Tutti gli sfoghi
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Gio
21
Mar
2019
la competizione
Il problema della competizione è che le persone non sanno gestirla. Non capiscono che ci sono dei LIMITI. Invidia, gelosie, repressione, insoddisfazione non dovrebbero far parte delle ore lavorative. Lavoro per un importante società e vi dico che tutti quei grandi signoroni, pieni di se, con bei vestiti, sono nel 90% dei casi dei poveri frustrati insoddisfatti. Sono in molti casi delle Merde di uomini che farebbero un pompino al superiore per poter ottenere un onoreficenza. Se potessi me ne andrei domani, ma ho da pagare le bollette e da mangiare. Non metterò mai e poi mai famiglia su, non perchè io non voglia, ma perchè questo tipo di condizione lavorativa FA schifo e non mi permette di guardare serenamente al futuro. 3000 euro al mese che non ti permettono di farti un mutuo se non metti giu dei soldi, nè di comprarti una macchina un pò piu decente della media. Lo dico veramente. Cari selezionatori : se volete migliorare questa cazzo di vita IMPARATE a selezionare le PERSONE per BENE. Non guardate solo il curriculum. Capite le persone che avete di fronte. Amen, pace a tutti
Gio
21
Mar
2019
L'amica di lei!
Sono un ragazzo fidanzato da 7 anni con la mia ragazza e da quando l'ho conosciuta ho sempre provato un'attrazione puramente sessuale verso la sua migliore amica, una ragazza della stessa età molto bella e provocante nel modo di vestirsi. Sia chiaro con lei non mi ci vedrei mai come fidanzato perchè è veramente una rompicoglioni ed inoltre con la mia ragazza mi trovo veramente bene, ma il mio unico desiderio è riuscire prima o poi a fare sesso con lei. Ci conosciamo bene perchè alla fine facciamo parte della stessa comitiva di amici e ogni anno andiamo anche al mare insieme con le rispettive parti e che ve lo dico a fare lì, in estate, è veramente una tortura; vederla in costume, parlare spesso di sesso nelle classiche sere d'estate tra amici e addirittura alcune volte sentirla fare sesso col proprio ragazzo perchè magari nella casa al mare abbiamo le stanze vicine non fa che aumentare ancora di più il desiderio di scoparmela. E' mai capitato a qualcuno/a di voi un'esperienza simile? come l'affrontate?
Gio
21
Mar
2019
Sesso dopo figlio
Ho partorito da un anno e la mia vita sessuale è completamente cambiata. Mio marito non mi cerca più. Dice che è stanco o ha continuamente da fare qualcosa. Una volta gli ho fatto capire di voler sesso e lui mi ha liquidata con un “ma proprio stasera??” Cioè... mi sono stufata di pregarlo ogni volta quando 9 volte su 10 non mi vuole. Prima lo facevamo 2 volte a settimana in media. Ho parlato con lui di questo e lui mi ha risposto che siamo stressati, che abbiamo poco tempo ecc.. ok che c’e il bimbo ma esistiamo pure noi. Ma che cazzo vi succede a voi uomini dopo un figlio?? Noi donne facciamo tutto, sconvolgiamo il nostro corpo e la nostra mente e poi siete voi quelli che cambiate? Forse non ci vedete più come donne? Boh!
Gio
21
Mar
2019
Non penso di meritarmelo
Sei un bel ragazzo, alto, con un fisico pazzesco, un sorriso da togliere il fiato, benestante, acculturato, pieno di interessi e impegnato nel sociale. Io sono bassa, ho un fisico un po' così, non ho nulla di particolare eppure l'altra sera mi baciavi come nessuno mai ha fatto, mi facevi sentire desiderata, tua, ad un certo punto ci stava pure scappando la situazione di mano, abbiamo iniziato a baciarci in maniera un po' troppo focosa e tutti hanno cominciato a farci delle occhiatacce. Ti sei avvicinato al mio orecchio e mi hai detto che sono una dea, ecco, io non penso di meritarmelo. Non da uno come te, che potrebbe avere qualsiasi ragazza. E questo sabato lo vuoi passare insieme e se poi finiamo a fare l'amore a casa tua? Io mi vergogno del mio corpo, anche se tu mi dici che ti piaccio per come sono, che sono bellissima. Forse meglio fuggire da questa situazione, mi sento piccola di fronte a te.
Gio
21
Mar
2019
Se potessi...
mi cancellerei dalla faccia della Terra. Se potessi, senza dolore. Ne ho i coglioni pieni.
Gio
21
Mar
2019
Quanto può essere dura la convivenza con i colleghi in ufficio?
A volte ci rifletto. Passo la maggior parte della giornata insieme ai colleghi piuttosto che a casa con i miei cari. E, siccome i colleghi non te li scegli, succede spesso e volentieri che il tuo vicino di scrivania ti stia irrimediabilmente sulle palle. Perchè lavativo e indisponente. Ora: magari l'antipatia è reciproca, e non sono certo costretta ad andare oltre i normali rapporti lavorativi, ma...esco dal lavoro idrofoba un giorno sì e uno no. Qualcuno di voi vive la stessa condizione? Come la affrontate? Sono sei ore al giorno di sopportazione
Gio
21
Mar
2019
Sesso e solitudine
Ho una sessualità molto forte,so quello che voglio,so cosa mi eccita,amo sperimentare ma soprattutto mi piacerebbe un uomo complice,con cui poter condividere le mie fantasie,che non devono per forza diventare reali, basterebbe avere la libertà di dirselo,sussurrarselo all'orecchio mentre si fa l'amore...Un uomo che mi sappia ascoltare e con cui poter essere me stessa ...Perché il mio compagno, dovrebbe essere anche mio complice in tutto .No,non è un annuncio ...È solo ciò che desidererei e non ho .
Gio
21
Mar
2019
Periodaccio
Vorrei un aiuto. Siate clementi.
Mio marito mi ha lasciato. Sono passati molti mesi, non tantissimo, ma un tempo abbastanza lungo, forse. Eppure continuo a pensare alla mia vita di prima e non riesco a voltare pagina. La mia famiglia non mi dà alcun supporto, sono sempre presi a litigare tra loro e, quando si dimenticano dei loro attriti, sono a rimproverare me, per tutto.
Vedo la mia vita di adesso, senza nulla, senza la possibilità di fare nulla, per cause di forza maggiore che non sto a raccontare: ma è così. Devo avere pazienza e aspettare di poter riprendere in mano la mia vita. Ma, quando sarà, avrò solo il mio lavoro. E la sera tornare da questi grandissimi succhia-anima che mi fanno rimpiangere di essere nata. Che mi fanno odiare il posto in cui sono costretta a vivere e mi fanno venire voglia di scappare dall’altra parte del mondo.
Non so se potrò resistere ancora, perché non vedo la luce in fondo al tunnel.
Ho un odio e una rabbia dentro e non riesco a scacciarli. Io che non ero invidiosa, adesso invidio. Chi ha un compagno, una famiglia. Chi vive serenamente. Chi ha dei genitori che i figli li sostengono e li apprezzano, o semplicemente li amano per come sono. Vivo in questo clima di accidia che mi logora dall’interno.
Come si fa? Come si fa a scacciare questi sentimenti, che riconosco come negativi, ma non riesco a contrastare?
È come se avessi di fianco a me due mastini che ringhiano, tutto il tempo. Sono i miei fantasmi.
Penso al mio ex che si è già rifatto una vita, si è pure già risposato, a cui mai nulla va male. Penso che non avrò mai più nulla dalla vita, se non tribolazioni. Penso che lo invidio, ed è più forte di me. Ma io non voglio essere così. Non riesco a voltare pagina, posso fare cento cose, avere altri pensieri, altre priorità, ma con la mente torno sempre al confronto.
Penso che mi sto rovinando la vita, che me la stanno rovinando, che non riesco a liberarmi.
Ho provato di tutto, attività, progetti, a essere migliore, a fare del bene, ma ho sempre questo veleno dentro, questa rabbia e odio. Non ci vedo una fine. Non ce la faccio più. Nessuno mi aiuta, nessuno capisce quello che sto provando. Forse è troppo, per tutti. Anzi, non posso dirlo a nessuno. Oppure non voglio capire i buoni consigli, ma è facile consigliare con lucidità gli altri, difficile mettere in pratica se ci sei tu dall’altra parte.
Non ho trovato aiuto né nello psicologo né nel prete. Non in mio padre né in mia madre. E sono così stanca. E nemmeno nella disgrazia: non ho capito che ci sono cose più importanti nella vita, ho solo pensato che si è sommata al resto. Mai e poi mai avrei pensato di scrivere cose simili, in vita mia, di finire a terra e non avere la forza di rialzarmi.
Ma poi passa? C’è una fine? O devo rassegnarmi a giorni e notti così o magari peggio? Qualcuno ha la formula magica? Penso che sto diventando matta.
Gio
21
Mar
2019
Pensiero sulla felicitĂ .
Sono insoddisfatta con il mio partner per una serie di motivi. Quindi sono infelice.
Un'amica mi ha detto che la felicità è dentro di me, non viene da un'altra persona. Ho iniziato a fare sport e ho cambiato lavoro e sto molto meglio. Però sono comunque insoddisfatta quando sto col mio partner.
Quindi mi pare che, sport si o sport no, in problema sia lui. E quindi lui è quello che potrebbe rendermi felice se facesse certe cose come ho chiesto.
La felicità viene dalla relazione, non c'è nulla da fare. Sport e lavoro non migliorano la felicità, aiutano semplicemente a distrarsi.
Trovatevi un partner che vi rende felice. Tutto il resto sono stronzate e pagliativi.
Gio
21
Mar
2019
Strano e lungo brutto periodo
Ciao, è circa un anno che non mi riconosco più, sono sempre stato uno di quei ragazzi eternamente allegri pronti a fare di tutto, con la voglia di vivere alle stelle, pronto a far festa, girare posti nuovi, ora invece, sembro tutt'altro, preferisco sempre farmi vedere poco in giro perche tendo a sentirmi ''inadatto'', non mi piaccio, mi do fastidio, non capisco neanche io il perchè, sarà che non riesco ad accettarmi, vorrei vedermi sempre più magro, sempre più alla moda e penso di non essere mai abbastanza per nessuno, non mi va nemmeno di stare con una ragazza perchè penso che chiunque potrebbe trovare di meglio di me, è una cosa brutta, lo riconosco, ma non so più come uscirne.
Sono INADATTO.