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Dom
12
Feb
2017
ed eccola l'ennesima batosta.
http://www.sfoghiamoci.com/Altro/23203/dio+non+vuole+farci+respirare.html
avevo scritto pochi giorni fa questo sfogo.. talmente incazzato che non riuscivo a scrivere bene.
Ora eccomi qua, dopo l'ennesima incazzatura.. che non vi sto manco a raccontare, si va sempre di male in peggio!!!"!!!!!!!
Nei commenti qualcuno ha detto che son ricco perché ho la salute, una famiglia.. allora voi non sapete un c***. I miei genitori sono invalidi al 100% e se va bene vivranno ancora 10 anni.. e io ne ho 20. Mio nonno è mancato 6 mesi fa, dopo che sono stato male, mia nonna è pure lei invalida, forse son l'unico che di salute ne gode, ma anche io ho i miei fottutissimi problemi. Il fatto che son giovane e mi permetto di trascurarli è un altra cosa.
Forza e coraggio, due parole, ovviamente io non mi remo contro ma la sorte gioca brutti scherzi. Ne passi una, ok, due, ok, tre ok, quattro, ok.. cinque, sei, sette, otto, nove, DIECI.. cioè basta. Problemi economici, di salute, ma allora che cazzo vivo a fare? Per stare depresso 365 giorni l'anno. Non posso sentire mezzo lamento da un bambino viziato perché mi sale la carogna. Poi vieni qui e leggi storie che non stanno ne in cielo ne in terra. Ne in cielo ne in terra. Gente che si perde nel superficialismo dietro storie d'amore che non hanno fondamenta dal principio.. gente che vive su MARTE invece che sulla terra, ma ha sempre la SALUTE e i SOLDI in tasca.. Mondo di merda, mondo ingiusto. Io spero solo che arriverà il momento del mio riscatto. Arriverà il momento dove finalmente potrò essere fiero di essere uscito da questa merda. Guardo in alto e non vedo niente. Guardo in basso e cazzo, sto toccando il fondo. Più giù di così non si può, mi manca un tumore e veramente, sarei contento forse. Dovrei rimangiarmi queste parole? So benissimo cosa vuol dire ammalarsi. Ne ho avuto prova 6 mesi fa, quando mio nonno non ha avuto tempo 1 mese per scoprire e morire di cancro ai polmoni. E ancora 2 anni prima, l'altro mio nonno è morto di tumore al pancreas, sempre in 1 mese da quando era stato ricoverato. Se penso alla salute, inizio a farmi mille paranoie e a sensazione sono quasi sicuro di ammalarmi, prima o poi, morirò di cancro anche io. Ma perché non vi svegliate? In città l'aria è irrespirabile, la gente è insopportabile, tutti stressati, tutti impazziti, quando hanno 1/8 dei tuoi problemi. Quando vorresti essere te al posto loro, per poter prendere il volo, e invece ti ritrovi incatenato al NULLA, al nulla perché è una barriera invisibile ma c'è! Un giorno la supererò di questo ne sono certo, anche perché non si può cadere in basso senza la spinta verso l'alto non so se mi spiego. Non mi meraviglierò della gente che non capirà una mazza di questo sfogo perché sono ND, oltretutto, ho dei talenti che dovrei coltivare ma non ci riesco a causa dei mille problemi, che cerco di smaterializzare, ma puntualmente si ripresentano.
Avanti per la prossima batosta, ormai mi son fatto le ossa!
Dom
12
Feb
2017
Lo voglio con te
lo voglio con te
un attimo romantico
un momento dolce, mano nella mano.Un momento in cui i nostri cuori trasmettono ciò che provano, attraverso la profondità dei nostri occhi.
Lo voglio con te,
un minuto di silenzio di solo bacio dolce e al contempo passionale, perché il domani potrebbe essere troppo tardi per noi, e non va sprecato un solo istante.Io voglio vivere al massimo con te, io lo voglio con te.
Voglio con te,
Un litigio pauroso, un litigio per perderci, piangere e riconciliarci.Voglio con te questo, per capire quanta paura possa fare il mondo senza me, senza di te.
Voglio con te,
una notte d'amore senza limiti.Senza tabù, e con la voglia di noi due come mai successo prima.Una notte d'amore dove i nostri spiriti si possono unire in un tutt'uno, un qualcosa di immenso, di grandioso, la vera essenza dell'amore.
Voglio con te,
una notte violenta, per addormentarci abbracciati e cullati dalle coccole e mille pensieri.
Voglio con te,
una seconda possibilità per renderci ancora più forti.Voglio con te, una terza possibilità per migliorare, una quarta, quinta e così via, finché i nostri cuori lo vorranno.
Voglio con te,
una carezza.Un messaggio, ma non di quelli che si mandano via cellulare o per posta.Voglio un tuo messaggio d'amore, che sia un bacio sulla guancia, o sulla fronte.Basta un ti voglio bene, che reputo mille volte più grande di un "ti amo", che tutti sono in grado di pronunciare.Un "ti voglio bene ", è una dichiarazione.
Voglio con te,
un cammino fatto di fiori, di dolci animali che camminano al nostro fianco, ma in cui si possa godere di qualche temporale ogni tanto, per capire che quello è il nostro percorso, e rimane bellissimo lo stesso, nonostante qualche goccia, litigio o discussione.
Voglio con te una perfetta storia d'amore?No, voglio con te una storia d'amore imprevedibile, e sarà anche migliore.
Voglio con te qualcosa di unico, perché qualsiasi cosa dovesse mai accadere, non voglio che ti dimentichi di me.
Ciao amore mio.
Ti voglio bene, Ti amo.
Dom
12
Feb
2017
Mi sta sul cazzo mia madre
È una donna estremamente pigra, si alza dal letto all'una e la casa è sempre un macello. E poi si fa mantenere da mio padre da almeno 30 anni, prima di sposarsi so che lavorava a fare le pulizie dopo che si è sposata non ha più lavorato neanche un giorno punto è sempre lì a lamentarsi addosso a mio padre su tutto quel che non le va bene, ma non muove un dito. Oggi le ho chiesto come mai quando siamo cresciuti non ha cercato un lavoro, e lei mi ha risposto che ha avuto i figli tardi, non sapeva dove lasciarci il nido non ci prendeva se non aveva un lavoro stabile ( forse si riferiva ai corsi ma è ovvio che magari i primi anni con i bambini piccoli non lavori... però io e mio fratello abbiamo 5 anni di differenza e e mi ha avuto a 32 anni).
A casa non va bene non le va bene niente, e allora mamma perché non lavori?
Non risponde, si aggrappa a scuse. D'altronde lei è trent'anni che sopporta mio padre... Ha datofurroe x la famiglia.... E poi ciao, quando le gira male rinnegabdi avermi messo al mondo, e della famiglia sene sbatte. Certo certo "avevo i bambini da curare" e poi chiamavano a casa perché mio fratello era sempre assente settimane intere da scuola.
Dom
12
Feb
2017
Mi sta sul cazzo mia madre
È una donna estremamente pigra, si alza dal letto all'una e la casa è sempre un macello. E poi si fa mantenere da mio padre da almeno 30 anni, prima di sposarsi so che lavorava a fare le pulizie dopo che si è sposata non ha più lavorato neanche un giorno punto è sempre lì a lamentarsi addosso a mio padre su tutto quel che non le va bene, ma non muove un dito. Oggi le ho chiesto come mai quando siamo cresciuti non ha cercato un lavoro, e lei mi ha risposto che ha avuto i figli tardi, non sapeva dove lasciarci il nido non ci prendeva se non aveva un lavoro stabile ( forse si riferiva ai corsi ma è ovvio che magari i primi anni con i bambini piccoli non lavori... però io e mio fratello abbiamo 5 anni di differenza e e mi ha avuto a 32 anni).
A casa non va bene non le va bene niente, e allora mamma perché non lavori?
Non risponde, si aggrappa a scuse. D'altronde lei è trent'anni che sopporta mio padre... Ha datofurroe x la famiglia.... E poi ciao, quando le gira male rinnegabdi avermi messo al mondo, e della famiglia sene sbatte. Certo certo "avevo i bambini da curare" e poi chiamavano a casa perché mio fratello era sempre assente settimane intere da scuola.
Dom
12
Feb
2017
Proposta di lavoro 40 anni
Ciao a tutti
volevo un consiglio se possibile
Lavoro da oltre 15 anni in una piccola software house che sviluppa un proprio Gestionale aziendale. (Per gestire magazzino fatture contabilità ecc).
Svolgo attività di consulente applicativo su tutti i moduli.
Non sono quindi un informatico puro ma sono nell'ambiente (anche se anni fa ho fatto corso di Programmazione.)
Ho risposto ad un annuncio di lavoro quasi per caso, ho fatto il colloquio ed è andato bene. E' una grossa multinazionale che cerca consulente applicativo solo sull'area produzione e logistica. Il loro ERP è molto piu completo del nostro anche se la tipologia di cliente finale è la stessa. Chiedono anche buona conoscenza di SQL server e T-sql.
A breve hanno detto che mi faranno proposta economica.
Adesso mi sorgono mille dubbi. L'ambiente è completamente diverso, sono circa in 250 fra tutti i reparti. Non so che tipo di clima si respiri.
Ho paura di non riuscire ad affrontare e imnparare il nuovo erp o di usare in maniera approfondita SQL.
Insomma sto nella piccola e confortevole software house famigliare o faccio il salto ? (ho 40 anni moglie e 1 figlio)
Grazie a chi vorrà darmi consigli
Luca
Dom
12
Feb
2017
colpa del fisico
Non c'è la faccio più ad avere un fisico così magro ho provato tante diete per ingrassare ma nessuna ha fatto effetto ,mi sono vista i vari siti internet sono andata dalla nutrizionista ma niente. È brutto dalla gente sentirsi dire ma sei anoressica ,ma i tuoi genitori nn ti danno da mangiare o di peggio ma non ti metti vergogna di essere così magra e così alta .Ma il peggio viene anche quando ti guardi allo specchio e ti guardi e riguardi e provi schifo per il tuo stesso corpo e non ti accetti ... A volte sento le mie amiche che si lamentano perché nn riescono a dimagrire e quando sento uscire queste parole dalla loro bocca mi mangio le mani perchè hanno un fisico perfetto .Mi fa male quando tipo i ragazzi dicono guarda a quella mazza di scopa mamma mia fa impressione ma come è magra . Ho vergogna anche quando vado a mare perché poi essendo magra si vedono tutte le ossa e la gente inizia a guardarmi con occhi pieni di pregiudizio .Oppure quando i miei amici mi dicono se saresti più in carne saressti bellissima ... io sono questa è nessuno lo accetta ..Purtroppo più andiamo avanti e più mi rendo conto che questo è un mondo fatto solo di pregiudizi basato solo sul puro egoismo.
Sab
11
Feb
2017
Perché le ragazze della mia età sono tutte s.c.e.m.e?
Ho 18 anni.A scuola quando entravo in vari gruppi tutti parlavano ma non con me, quando parlavo io non mi ascoltavano e alle uscite non mi invitavano.Quindi ora non ho nessun gruppo.Rimanevo sempre a disparte perché non mi hanno mai trovata interessante e divertente, infatti ora li odio tutti.Anzi forse anche perché io non parlavo mai di quante volte mi sono ubriacata, delle c.a.v.olate fatte, di che discoteche milanesi sono stata ecc... Oppure loro parlano anche di come si sono fatte i loro ragazzi.Io non parlo di ste cose, il brutto e che nella mia classe sono tutte ragazze da discoteca e che tornano a casa alle 04:00 di mattina stando tutta la notte in giro per Milano, io vivo con mio padre, e lui non mi fa tornare tardi, anzi io non ho nemmeno con chi uscire, quando volevo andare un giorno in discoteca a vedere un cantante non potevo perché non avevo nessuno, invitavo gente che conosco ma tutti fingevano di non poter venire.Devono solo morire tutti loro perché fanno schifo, io mi sono sempre mostrata scherzosa e sorridente ma nessuno ha mai apprezzato questo!Prima ero amica di una ragazza metà portoghese metà pugliese della mia classe, venuta 2 anni fa da Lisbona ma ora quella non la sopporto più perché a smesso di c.a.g.a.rmi, un settimana dopo che l'ho conosciuta non mi filava di striscio e alle altre ragazze parlava solo di cavolate e delle uscite del sabato sera, e di come una volta si è menata in discoteca, di come quando deve andare dal dentista non trova mai sua madre in giro per Milano perché arriva in ritardo, di come fa come vuole lei, del perché arriva sempre in ritardo a scuola, di come sua madre la sgrida, di come suo padre e di Brindisi e sua madre di Lisbona, e di come prima viveva a Lisbona e si divertiva tantissimo, e di come vorrebbe vivere a Como col suo ragazzo ma sua madre non la lascia e stupidate varie, e dire che tutte vogliono essere sue amiche, e quando parla tutte sta cavolate tutte le mie coetanee si divertono ad ascoltarla, invece a me non mi ascoltano mai perché non parlo idi.o.z.ie, non mi trovano interessante perché non faccio l'idiota.Infatti odio tutta la mia classe, sono tutti dei idioti come quella ragazza descritta prima, a me non mi vogliono e non mi servono.Mi chiedo perché i miei coetanei di maggioranza sono tutti così sce.mi, ora da neanche un anno ho un amica solo una, lei è venuta da poco dalla Calabria e ho fatto amicizia con lei perché è da poco a Milano, lei almeno non parla s.c.e.ma.te e non va in discoteca a ubriacarsi, non torna alle 04:00 di mattina e non si comporta male coi suoi genitori come la maggioranza delle mie coetanee, ride e scherza con me e non parla di discoteche.Lei mi basta, non va con me in classe, ma mi va bene come amica :).Mi chiedo perché la maggioranza delle mie coetanee si ubriaca, fa idio.z.ie e parla stup.i.da.te.Poi è difficile al giorno d'oggi trovare miei coetanee che non fanno così.
Sab
11
Feb
2017
saluto ad un amico mai conosciuto.
gli sfoghi hanno diversa natura, alcuni "scaricano", altri sono di rabbia, altri semplici sciocchezze, altri poetici, altri patetici, altri ancora buffoneschi, ve ne sono di veri e di falsi, di fantasia di sogno e di piacere... questo mi serve solo per buttare fuori tutto e non pensarci più... per questo lo farò da anonimo, non lo voglio vedere tra la mia cronologia, ma non farò nulla per non sembrare me stesso, non mi camufferò.
però vi avverto... parlerò della commare secca...
è già una settimana... lo vedo lì in quel letto consumarsi sempre di più, è un tronco ritorto, brutto a vedersi ... come l'arbusto della vite, che come pianta è brutta, ma il suo frutto è dolce e generoso, intorno a lui i figli la moglie i nipoti, lo guardano con sguardo d'innamorato, girano intorno a lui dispensando sorrisi belle parole e speranza... speranza nell'altro mondo .. perchè la sua clessidra sta facendo cadere gli ultimi granelli di sabbia nera, nera come il cancro che se lo sta portando via.
la struttura ospedaliera è bella, nuova, il personale è sempre sorridente, le infermiere vengono subito se suoni il campanello, strano per una struttura pubblica... eppure è così, è uno di quei posti dove si dispensano le cure palliative... terapia del dolore, quella parola che ho detto prima ... cancro... lì non si deve dire, è vietata da un codice mai scritto, una muta consegna che i parenti e gli amici si passano l'un l'altro con lo sguardo; ancora lo guardo... e mi chiedo cosa significhi essere una persona di successo... guardo lui ed ho la risposta, non lascerà ricchezza, latifondi, proprietà immobiliari, fondi comuni, azioni, o titoli nobiliari, eppure chi lo ama sta lì nella speranza di ritardare la commaraccia che sta per venire... giro la testa vedo il corridoio, la porta aperta dall'altra parte,un uomo a letto, capelli bianchi, bestemmia... impreca, ha quattro figli, che però da quando è lì non sono mai venuti, e due giorni dopo quando uscirà dalla stanza inscatolato in un contenitore di metallo verde , sarà sempre solo, l'infermiera dirà "sono due ore che è "andato", ed ancora non si vede nessuno dei parenti", due giorni dopo... io sono in quella stanza riguardo lui nel letto, ma chi lo ama non l'ha lasciato sta lì intorno a lui, sì... è indubbiamente un uomo di successo... sta ricevendo quello che ha dato nella vita, una volta dissi ad una persona... "l'importante nella vita, è la qualità dei legami che intessi con chi ti sta vicino", le ho dette con leggerezza quelle parole, con incoscenza senza sapere... oggi ritornano. si fanno strada dentro me, si fondono le assimilo, ne conosco il sapore l'amarezza e la dolcezza... ora ... ora le vedo davanti a me, che ridono scherzano lo imboccano lo puliscono lo accarezzano, si chiamano michele andrea elisa giovanna franca ... quelle parole sono diventate vive.
è passata circa una settimana... ed ho un pensiero fisso in testa... un pensiero che credevo d'aver perso... uno dei centinaia di sfoghi che ho letto quì, di una persona che non so come si chiama, se è mai più tornata quì... ho faticato per ritrovare quello sfogo, ma l'ho trovato... vorrei salutarti amico mio...
dubito che qualcuno sia arrivato fino in fondo, per cui mi scuserò solo con la/il moderatore che ha dovuto per forza leggere tutto, non volevo intristirti, ma se non sei di marmo è successo, ma anche questo fa parte della vita, vorrei ringraziarti... grazie per questo posto.
Ciao amico mai conosciuto.
http://www.sfoghiamoci.com/Altro/18342/Troia+senza+cuore.html
Sab
11
Feb
2017
"Sei fredda quanto vuoi, ma anche il ghiaccio si scioglie"
Non so come io sia arrivata qui, non so da dove cominciare, ora ci provo...
Ho 19 anni, ma sono già stanca del peso che sento nella mia vita. Voi penserete "Ecco l'ennesima ragazza triste, a cui fa schifo la vita". Vi assicuro che non è così. Siete mai stati veramente felici? Io sì, per poco, giusto per capire quanto una persona possa stare male. Ho sopportato tante cose nella mia vita, veramente tante, che mi hanno reso la persona forte e determinata che sono ora, o meglio, che ero fino a qualche tempo fa. Sì, perchè non so cosa mi stia succedendo.In questo periodo mi sento sbagliata, persa, davvero infelice. Non so cosa fare della mia vita. Sono quella che gli altri definiscono la "figlia perfetta", e vorrei esserlo tutt'ora, credetemi, ma in questo periodo sento di deludere le aspettative di tutti, dei miei genitori e questo non se lo meritano. Ho sempre (hanno sempre) preteso tutti tanto da me: per la scuola, l'educazione, la maturità( intesa quella mentale) e io ho cercato di rispettare ogni volta le aspettaive di tutti. Ora non ce la faccio più. Sono al limite. Le persone non mi capiscono " Sei una bellissima ragazza, hai la fila di ragazzi che vorrebbero stare con te,sei intelligente, hai una famiglia che ti ama" Ah, com'è bello vedere le cose da fuori, vero? Pensano che basti la bellezza per essere felice, che non ci sia nessun problema in famiglia. Non è così, non per me. Per me è strano sfogarmi qui, non sono il tipo di persona che si lamenta e tendo a tenere tutto dentro per non pesare su nessuno. Odio dipendere da qualcuno. Nessuno capisce che dietro l'infinità di sorrisi, c'è un mare di lacrime (ovviamente in solitudine, non voglio che gli altri mi vedano così, non voglio darla vinta a nessuno). Penso che una persona possa vedere la tua tristezza senza arrivare per forza a piangere. Ma non tutti sono in grado di farlo.Ho sempre fatto tutto da sola e non ho mai chiesto aiuto a nessuno. Aiuto sempre tutti per come posso, ma per le persone non è mai abbastanza ciò che fai. Pretendono sempre di più. Sei una sola, ma devi lottare per mille e sopportare altrettante cose. Non c'è nulla di buono in questo periodo e io sto perdendo le forze.Io non voglio questo tipo di vita, vorrei qualcosa che mi stravolgesse in positivo, questa monotonia mi sta consumando. Non riesco a trovare qualcuno che mi completi, che sia affine al mio pensiero e che guardi oltre. I ragazzi mi vedono come "bella,ma stronza", ma non è così. "è un bel ragazzo, perchè non ci stai?" Non mi basta, non voglio questo. L'amore mi ha deluso per ben due volte e non credo di essere più in grado di amare, anche perchè non c'è nessuno che sappia tenermi testa. "Vorrei essere bella come te" , "Vorrei essere intelligente quanto te" , " Quanto ti invidio"...solo io non vorrei essere me stessa? Ecco perchè senza etichetta. Non riesco più a sintonizzarmi con me stessa. Per non deludere gli altri mi sono annullata.
Scusate per il papiro, se qualcuno si prenderà la briga di leggerlo, ne sarei molto contenta. Purtroppo è difficile sintetizzare la propria vita, o meglio, la propria sofferenza in poche righe. Grazie a tutti.
Sab
11
Feb
2017
consiglio
alle donne: restate single. Perché se sei single ti ammirano, ti vogliono. Ti desiderano. Scegliete di studiare e lavorare in un ambito che vi appassiona. Avrete piaceri immensi, molti più di quei tre momenti di orgasmo dati da uno che chiamerete marito ma che vi stimerà meno di zero, anche se gli lavate le mutande e vi occupate della sua casa e dei suoi figli, spendendo meno possibile per parrucchiere e quant'altro. Vi consiglio di non credere alla baggiata della Biancaneve e del Principe Azzurro, le fantasie d'amore vi faranno ammalare di depressione. Alla fine non riuscirete nemmeno più ad amare voi stesse. Vi consigli di splendere e nessuna splende se si sposa. Le donne devono smetterla di soffrire per amore. Le donne più desiderate sono le zoccolette, quelle che rovinano le famiglie facendo le amanti perfette senza fatica, prendendosi solo il meglio, fingendosi martiri. Le donne più ammirate dai maschietti sono quelle che non chiedono, prendono quello che vogliono, alla faccia di tutto e di tutti e fingono pure di essere povere animelle sante. Ecco. Da moglie idiota che ha scelto l'amore nella sua vita, vi dico questo. Siate egoiste, stronze, selvagge e libere, come lo sono i maschi. E vi ameranno. Tanto. Se amerete voi, finirete cornute, distrutte dentro e fuori. Se non studiate e non avrete un mestiere che vi piace la vostra vita farà schifo e diventere madri chiocce che vivono la vita dei propri figli fino a rovinargliela pure a loro. Siate donne single, non fate figli che il pianeta già scoppia di disgraziati infelici. Siate indipendenti, economicamente e nella mente, col cuore pieno d'amore per la vita e per voi stesse. Agli uomini non va dato nulla, altrimenti non vi ameranno mai. Mai davvero. Gli uomini vanno usati come amici e per fare del buon sesso una volta ogni tanto. Altrimenti prendetevi un vibratore che vi farà godere di più. Non servono a nulla. Ve lo dice una che non fa che soffrire da quando è nata grazie agli "uomini"...sarete sole, sempre se vi aspettate che loro siano la metà mela la prenderete in quel posto. E se penserete di delegare a loro la vostra felicità, sbagliate. Vi daranno solo tristezza, rabbia, delusione. E' garantito. E' solo questione di tempo. Siate single, siate felici. E non fate le amanti di uomini impegnati, perché li c'è la differenza tra donne vere e donnette che fanno soffrire altre donne. Siate libere. Solari, intraprendenti e serene. Ve lo consiglio. O conoscete davvero coppie felicemente sposate da anni e anni che vivono serene? Una coppia cosi esiste per finta, andate a vedere cosa scrive sul diario la donna di quella coppia e capirete l'inferno che vive e che sorrisi pianta sulla faccia girando per strada...la depressione è qualcosa che vi segue, già solo per il fatto che siete donne. Il male peggiore per noi è l'uomo. Ricordate la felicità di quando eravamo bambine? Eravamo felici con poco e soprattutto senza dover avere accanto un uomo. Ci bastavamo. Questo dobbiamo ricordare. Che ci dobbiamo bastare. Per me è tardi. Spero che le giovani prendano queste righe come oro colato, perché altrimenti tra qualche anno saranno qui loro a scrivere uno sfogo come questo, come faccio io che ho creduto nella favola e la vita mi ha ripagato facendomela vivere, quella del "vissero felici e contenti" che era ovviamente intesa solo per l'uomo...