Tutti gli sfoghi
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Gio
31
Mag
2012
Senza Titolo
Questa sera non so che fare...
IDEE??
Gio
31
Mag
2012
Senza Titolo
Stanotte ho fatto un sogno bellissimo. Finalmente ho un segreto solo mio.
Gio
31
Mag
2012
Quelle teste di cazzo che sono piene di soldi e che continuano a lavorare
Cosa ne pensate di quei mentecatti che pur essendo ricchi sfondati continuano a lavorare come bestie facendosi un culo così dalla mattina alla sera ? Il compagno di mia madre è ricco come Creso e i soldi gli escono perfino dalle orecchie ... eppure, a 90 anni suonati, continua a ammazzarsi di lavoro e non si riposa mai nemmeno la Domenica ... Ed è qui che io mi incazzo, perché i soldi non capitano mai a chi se li saprebbe godere ... Capitano a dei pazzi, a dei drogati, a degli psicopatici gravi che non possono fare a meno di lavorare perché non hanno nessun altro interesse nella vita al di fuori del lavoro ... Quanto li odio ! Se fossi ricco non lavorerei un solo giorno; una sola ora; un solo istante della mia vita ! Perché cazzo dovrei lavorare con tutte le cose meravigliose che si possono fare quando si è ricchi e non ci si deve preoccupare della propria sopravvivenza ? Io passerei tutto il tempo a leggere, a scrivere racconti, a fare fotografie, a fare l'amore, a giocare con la mia gatta, a fare lunghe passeggiate in campagna ... Me ne andrei a visitare il Brasile, che è il paese più meraviglioso del mondo ... me ne starei spaparanzato su un'amaca a farmi cullare dal vento e ad ascoltare gli uccellini che cinguettano ... Lavorare ?? Ugh !!!
Ma li avete mai visti questi uomini d'affari, questi business man che sembrano degli automi, che continuano a accumulare denaro fino a che, a nemmeno 50 anni, un bell'infarto se li porta via insieme a tutti loro soldi ? Ma a che cazzo serve avere tanti soldi se non te li godi mai nemmeno per un secondo ?? A farsi edificare un bel mausoleo ?? A farsi celebrare un meraviglioso funerale ??? Dio mio che idioti ...
Gio
31
Mag
2012
IL PIACERE...CHE NON C'E'!!!
Quattro anni di convivanza, uno di matrimonio, vita sessuale calante, ma fino a qualche mese fa almeno era più che soddisfacente...ora è da mesi che non riesco a provare piacere!! mi eccito, mi piacciono tutti i preliminari, ma poi sul più bello...puf!!! lui si scatena e io non sento più niente, perchè??? cosa ho che non va?? non ho mai avuto problemi, anzi...
Gio
31
Mag
2012
Non è una soap opera, è la MIA vita.
Pensare ancora ad una persona, dopo un anno, è assurdo.
Ci siamo conosciuti ad una festa. Tra tanti ragazzi, il mio sguardo si posò su un ragazzo biondo, lineamenti celtici, affascinante... Ne fui subito stregata- il mio primo pensiero fu "m'ispira sesso"-ma d'un tratto, improvvisamente, sentii come un sesto senso che mi diceva di non fidarmi e non parlare con lui... Rimasi turbata, ma mi dissi che c'erano tante persone con cui parlare, sarebbe stato davvero difficile incontrarsi con lui.
Così, la serata passò tra aperitivo, pizze, balli... Ad un certo punto, verso fine serata, si sedette vicino a me e iniziammo a parlare... Non ricordo neanche più come successe... Ci scambiammo i numeri.. Quando tornai a casa, ricevetti un suo messaggio, in cui inviava la buonanotte a tutti gli amici. La sera dopo , decisi di inviarglielo anch'io. Così iniziammo a messaggiare... Ero così contenta quando ricevevo suoi messaggi... Un giorno arrivò la richiesta di uscire insieme, ma decisi di non scoprire ancora le carte, lo tenni sulla corda... Ci iniziammo a frequentare, e dopo sei mesi ci mettemmo insieme....
Bella storia. Eravamo felici insieme; ridevamo, scherzavamo, ci confrontavamo...
Ricordo una sera, aveva avuto una discussione con il padre e non si parlavano più. Mi misi accanto a lui, lo ascoltai, lo confortai, lo consigliai... Rimase quasi... Stupito da tutta la mia comprensione, dal mio essergli vicina, mi disse che il dialogo dovrebbe essere alla base di ogni coppia, era una cosa magnifica che noi avevamo dialogo. Così, riprese a parlarsi con il padre.
Ma eravamo anche molto attratti l'uno dell'altra. C'era feeling, in tutti i sensi; quando mi guardava, con ammirazione, con desiderio, diceva che io ero "troppo per lui".
Forse, è vero. D'estate, partecipò ad un workcamp, con diversi altri ragazzi provenienti da altre nazioni. Quando ci rivedemmo, mi disse:"Forse non te lo dovrei dire.." ed io:"Sai che a me puoi dire tutto, non ti giudicherò su nulla.." e di rimando:"Mi piace tanto *Troia*".
Il giorno dopo, suo compleanno, gli mandai gli auguri, ma non mi rispose. "Bene, pensai, avrà da fare coi festeggiamenti con i ragazzi del campo.."
La sera della festa della patrona della città, ero con le mie amiche ma avrei voluto solo stare con lui, perciò gli inviai un messaggio; non mi rispose. Lo vidi abbracciato a *troia*.
Non mi feci sentire, anche perché avevo gli impegni miei a cui pensare. Gli inviai solo un messaggio con scritto"Dobbiamo parlare". Mi rispose immediatamente, chiedendomi quando. Ci rivedemmo due settimane dopo. Mi vestii con i vestiti che so che gli piacciono tanto; non si aspettava ciò che avrei fatto. Arrivammo in un punto della città in cui eravamo soliti intrattenerci, e lì lo feci confessare, dato che lo avevo visto. Rimasi delusa, perché mi confessò solo che erano stati abbracciati, niente di più. Forse sono stata io troppo rigida, non lo so, ma la mia decisione fu inappellabile. Mi faceva schifo sapere che pensava più a lei che a me, perciò pensai che era inutile continuare la relazione.
Non sono stata male, non sono stata bene, so solo che non ho versato neanche una lacrima quella sera -anzi uscii con le amiche, senza dire loro nulla- nè le sere successive. Eppure so che tutto ciò mi aveva profondamente ferita. Soprattutto perché ero felice con lui, e lui con me. Nessuno mi avrebbe restituito quella felicità; anzi, quella felicità durata così relativamente poco, la avevo pagata a caro prezzo. Su Facebook ci sono ancora le foto in cui lui stringe a sè *Troia* mentre io e lui eravamo ancora insieme. Io l'ho cancellato, finalmente, solo qualche mese fa. Lui ha ancora lei come amica, e mette mi piace ad ogni sua foto.
Dopo questo preambolo, tutto mi dicono "È un viscido, ha fatto bene a lasciarlo". Ma c'è una cosa che mi sento di aggiungere -non per difenderlo, né per giustificarlo, ma per rendere tutto il quadro più oggettivo: quando ci reincontrammo dopo due mesi da quando ci eravamo lasciati, ci riabbracciammo e lui mi strinse forte e pianse. Pianse, singhiozzava. Non credo fossero lacrime di coccordrillo, erano lacrime sincere...
Ora, a distanza di più tempo, sono io che non riesco a dimenticarlo; mi mancano i momenti spensierati con lui. Mi manca il suo carattere, il suo sorriso, la sua dolcezza. E a lui, io manco? È questo il mio tormento... Forse no, mi avrà totalmente rimossa, per lui c'è solo *troia*?? E perché allora si è messo a piangere?? Perché non mi cerca?? Non sono stata niente per lui?? Cosa devo fare?
Io vorrei solo fargliela pagare, perché tornare insieme ad uno che ti tratta come "seconda scelta", per il quale non sai mai se sei l'ennesimo giochino, è un suicidio. Sì, ditemi che sono stronza, ma questa storia non può finire così.
*Troia*, preparati alla mia Vendetta. :) (Si accettano suggerimenti per rendere questa vendetta deliziosamente indimenticabile)
Mer
30
Mag
2012
Senza Titolo
Non so neanche perchè sto scrivendo qui, Cosa diavolo sto facendo? Sto buttando la mia vita per questa merda di depressione. Credo di essere una fallita ... (?) Non lo so manco io. Nessuno mi capisce,a si l'unica persona che mi capiva lo fatta andare via.. si perche io allontano le persone! Sembra che sia l'unica cosa che mi riesca. Ecco forse mi dovrei specializzare in questo nuovo lavoro. No ma che dico non porterei a termine manco quello. E che c'è solo stanchezza adesso.. la rabbia ormai è sparita...comunque vedo di non essere l'unica in questo sito.Mi dispiace che ci sia tanta gente in questa situazione.. non so che dire. Buona fortuna gente..
Mer
30
Mag
2012
Senza Titolo
vaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovvvaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovvaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovaffanculovvvaffanculovvvaffanculovaffanculo
ti prego, va' a fanculo
Mer
30
Mag
2012
PROFESSORI CHE SCARICATE LE VOSTRE FRUSTRAZIONI SU DI NOI: ANDATE A CAGARE!!!
DICO IO ANCHE A VENTI GIORNI DALLA MATURITà DOVETE METTERE ANSIA!!!!! MA CHE PALLE..AL POSTO DI CERCARE DI FARCELA VIVERE BENE..
...E PENSARE CHE VOLEVO ANCHE PORTARE UN TEMA CHE INIZIALMENTE HO CONSIDERATO FANTASTICO, NONOSTANTE POSSA SEMBRARE APPARENTEMENTE SEMPLICIOTTO... MA CHE CON LE LORO RISPOSTE, STAVO PENSANDO DI CAMBIARLO ANCORA, PER LA TERZA VOLTA...
Mer
30
Mag
2012
AMANTE INFELICE
Da 4 mesi amo perdutamente un uomo sposato. Lui ha 48 anni ed una figlia di 20. Da 15 anni, per lavoro, vive separato dalla moglie e dalla figlia. Torna da loro solo nei week end..quando riesce.Tutti gli altri giorni li dedica a me...Mi messaggia..tel ogni istante della giornata..dormo da lui..usciamo a pranzo a cena..conosce i miei amici..facciamo tutto insieme e tutti qui pensano che sia il mio fidanzato. per cui dal lun al ven mi sento la sua donna..ma poi va via..e benchè continui a messaggiarmi e tel ugualmente il pensiero che sia con sua moglie mi uccide...non vedo futuro ..so che non c'è futuro, non lascerà mai la moglie..forse per comodo forse per motivi economici forse perchè è solo un vigliacco. Prima di me ha avuto una relazione di 12 anni...di cui 8 di convivenza.....per cui per me vede questo modo di vita NORMALE! A settembre dopo 15 anni la famiglia si trasferirà qui..non ho nessuna intenzione di fargli l'amante a tutti gli effetti perchè a settembre dovremmo nasconderci....sto male...sto malissimo....ho vissuto momenti bellissmi ma se tornassi indietro scapperei in tempo perchè ora è troppo doloroso......Non vedo l'ora che arrivi quel giorno che guardandolo vedrò quello che realmente è UN TRADITORE SENZA SPINA DORSALE....
Mer
30
Mag
2012
Desidero, con tutto il cuore, che mia madre muoia
Mia madre è stata, sotto tutti i punti di vista, la rovina della mia vita. Fin da bambino ha fatto di me una persona malata, insicura, piena di problemi, di fobie e di complessi. Fin da bambino mi ha sottoposto a una vera e propria tortura psicologica. Lo scopo ? Riversare su di me tutte le sue frustrazioni. Sfogare su una creatura indifesa tutto il suo sadismo e le sue nevrosi. Farmi sentire colpevole di esistere. Farmi sentire colpevole di essere nato. Quando ero piccolo le frasi più ricorrenti erano: "Maledetto il giorno che sei nato !"; "Accidenti a te e a quando sei nato !"; "Maledetto il giorno che ti ho concepito"; "Oh, se avessi abortito !"; "Oh, se quel giorno fossi andata a fare un passeggiata !". Io avevo gli incubi e sognavo che mia madre mi avesse buttato nel cassonetto dell'immondizia... Ogni occasione era buona per darmi addosso, per umiliarmi, per farmi sentire una completa nullità. Mia madre ha trasformato la mia esistenza in un inferno. Quando tornava a casa tremavo come una foglia perché sapevo già che mi avrebbe aggredito violentemente attaccandosi al benché minimo pretesto ... Ricordo che una sera mi riempì di botte senza alcuna motivazione, solo perché era nervosa e si doveva sfogare sul suo bambolotto ...mi inseguì per tutta la casa come una furia scatenata, e mi lasciò dei grossi lividi sulle gambe. Nella mia vita ho tentato 2 volte il suicidio e una volta sono stato anche in coma, salvandomi quasi per miracolo grazie alla mia tempra robusta e resistente. L'analista che mi aveva in cura mi ha detto che con una madre come la mia la maggior parte delle persone sarebbero finite direttamente al manicomio. Adesso che sono disoccupato, e che la mia vita sta andando definitivamente a puttane, le ho chiesto di prestarmi un po' di soldi per potere avviare una piccola attività in proprio. Poteva essere un modo per riscattarsi, almeno in piccola parte ,per tutto il male che mi aveva fatto. Non mi ha prestato neanche un euro, mi ha umiliato senza pietà affermando che sono "patetico" e io, che sono nullatenente e non ho più un lavoro, rischio seriamente di ritrovarmi su una strada. Dovrei sentirmi in colpa perché desidero che mia madre muoia ? Oltre tutto erediterei la sua casa e potrei porre fine alla mie condizione di miseria. Basterebbe che un decimo delle sue maledizionii le ritornassero indietro e sarebbe già lì. bell'e stecchita !