Altro
Sfoghi: (Pag. 690)
Ven
10
Mar
2017
Trio dei problemi
Ciao mi chiamo Maria e ho un gran problema con due della mia classe. Uno si chiama R e l'altro G. Il fatto è che R mi ama, si vede fin troppo. Ma io amo già G! Sono migliori amici e sono anche i miei grandi amici. Ma non voglio che R mi dica che mi ama perchè altrimenti la nostra amicizia è finita! Ci sarà troppa vergongna! E allora anche G non mi parlerà più perchè è il suo migliore amico ed è anche diesto di me in classe e avvolte con la mia migliore amica ci giriamo e parliamo con loro, G e R. Oddio aiuto non sò come fare! Sopratutto con G, che non riesco a capire i suoi sentimenti con me. Mi dà più attenzione che alle altre femmine, ma se mi amasse, magari mi tratterebbe come un amica, lo conosco, farebbe cosi. Eppure poi non riesco a parlare con lui, o ci insutiamo, o mi finisce le frasi del tipo:
-Maria?
-Si?
-gniora!
Avete capito? Si-giora, Singiora.
e mi fà tante cose cosi. Mi sento in colpa quando rido e skerzo con lui, perchè R fà una testa triste....
Sono proprio incazzata. Per favore aiutatemi.
Ven
10
Mar
2017
R. perdonami ho rovinato tutto
R., perdonami.
Saresti stata una persona che mi sarebbe piaciuto frequentare. Non sono alla tua altezza, però quelle giornate trascorse insieme sono alcuni dei ricordi più belli della mia vita. Sei bellissima, non ho mai creduto di arrivare ad una simile sintonia di pensieri con una ragazza.
Ricordo di quando mi parlasti della solitudine che avvertivi . Me ne uscii con una battuta stupida per farti ridere, ma la verità è che quel macigno sullo stomaco lo conosco bene...perché l'ho vissuto, e forse un po' lo vivo ancora.
Perdonami. Ho fatto una cazzata, una goliardia.
Non ci sentiamo da molto, io vivo la mia vita, tu la tua, oramai ci separano tanti chilometri. Nonostante non mi possa lamentare, lo ammetto: ti penso ancora, e tanto. In un universo parallelo ci sentiamo ancora con frequenza, in un altro chissà, forse stiamo anche insieme contro tutte le leggi della fisica. Mi piace pensarlo.
Cosa darei per sapere cosa tu stia pensando ora. Avessi la conferma di non esistere più per te, probabilmente starei meglio. È una pagina di quegli anni che non riesco a girare, la tua. La rileggo la sera, o in qualche minuto morto della giornata.
Forse doveva andare così. Un incontro casuale, un'amicizia nata da un sesto senso. Un'amicizia scomparsa come è iniziata: in modo casuale.
Un dei motitivi che porta le persone ad avvicinarsi è la forma. Ma io ho saltato quel muro, ho osservato direttamente il giardino nascosto da quello stesso muro . E mi è piaciuto, non saprei dare spiegazione.
Perdonami perché non ti dirò mai queste parole che sto scrivendo su un sito trovato casualmente.
Proprio come ci trovammo noi, casualmente.
Ven
10
Mar
2017
OGNI VOLTA FINISCE NELLO STESSO MODO
Ogni settimana aspetto il Venerdì...ogni settimana per sapere se alla Domenica potrò finalmente realizzare quel progetto che inseguo da Ottobre scorso..
Ogni volta sembra che sia la volta buona, che stavolta non può non riuscire, che stavolta ci riesco, con tutte le delusioni che ho già avuto non può andare diversamente...
Invrce, arriva quella telefonata, e le mie aspettative crollano, i miei sogni muoiono.
Dovrei esserci abituata dopo tutto questo tempo, ma mi rendo conto che non è così, che mi viene voglia di mettermi a piangere ma tanto non serve a niente, che sto cercando anche stasera di guardare il piccolo lato positivo che c'è nell'ennesima sconfitta, ma è una banale scusa, un modo inutlie e patetico per non pensare alla triste verità e cioè che anche stavolta il sogno resterà chiuso in un cassetto.
E si ricomincia daccapo una nuova settimana...
Ven
10
Mar
2017
Un giorno
Un giorno io e te ci sposeremo.
Andremo a Capri e ci sposeremo là.
Faremo le foto con i faraglioni sullo sfondo.
Festeggeremo io e te soli per ore ed ore.
Saremo soli io e te e ci basteremo. Vivremo di sole e di mare.
Saremo due cuori e una capanna caprese. Cucinerai per me come solo tu sai fare.
Un giorno io e te saremo felici per sempre.
Un giorno...
Ven
10
Mar
2017
Sono in ferie e mi chiamano... odio profondo..
Lo hanno fatto altre volta... e di solito chiamano per stronzate perché la mia non è una professione che implica una certa responsabilità...anzi è un lavoro stupido.. io non rispondo ho deciso..
Ven
10
Mar
2017
Ore 7:47
Non ho chiuso occhio. 7 ore volate cosi fra ossessioni e pensieri negativi. La gente si sveglia, le auto fanno fracasso e il sole risplende: è una bella giornata. Punto la sveglia alle 11:30 e tento invano la dormita. Sogni d'oro.
Ven
10
Mar
2017
Mi pento
Di aver buttato nel cesso tutto perchè non potevo avere ciò che volevo ed ora rimango senza nulla. Ce l'abbiamo fatta a toccare il fondo? Questa notte dormirò senza che me lo ricordi ogni secondo? Mi farai fare qualche sogno in modo che poi mi scordo?
Che è normale se la notte poi non dormo.
This fucking life vs me by night.
Gio
09
Mar
2017
Non รจ uno sfogo
Ma non si potrebbe vedere chi è loggato?
Gio
09
Mar
2017
Arrossisco sempre...
Ho 22 anni e purtroppo ho un carattere estremamente timido. A lavoro c’è un mio collega che ha 10 anni più di me. Specifico che non sono innamorata di lui. Lo conosco da poco. Ammetto però che è un bellissimo ragazzo. Ogni volta che parlo con lui o anche solo se ne incrocio lo sguardo, arrossisco terribilmente. La cosa mi capita sempre. Anche con altre persone. Però temo che lui abbia capito le mie reazioni… nel senso che, sa che se mi guarda e parla, arrossisco… Vorrei un parere sincero cosa pensereste al suo posto? Mi riterreste stupida, patetica…?
Gio
09
Mar
2017
"Relazioni" virtuali basta
Ciao a tutti
Di solito a 23 anni le persone sono circondate da amici io invece non ho nessun amico. Il mio unico amico era un ragazzo conosciutoi n chat, con il passare del tempo la nostra però è diventata più di un'amicizia ma non può definirei relazione. Ieri scopro che ha incontrato nella realtà un'altra ragazza con cui si frequenta. Io speravo che un giorno potevamo costruire qualcosa di bello ma a lui "forse" non è mai fregato. Mi sento molto triste. Scusate gli errori grammaticali ma sto scrivendo piangendo.