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La moto

Vado in garage, ed è li. La mia moto. La mia amante.Ci guardiamo. Lei capisce. Mi infilo la tuta. Salgo in sella e allaccio il casco. Premo il pulsante e si alza la cler. Switch on sul pulsante di sicurezza e accendo la moto. 121 decicibel risuonano. Vibra la casa. Esco fuori e la lascio scaldare  qualche minuto. Infilati i guanti e via. Andiamo a farci un giro. Prima seconda. 150 all ora. Diminuisco un poco. Passo vicino al mo amico benzinaio e lo saluto. Entro in statale.Non c'è un anima. Scalo ed accelero fino al limitatore. Metto la quarta: 220.Mancano ancora due marce per arrivare a 280 ma rallento. Ok piccola ma ora andiamo piano. Lei borbotta. Arriviamo al paese. Parcheggio la moto nella piazza principale. C'è un bar, Posteggio li davanti cosi ti vedo. Mi siedo. Cosa desidera? un caffè e un bicchere d'acqua frizzante.E' il 28 febbraio e ci sono 16 gradi. Mi sento vivo. Oggi sono di riposo. Si avvicina una signora e mi chiede se ridendo se porto sua nipote a fare un gro. Mi alzo ed inizio a chiaccherare con made figlia nipote  zia.4 contro uno. Tu hai gli occhiali da sole. Io faccio il farfallone e chiedo di guardarti gli occhi. Arrosisci e lo fai. Sono verdi smeraldo. Sei molto bella. avrai qualche anno piu di me. Forse 32. Dovrei chiederti il numero ma ho una famiglia. Tu non lo sai. Pago e torno a salutarti. Non ti lascio il numero, ti saluto solo.Vedo che ti aspettavi qualche mia mossa ma non va cosi. Mi avvio alla moto. La accendo. salgo e metto la prima. Vedo che mi guardi mentre  parto. Prima seconta terza quarta quinta sesta. Limitatore. Mi sento vivo. 

 

Senza Titolo

Strana sensazione..e come se..anxhe tu mi stessi pensando...come se il telefono dovesse squillare da un momento all'altro..ti sento dentro, fuori...ovunque...

Sento che conto.ancora quocosa per te. ..Ti prego dimmi che mi sbaglio...voglio te...e.ancora te...

MANCHI.Mi manchi.Manca quello che sei e quello che avremmo potuto essere...dimmi che passerà...dimmi che non è così.

 

 

Perché sono così

Qualcuno deve spiegarmi perché non sono come le altre ragazze ... Nel mio gruppo sono io quella sbagliata sono io quella più brutta non riesco mai a sentirmi bella a differenza delle mie amiche . odio tutto di me e della mia vita . sono una ragazza alta e odio profondamente il mio fisico e il mio viso l unica cosa che mi piace del mio corpo é il mio seno .non riesco mai ad essere aperta con le persone ,sono sempre circondata dalle mie amiche anche sono belle hanno un fisico stupendo e anche un viso delicato. Io non sono come loro .fino a qualche anno fa amavo il mio fisico era perfetto ora in questi ultimi 3 anni sono ingrassata . ho i fianchi troppo larghi e odio la mia altezza sono quella che nel gruppo è considerata la guardia del corpo sempre pronta a difendere le amiche piccoline ... Non lo faccio notare spesso alle mie amiche  ma questa cosa mi fa stare male anche piccole semplici battutine che loro fanno solo per scherzare mi fanno rimanere molto male sopratutto perché sono un tipo molto personale . altra cosa che odio di me é la mia pelle olivastra . e inoltre in faccia per colpa di questa ance mi sono riempita di macchie .cerco sempre di nascondere con i capelli o col trucco. . nessun ragazzo mi nota mai non piaccio mai a nessuno e sono quando le mie amiche hanno qualche impicco io devo sempre ascoltare e aiutarla ...mio padre continua a dirmi che non ne combino una giusta questo anche perché  lo scorso anno sono sata bocciata e questo anno sto andando discretamente ma non come vorrebbe lui ... Io vi giuro non lo sopporto lui é ossessivo a volte credo che sia bipolare un minuto prima è tranquillo e poi tutto d'un tratto si arrabbia. .. Spero che qualcosa nella mia vita cambii al più presto perché non posso andare avanti cosi , sono stanca di questa storie 

Cosa fareste al posto mio con la mia ragazza

Sono innamorato da un po' di mesi di una ragazza che mi ha fatto perdere la testa. Devo ammettere che per i primi mesi ho mascherato molto i miei sentimenti, allungando un po' il brodo, tenendola sulle spine, l ho conquistata...non le ho dato conferme, ma giorno dopo giorno cercavo di dimostrarle qualcosa e lei mi ha dimostrato tantissimo in quel periodo invece...non si scollava da me, voleva sempre stare con me ecc....i mesi sono passati e mi sono dichiarato dicendo di amarla, lei ha ricambiato e abbiamo spinto sempre di più L accelleratore della nostra relazione... le ho dato grandi prove di amore, ma ho visto che forse più attenzioni le do e più lei mi da per scontato...sento che non è più come i primi mesi, noto un certo distacco, irrigidimento...prima passavamo ore e ore a baciarci adesso dopo un po' la vedo che si stacca. Voi direte e' normale, i primi mesi sono quelli più caldi diciamo e quando L amore si è consolidato le cose si raffreddano un po'..ma non è passato nemmeno un anno! Io vorrei più dimostrazioni da parte sua, anche sui social non mette mai cose di noi...vedo ragazze che scrivono poemi per i propri ragazzi, grandi parole...lei invece è sempre molto restia a farlo, vedo ragazze che mettono foto con i propri fidanzati urlando al mondo che li amano mentre lei non farà mai una cosa del genere. Come se si vergognasse di me...quando in realtà non fa altro che mettere foto sue come se fosse single...ok io ho cercato di non soffermarmi su queste sciocchezze però per me iniziano a pesare. Lei giura di amarmi ed è vero penso però vi giuro io vorrei di più. Vorrei una persona che mi faccia sentire tutto l amore che ha...cosa di cui è capace perché al suo ex scriveva grandi poemi su fb e gran dichiarazioni...mi darete del superficiale ma credo che queste siano cose che contano! Dice di essere gelosa ma in realtà mi possono pure scrivere e dopo due tre smorfie fa finta di nulla. Sono arrabbiato perché mi sono messo in gioco con lei, ho fatto pazzie, regali che non mi potevo permettere, pagato viaggi indebitandomi anche, e il risultato è stato come se non avessi fatto nulla. Detta così la situazione non è bella... però vi assicuro che quando siamo insieme stiamo bene, anche se ultimamente è un po' così. Io vorrei una persona che se mi ama veda solo me, mi dimostri ogni giorno amore, che quando mi veda impazzisca, che mi salti addosso che al mondo voglia solo me. Però evidentemente ho sbagliato io. E'vero più ad una donna dai certezze e più lei ti da per scontato. Ora ditemi cosa devo fare... smetto di trattarla bene e la faccio un po' penare? Vorrei provare anche se mi fa stare male farlo dato che la amo ma forse è L unico modo per farle capire che io non sono un bamboccio. Però dall altra parte ho paura di raffreddarla ancora di più perché lei mi ha sempre detto che non vuole un ragazzo che la faccia star male. Non so veramente cosa fare... 

abitudine mammosa di cui non mi sono mai liberato

A casa mia c'è sempre stata una regola inderogabile:  sotto le magliette bisogna sempre mettere la canottiera, anche in estate.

Quando ero piccolo mia madre motivava questo "obbligo" dicendomi che la canottiera è importante perchè assorbe il sudore e indossandola si evitano certi malanni.

Non so se questo sia vero o meno, fatto sta che essendo stato abituato sin da bambino a mettere sempre la canottiera, conservo questa abitudine anche ora che ho 20 anni. 

Molti amici però mi consigliano di togliermi questa abitudine perchè dicono che il segno della canottiera sulle magliette è brutto e ridicolo.

Io francamente non so cosa fare.

A me la canottiera non dà alcun fastidio e me ne frego se si vede il segno (non ho mai avuto l'ossessione di seguire la moda). Mi rendo conto però che la metto solo per abitudine e che in estate è superflua.

Cosa mi consigliate?  Continuare a metterla o seguire il consiglio di chi mi dice di toglierla? 

persone maleducate

Non sopporto piu mio cognato, sento che presto esploderò. Si lamenta di continuo con mia suocera di me e della mia famiglia, racconta in giro che a casa (purtroppo abitiamo nella stessa palazzina con giardino in comune) fa tutto lui. In realtà parla molto ma fa gran poco. Oggi per esempio ha potato una siepe e parlando forte mentre passavo diceva che ha potato lui la siepe perchè lo fa sempre lui perchè qui si usa cosi. E' una persona assurda, è come se io quando taglio l'erba mi mettessi ad urlarlo al mondo.... per me ha seri problemi, mia suocera però lo giustifica in continuazione e la cosa mi fa impazzire dal nervoso. Trovo che sia una persona estremamente maleducata e avrei voglia di dargli le risposte che si merita. Mi trattengo solo perchè, come dice un proverbio, mai discutere con gli stron.... perchè ti fanno scendere al loro livello e ti battono con l'esperienza.

 

Dimmi che senso ha

Perche cerco di insegnare l educazione a nostra figlia e tu fai come vuoi?

Perche cerco un confronto su come arredare casa, tu mi rispondi che tanto se non piace a me allora non ne vale la pena che guardi?

Perche quando ti chiedo di amdare a fare un giro mi rispondi che mi lasci il bancomat e ci vado da sola? 

Perche mi dici che non abbiamo abbastanza soldi e ti incazzi se faccio straordinario?  

Dopo tutto questo mi chiedi perche non stiamo piu tempo assieme in casa, perche devo per forza andare in palestra, perche lavoro cosi tanto.

Giuro che non ho piu voglia di capirti, non voglio nemmeno vivere una strada parallela alla tua ma non posso rischiare il litigio tutte le volte che stiamo assieme. Sono stanca delle tue lamentele. 

Cosa fareste al mio posto?

Cosa fareste al mio posto?

Se sapeste che vostro padre è morto e che ha commesso un crimine, o più d'uno, e che un paio di persone innocenti si sono fatte la galera al posto suo, vorreste dire la verità?

Vi prego di prendere sul serio questo sfogo, non c'è niente d'inventato e questa storia mi manda in crisi.

Aggiungo che è passato molto tempo da quando si sono svolti i fatti e ho l'impressione che la magistratura non prenderebbe volentieri la denuncia, perché dovrebbe ammettere di aver commesso un errore giudiziario.

Io vorrei che i complici di mio padre fossero chiamati a rispondere dei loro atti criminali, però non ho ancora deciso se parlare o no: ho paura della giustizia; penso che sia una macchina infernale, e che potrei essere accusato di complicità. Nonostante tutto sono disposto a correre il rischio. Voglio farlo ma mi sembra un'impresa impossibile. Che ne dite?

Infine non so a chi rivolgermi: polizia, carabinieri o magistratura? Preferirei fare la denuncia lontano da casa, perché ho paura che chi denuncio possa venirlo a sapere. E' un militare dell'areonautica in pensione, molto ammanicato. Non è un poliziotto ma fate conto che sia stato un poliziotto, perché è quasi la stessa cosa.

Non vi è nulla

Non vi è alcun pianto, ma un solo urlo, un solo grido che, soffocato dal silenzio, nella notte esprime tutto il dolore.Un dolore taciuto da un unico pensiero, uno solo dai mille volti.Mille volti, infiniti sguardi mi circondano e mi spaventano. Ho una mano chiusa pronta a colpire, ma il nemico non si fa avanti, ed improvvisamente scende dai miei occhi.Una lacrima, poi l'altra a seguire, e così via.Sono il mio stesso pensiero, come riflesso nello specchio riesco solo a guardare il volto senza soffermarmi negli occhi.Ho voglia di ridere, perché il mondo è cambiato ed io sono rimasto quello di un tempo, zero cattiveria, zero malizia, zero pensieri negativi e preda dei più furbi. Un dolce romantico vittima delle mille scuse, spinte a farsi avanti forse per la vigliaccheria di dire qualcosa di troppo grosso.A volte penso a me e vedo la morte.A volte penso a me, e mi schifo.A volte penso a me e decido di cambiare.Sarò diversamente buono, abilmente cattivo, ed un traditore fedele.So che avrò tanto di guadagnato, e molti guai.Ma che importa, basta stare bene con se stessi.

Paura della verità

Mia moglie aspetta un bambino. Sarà il nostro terzo figlio. Dovrei essere felice e invece ho un macigno sul cuore che non mi lascia respirare perché Ho fondati sospetti che non sia figlio mio. Tempi che non coincidono perfettamente e altri indizi che non sto adesso a dire. Ho paura di sapere l a verità. Forse preferisco vivere nellignoranza e nel dubbio anziche avere la certezza di un figlio illegittimo. No so cosa fare, potrei fare l'esame del dna al bambino ma poi non sono sicuro che sopravviverei alla verità. Io amo troppo mia moglie e la mia famiglia, non riuscirei a farne senza. Con mia moglie cerco di farmi vedere sereno e felice ma dentro di me è come piombo. Che alternative ho?