Tutti gli sfoghi
Sfoghi: (Pag. 901)
Ven
13
Ott
2017
Scuola
scuola di merda che mi hanno obbligato a fare piena di coglioni e persone che ti fanno passare la voglia di imparare e ti fanno sentire uno stupido che non farà mai niente nella vita
andate a cagare tutti non ce la faccio più
Gio
12
Ott
2017
Oggi l'ho rivisto
Avevo già raccontato del mio ex e di come è finita fra noi.... oggi, dopo quasi tre mesi, l'ho visto e più volte in un solo giorno!
Premesso che, ahimè, sapevo sarebbe successo perché ci siamo conosciuti grazie al fatto che i nostri lavori spesso si incrociano....
Primo infarto: stavo andando al bar con dei colleghi per una pausa caffè e lui era all'entrata del palazzo in cui lavoro. Lui mi fissa come un cretino, io sobbalzo e forse mi sono fatta scappare un "ah, ecco" e sono uscita velocissima in direzione del bar.
secondo infarto: neanche cinque minuti e il demente si presenta al bar e si piazza dietro di me, ovviamente senza fare o dire nulla....bevo il caffè ed esco "scortata" dalla mia collega/amica. Neanche stavolta riesco a salutarlo, è più forte di me, ma in fondo nemmeno lui fa niente.
terzo infarto: alla fermata del tram. "viaggiamo" insieme, ma senza rivolgerci mai una parola. Per tutto il tempo, mi ha fissata: mah!
ora, quanto sono scema a stare qui a tormentarmi perché mi sento stupida e maleducata per non averlo salutato?!?!?!
Gio
12
Ott
2017
Mi vuole denunciare perché faccio la calza
Allora, a me piace fare le sciarpe all'uncinetto. È una cosa così drammatica? No.
E poi le regalo a tutti ogni anno, ogni volta con dei disegnini diversi. Io le trovo così graziose!
Bene, il mio vicino di casa invece non la pensa così.
Io la sera mi metto in salotto, non faccio del male a nessuno, e inizio a sferruzzare. Magari metto un po' di Vivaldi, che mi rilassa, o se mi sento proprio energica alzo il tiro e metto Palestrina. A volte pure Monteverdi, ma sono occasioni speciali.
Lasciando perdere gli scherzi, Monteverdi non mi piace. Però ho settantacinque anni, dovrò pure rientrare in qualche modello stereotipato di fanciulla d'altri tempi..
Dicevo, mi piazzo lí e sferruzzo. E tric e trac e tric e trac, va a finire che a un certo punto mi addormento.
Confesso che lascio lo stereo acceso, e ammetto che a un certo punto mi addormento perché fuori inizia a fare freddino e io sono vicino al fuoco con il gatto vicino alle pantofole, però giuro che sono stata dall'otorino.
Insomma, ho anche l'appuntamento per farmi mettere l'amlifon settimana prossima!
Però lui mi minaccia di iniziare "una battaglia legale" se non "la pianto di fare la calza la notte fino alle tre". Che poi non sono le tre, io alle nove mi sono già addormentata sulla poltrona.
Gio
12
Ott
2017
Esperienza surreale nuovo lavoro
Ciao a tutti!Vi racconto la mia splendida e surreale esperienza lavorativa in una caffetteria pasticceria.Allora,da principio vengo contattata dal padrone del locale(a conduzione familiare,gestito principalmente dalla figlia,alle prime armi,dove lui dà una mano qualche volta ogni tanto)in quanto interessato alla mia candidatura,mi presento per una mansione specifica ma,siccome al momento non ve ne è bisogno,me ne viene assegnata una di tutt'altro genere(praticamente aiutare la figlia al bancone bar,inventario,ordini,pulizia,commessa..insomma un pò di tutto) .Io specifico di non avere esperienza in questi campi ma lui tranquillo mi dice:"non ti preoccupare imparerai in una settimana".Io accetto di buon grado,lui mi fa un contratto part time con un periodo di prova di 10 giorni.Bene,non c'è molto da dire perché sono stata mandata via il secondo giorno!Si avete letto bene,un record!E voi mi direte...ma che cazzo hai combinato per durare così poco...come minimo hai dato fuoco al locale!Niente di madornale qualche errore di poco conto,cazzate che per chi si approccia a un nuovo lavoro fà.Il terzo giorno torno al locale pensando di lavorare e invece arriva il padrone di punto in bianco mi dice che non vado bene,che probabilmente il lavoro non fa per me,invitandomi ad andarmene.Beh...io cado dal pero!Ma mi dite voi come cazzo si fa a giudicare l'operato di una persona in 2 fottuti giorni?!?Apparte il fatto che ho firmato il contratto per farne 10 di giorni,che prevedevano appunto il periodo di prova,ma porca troia,dammi almeno una settimana per giudicarmi!Mi devo ambientare,devo capire con cosa e con chi lavoro!Dopo avergli detto questa cosa se ne viene con questa frase :"eh vabbè..ma il ragazzo che c'era prima di te ha imparato in un giorno!"Sti cazzi mi veniva da dirgli!E allora perché cazzo non te lo sei tenuto???Mi ha parlato tanto di correttezza,io ti faccio il contratto,sono onesto corretto e rispettoso della legge e poi se ne esce con questa puttanata!Un contratto firmato che io non ho(perchè doveva fare le fotocopie del contratto)una mattinata persa (quando,se aveva intenzione di mandarmi via me lo diceva la sera prima e non che mi fa andare alla caffetteria come una cogliona)in più non mi ha ancora pagato perché lui è onesto e rispettoso e deve prima sistemare i suoi fottuti documenti per pagarmi!Fatto stà che ora aspetto la sua chiamata per venirmi a prendere questi due spicci del kaiser,e non vedo l'ora così gliene dico 4 riguardo la sua onestà del cazzo!Loro vogliono l'esperto fatto e finito?Apparte che pure l'esperto si deve ambientare e allora non scassassero il cazzo a gente inesperta solo per fargli perdere tempo,senza dargli alcuna possibilità!Poi scopro che ha cambiato già quattro aiutanti in un mese di apertura...e questo dice tutto!Non hanno la pazienza di insegnarti,ma ti vogliono super preparati già dal primo giorno!Quando la figlia è lì da un mese,che l'esperienza se la sta costruendo,e che quindi non è esente da errori,e tu comunque devi cercare di venirgli incontro(cosa non facilissima se hai a che fare con una persona non professionale,giovane distratta,disordinata((paroleSUE!!!))e che perde tempo coi clienti).Io comunque non devo rimproverarmi nulla,l'unica cosa che mi fa incazzare è la scorrettezza che hanno avuto nei miei confronti.Avrei preferito lavorare senza contratto e che mi avesse detto:"ascolta,c'hai 2 giorni per imparare se c'è la fai ti assumiamo sennò te ne vai a fanculo!"Allora SI che sarebbe stato corretto e onesto!!!!E se hanno tutti sti problemi con la gente se lo gestissero da soli il locale,volevo proprio vedere se la figlia era un'estranea L'avrebbe cacciata fuori a calci nel culo!Ma questa è l'Italia e il mondo del lavoro fatto di raccomandazioni,ingiustizie,scorettezze e "conduzioni familiari"!!!
Gio
12
Ott
2017
L'adozione mi ha distrutto
- La mia vita è stata sempre un disastro, sin da piccolo. Scene di violenza inaudita tra i miei genitori sono ancora presenti nei miei ricordi, eravamo estremamente poveri e successivamente fui allontanato dalla mia famiglia biologica e rimasi in colleggio per quattro anni, fino all'età di 7 anni. Poi l'adozione, l'inizio dell'inferno. Mi sono trovato in una famiglia con un'altro "fratello" più piccolo di tre anni anche lui adottato (non siamo mai andati d'accordo). Cominciando la scuola elementare ho avuto i primi problemi, non riuscivo nemmeno a stare seduto con i miei compagni di classe. Fino all'età dei 20 anni non ho mai socializzato più di tanto e ho sempre avuto una vergogna e timidezza disarmante, per non parlare della mia autostima sotto terra, tra l'aver perso due anni scolastici. In questo lasso di tempo dove sono stati i miei genitori adottivi? Non lo sonemmeno io, un padre che prende antidepressivi, con un piccolo bar a carico dove riusciamo appena a fare la spesa. Mia madre invece si è sempre aspettata grandi cose da me; Mi sono sempre sentito così pieno di responsabilità da parte sua, tutte le estati dall'età di 16 anni lavoravo in una ditta che si occupa della raccolta differenziata, non il massimo per me, mentre vedevo i miei coetanei viaggiare, vacanze, la prima macchina, io niente di niente.. Intanto i miei genitori adottivi hanno avuto il loro primo figlio biologico. Finite le scuole superiori i miei si separano, mia madre decide di andarsene di casa insieme a suo figlio biologico e va ad abitare da mia nonna (abita nel palazzo di fronte al nostro), il tutto perché comincia a frequentare una poco di buono, una che come lei era separata e frequentava locali e discoteche. Io naturalmente non ho mai accettato queste sue scelte ed è arrivata fino al punto di venirci contro, ci vuole togliere di casa a tutti, mio padre in tutto ciò non muove un dito, nessuna reazione. In quella ditta dove lavoravo non mi hanno più chiamato perché mia madre è andata dal principale, essendo amici, dicendogli che io gli ho alzato le mani (assolutamente inventato!!). Ora non riesco a trovare lavoro, perché non ho il coraggio di entrare in un negozio con un CV in mano per chiedere se hanno bisogno di qualcuno, mi sembra quasi umiliante, il solo pensiero di dover affrontare una cosa del genere mi uccide, non riesco ad affrontare la mortificazione del no, o peggio del giudizio negativo altrui se dovessero prendermi. E così eccomi qua: adottato, un padre che è sempre stato assente non insegnandomi mai nulla, una "madre" che dopo la nascita di suo figlio naturale ha rinnegato tutto e tutti, senza un soldo, e con le mie tremende paure con il quale non posso affrontare nulla di tutto ciò se non trovo un lavoro, ma come faccio a trovare un lavoro se ho paura di cercarlo? Chiedo qui perché capite che con la mia situazione economica non posso nemmeno permettermi uno psicologo, scusatemi se mi sono dilungato, grazie per un'eventuale risposta.
Gio
12
Ott
2017
Fatemi capire cosa significa!!
Ho un problema col ragazzo. Stiamo assieme da quasi due anni e per un periodo molto stressante una sera l'ho lasciato(impulsivamente lo so).. dopo 3 giorni gli ho detto di aver fatto un errore e ci siamo rimessi. Lui all'inizio era felicissimo perché ancora innamorato e l'abbiamo anche fatto la sera stessa ecc ecc dopo 1 settimana dal fatto ha incominciato ad esser più freddo e a dire che "mi hai creato una ferita e adesso ci vuole tempo e pazienza"... saranno 10 giorni che non facciamo l'amore e lui è freddo anche se mi ha detto che ci tiene molto e ci vuole riprovare.. boo io capisco che uno all'inizio la prenda male ma dopo una settimana ci ripensi?! Bah! Poi adesso va bene aspettare e dargli del tempo ma io l'ho richiamato solo dopo 3 giorni.... nemmeno tanto! Bah! Non credo di aver fatto chissà cosa anche perché ho chiesto scusa e sto facendo il possibile.. qualcuno mi può spiegare che significa per favore? Cioè potrebbe lasciarmi o è solo una questione di orgoglio?
Gio
12
Ott
2017
PERCHÉ LA GENTE MI TRATTA COSÌ?!
Ciao a tutti. scrivo questo sfogo perché sono davvero inca col mondo e non riesco a capire come mai la gente si comporta così con me.
è chiaro che scrivere in questo sito di sfoghi che ho trovato ricevendo risposte da sconosciuti potrebbe servire come no perché ovviamente non conoscendomi non potete dare un giudizio obbiettivo sulla cosa ma spero che in modo intelligente e senza stupide battute come si trovano in vari siti di forum ecc che ho letto (ma non ho scritto) possiate dirmi una vostra opinione e magari qualche consiglio su cosa fare così da vedere se effettivamente il problema era quello che avete ipotizzato.
allora io noto sempre o quasi sempre che la gente mi schiva. mi sta alla larga. non mi parla non mi da ascolto neanche mi saluta parlando di colleghi e colleghe di lavoro ad esempio.
mi sento come invisibile. come se non valessi niente! e credetemi è davvero brutto.
anche perché non ne capisco il motivo!
ho riscontrato questo atteggiamento sopratutto da parte delle ragazze già dai tempi delle medie e del liceo.
le compagne di classe neanche mi salutavano! se dovevano parlarmi lo facevano con tono di aggressività pura come se le Alessi fatto qualcosa di male. addirittura quelle volte in cui facevo una battuta in classe con un mio compagno amico , stavano per ridere ma appena si rendevano conto che la battuta che era davvero divertente però l'avevo fatta io si trattenevano come proprio per non voler dare questa soddisfazione.
in più ho sempre subito ancora al liceo comportamenti di irriverenza.
cioè tutti venivano chiamati per none. io no.io per cognome. era evidente che era un modo per prendere le distanze come dire io non ho niente a che fare con te o con quello se sentite da altri presenti.
ma questo è il minimo.
dopo liceo ho fatto vari lavori. spesso le colleghe avevano lo stesso atteggiamento. come a scuola. allora mi sono detto , come mi dicevo da ragazzino , è colpa mia. ho qualcosa che non va io.
infatti sono stato molto insicuro durante l'adolescenza ed attribuivo questi comportamenti al mio aspetto fisico cioè pensavo mi trattano male perché evidentemente mi trovano brutto. perché se fossi bello mi tratterebbero bene! in età più adulta ho svolto vari lavori e spesso la gente appunto mi schivava. sia uomini che donne ma sopratutto le donne. molto più le donne. anche ora ad es dove lavoro ci sono un po di ragazze e donne sui trentacinque. è tanto se mi salutano. spesso neanche mi salutano. e non mi parlano mai. se mi devono parlare di lavoro per una cosa veloce lo fanno con freddezza e distacco quasi arroganza.come se gli avessi fatto qualcosa di male! tutti vi chiederete ma come ti comporti tu con loro? non è che sei tu ad essere stron zo?invece vi dico no assolutamente cioè io sono un tipo solitario e forse questo può essere un problema perché sembro forse freddo non lo so. Ma quando mi interpellano per qualcosa di lavoro rispondo sempre gentilmente. non sono mai freddo verbalmente. quindi dimostro che sono uno che sta per le sue ma non è quello che snobba tutti. almeno così mi sembra.infatti a volte ho anche provato ad attaccare un attimo bottone magari dicendo hai tagliato i capelli? e la collega risponde si avevo ad doppie punte. ed io ti stanno bene così. E lei se dice grazie è tanto e fine conversazione. altra volta faccio una battuta ma non ride risponde alla battuta come se fosse stata una frase normale non una cosa per ridere. cioè allora una volta provo un attimo a parlare e una risponde così , un'altra volta lo stesso dopo basta non dico più niente e me ne sto per le mie completamente.cosa dovrei fare?!ed io ripeto , reputo questo comportamento dovuto al mio aspetto estetico pensando che se fossi bello per loro avrebbero un comportamento totalmente diverso con me.Il mio migliore amico a cui ho esposto questo mio problema ha escluso categoricamente che sia per l'aspetto estetico dicendo che non solo sono un bel ragazzo ma sono più bello di lui eppure lui ha rapporti con la gente normali quindi il problema non è sul aspetto.effettivamente è vero che sono più bello di lui.io tra l'altro , non mi vedo bello ma neanche un cesso diciamo.ma ho sempre ricevuto da molta gente complimenti molto elevati cioè tante donne mi hanno chiesto se facessi il modello altre che sembravo un attore addirittura. stessa cosa mi è stata detta da ragazzi o uomini quindi voglio dire ok che i gusti sono gusti ma se c'è varia gente che pensa che uno sia bellissimo tipo attore è un po inverosimile che a tutte o quasi tutte le ragazze faccia schifo!tra l altro non parliamo di ragazze tipo miss Italia ma di normali ragazze talvolta anche brutte grasse ecc che magari sono single o hanno un moroso che è un water.quindi non capisco. sto davvero male perché mi sembra di essere invisibile. ok non partiamo con la retorica che l'aspetto non è tutto e che l'importante è essere belli dentro ecc. in generale non capisco perché la gente mi tratta male e sopratutto ecco si permette di trattini male ancora senza conoscermi!!! è questo il punto cioè non d tanto come quando si conosce una persona e si ha capito che tanto è indifesa allora alcuni la attaccano. no proprio senza manco conoscermi! ecco perché penso sempre al lato estetico.come persona potrei essere chissà chi e non lo sanno ma mi trattano già male. eppure ripeto mi sembra strano sia per una cosa estetica perché primo come ho già detto ho sempre ricevuto molti complimenti ed ho avuto fidanzate molto molto belle (tra cui una modella).e poi mi sembra anche stupido (anche se l ho visto con altra gente non su di me) che una ragazza perché trova brutto uno allora lo tratta male! poi ok che detto così non conta molto perché sono solo dati ma sono alto abbastanza 1.80 circa capelli castano scuri quasi moro , occhi verdi chiaro. fisico atletico perché faccio Street workout quindi ho muscoli sviluppati bene non da bodybuilder ma insomma messo bene. cos ho che non va?!adesso sono sicuro che mi arrivano commenti offensivi superficiali ecc. tanto che gliene frega alla gente se uno sta male feriamolo ancora di più dai.io voglio capire cosa c'è che non va in me e se si tratta di atteggiamento cosa devo cambiare!vorrei tanto entrare nella testa della gente e sapere cosa pensi di questa persona?ho scritto un poema lo so ma volevo sfogarmi!!!
Gio
12
Ott
2017
Senza Titolo
Tutto è iniziato con la rottura del mio fidanzamento dopo 4 anni insieme, ho mollato per la troppa gelosia, quasi ossessiva. Il nostro bene ci faceva male. Da allora sono passati altri 3 anni e ancora oggi mi capita di parlare di lui, con lui e di desiderarlo. È lui ha cercarmi la gran parte delle volte e io non riesco mai a sottrarmi. Non parlo fisicamente, anche perché viviamo ormai lontani, Ma anima e cuore sono ancora fermi li. 6 mesi dopo la rottura ho conosciuto il padre di mia figlia, è arrivata in modo prematuro e inaspettato....la nostra convivenza è terminata durante il settimo mese di gravidanza, non si sentiva pronto. Mi è caduto il mondo addosso. Mutuo sulla casa, mobili, io e mia figlia tutto sulle spalle dei miei genitori. Mi sento un peso, Non mi sento all' altezza di questo ruolo, sto vivendo le mie prime esperienze lavorative, mi sono introdotta nel mondo degli adulti Ma ho anche 19 anni e dopo tempo inizio ad assecondare i miei bisogni , le mie passioni. Vedo in ognuno un probabile nuovo inizio e poi ....tutto va in fumo. Ho paura, Mi arrendo, mollo la presa, chi al giorno d'oggi presterebbe le proprie attenzioni a una mamma single e alla sua bambina? Chi lo farebbe avendo in giro mille occasioni di ragazze libere e ai loro piedi pronte a creare per la prima volta qualcosa insieme? Questo pensiero mi divora, Mi fa impazzire. In tutto ciò dopo aver chiuso la storia con il primo ragazzo, con il padre di mia figlia fino ad oggi conto un numero do 13 uomini con cui ho avuto rapporti sessuali, mi pento, mi vergogno, mi sento umiliata di essermi gettata nelle mani si quaso sconosciuti, solo per piacere, sentirmi accettata......
Mer
11
Ott
2017
Il mio compleanno
Solitamente il mio compleanno è una giornata bella e lo festeggio in famiglia e con gli amici ma quest' anno i miei genitori, al posto dei soliti bei regali (magliette, scarpe ecc.) hanno deciso che sono diventata "materialista" ( cosa assolutamente non vera ) e quest' anno mi hanno regalato una penna rosa ( il colore che odio).
Ma questo è nulla: oltre tutto mi avevano promesso qualche settimana fa che non sarebbero andati a lavorare ma guarda un po'... chissà cosa hanno fatto ... se ne sono andati dopo pranzo e mio fratello se ne è andato al cinema con dei suoi amici lasciandomi sola come un cane...
Ho 13 anni ora e non ricordo un compleanno più dimmerda di questo, spero di dimenticarlo...
Mer
11
Ott
2017
Ma l'uomo è pazzo o stronzo?
Mi contatta un tizio, mi conosce perchè poche settimane prima uscivo col suo amico. Mi chiede se per me è un problema parlargli, che mi vorrebbe conoscere, che gli piaccio.
Va bene, tanto col tuo amico neanche ci parlo più. Parliamo per un po di giorni e poi usciamo, una serata a ridere parlare e scherzare, nessun contatto fisico pero. Torno a casa mi scrive dicendomi che gli piaccio e di aver passato una bella serata. Tuttavia durante la serata mi disse "io credo che a te piaccia ancora il mio amico", io rido e gli dico se cosi fosse non sarei qui con te.
Il giorno dopo gli scrivo io, per rompere il ghiaccio. Lui freddo, gli chiedo il perchè del suo dubbio della sera prima ma lui sorvola.
Era a casa del suo amico e gli chiesi se gli andasse di passare vicino il parco di casa mia per parlare un po quando sarebbe andato via da casa dell'amico, cosi gli avrei spiegato un po di cose per torgliegli un po di dubbi. Mi dice "ok ti scrivo quando vado via".
NON MI HA PIU SCRITTO. Che sia ancora a casa del suo amico dopo 24 ore? Ma cretino che sei!!!!!Ma che cosa vuoi? Prima mi cerchi, vuoi uscire con me, ti piaccio e adesso sparito?
Ma il senso?
Io sono perplessa, la gente mi lascia senza parole e non trovo risposte.