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Sfoghi: (Pag. 99)

Non riesco a reagire...

È da troppo tempo che sono fermo, in stallo e non riesco ad andare avanti nella vita.. non riesco a voltare pagina, costruire rapporti interessanti, avere relazioni d amore, mi mancano le occasioni, pur lavorando e vedendo tanta gente, tutti mi passano e sembrano non voler vedere il mio vuoto, il mio dolore.. Sono così più o meno da quando ero adolescente, da lì penso sia iniziato il mio lento ma inesorabile declino.. ero molto magro un tempo, lo sono stato più o meno fino ai 12 13 anni, poi non so cosa è successo ma ho iniziato ad avere una fame inarrestabile, mangiavo a casa, poi uscivo la sera in estate e mangiavo ancora, pizzette, panzerotti, birre, barrette di cioccolato.. in inverno la sera prima di andare a letto avevo l'abitudine di mangiare latte con una ventina o anche più pandistelle, era un qualcosa a cui non riuscivo a rinunciare per nessun motivo... la mia scarsa voglia di fare sport ha fatto il resto, adesso lavoro in ufficio come imoiegato, quindi mi muovo ancor meno.. sono arrivato a pesare 90 kili per un metro e 75, per fortuna non sono bassissimo di statura perché altrimenti sarei un ciccione a quest ora.. certo non sono magro, sono odi quelli che hanno fisico che sembra un tutt uno, sono tozzo e mi odio per questo.. ho la pancia gonfia e i fianchi largi, le cosce grosse e morbidissime come un budino.. soltanto il viso si salva, infatti ho un bel viso e me l'hanno detto sempre tutti... ho paura che non riusciro mai più a buttare giù questi chili, perché dopo una certa età perdere peso diventa davvero dura.. non ho mai avuto relazioni, e ho paura che sia dovuto alla mia stazza però poi vedo in giro gente conciata molto peggio, magari grassi e anche brutti che hanno avuto le loro storie.. ma qual è il problema allora? Come faccio ad uscire da questo incubo..stasera ho ordinato dinuovo pizza, la cosa assurda è che io mangio normale, non sgarro spessissimo, e soprattutto non sono uno di quelli che apre in continuazione il frigo, mangio tre volte al giorno, in mezzo non c è niente.. eppure il mio metabolismo sembra essersi completamente addormentato... sono molto infelice, vorrei risalire all'origine di queste mie abbuffate.. mi ricordo che da ragazzo mi sentivo molto solo e trascurato.. forse è stata questa la molla, ma come tornare indietro? Come cambiare? Se non ho motivazioni? Adesso mi appresto a passare un altro autunno inverno comlletamente solo e non ne posso più  a volte penso che mi basterebbe un amore, una persona accanto, un carezza o un bacio per risolvere i miei problemi..

Problemi, tanti e uno solo.

Ciao a tutti. Ho bisogno un po' di sfogarmi, ma ho anche bisogno di un vostro parere su una situazione creatasi con una mia amica.

Tre anni fa ci siamo trasferite nella stessa città, e abbiamo legato tantissimo. Abbiamo condiviso di tutto, segreti, serate, sbronze, un paio di viaggi all'estero, serie tv, faccende di vita quotidiana ecc. Dopo poco lei ha cominciato a lavorare, un lavoro che ha occupato sempre più il suo tempo anche a causa delle crescenti responsabilità, ma al netto di tutto ciò, appena possibile eravamo insieme, anche solo per trascorrere qualche ora a vedere un film insieme. E quando non potevamo vederci, trovavamo comunque il modo e il tempo di sentirci.

Un anno e mezzo fa ha cominciato a frequentarsi con un tipo, con cui poi si è fidanzata. Questo si è aggiunto agli impegni di lavoro. Mi sarei aspettata, a questo punto, di passare in terzo piano (dopo lavoro e moroso). Invece no. Non saprei neanche quantificare il mio piano da qualche mese a questa parte. Mi son trovata davanti moroso, lavoro, colleghi di lavoro, amici dei colleghi di lavoro, frequentatori assidui del bar e tante altre specie di persone.

Ora, io accetto il fatto di non riuscire a vedersi (pur abitando nello stesso palazzo). Con i suoi orari, ci poteva stare. Non riesco, però, a giustificare il fatto di non sentirsi. Mai. Neanche un messaggio. Se non al momento del bisogno o, una volta ogni non so quanto, con messaggi che sarebbe meglio non ricevere.

1) Ad aprile mi sono laureata... non mi ha scritto neanche due righe. Ha detto che appena avesse avuto tempo me le avrebbe scritte. Ad oggi sono passati quattro mesi. 

2) Dopo la laurea sono tornata al mio paese, ma a giugno sono risalita per quattro giorni. Siamo state insieme a pranzo da un'amica. Poi ci saremmo dovute vedere l'ultima sera per stare un po' insieme e dirci qualche fatto visto che, come avrete intuito, ci eravamo sentite quasi nulla fino ad allora (oltre a non vederci da due mesi). Ebbene, ci siamo viste, ma lei si è presentata con un'altra tipa, praticamente era come se non fossimo insieme.. morale della favola, dopo 10 minuti ho inventato un malanno e me ne sono andata.

3) Qualche giorno fa incredibilmente, inaspettatamente, forse un po' brilla, mi scrive. E mi scrive che le manco, che sa di far schifo dato che non mi scrive mai, sa che la odio. Allora io dico.. o sei falsa, o sei idiota. O sei falsa, nel senso che tutta questa premessa era solo un mettere le mani avanti nel caso io mi fossi lamentata di tutto ciò... o sei idiota, perchè se sai che potrei "odiarti", se sai di fare schifo, sai anche che avresti potuto evitarlo semplicemente facendoti sentire ogni tanto o evitando di fare stronzate di ogni genere. Io le ho risposto rinfacciandole un po' di episodi, lei non ha risposto alla accuse, ha solo concluso che ha sbagliato a scrivermi.

Il punto è che, adesso, non so che fare. Premetto che, per carattere, vado d'accordo con tutti, perchè riesco ad adattarmi ai diversi tipi di carattere (a meno di non sopportare proprio una persona). Difficilmente, però lego così tanto come con lei, difficilmente mi lascio andare a confidenze o addirittura al contatto fisico, come con lei. Ci ho tenuto e ci tengo un sacco, mi manca quello che è stata e, per questo, non riesco ad andare avanti. Vorrei scriverle ogni giorno, ma allo stesso tempo non saprei cosa scriverle, soprattutto dopo la sfuriata di cui vi ho raccontato. Io vorrei solo un rapporto normale.

Siamo a distanza, vorrei solo che ci si sentisse ogni tanto, che si condividesse ancora qualcosa. Non è possibile che la gente e le amicizie per lei siano così interscambiabili, quasi fossero delle mode. Come si può gettare al vento un rapporto che è stato così forte, così profondo, solo perchè conosci qualcun altro?

Non so che fare.. scriverle? Aspettare che sia eventualmente lei a farlo? (Difficile, l'unico pretesto potrebbe essere il mio compleanno, a breve). E se le scrivessi, come farlo? Con la coda tra le gambe? Facendo finta di nulla? Riprendendo il discorso in maniera più pacata? Ma se il rapporto ormai è morto a che serve?

Al momento è il mio tarlo, perdo ore a leggere vecchie chat.. di momenti belli, altri meno, ormai vivo di ricordi. 

Fidanzati ma niente sesso

non capisco il ragazzo con cui sto !ho 20 anni lui 21  ci conosciamo da 6  mesi , l ho conosciuto su istagram abbiamo chattattato un mesetto  , e dato che andavano d accordo e ci piacevano ci siamo incontrati ci siamo messi insieme alla terza uscita

 usciamo quasi tutti i fine settimana , sia in compagnia che soli , ci sentiamo via chat , ci telefoniamo ogni giorno ! ai  suoi amici mi ha presentato come la sua ragazza , e davvero sono  felicissima  provo qualcosa per lui , è premuroso , dolce, mi riempie di complimenti  ma...  arriva la nota dolente Mi ha dato solo qualche bacio , mi fa battutine maliziose ma non ha nemmeno provato ad andare oltre !lall inizio ho apprezzato il fatto che non mi sia saltato addosso alla prima occasione , ma ora ? Mi vergogno a parlargliene , ci ho provato ma non ho concluso niente ,   sono una ragazza timida , senza esperienza e sono pure vergine è difficile per me  prendere l iniziativa !un giorno gli ho scritto che volevo fare l amore con lui , mi ha risposto che lo desiderava anche lui è avremmo trovato il momento giusto ! 

per questo  ho invitato due volte a casa mia ,  eravamo soli , mi sono vestita in modo provocante ,  abbiamo cenato e  visto un film qualche bacio un po spinto sul divano e fine .ha rifiutato di fermarsi a dormire con la scusa che si alza alle 6 per andare a lavorare !
per ferragosto Siamo stati una settimana  al  mare nella loro casa , c era  presente tutta la sua famiglia e io mi sono ritrovata a dormire nella stanza con  sorella di 17 anni e non con lui 

Quando arriva il momento giusto ? Sono passatiduee mesi  Da quel messaggio ! 😩😩😩 

Non sopporto mia moglie

Mi ha rotto le palle sta donna, non fa che sclerare e urlarmi... pure davanti ai figli. Poi quando tento di andarmene mandandola a fare in culo  i bambini piangono e mi trattengono....non ce la faccio più. "I have a dream" che si innamori di qualcuno e si tolga dai coglioni....ma purtroppo non credo che succederà mai....chi se la prende sta matta mica sono scemi come me!!!

SONO UN DISASTRO TOTALE

Buongiorno a tutti, 

ho 26 anni.  

 Ho deciso di scrivere qui totalmente a caso ma forse potrebbe farmi bene condividere ciò che sto pasando. 

Vi spiego molto in sintesi la mia vita fino a qui. 

 Sono ludopatico ( per chi non lo sapesse , ho problemi con il gioco d'azzardo) da diversi anni , da circa 4/5 anni. 

 Ho sempre avuto la passione per il gioco , anche prima dei 18 anni. 

 Appena diventato maggiorenne ovviamente mi sono subito buttato nel mondo dei casinò e del poker , anche lavorativamente. 

 

Dopo qualche anno a lavorare  ho iniziato a giocare a poker , con buoni risultati . 

nel frattempo ho vinto parecchi soldi giocando al casinò (circa 40 mila euro) e questo mi ha fatto ovviamente sballare il cervello.

 

ho già fatto sedute da psicologi vari e ho già provato tutte le misure preventive necessarie per smettere di giocare . 

 

 NON FUNZIONA . 

 

Ho un lavoro a tempo indeterminato in svizzera da 5 anni  e questo mi garantisce  una buona entrata economica,

ma non appena inizio ad avere qualche soldo da parte la testa mi va al gioco e perdo tutto, quando va bene .

se invece va male ( quasi sempre) mi trovo con debiti da pagare. 

 

la questione è che l'unica cosa che veramente mi da emozioni è il gioco. 

ho una vita piena con tanti amici e un bel giro di ragazze, ma nulla paragonabile al gioco . 

 

circa ogni anno torno a giocare e circa ogni anno perdo circa 10/15 mila euro a caso . 

 

ora mi trovo con debiti da pagare per circa 30 mila euro per altri 4 anni ( fatto finanziamento) , sono anche andato a vivere solo da Gennaio in un bell'appartamento , ma io non so più cosa fare . 

 

i 30 mila euro li pagherò e non è quello il vero problema . 

 

il vero problema è che mi faccio schifo, non mi piace la persona che sono diventato, e non riesco a costruire niente di buono perchè appena ho 2 soldi l'unica cosa che mi viene voglia di fare è giocarli . 

 

spero di non aver scritto troppo male e che qualcuno possa dirmi la sua opinione . 

 

PS. 4 anni fa mi era già successo di essere sotto di parecchi soldi ( circa 24 mila €) e feci 6 mesi senza dire nulla a nessuno . 

poi grazie ad un mio caro zio riuscii a parlarne con i miei genitori e a risolvere tutto ( pagando poi il debito a loro nei mesi successivi) 

Gesto romantico

vorrei ricominciare con la mia ex, l’ho lasciata 2 settimane fa dicendole cose terribili che non penso ma che in quel momento sono venute fuori.. ora vorrei fare un bel gesto per scusarmi, ho qualche difficoltà in più perché abitiamo a circa 1h di distanza e lei abita con i suoi che già non mi potevano vedere prima..  

Qualche consiglio? 

Mi manchi

e oggi Sono due mesi che lei mi ha lasciato , l’ho amata e la amo come non ho mai amato e l’idea di perdere per sempre la ragazza che ho sempre sognato e voluto mi fa impazzire ...  Tra poco ti rivedrò in amicizia come dici tu , non so se riuscirò a guardarti negli occhi e a vedere il tuo meraviglioso sorriso senza morire dentro , lo so mi sto facendo del male ma è più forte di me ... 

perché mi accontento delle briciole pur di stare un po’ con te ? Non mi voglio abbastanza bene ? Cosa ho che non va ?  

SONO STATA ADOTTATA ...

Io non comprendo quei ragazzi della mia età che amano i propri genitori adottitivi, epppure ne ho tnti di amici così.

Gli invidio, ma non gli invidio sicuramente la dimenticanza della propria famiglia biologica.

Io se tornassi indietro, non vorrei mai essere stata adottata, avrei preferito aspettare la maggiore età in orfanotrofio.

SI! Odio i miei genitori finti, perchè loro non sono nessuno per me, non sono mai riuscita a volerli bene in tutti i 9 anni che ho vissuto con loro, per me sono solo genitori sull'anagrafe e non del sangue, perchè la donna che io ho chiamato mamma in questi anni, non fa altro che dirmi che sono un disastro, che sono una stronza, che sono una ingrata e anche suo marito.

Stasera abbiamo litigato per l'ennesima volta e di nuovo mi ha ripetuto queste cose, ormai non mi sorprendo e l'uomo che io ho chiamato papà mi ha dato uno schiaffo...e non mi ha mai alzato le mani. 

Vorrei solo scappare dal mondo, in un posto tutto per me, lontano da tutti e tutto, io non ce la faccio più. 

Film visto e rivisto che ha anche rotto il cazzo

Ogni volta che tento di iniziare una nuova storia il ciclo è sempre lo stesso: conosco una persona, ci piacciamo, nasce qualcosa, "Sei fantastica, unica, bellissima, purissima, levissima"; poi inizia un silente e graduale allontanamento, che puntualmente mi porta a esprimere il mio lato peggiore. "Non sei tu, sono io", "Ti lascio perchè non ti merito" e le solite cazzate. Poi come per magia, nel giro di pochissimo tempo, trovano l'amore della loro vita. Quello a cui davvero danno attenzioni, con cui si fanno le merdose foto di coppia, per cui fanno di tutto e di più, si prendono casa ecc... Col tempo me ne fotto, vado avanti, quasi li reputo morti. Ma no. La pace è in realtà illusoria, perché prima o poi arriva sempre un momento in cui le persone in questione sentono la necessità di scrivermi i fottuti messaggi di scuse/pentimenti/ricordi o chiudermi da qualche parte per cercare di baciarmi a caso. Se respingo l'offerta o rispondo: "Vaffanculo tu, rifiuto immondo, quella puttana laida di tua madre e quel mostro con cui ti fai le foto da bimbominkia"?="Oh, sì, fustigami tutt*. Sei l'amore della mia vita. Nessuno sa scoparmi come fai tu. Voglio portarti in giro per il mondo, ti voglio con me ovunque, voglio sposarti". Se solo provo a dire: "Ok, dai, potremmo riprovarci/provare a vederci e vedere come va?"?="Chi cazzo ti conosce?".  

Qualcuno di voi dirà: "Va beh, dai! Avrai incontrato, nel corso della tua vita, delle persone diverse". Effettivamente ho avuto due fidanzati che erano totalmente degli zerbini, da adolescente. Hey, un momento... Probabilmente perché non ero innamorata neanche lontanamente e li maltrattavo di continuo. 

E no, non è neanche una questione di "farsi desiderare", perché ho pure provato a fare la stronza per un po' e POI a manifestare dei segni di interesse, ma comunque nel momento in cui provo interesse scappano. 

In tutto ciò, la mia ultima fiamma ha preferito, a me, una tipa ancora più facile. Una con cui non aveva nemmeno bisogno di formulare dei complimenti decenti e di non apparire totalmente idiota. 

E allora, PERCHE', FIGLI DI TROIA? 

Sfogo

Ciao, questo è il mio primo sfogo. Mi sono iscritto perché ho bisogno di sfogarmi con qualcuno. Non trovo niente di positivo nella mia vita, ho 30 anni non sono fidanzato, niente amici e una famiglia composta da persone menefreghiste. Il più delle volte non me ne frega nulla, sono sempre stato una persona solitaria, ma quando lo sconforto prende il sopravvento cerco di tenermi impegnato  di non abbatermi ma non trovo una soluzione a questa vita priva di senso. Praticamente nelle condizioni in cui mi trovo non so se sia possibile ricominciare e soprattutto da dove iniziare. 

Ringrazio in anticipo chi vuole darmi un consiglio o chi semplicemente si trova in una condizione simile alla mia e vuole commentare.