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Lun
24
Feb
2014
Prima rompono e poi...
Ho un mio account Facebook, ma lo uso soltanto per far conoscere i miei mestieri e racimulare qualcosa. Arriva questa che vuole chattare per forza, io accetto perché abita abbastanza vicino e poi mi sembra simpatica, anche se non è che ci leggiamo tutti i giorni. Finché dopo 100 volte che me lo chiede, ottiene la mia foto e poi non la commenta, però mi fa capire che si aspettava altro facendomi dei discorsi vaghi ma... se vuoi intendere allora intendi :D
Che ti devo dire cara mia, hai fatto tutto da te. Io mi sfogo soltanto perché credevo che non guardassi il fisico, dicevi sempre il contrario eheheh. Và, è meglio tornare al lavoro, almeno quelli mi pagano.
Lun
24
Feb
2014
aver perso te ha miglorato me!
tutto adesso inizia ad avere un senso.... e a distanza di 1 anno posso solo ringraziare il destino e me stesso... Il destino x avermi fatto soffrire amare e lottare tanto nella vita, me stesso x nn essermi mai arreso... averti perso e ' stata la cosa migliore ke mi poteva capitare..., si ho sofferto troppo ma e' servito a diventare quello ke sono oggi..... mi ci e' voluto un po' ma finalmente ti ho perdonata bimba.. finalmente non ti amo piu!!! buona vita... Raver
Dom
23
Feb
2014
genitori egoisti
Secondo voi e' una cosa normali avere tre figli uno di 27 uno di 24 e di 7 a 48 anni e cambiare paese e portarti solo quello piccolo e quello medio dai nonni e quello grande da me e poi dopo quasi quAttro anni fRe battute su nipoti che noi nn vogliamo e alla frase lo tengo io ?Premetto di Avere un bimba da un precedente matrimonio di sette anni e io ne a 27 ,,anni quasi nn l lascio a mia sorella secondo voi visto che sono quattro anni che mi chiamano come ex del mio compagno nn ce la faccio piu che devo fare
Dom
23
Feb
2014
Il dubbio
È da più di un anno che ho il dubbio che mia moglie abbia una relazione con un suo collega di nome Luca?Mia moglie mi ha parlato di questo ragazzo ,solo che costui a detta sua e' gay .Vive qui in città solo ,in quanto tutti i suoi familiari abitano lontano.
A maggio dell ' anno scorso ,mi aveva detto che che Luca aveva dei problemi con la prostata ma non diedi peso ,anche perché non lo conosco.
Pero' incuriosito dopo qualche settimana controllo il telefono di mia moglie ,cosa che non avevo mai fatto prima ,trovando uno scambio di messaggi tra loro ,dove addirittura mia mogli si offre di accompagnarlo alla visita medica essendo lui solo.
dalle risposte di Luca mi sembrava d'intuire che sarebbe andato solo.
E' vero che mia moglie e ' molto altruista però'........
Durante le vacanze leggo altri messaggi con smile con baci e cuoricini ma semplici come va etc...
Arriviamo a dicembre e mia moglie mi dice che Luca le ha regalato un mazzo di tulipani per ringraziarla della torta di mele che le aveva chiesto,in quanto molto brava a preparare i dolci.Qui scatta un po' la mia rabbia ,in quanto in quel periodo mi sento molto trascurato da lei e le faccio presente il mio stato d'animo.
Al lavoro mia moglie deve aver fatto presente a Luca la mia reazione ,cosi' nei giorni a seguire ,scopro dei messaggi dove Luca scrive di farli leggere a me per convincermi della sua omosessualità '.
Ma mia moglie non l'ha fatto.
Negli ultimi quindici giorni il ns rapporto sembra essere positivo,ma scopro altri messaggi dove lei chiede del suo rientro al lavoro ,assente per un infortunio, e dove si scambiano battute sulla sua omosessualità' ed eventuali mie reazioni.
Non so più' che pensare.... E come comportarmi....
Dom
23
Feb
2014
mi faccio schifo.
Ho migliaia di problemi. Ho 13 anni (non giudicate perchè sono più grande caratterialmente.) e soffro di iperidrosi, mi sudano le mani, i piedi, il viso e le ascelle. Salgo le scale a scuola e sudo, faccio 3 metri con la cartella pesante e sudo. In estate devo mettere sempre magliette larghe e in inverno felpe larghe, perchè arrivo a bagnare anche quelle. Porto gli occhiali e mi si appannano perchè mi suda il contorno occhi. Non posso dare la mano a nessuno, o battere un semplice 5. Ho l'alitosi. Ho sempre l'ansia. Sono timidissima. Non ho molti amici. Ho chiesto al ragazzo che mi piace se avrebbe voluto diventare mio amico, niente di più. Lui mi ha detto che non vuole stare con nessuna ora. Io volevo solo averlo come amico visto che è molto simpatico e tutto.. È quasi un anno che mi piace e non posso dimenticarlo. La mia famiglia non mi ascolta, tanto io per loro dico solo una marea di cazzate. Non sono grassa ma il mio corpo fa schifo.. Sono piena di brufoli. E altre mille cose che non mi vengono in mente ora.. Mi sento uno schifo.
Dom
23
Feb
2014
Messaggi contraddittori
È mai possibile che lei riesca sempre a mandarmi la testa in casino? Ci risentiamo dopo quasi 4 mesi di silenzio, il tutto con il messaggio più dolce del mondo per il mio compleanno, da quel giorno per settimane mi scrivi tutti i giorni mi riempi il cellulare con le tue foto e i tuoi video mentre mi mandi baci, mi chiami cucciolo, topino e amore (anche se non siamo fidanzati, anzi, so perfettamente che non ti sono mai piaciuto, almeno fino ad ora) e poi, quando finalmente ci vediamo (anche se in discoteca, vabbe) mi tratti come se fossi un conoscente chiunque, mi eviti mentre ci sono i nostri amici in giro, ma non quando ci sono solo le tue amiche o comunque non gli amici in comune che abbiamo, posso sapere cos'hai? Perché mi mandi tutti questi segnali contraddittori?
Vi prego, aiutatemi, non so più dove sbattere la testa e i miei amici non sanno cosa dire, ho bisogno di una mano, vi prego!
Dom
23
Feb
2014
Amore atto primo...arrivederci anzi addio.
Amore, desiderio, attrazione per le affinità, appartenenza l'uno per l'altra. L'amore sembra essere uno dei sentimenti più nobili dell'umanità. Non è solo l'accoppiarsi, il riprodursi a cui siamo vincolati geneticamente. L'amore é proprio dell'uomo, si stacca dal sesso per elevarsi tra le doti più straordinarie che abbiamo. Alcune volte l'amore è follia: Sono pazzo di te, ho perso la testa, se mi lasci la mia vita non ha più senso... non sono soltanto modi di dire. Amore è l'incoscienza che giustifica ogni atteggiamento, che fa perdere la ragione.
Nella cultura popolare, l'amore ha un'accezione bivalente: può portare la gioia come la disperazione. Ma in quale momento un simile sentimento perde il suo significato, la sua cosiddetta “purezza”, trasformandosi in un legame astioso, che non porta benessere alle persone che ne sono soggette? In passato avevo accennato qualcosa sull'amore sottolineando come troppo spesso venga idealizzato, adesso tenterò di approfondire il discorso perché voglio parlare di mal d'amore.
Innanzitutto, come definirlo? Ognuno di noi conosce più o meno la risposta ma questo sentimento non è vissuto nello stesso modo da tutti: Amore nel Buddhismo è il volere che gli altri siano felici, è amore incondizionato e richiede accettazione sia degli altri che di se. Nell'Induismo amore e piacere sensuale, sono desiderio naturale, sono considerati uno scopo della vita. Il Cristiano praticante ama Dio attraverso il proprio sposo/sa, così l'amore assume un senso spirituale. Il matrimonio cristiano e considerato pure un sacramento (Quello che Dio ha unito, l'uomo non separi).
Comincia tutto con l'infatuazione e la prima spinta deriva dalla bellezza e l'attrazione sessuale. Quello che inizia così può diventare poi un grande amore fino al punto che l'attrazione fisica diminuisce in favore dell'attaccamento affettivo. Adesso è importante che il compagno sia fedele, lo si apprezza in modo totale e lo si ama per quello che è. Vivere l'amore in senso spirituale è il passo successivo e il sesso diventa sublime e completamente appagante. Ma quanti sono gli innamorati veramente coscienti di questo?
In una società votata al consumismo più sfrenato, dilaga il materialismo, e i legami perdono valore, come fosse pure l'amore ad uso e consumo. L'amore si ferma al primo atto, e chi lo vive in questo modo identifica un'avventura sessuale del compagno come un tradimento, del resto il suo modo di amare è limitato nell'aspetto materiale, e mantiene in questo il suo unico valore. Chi subisce questo modo di amare vive quello che in psicologia porta il nome di "Limerence".
Quando sentiamo di non poter raggiungere quell'attaccamento, quel contatto profondo, quando l'amore diventa ossessione i sintomi sono inequivocabili: Quando siamo presi da pensieri intrusivi si può provare una intensa gioia o disperazione e a seconda di come i sentimenti vengono ricambiati abbiamo impulsi incontrollabili, rituali superstiziosi (m'ama, non m'ama). Diventa mal d'amore e può sfociare nello stalking, nell'aggressione. La Limerence è uno stato ossessivo, è l'idealizzazione irrazionale e l'intenso desiderio di essere ricambiati. Si rompe un equilibrio perché si è stati traditi o perché non si ritiene un amore corrisposto. Si soffre fino a quando il tutto non sfocia in una nuova presa di coscienza che porta a chiedersi per quale motivo stiamo ancora insieme a quella persona.
In questa società si subisce sempre più spesso questa situazione, perché nei rapporti di coppia si insinua questa concezione materialista che non permette di raggiungere quella profondità di legame tanto desiderata. E' una malattia dilagante e contagiosa, e chi ha vissuto l'amore in questo modo ne rimane veramente scottato al punto da rovinare involontariamente la sua vita e quella del compagno.
Chi sono i responsabili di questo? In primo luogo direi che ci sono per la maggiore dei responsabili incoscienti che non hanno saputo capire l'importanza di un legame profondo, uomini e donne con scarsa educazione ai sentimenti. Altri in mancanza di coraggio si sono convinti di poter godere di più della propria vita, fregandosene di chi hanno accanto. Poi ci sono quelli che vengono istruiti dai propri genitori a mantenere un certo tipo di atteggiamento, per non lasciarsi andare troppo, pena il rischio di presunti dispiaceri.
Ma in un tempo in cui la conoscenza e la cultura sembrano a costo zero la non volontà di approfondire certi temi mi appare criminale. Questo materialismo assume un ruolo inquinante nei rapporti amorosi, e in fondo a qualcuno fa pure comodo. Può la dimensione spirituale di ogni essere umano subire questo annullamento, tale da rendere ogni rapporto amoroso cosi plastificato? A mio avviso no, non si può mischiare l'olio con l'acqua, ma se anche la contaminazione di questo diffuso materialismo dovesse arrivare a tale punto, allora conviene dare al sesso la sua giusta dimensione e lasciare che la soddisfazione materiale trovi il suo sfogo, tanto lo stato provvisorio e il suo relativo appagamento alla fine porta a noia e chi cerca solo questo alla fine non avrà nulla.
Si dà tempo a chi abbiamo accanto per comprendere cosa vuole veramente, ma quando si arriva a capire che non ci può essere un vero legame, oppure che questo legame spirituale è stato rinnegato, allora arrivederci...anzi addio.
Dom
23
Feb
2014
Ho paura.
Scusate, non so dove scriverlo. Volevo scrivere su yahoo answer ma non mi fa entrare. Ho 13 anni (non giudicate, dico cose che un 50enne non riuscirebbe a dire.) e da qualche mese ho notato che l'areola del seno destro e decisamente più grande dell'altra e quando la tocco delle volte si formano delle piccole pieghe. Il contorno non è nemmeno ben definito ma sembra che voglia espandersi ancora. Mi vergogno a parlarne con mia madre, non parlo mai di queste cose con lei. Ho paura che sia una malattia ma non ho idea di cosa possa essere.. Vi prego aiutatemi.
Dom
23
Feb
2014
futura suocera..
ho paura di non piacerle..cerco di essere sempre gentile educata ovviamente restando me stessa..ed anche se provo molto imbarazzo a chiamarla per gli auguri del compleanno o ad andare a casa sua per gli auguri delle feste di natale\pasqua ecc mi sento molto insicura.
eppure cerca di farmi sentire abbastanza a mio agio per quanto io non mi ci senta. lei è abbastanza fredda e riservata come persona ma nonostante questo comunque resta gentile con me e disponibile.. forse però se fosse stata una futura suocera di diverso carattere mi sarei trovata meglio ma anche se non mi fa impazzire come persona ed anche se la conosco da 5 anni le voglio bene. eppure dopo così tanti anni che sono fidanzata con suo figlio provo ancora imbarazzo a relazionarmi con la sua famiglia.
spero di piacere ai suoi.. nonostante il mio modo di relazionarmi con loro si abbastanza impacciato (appunto per via di questo imbarazzo che provo) eppure è strano io sono una persona MOLTO solare , socievole e "simpatica"(così mi dicono)con tutti perchè con loro non riesco a sbloccarmi?
Dom
23
Feb
2014
Stanco del peso della vita
Il 2 dicembre è morto mio padre, neppure iol tempo di tornare dal funerale la mia vita è cambiata radicalmente
Mio nonno si è aggravato ed ho iniziato e vivere da lui per dargli supporto, sono passati due mesi, sto da mio nonno circa 16 ore al giorno e il mio tempo libero si riduce a poche ore al giorno
La situazione è peggiorata proprio ieri mia madre che soffre di gravi problemi psicologici ha avuto un attacco grave, la casa di mio nonno di cui io sono il futuro erede manca di alcuni beni che comunque non sono di valore mia madre è andata in crisi, e tra le teorie più assurde ora pensa che mio fratello voglia ucciderla.
Nella mia vita non sono mai mancati i soldi, ma di certo è mancata la salute, ero militare a milano ed ho abbandonato tutto per curare la famiglia.
Non so più cosa fare, tutti stanno male, tutti hanno bisogno d mio aiuto, ma se lo chiedo io ai parenti hanno tutti impegni, io come già avevo detto sono un giovane fortunato pensate che comunque possiedo un capitale tra oro, contanti e titoli di circa 500 mila euro. Inoltre sono futuro erede di una casa, e tre magazzini di cui già di uno ho la nuda proprietà.
Però non ce la faccio più, non è la vita che voglio, ero felice quando ero militare ed ero fidanzato, lontano dalla famiglia, qui è tutto un casino, sono stanco, i soldi non danno la felicità ve lo posso assicurare, anzi a dir la verità voglio mollare tutto, voglio prendere un treno qualsiasi e andare lontano a far il barbone in anonimato, così che non debba più far nulla, preoccuparmi per qualcuno o sopportare qualcuno, lo so sono un egoista, ma non ho più una vita, sono stanco.
A dir la verità il mio sogno nel cassetto era trovare un donna e costruirmi una famiglia, ma non ho neppure il tempo per cercarla e poi nelle mie condizioni non potrei neppure uscire di casa, ormai fumo e bevo tanto, sono troppo stanco, non voglio aiutare nessuno, voglio riposarmi e basta voglio pace.....
Dio, che ti ho fatto di male? Perché sempre a me? Perché tutto ricade su di me? Dio ti prego aiutami