Tutti gli sfoghi
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Sab
24
Giu
2017
che balle mia suocera
abito nella stessa palazzina assieme a mia suocera e mio cognato. Attorno alla palazzina ci sono un parcheggio per le auto, prato e due orti (uno per la mia famiglia e uno per mia suocera e mio cognato assieme).
Il problema è che l'acqua che serve per annaffiare prato e orti è attaccata al contatore di mia suocera e mio cognato (non so perchè sia stato predisposto in questo modo).
Mia suocera e mio cognato mi accusano di usare troppa acqua per annaffiare l'orto e addirittura di lasciarla accesa tutta la notte.
Questo autunno cercherò di capire come fare a portare un tubo dell'acqua che parta dal mio contatore fino al mio orto e ora irrigo l'orto con un innaffiatoio prendendo l'acqua dal lavandino della mia cucina... e ancora hanno da ridire.... dicono che posso usare la loro acqua, ma che non devo sprecare, che devo stare attenta... ecc...
Premetto che io non spreco acqua, ma con la siccità di questo periodo le piante necessitano di molta piu acqua...
Io non sopporto piu queste due persone. Penso di essere diventata l'argomento di conversazione delle loro noiose giornate. Parlano alle mie spalle. Se mio marito taglia l'erba dicono che è tagliata male, se pianto un fiore dicono che non è adatto al posto dove lo ho messo, ho preso un cane e si lamentano anche di quello, se le mie figlie si vestono un po' estrose (sono adolescenti) hanno da ridire.
Mia suocera gioca a far sentire le persone in colpa. Dice che si sente sola e che non vede mai nessuno... ma quando vado a trovarla ha sempre qualche osservazione antipatica da farmi o qualche favore da chiedermi...
Se io e mio marito vogliamo andare a cena insieme e le chiedo se puo pensare lei a dare cena alle mie figlie, mi risponde che è stanca e che non ha soldi neanche per comperare un pacco di pasta (???) Per carità, la piu grande ha 16 anni e in cucina si sanno un po' arrangiare, ma mi chiedo cosa cavolo si lamenta di essere sempre sola se poi quando le chiedo di tenere a cena le figlie non vuole.
Scusate lo sfogo... so che non sono problemi gravi, ma davvero non la sopporto piu. E non posso sfogarmi con mio marito perchè, anche se lui la pensa come me, è sempre sua madre.
In questa casa non mi sento a mio agio. Mi sento osservata, giudicata... certo me ne frego... però alla lunga mi sto avvilendo
Sab
24
Giu
2017
Estate
Bella l'estate quando non si ha nessuno con cui farsi un giro, andare in piscina, a prendere un gelato, figuriamoci in vacanza...
Solo esami da dare, casa da pulire, responsabilità.
Bello quando la tua famiglia ti trascina a mangiare fuori perché sono giorni che stai a letto cercando la voglia di studiare che non arriverà mai.
Bello quando il telefono non suona mai e quando succede sono quelli della Vodafone.
Io non ho più voglia.
Sab
24
Giu
2017
Non so come fare
ciao a tutti vi racconto la mia storia e quello che mi sta capitando sono fidanzato e ora sposato da quando avevo 16 anni con la stessa donna che incredibilmente amo ancora e ne sono ancora innamorato all'inizio non era rose e fiori io ero un emerita testa di cazzo sempre fuori a fare danni sempre per strada e lei che si preoccupava e non faceva altro che dirmi che sbagliavo ed aveva ragione poi fatti 19 anni ho iniziato a lavorare e da lì sono completamente cambiato ho iniziato a maturare, niente più uscite e se uscivo sempre con lei ed e iniziato un periodo bello senza pensieri e senza frustzuoni da parte di entrambi, poi 4 anni fa perdo il lavoro per via della crisi vado in un leggero stato di depressione dove non ho più voglia di fare nulla di uscire e di andare a cena fuori, ad un certo punto lei mi lascia perché vuole essere libera, non è che io la tenessi in galera ma c'erano delle cose che non tolleravo e non tollero nemmeno ora sia chiaro non mi da fastidio che esca e si diverta mi da fastidio che racconti tutti i nostri problemi alle sue amiche e che si vesta in modo un po' eccessivo quando esce sola ( per me è eccessivo una minigonna oppure un vestitino).
comunque ci lasciamo un paio di mesi dove io faccio di tutto per riconquistarla ma niente dopo un po' torna lei da sola quando ormai mi stavo ricostruendo una vita da solo, quando torna a questo punto decidiamo di andare oltre andiamo a convivere e le cose vanno alla grande dopo un anno siamo diventati 3 e quindi gli faccio la proposta di sposarla lei accetta e a giugno dell'anno scorso ci siamo sposati andava tutto bene fino a un paio di mesi fa dove inizio a notare un lieve distacco ma non gli do tanto peso per me andava tutto bene quando quindici giorni fa inizio a parlare e a chiedere cosa succedeva e lei ha iniziato a dirmi che io l'ho privata della sua libertà che sono egoista che dormo sempre che non gli faccio fare shopping come vuole lei, premesso che non mi voglio giustificare ma mi sveglio alle 4 la mattina per lavorare e fino alle 15 non sono a casa per me è normale dormire il pomeriggio e la sera andare a letto presto per lo shopping io non gli ho mai vietato niente ma gli ho sempre detto che odio gli sprechi e di non finire tutto lo stipendio e di conservare qualcosa nel caso ci fossero dei momenti di crisi oppure una spesa inmprovvisa ma niente da fare dice che io gli faccio i conti in tasca.Detto ciò vedendo lei che prende queste posizioni indisponenti dicendomi che lei ha sempre dovuto abbassare la testa che ora vuole andare a ballare uscire stare con le sue amiche.Lo so non è un discorso abbastanza comprensibile ho scritto tutto quello che pensavo, ma questa situazione di assenteismo e voglia di evadere mi sta mandando in depressione
Sab
24
Giu
2017
Come fare colpo?
Ho iniziato da poco un nuovo lavoro in ufficio, ovviamente abbiamo un dress code e tra le altre cose non posso mettere magliette scollate.
L'unico punto attraente del mio corpo è il seno. Ma in ufficio sarò costretta a nasconderlo (non mettere magliette scollate equivale a nascondere il seno). Lavorando 8 ore al giorno, 10 con il tragitto e la pausa pranzo, va da sé che non ho il tempo di fare altro, quindi anche nel tragitto sarei vestita in un modo che non mi valorizza.
Ci è poi consentito solo un trucco leggero, quindi non posso diventare bella neanche di viso.
Ho avuto delle storie, ma tutte iniziate in estate, con ragazzi conosciuti in piscina, al mare o nei locali, perché potevo mettere in mostra il seno. In inverno non ho mai fatto colpo su nessuno, a meno che non fossi stata già impegnata con un ragazzo conosciuto in estate.
Aggiungo anche che ragazzi che mi avevano rifiutata perché mi avevano conosciuta vestita sobria e non gli ero piaciuta, hanno cambiato completamente idea su di me dopo avermi vista vestita più sexy. Eppure non sono state storie di solo sesso ma storie vere.
Adesso però mi piace un mio collega e quindi chiedo: come posso piacergli a mia volta visto che non posso valorizzarmi a dovere? Non penso che abbia voglia di approfondire la conoscenza, gli uomini accettano di conoscerti solo se gli piaci al primo sguardo, altrimenti passano oltre. Ma come posso sembrargli carina se non posso neanche mettermi quintali di trucco? Con il trucco leggero sarei bruttina come al naturale...
Vi prego non ditemi di non fidanzarmi con un collega, perché alcune mie amiche si sono fidanzate e anche sposate con colleghi di lavoro quindi non c'è nessuna regola a riguardo. E poi anche volendo dove lo trovo un altro? Sul tram? Dovrei portarmi una maglietta scollata di ricambio da mettere sul tram allora...
Sab
24
Giu
2017
Non so cosa e come fare
ciao a tutti vi racconto la mia storia e quello che mi sta capitando sono fidanzato e ora sposato da quando avevo 16 anni con la stessa donna che incredibilmente amo ancora e ne sono ancora innamorato all'inizio non era rose e fiori io ero un emerita testa di cazzo sempre fuori a fare danni sempre per strada e lei che si preoccupava e non faceva altro che dirmi che sbagliavo ed aveva ragione poi fatti 19 anni ho iniziato a lavorare e da lì sono completamente cambiato ho iniziato a maturare, niente più uscite e se uscivo sempre con lei ed e iniziato un periodo bello senza pensieri e senza frustzuoni da parte di entrambi, poi 4 anni fa perdo il lavoro per via della crisi vado in un leggero stato di depressione dove non ho più voglia di fare nulla di uscire e di andare a cena fuori, ad un certo punto lei mi lascia perché vuole essere libera, non è che io la tenessi in galera ma c'erano delle cose che non tolleravo e non tollero nemmeno ora sia chiaro non mi da fastidio che esca e si diverta mi da fastidio che racconti tutti i nostri problemi alle sue amiche e che si vesta in modo un po' eccessivo quando esce sola ( per me è eccessivo una minigonna oppure un vestitino).
comunque ci lasciamo un paio di mesi dove io faccio di tutto per riconquistarla ma niente dopo un po' torna lei da sola quando ormai mi stavo ricostruendo una vita da solo, quando torna a questo punto decidiamo di andare oltre andiamo a convivere e le cose vanno alla grande dopo un anno siamo diventati 3 e quindi gli faccio la proposta di sposarla lei accetta e a giugno dell'anno scorso ci siamo sposati andava tutto bene fino a un paio di mesi fa dove inizio a notare un lieve distacco ma non gli do tanto peso per me andava tutto bene quando quindici giorni fa inizio a parlare e a chiedere cosa succedeva e lei ha iniziato a dirmi che io l'ho privata della sua libertà che sono egoista che dormo sempre che non gli faccio fare shopping come vuole lei, premesso che non mi voglio giustificare ma mi sveglio alle 4 la mattina per lavorare e fino alle 15 non sono a casa per me è normale dormire il pomeriggio e la sera andare a letto presto per lo shopping io non gli ho mai vietato niente ma gli ho sempre detto che odio gli sprechi e di non finire tutto lo stipendio e di conservare qualcosa nel caso ci fossero dei momenti di crisi oppure una spesa inmprovvisa ma niente da fare dice che io gli faccio i conti in tasca.Detto ciò vedendo lei che prende queste posizioni indisponenti dicendomi che lei ha sempre dovuto abbassare la testa che ora vuole andare a ballare uscire stare con le sue amiche.Lo so non è un discorso abbastanza comprensibile ho scritto tutto quello che pensavo, ma questa situazione di assenteismo e voglia di evadere mi sta mandando in depressione
Sab
24
Giu
2017
I grassoni mangiano tanto, altro che costituzione
Insomma, è inutile prendersi in giro, ai grassoni piace ingozzarsi. Eh ma è grasso di costituzione, eh ma ha le ossa grosse... Puttanate! La mia coinquilina e il ragazzo sono due obesoni della madonna e mangiano come maiali. Uno schifo. Una mia amica del liceo era una grassona e si portava oltre il panino per la ricreazione anche dei pacchi di cracker da scrofanare tra una ricreazione e l'altra. Inutile che ci giriamo attorno per far la bella figura del politicamente corretto. Non tutti quelli che mangiano tanto ingrassano, ma tutti quelli che sono obesi si sfondano di cibo.
Sab
24
Giu
2017
Che simpatia
I tipi di parassiti che non sopportosono tre: le zanzare, le processionarie e i comici che fanno "umorismo" prendendo in giro il pubblico.
A parte la questione empatica, ma davvero c'è gente che ride sentendo frasi come "Lei, con quella faccia da scemo, Lei, con quell'orribile camicia?" A me fanno solo cadere le palle.
Non hai argomenti, non sai mettere insieme uno sketch? Fai il mimo.
Sì, lo so, non è un grosso problema ma me li ritrovo ovunque: dalla sagra di paese al grande spettacolo, ci sono i presentatori simpaticoni che interagiscono col pubblico in una maniera che mi fa venir voglia di ripristinare il lancio di pomodori marci.
Secondo me la gente ride per il nervoso, oppure al pensiero di quello che vorrebbe fargli se trovasse il suddetto comico in un angolo buio.
Sab
24
Giu
2017
Lavoro ed Etica
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea e ho 24 anni.
Dopo aver finito i miei studi universitari, ho avuto la grande fortuna di avere diverse offerte di lavoro, alcune a dir poco scandalose, ed alcune molto interessanti. Tutte queste offerte sono state avute anche grazie all'aiuto delle famose agenzie.
Ma arriviamo al dunque: circa due settimane fa, mi chiedono di fare un colloquio con un'azienda poco distante dalla mia città. Accetto, anche se non so bene che azienda sia, in quanto le agenzie, non dicono immediatamente il nome, l'indirizzo e a stento ti dicono di che cosa si occupi l'azienda.
Purtroppo in quel giorno stabilito dall'azienda non potevo presentarmi per il colloquio, in quanto per ragioni famigliari non avrei potuto esserci. Il colloquio dunque viene fissato per questo Lunedì. Torno dai miei impegni (e dopo diverse carambole) vengo a sapere solamente ieri pomeriggio le generalità dall'azienda, che produce ed esporta carni di tutti i tipi (bovine, pollame..bla bla). Molti di voi diranno, qual'è il problema?
Il "problema" è che sono vegetariano da sempre (sono cresciuto in una famiglia di vegetariani, e tranquilli sono in ottima salute, ho tutti i capelli ed una vita sessuale estremamente attiva) ed oltre a non sapere una fava di carne, sono abbastanza contrario all'importazione e l'esportazione di carni (sopratutto per un concetto ecologista).
Ora non so cosa fare. Da un lato sarebbe giusto rispettare l'impegno, anche se la vedrei come una gigantesca perdita di tempo per il selezionatore. Quindi la speranza è quella comunque di non venir scelto alla fine; da un altro lato appunto per questo, non vorrei presentarmi, ma non vorrei avere delle ripercussioni dal punto di vista delle agenzie.
Posso immaginare che per alcuni di voi, possano sembrar cavolate, ma penso che in certe cose sia molto importante un'etica e di non sotterrare i propri ideale; preferisco magari avere un lavoro con meno incassi, ma sicuramente con la coscienza a posto.
Voi cosa ne pensate?
aspetto vostre risposte, ed anche un sacco di insulti! Ciao :)
Sab
24
Giu
2017
E poi arrivi tu
Sei arrivato per caso, un inaspettato giorno e con la tua semplicità hai saputo prendermi.
Sei dolce, simpatico, alle volte tremendo e lo sai.
Ogni notte penso a te, a come sarebbe stare insieme anche solo per poche ore, non cerco niente di assoluto, ma sei diventato come ossigeno e ormai non riesco a stare senza di te, un tuo messaggo o una chiamata.
Hai dissipato le nuvole che oscuravano la mia vita e hai portato sole e gioia, non abbandonarmi.
Ti voglio davvero.
Sab
24
Giu
2017
Senza Titolo
Io non sono una ragazza che non ha mai sbagliato ..anzi.. ma ci sono volte in cui credo di subire cattiveria, quando non li merito, forse si . Mentre credo voglia andare tutto per il meglio d'improvviso si stravolgono le carte in tavola. Chi ti vuole davvero bene le rimette in ordine. Io mi sento profondamente triste stasera..odio questa sensazione , odio quando nob te li adpettavi , accade e devi subire, odio dover odiare. Non riesco a smettere di piangere mentre scrivo. Vorrei fosse un incubo ..è almeno un' ora che realmente cerco di convincermene ma non è così. È come se volessi riportare indietro le lancette ma.non si può . Non ho neanche sbagliato io e al punto di rovinare tutto. Forse è una delle cose più banali mai scritte ma scrivendo mi sono sentita meglio. Ho bisogno di sapere cosa hanno vissuto altre persone, sapere ccosa sono ,cone saranno