Sab
24
Ago
2019
La mia ragazza è una troia?
Ciao a tutti, sto con una ragazza da quasi un anno, fu lei a cercarmi e dichiararsi, e me la diede subito, al primo appuntamento. Piano piano mi ha parlato sempre più del suo passato ed ho scoperto che a 17 anni era fidanzata con un suo compagno di classe, che poi lasciò dopo un anno e mezzo, appena dopo averci fatto sesso la prima volta. Esattamente il giorno dopo ad una festa, resta a dormire e propone spudoratamente ad una sua amica di farsi insieme a lei un ragazzo che dormiva li di fianco, offrendogli del sesso prima ancora di chiedergli come si chiamava, vi ricordo che il giorno prima era fidanzata. Compiuta questa esperienza, una sera vede un tipo che gli piace e va a provarci lei con lui, fino ad avere il suo numero. Rientrata dalle vacanze gli manda un messaggio chiedendogli di fare sesso a 3 sempre con la stessa amica. Anche sta volta conclude. Poi di nuovo si fa scopare ubriaca marcia nel bagno di una discoteca. E siamo ancora 17 anni di età. Poi fa una pompa ad un amico del suo migliore amico a casa di quest'ultimo, ormai più grande. In fine si fa scopare da un imbucato alla sua festa di compleanno con tutti gli invitati presenti (21 anni). Poi arrivo io. Stiamo insieme da quasi un anno ma sapere che sia stata sempre lei a proporsi come sesso facile a così tanta gente casuale mi sconvolge e mi preoccupa. Non ha mai saputo aspettare che un ragazzo le facesse la corte e magari farsi prima desiderare un po'. Non ha mai avuto alcun timore prima di fare sesso ne alcun rimorso dopo averlo fatto in quel modo, me ne ha sempre parlato quasi con fierezza mentre io tentavo di farle capire che ci sarebbe da vergognarsi. Ora lei dice che posso fidarmi, voi cosa dire? Mi sono innamorato di una troia, o posso considerarla una ragazza normale?
32 commenti
Una ragazza intraprendente, con un appetito sessuale superiore alla media, può essere fonte di gioia ma anche di preoccupazione. Oltre alla paura di essere cornificati, c'è quella di scambiare per amore la sua esuberanza (ci sono passato: non è molto piacevole). Mi spiace dirlo, ma forse le ragazze più furbe sono proprio quelle che ti fanno sospirare. La maggior parte degli uomini tende a rispettarle di più. Concedersi subito è un'arma a doppio taglio.
Di solito una ipersessualità così marcata è conseguenza di abusi sessuali subiti in tenera età.
Molto probabilmente qualcuno dei suoi familiari o del suo entourage ha abusato di lei. E lei potrebbe non ricordarlo.
Non dico che sia andata così, ma ci sono buone probabilità che sia andata così. Attorno al 70%, direi.
Potresti iniziare a vederla come vittima invece che troia. Con te non ha fatto nulla di male: si è concessa al primo appuntamento e ti ha parlato del suo passato. Probabilmente con sincerità.
La scambieresti con una che mente e che ti prende in giro?
AUTORE DEL TOPIC
In realtà lei ha cercato di giustificare la cosa spiegandomi che si è comportata così per timore che nessuno ci provasse con lei, ma la trovo una scusa siccome non avrebbe dato a nessuno il tempo di farlo e soprattutto visto che è stata fidanzata per più di un anno ed ha iniziato a comportarsi fin dal giorno dopo stesso. Lei dice che ha capito, che è diversa ormai, che sono cose successe prima di me e che non era innamorata e voleva quindi sperimentare, ma ora dice che neppure in un futuro in cui potrà essere di nuovo single potrà più comportarsi in modo così superficiale. Io non so se è il classico lupo che perde il pelo ma non il vizio, non riesco a capirlo, ma temo di non potermi fidare troppo siccome mi ha raccontato già più volte alcune piccole bugie. Comunque non ho specificato che quelle che ho scritto sarebbero state tutte le sue esperienze sessuali, che sebbene si trattasse di 7 persone distinte, si tratta anche di 6 unici rapporti, uno per ognuno di loro, in 4 anni, eccetto me con cui ovviamente ne ha avuti molti di più. Temo possa essere davvero esuberanza la sua siccome spesso noto come ci sia pochezza d'amore in alcuni suoi gesti, ma di come le piace forte al letto. Sono molto preoccupato perché la amo e forse avrei dovuto risparmiarmi questo sentimento per una ragazza potenzialmente inaffidabile.Escluderei i traumi infantili, ma non del tutto. Sebbene dovessi considerarla una vittima piuttosto che una troia, avrei comunque dove riporre la mia fiducia, o dovrei comunque accettare di correre gli stessi rischi? A me la cosa più plausibile che viene in mente, è che purtroppo appartiene ad una generazione sempre più indotta a comportarsi così, e che probabilmente sia capitata nella classe sbagliata e tra le amiche sbagliate, visto che le sue due sorelle quasi coetanee hanno uno trascorso sessuale molto meno burrascoso, fatto di lunghe storie e "primi amori", non Threesome e sesso frivolo.
Comunque non sta a te giudicarla. Se non ti piace mollala, è un altro discorso. Piuttosto chiediti se questi trascorsi che apparentemente sono per te perturbanti non siano anche qualcosa che ti attrae e ti tiene legato a lei. È più comune di quanto pensi.
questo continuo malessere contro il "giudizio" mi sta diventando insopportabile, giudichiamo tutto e tutti nella vita, il prossimo passo che facciamo il cornetto al bar, il tipo di buongiorno da dare al collega, la musica da ascoltare, i film da vedere, il farmaco analgesico, il tipo di pasta da buttare sul fuoco (magari dentro la pentola con acqua), la vacanza da fare, qui dentro è strapieno di incessanti giudizi su tutti e su tutto, mogli, mariti, figli, genitori, amanti, odianti, indifferenti, colleghi, superiori gerarchici... perchè non dobbiamo giudicare... tutti i testi sacri di qualsiasi credo in qualsiasi epoca parlano di giudizio, di critica di apprezzamento o condanna, e ne parlano perchè è un linguaggio che conosciamo benissimo, ne siamo pieni strapieni traboccanti ricoperti e tracannanti giudizio, se fosse una forma di energia avremmo il santo graal dell'energia gratis... lo facciamo a pagamento o senza compenso, se tristi, se felici, se innamorati o disamorati, tutto è un continuo incessante eterno esercizio del giudizio...
non è il giudizio il problema. ma il potere che gli diamo, siamo una specie "condannata" alla socialità e quindi indifesi al giudizio altrui, il giudizio gratifica o fa male, è quello che fa ogni femmina con la sua prole (a volte a con quella delle altre) giudica è insegna ciò che si fa e ciò che non si fa, senza giudizio non parleremmo, gli uccelli non volerebbero, non avremmo la tecnologia, la scrittura, le arti, la stessa struttura del bello e del brutto...
Certo che può giudicarla... come lei può giudicare lui, lei ti ha giudicato forte, in grado di sopportarte la verità per amore... ha sbagliato giudizio?
Giudicati tu!
Interessante filippica.
Grande gagenore.
Rifletti, fidanzato.
ah gagenore,il nostro malessere invece è non poter chiamare le cose con il proprio nome.
Sfogante un mio consiglio,goditi le scopate con lei,facci tutto il possibile ma non affezionarti
Quoto gagenore e christian.
Che palle questa storia del giudizio.
Troia, da definizione, vuol dire anche ragazza di facili costumi e che si presta volentieri al sesso occasionale. Dire che una troia è soltanto constatare la realtà così com'è.
Vi dico la mia su questa storia dei giudizi. Ovvio che chi scrive qui dentro si espone alle critiche, ma chi critica dovrebbe ricordarsi che:
1) Le cose vanno vissute in prima persona per poterle comprendere appieno
2) Chi si sfoga non può scrivere un romanzo, quindi racconta solo una piccola parte di quello che è accaduto
3) Spesso chi si sfoga è una persona sofferente
Questo per quanto riguarda i giudizi educati; delle offese e degli insulti non vale nemmeno la pena di parlare .
Scusa gage ma la tua filippica è poco utile, per quanto dica un paio di cose assolutamente giuste. È evidente che ognuno emette per sé tutti i giudizi che vuole, nella vita funziona così, è sacrosanto. È altrettanto evidente che chiedere se una "è una troia", come se fosse un fatto oggettivo da confermare, ha poco senso. Questa tizia avrà un certo comportamento e il bollino troia non lo spiegherà né lo raprresenterà mai in nessun modo. Poi se lui è ferito per questi comportamentei di lei allora fa benissimo a mandarla all'inferno per quel che mi rguarda, ma è solo il suo parere e per fortuna questa tizia continuerà la sua esistenza.
Cioè, su, una "troia" di ventanni? Ma siamo seri.
E ora che sai che è una troia, cosa conti di fare?
e una che ci piace la nerchia se la tieni bella dura ti diverti ma okkio che una così cè il rischio che ne voglia sempre di nuova non innamorarti e divertiti senza pensare al resto
Fantastica!!! io me la sposerei subito.
AUTORE
Forse non vi è chiaro che se mi sto sfogando è perché me ne sono già innamorato. ***** ***.
Esallora sei nella merda. Goditi la tua t****, che - anche se non ne sei ancora consapevole - ti piace anche, se non proprio, per quello. Non è nemmeno un tipo di rapporto raro. Anche io con le migliori intenzioni sono finito spesso con tizie un po' chiacchierate.
A parte gli errori di grammatica .. Tralasciamo. . Mi sembra che tu non sia cosí tanto innamorato se dici "troia". É anche inutile domandarle, visto che ne sei convinto per primo tu. Non capisco nemmeno quale sia il punto di continuare la storia visto che la riempi di commenti negativi. Se hai una cosí bassa stima di lei allora non la ami. Per altro se si ama una persona si accettano queste cose, quindi non sei innamorato, te la stai solo scopando come hanno fatto gli altri. Lei é la vittima. Stai giocando con i suoi sentimenti lei ti ama se no non si sarebbe prostrata ai tuoi piedi in questa maniera, dicendoti il suo lato piú oscuro e i suoi errori adolescenziali Se ti ha detto la veritá puoi fidarti, ma dopo aver letto questa cosa, non credo tu le faccia venire molta voglia di rimanere insieme a te
Io credo che le prostitute siano quelle che lo fanno di mestiere, cioè che si fanno pagare. La tua ragazza mi sembra solo una persona a cui piace fare sesso, e fin qui non c'è niente di male. Il punto è se ti tradisce: se ti tradisce allora è una stronza e ti conviene mollarla; se non ti tradisce, allora lascia perdere quello che sta nel passato (e che non ti appartiene) e pensa al presente.
Tu hai avuto altre donne in passato? Lei ti fa storie per queste tue relazioni?
Basta giudicare le donne in base alla loro attività sessuale: finché si tratta di atti fra maggiorenni, consensuali e senza tradire nessuno, ognuno è libero di fare quello che vuole.
Non voglio fare il precisetti... Ma lei è stata fidanzata con uno per 1 anno e mezzo poi gliela ha data e il giorno dopo si sono lasciati? Se fosse così lei ha semplicemente scoperto il sesso, le è piaciuto e sa lì ne ha fatto una scorpacciata! Tranquillo Crescendo imparerà a gestire i suoi gusti.
Che al mercato mio padre comprò.
E' bellissimo stare con una troia, te lo dice uno che non si sarebbe mai sposato se non con una troia. Bisogna sapere solo apprezzare realmente le doti e mai tarparle le "ali". Lasciale dare sfogo alla sua troiaggine e condividete il più possibile esperienze insieme
Melelao, ma tua moglie non era quella che non si faceva leccare ? :)) Comunque mi hai fatto ridere. E forse non hai nemmeno tutti i torti.
e infatti Finger, hai ragione! tanto troia non mi sembra.
riporto una cosa sentita in radio: un ragazzo napoletano raccontava che il nonno gli diceva sempre "sposati una zoccola, perché quella ne ha provati tanti e si è fermata con te, vuol dire che sei speciale"
Rizzo: Il vecchio ha ragione. Si applica benissimo alla mia fidanzata storica e lo dico con affetto, non con malizia.
Melelao, ma tua moglie non era quella che non si faceva leccare ?
Evidentemente la moglie di Menealo è una donna fuori suora e troia dentro,
molto dentro.... in fondo in fondo
una percentuale ragionevole delle tizie che passano per troie (diciamo un po' meno di metà) sono donne intelligenti, umane, pratiche a cui non dispiace scopare. praticamente la mia donna ideale. le altre hanno problemi in varia misura. li abbiamo tutti ma i loro sono più ingombranti e disfunzionali.
Mia moglie è una troia nel senso che ha una passione spiccata per il membro maschile. Ne ha presi diversi prima di me, almeno 25, e questo lo considero un grande pregio. Tutt'oggi ama far drizzare qualche cazzo, le piace provocare. Non so fino a che punto si sia spinta e, sinceramente, non indago più di tanto.
Rimane il fatto che non si fa leccare la figa, ne da me ne, in passato, da altri, se non sporadicamente. Questo lo considero un difetto; un grave vulnus, se vogliamo. Per rispondere all'ultimo anonimo, che deve essere afflitto da gravi pregiudiziali di tipo ideologico: l'essere troia non implica che non si è umane, intelligenti e pratiche. Significa semplicemente trovare una giusta sintesi tra pulsione e ragione, il che può aiutare ad evitare le nevrosi (molte donne sono nevrotiche solo perchè non accettano il fatto di essere delle emerite troie).Consiglio a tutte le donne afflitte da nevrosi di mettersi davanti allo specchio una volta al giorno per almeno 5 minuti ripetendo "Sono una troia.....". E poi facciano unbel pompino al marito o al vicino di casa.
Io sarò afflitto da gravi pregiudiziali, ma tu sei afflitto dall'assenza di licenza media. Ho detto l'esatto contrario, peraltro non escludendo che anche le troie con più problemi - pure pazze - siano a loro volta umanissime.
Rizzo e la storia del nonno
Il nonno avrà mai considerato il fatto che forse... dico forse eh.... sono gli altri che non l hanno voluta e che l unico coglione che se la sposa è il nipote??
Amico una così dovresti lasciarla perdere. Sono quelle persone per cui ti batterai tanto e in cambio riceverai solo calci in culo. Non tentare di essere la sua salvezza, piuttosto pensa a salvare te stesso.
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La da via come se non fosse sua in sostanza.
Solo tu puoi decidere di fidarti e devi ricordartelo quando \se ti tradirà .
Certo che comunque se ti ha detto la verità su quello che ha fatto devi tener conto che ti ha messo al corrente di come è e di cosa potrebbe fare. Se è stata sincera ha avuto un bel coraggio nel dirti il suo passato..