritto da qualche parte. Forse un sito di sfoghi non è il luogo più adatto per custodirne la memoria, ma questo posto mi piace e mi piace l’idea di lasciarci qualcosa di positivo.