Girelle
Gio
07
Nov
2019
Ho chiuso io le comunicazioni per ora
Non so per quanto resisterò senza contattare il mio ragazzo ma per me e la mia situazione già essere stata io quella che ha tagliato la conversazione è...è tanto e spaventoso. Lui ha cominciato ( voglio credere inconsciamente) a sfruttare la mia dipendenza per usarmi come scarica-frustrazioni della giornata, certo che tanto resto sempre là ed io mi sento ancora più uno straccio. La situazione è esplosa stamattina: si sveglia alle 06.30 per andare in uni, un'ora prima di me. Il primo messaggio che mi manda (alle 07.30) è un vocale di 3 minuti in cui bestemmia perchè gli hanno fatto cadere lo zaino in metro e gli si è spaccata la bottiglietta d'acqua inzuppandogli tutti i libri e gli appunti.
Evito di dirgli che tenere l'acqua insieme ai libri è da imbecilli, limitandomi a suggerirgli di usare i phon dei bagni dell'uni per provare ad asciugarli. Okay, non l'idea del secolo ma bu, magari non ci aveva pensato...
Sua risposta acida af: ahahaahahaha sei spiritosa eh? Non funzionano altrimenti ci avrei già pensato.
Ignoro l'acidità della cosa tentando di tirarlo su, oramai il danno è stato fatto, piangerci sopra non serve a nulla. Vedrai che è tutto recuperabile dai, magari la prossima volta non tenere l'acqua coi libri :)
Suo messaggio in risposta: tu sei proprio un genio eh?Complimentoni per l'idea.
E mo basta. Non sono una pallina antistress che può bistrattare quando è giù. Mi vomita addosso la sua rabbia senza manco un buongiorno, pare ricordarsi di me solo quando deve sfogarsi. Mi tratta come fossi una bambola senza cervello sminuendo tutto quello che dico. Continuare ad avallare questo comportamento mi fa solo stare peggio e sentire ancora meno alla sua altezza.
Gli ho risposto: evidentemente si, sono un genio visto che te non ci avevi pensato fino a stamattina. Rileggi questa conversazione e chiediti se ti sei comportato bene con qualcuno che cercava solo di darti una mano. Scrivimi quando sarai pronto a comportarti con più rispetto nei miei confronti.
E niente....ha letto e non ha scritto nulla. Ora è a lezione, poi esce fuori a mangiare coi colleghi di corso e resta in uni a studiare per l'esame...conoscendolo sono fortunata se mi risponderà stasera perchè per lui sono oramai una sicurezza: io sto qua a prescindere da quando lui arrivi, quindi può prendersi tutto il tempo di fare le sue cose e relegarmi in attesa. Devo avere abbastanza rispetto di me stessa da non scrivergli nulla fino a quando non si farà sentire. Eppure mi sembra già di non respirare...
Sab
02
Nov
2019
È infastidito dalle mie battute e prese in giro
Ride per le peggiori sciocchezze che gli capitano in giro ma quando provo a fare battute o a prenderlo teneramente in giro sembra infastidirsi e reagisce con un *ah/mah/vabbè/quanto sarcasmo/simpatica*. Ora, io non sono sicuramente la regina della comicità però nemmeno penso di essere cosi odiosa e questo comportamento sta cominciando a darmi fastidio; mi sento sbagliata rispetto a tutti quelli che frequenta e ho finito per smettere di fargliene e restare sempre seriosa.
Es. > mi manda una pagina di appunti con numeri strani di cui non capisco una ceppa (la mia matematica si ferma alle equazioni) e gli faccio i complimenti perchè non sapevo studiasse anche l'arabo. Mi manda un vocale tutto scocciato dicendo che non fa ridere. Ooookay, il mio scopo era risponderti qualcosa su argomenti di cui non so una ceppa ma okay, ne prendo atto.
Es2> l'altro giorno mi chiama all'uscita dell'uni ridendo come un disperato perchè una sua collega di corso (generalmente in tuta) quel giorno era vestita elegante per un concerto e si sentiva a disagio. Ah ah ah. Mamma mia che ridere. L'altra sera un suo amico continuava a ripetere con la voce del loro prof ma cettto! E lui continuava a scompisciarsi anche alla quattordicesima volta.
Devo imparare il suo umorismo....boh.
Mar
29
Ott
2019
Dipendenze
Soffro di dipendenza affettiva. Lo so, so il come, so il perchè, so che dovrei uscirne, ma esattamente come un alcolista o un tossicodipendente non riesco a farlo.
Ho appena preso la mia dose. Il mio fidanzato ha passato del tempo con me, mi ha rassicurato, mi ha detto di essere innamorato...e io fluttuo su un oceano di benessere e pace. So perfettamente però che non durerà; basterà che vada a dormire senza dirmi ti amo. Oppure che ignorerà un mio messaggio per rispondere invece su qualche gruppo in cui sono anche io. Mi dirà che non è sicuro di poterci essere alla mia laurea perchè ha casini a casa, oppure che dobbiamo rimandare il nostro appuntamento (abbiamo una relazione a distanza) perchè deve studiare.
Ed io ricomincerò a stare male, a sudare freddo, avere ansia e mal di stomaco, vomitare, fino a vere e proprie crisi di panico. Sarò in astinenza e soffrirò come un cane fino alla dose successiva. Ed esattamente come un tossico non so pensare ad altro che alla prossima dose.
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