Invidia

Sfoghi: (Pag. 1)

Il mostro verde torna a bussare

Sono gelosa marcia. Non psicopatica da fare sceneggiate o da mettere paletti alla libertà del mio lui, ma gelosa? Gelosa sì. Lui sta passando la giornata a studiare con una sua nuova amica a casa sua ed io sto rosicando da morire. Mi ha sempre rassicurato che sono solo amici e che devo stare tranquilla, eppure ha il suo nome sempre tra le labbra. Antonella ha detto questo, Antonella ha fatto quest'altro, Antonella poverina si è addormentata in classe era molto stanca, Antonella oggi ha portato pane e nutella per tutti. Lei è oggettivamente più bella di me, più intelligente visto che a scuola ha tutti votoni. E' simpatica visto che tutti pare che la adorino. Almeno se fosse stronza avrei qualcosa su cui fare appiglio ma no, è pure tutta gentile e carina. Oggettivamente perché un ragazzo dovrebbe scegliere me al posto suo? Ho paura di essere di fronte alla fine annunciata della nostra storia e di non potere fare nulla per fermare questo brutto film. Se gli vietassi di uscire mettendo ultimatum vari non solo non sarebbe giusto ma sarebbe peggio perché il frutto proibito lo si cerca ancora di più. Se gli rompessi le scatole ogni volta che ho paura per avere rassicurazioni finirei per diventare quella noiosa e le sue qualità spiccherebbero ancora di più. Tutto ciò che posso fare è ricordargli quanto sta bene con me quando stiamo insieme ma vederci è praticamente impossibile perché sua madre lo fa uscire di casa solo il sabato pomeriggio per preparare sta maturità e andiamo in due scuole diverse. E quando ci si vede non possiamo stare sempre soli ovviamente perché altrimenti quando vede i suoi amici? Domani non sono a casa io, la prossima saremo insieme a tutti i nostri amici. Insomma devo aspettare sabato 23 per un appuntamento da soli. Come posso competere con chi può vederlo ogni giorno?

non ce la faccio più...sacrifici vani, ricominciare nuovamente...

Eccomi qua dopo 2 anni lontano in armi, (ho fatto il militare da Ufficiale), torno a casa. Purtroppo il concorso per restare in armi a tempo indeterminato non è andato, costringedomi a ritornare a casa al sud. Mi ritrovo a 38 anni a dover ricominciare da capo, non è finita perchè ho ancora la possibilità di rientrare, il concorso viene bandito ogni anno e ho altre 5 possibilità almeno. Tuttavia non ho più entusiasmo, pazienza di studiare, non ho fiducia, Ho constatato con mano che nonostante la preparazione, una manica di raccomandati e paraculati mi sono passati davanti.Mi sento depresso, non dormo la notte, sto sempre a studiare e ad andare in palestra, questa è la mia vita da 38enne in casa con i genitori. Se fallirò nuovamente non so cosa farò, e nel frattempo sto invecchiando, avrei voluto una famiglia, una casa ma nulla.Invidio chi ce l'ha fatta.Avevo tutto un lavoro che mi piaceva in uniforme, colleghi simpaticissimi. Ho perso tutto e devo ricominciare da capo. Odio la città in cui vivo, mi sento un alieno, non ho voglia di conoscere ragazze per la vergogna di essere attualmente disoccupato. Spesso ho strani pensieri....non so come uscire da questa situazione. Sto davvero male, non so più cosa sia un momento di felicità.

È infastidito dalle mie battute e prese in giro

Ride per le peggiori sciocchezze che gli capitano in giro ma quando provo a fare battute o a prenderlo teneramente in giro sembra infastidirsi e reagisce con un *ah/mah/vabbè/quanto sarcasmo/simpatica*. Ora, io non sono sicuramente la regina della comicità però nemmeno penso di essere cosi odiosa e questo comportamento sta cominciando a darmi fastidio; mi sento sbagliata rispetto a tutti quelli che frequenta e ho finito per smettere di fargliene e restare sempre seriosa.

Es. > mi manda una pagina di appunti con numeri strani di cui non capisco una ceppa (la mia matematica si ferma alle equazioni) e gli faccio i complimenti perchè non sapevo studiasse anche l'arabo. Mi manda un vocale tutto scocciato dicendo che non fa ridere. Ooookay, il mio scopo era risponderti qualcosa su argomenti di cui non so una ceppa ma okay, ne prendo atto.

Es2> l'altro giorno mi chiama all'uscita dell'uni ridendo come un disperato perchè una sua collega di corso (generalmente in tuta) quel giorno era vestita elegante per un concerto e si sentiva a disagio. Ah ah ah. Mamma mia che ridere. L'altra sera un suo amico continuava a ripetere con la voce del loro prof ma cettto! E lui continuava a scompisciarsi anche alla quattordicesima volta.

Devo imparare il suo umorismo....boh.

Quanto fa schifo scrivere la tesi?

Ma che periodo di merda è la stesura della tesi? Quanto fa cagare doversi rovinare la salute per riuscire a mettere insieme quel mezzo rigo di informazioni utili al giorno che ti permette di non sentirti troppo un coglione?

Io non ce la faccio più. Ho già bruciato due sedute di laurea, ho una media di quattro crisi di panico al giorno, mi sono lasciato con la mia ragazza, non ho praticamente più una vita sociale, i miei genitori ormai hanno perso ogni fiducia in me, non dormo più, sto trascurando tutte le mie passioni, i miei interessi e i miei hobby e come se non bastasse non sto riuscendo a combinare nulla. Siccome sto anche lavorando, soprattutto di estate, non faccio una vacanza da quasi 900 giorni. La cosa bella è che incontro gente che dice “ah stai scrivendo la tesi! Beato te, il periodo più bello della vita di una persona!” MA VAFFANCULO!

Non vedo l’ora che sia finita. Non festeggerò, perché francamente non c’è un cazzo da festeggiare, ci ho messo nove anni e finirò pure con un voto di merda; ma almeno potrò DARE FUOCO a tutto ciò che mi ricorda questo periodo infame: appunti, libri, copia personale della tesi, hard disk del computer e pure pergamena di laurea. E già che ci sono, nel falò ci butterò anche tutti i miei sogni infranti. 

Paradiso

Non so quanto mi rimane da vivere ....ma forse tutti nn lo sappiamo..la vita è imprevedibile!!!

.....ma oggi ho goduto ogni singola goccia della pioggia ...il loro rumore contro il vetro della machina ..è musica !!!

Poi ho fatto la mia camminata senza l'ombrello e mi ha fatto sentire felice ....così poco .....allora che senso ha avuto combattere tt la vita e farne una tragedia x le piccole cose ..??!! 

....ho capito tardi le piccole gioie che la vita offriva tt i giorni ...anche solo quello di aprire gli occhi al mattino e di vedere la luce  

Autostima sotto i piedi

Sono sempre stata l'amica normale di ragazze bellissime. E non le ho mai invidiate, avevo altre priorità, probelmi più importarti e classificavo i rapporti con i ragazzi come qualcosa che mi avrebbe solo distratto dalL' affrontare i miei probelmi. Semplicemente mi vergognavo di avene, mi vergognavo di non aver avuto una famiglia felice, di non avere tanti soldi ecc. alla fine era tutto un "fossi negli altri non sceglierei mai me" e mi andava bene così.

solo che gli anni adesso stanno passando, la mancanza di autostima mi sta schiacciando, tutti sono migliori di me, non riesco a trovare lati positivi in me, nel mio studio, nel mio percorso di vita.  Mi sono costruita un muro insuperabile che mi sta schiacciando Invece che proteggermi. E invidio le altre persone che sanno di piacere, che capiscono il loro valore, che si sanno vendere agli estranei e ai conoscenti mostrando solo il

meglio di loro.  

Una stupidaggine, come il fatto che una mia amica abbia cercato di liberarsi di un suo pretendente dicendogli che ero single, mi ha fatto smuovere qualcosa dentro. 

Sono la ruota di scorta a cui smollare i ragAzzi che non vogliono le altre? Valgo così poco? Un niente assoluto. mi viene da vomitare pensando a me stessa, Al fallimento che sono, di cui sono la prima artefice, a quello che non riesco a fare, al fatto che non riesco ad uscire dal baratro in cui sto candendo.

Non sono mai stata una piagnucolona, anzi non perdo praticamente mai il controllo, ed è una settimana che la sera nel letto piango fino a perdere il respiro. 

Mi mette a disagio l'amore proposto dalla società

Spiego meglio: mi sento mooooooooolto a disagio a pensare alle relazioni amorose degli altri, a quelle proposte nei film o nelle sitcom ecc.. Cioè, io sono fidanzato, sto bene con la mia ragazza, però mi blocco quando penso a queste "finzioni", e anche perchè io non mi sento nella stessa maniera in cui si sentono i personaggi del film. Cioè, sono impossibili amori così, sono inrealizzabili perchè prendono solo le cose belle dell'amore e le spiattellano tutte assieme.

Il risultato? Che mi sento un co...one che ha ansia a guardare queste cose così fittizie. Mi viene la repulsione, perchè so che guardandole penserei "ma questa non è la realtà, questa non potrà mai essere la mia relazione, non sarà mai così" e poi mi parte lo slero perchè mi sento a disagio per dei pensieri che in realtà sono più che normali.

 

Alcun evolte mollerei la mia ragazza solo per queste paranoie del cazz.. Però mi rendo conto che il mio è solo un momento, anche se ho paura di essere sbagliato

Rossella e Federica non rispettano le regole in generali

Loro sono delle persone che non vogliono rispettano le regole,tengono i cellulari accesi durante i musical,usano i cellulari a scuola e al lavoro ,hanno un cane ? entrano senza fregarsene delle conseguenze

ORA,A FANCULO LE REGOLE AL CINEMAAA

Allora,ho una cagnolina di 3  mesi,Monica,stasera dobbiamo andare al cinema e i stronzi forse hanno vietato solo a me di non far entrare la cagnolina,

non accetto questa regola ,io accuso mia amica di ribellarsi alle regole e una volta,ha fatto entrare una sua cagnolina[NON è VERO CHE HA UNA CAGNOLINA ROSSELLA] 

Barca a vela

Vorrei una barca a vela con pochissimo spazio, quello solo per le cose a me care e per le persone che veramente contano. Vorrei salpare col vento tiepido e costante di poppa , solo il rumore della chiglia che fende le placide acque. Io saprei cosa portare e chi portare e per questo mi ritengo fortunato.  Forse un giorno ci riuscirò ma son certo che sarà troppo tardi.