E' ACCADUTO DI NUOVO...

Forse ti senti in colpa ma da quello che scrivi non sembra che tu abbia lo stato d'animo di una persona alla quale è stata fatta violenza. Le donne potranno capirti meglio.

Lui non smette perchè sa che cederai

Esatto. Gioia ha colto il punto. E' evidente che nonostante tutto, mandi inequivocabili messaggi

non porterà niente di buono questa storia...ho questa sensazione...

comunque non é violenza questa.violenza é un'altra cosa.quest episodio é stato frutto della tua debolezza

Mi ha fatto tornare in mente un recente fatto di cronaca.

quale axel?

Brasiliana uccisa in ufficio a Bergamo.

se ti ecciti evidentemente ti piace, non c'e' alcun problema

Invece il problema c'è è come...il fatto che una donna dica di no con tutta sè stessa non significa niente per te Ira???il fatto che non mi abbia presa a calci o pugni significa che io ero consenziente??? le parole non hanno alcun valore per te Ira??? prendere una donna con la forza e penetrarla contro la sua volontà è normale???a che razza di rapporti sono abituate le persone come te Ira??? Per legge dire anche una sola volta NO e non essere ascoltati è violenza lo sapevi??? Io sono libera di rifiutare le avances di uomo che mi piace ma che è sposato e ho il diritto di non essere toccata se dico di NO!!!! è colpa delle persone come te se ci sono tanti abusi e violenze sulle donne!!!

anonima... se ripensavi all episodio con eccitazione non credo l abbia vissuta come una violenza.potevi urlare sputargli dargli calci...se proprio non lo volevi invece no tu hai ceduto alle sue avance spinte.non é una violenza

che persona sarei secondo te? ti ho detto che sei una poco di buono, ti ho giudicata? non mi pare ho solo detto che non c'e' alcun problema perche' se ti ecciti evidentemente il sesso fatto in quel modo ti piace, non credo che le donne violentate si eccitano ripensando al loro stupratote

A me non sembra rilevante il fatto che tu possa eccitarti ripensandoci. Se ritieni di essere stata violentata ti rivolgi a un avvocato e lo denunci. 

caspita...  veramente complicato, perché lei ha effettivamente subito un abuso.  Solo per il fatto che non l'abbia ascoltata nonostante i suoi segni di rifiuto. 

le sensazioni sono posteriori, ma potrebbero essere il frutto della confusione stessa che ha in testa. 

Credo che la ragazza ha un po' mandato una voce di aiuto.   Forse nemmeno riesce lei a identificare l'entità dell'accaduto.  

a mio modesto parere, se vuole accettare l'opinione degli altri, dovrebbe fare come dice Axel, ma prima dell'avvocato deve andare a parlare con una persona capace, professionale, che sappia ascoltarla e guidarla in modo che possa definire quanto accaduto, la sua rilevanta a livello personale, le conseguenze e recuperare quanto prima questo trauma.  

mah...non so potrei sbagliarmi ma mi sa tanto di una che si é lasciata andare e dopo si é pentita....inutile provare a denunciarlo se non hai niente in mano.é la sua parola contra la tua se non ci sono prove é difficile ottenere giustizia.se realmente subiscì violenza tieni con te un registratore o la videocamera del tel e raccogli prove se prova a rifarlo

Mettiti d'accordo con te stessa, se veramente non ti va di farlo digli che lo denunci (ma mi sa che non è quello che vuoi). Mi sembra che la tua reazione serva soprattutto ad autogiustificarti e scagionarti: io manifesto la mia contrarietà, quindi non ho colpa, però accetto di farlo (e non così malvolentieri, il ricordo non è affatto spiacevole, a quanto dici).

feticista

ti piace pensare e eccitarti a quando ti leccava i capezzolini? allora mi sa che sono l'unica che ti ha capita di questi commentatori fasulli che non aspettano altro che chiamare un avvocato e rovinare la vita di una persona maschio o femmina che sia.SARAI CAPACE (CREDO e SPERO) di difenderti se sono effettivamente violenze, o magari reazioni alle tue provocazioni. BHE' se sono violenze vere e proprie dillo subito che ti do una mano anch'io, ma se non lo sono, quindi una risposta ai tuoi segnali tipo vestiario succinto, discorsi HOTXHOT o altro, fai DUE cose, UNO rispondi ai commenti dicendo che lo vuoi ma ti serve SOLO una giustificazione per la tua coscienza, DUE esplicitamente ti rivolgi al tizio e gli dici ti sbatterti come ti piace .

auguri

eccomi

Ho conosciuto donne con le quali ho vissuto passioni così forti al limite della bulimia sessuale. E' sempre stato magnifico perdersi nella voluttà dei sensi e del piacere. E ancora mi eccito al pensiero di averle avute tra le mie braccia. Di tutte ricordo i loro corpi agitarsi mentre le mie mani percorrevano i loro fianci, i loro senri indugiando tra i capezzoli e poi ordinare alle mei mani una profonda esplorazione. Io amo le donne, sono schiavo della loro bellezza. Non posso farne a meno di amarle. E poiché vivo da solo sono sempre disponibile a nuove avventure.

vediamo..

forse non lo denuncio perchè è il mio datore di lavoro????oppure perchè non voglio sollevare un polverone stile era glaciale che mi rovinerà per sempre la vita???se abiti in un piccolo paese succede si...La volontà e l'istinto sono, almeno per me, due cose differenti..voglio solo essere lasciata in pace..non cerco giustificazioni..non sono un ipocrita..

Perfetto, se uno giusto perché è il datore di lavoro ha diritto di scoparsi le sue dipendenti come gli pare e piace, vuol dire che stiamo facendo dei bei progressi. Io credo che se almeno lo minacciassi di denunciarlo, la smetterebbe senza fare tutto il macello che pensi tu. Ma poi, che vuol dire che volontà e istinto per te sono due cose differenti? ...mi sembra che di volontà ne hai ben poca, in compenso i tuoi istinti alla fine non li controlli affatto.

l'unica cosa incomprensibile e' il fatto che tu ti senta eccitata al ricordo..ecco e' questo che non torna e che smentisce quello che dici prima!!!

l'unica cosa da fare

l'unica cosa da fare secondo me è cambiare lavoro anche con una certa urgenza.

sei daccordo? 

ti piace essere un po troia, altrimenti non ci faresti sesso, tantomeno ti ecciteresti a pensarlo... 

1. E' il tuo datore di lavoro;

2. non so se è sposato, se lo è ancora peggio.