Gio
25
Mag
2017
La tentazione è forte...
Uomo, 32 anni, in una relazione stabile da svariati anni e prossimi alla convivenza.
Tempo fa... circa un paio di anni, apre un negozio vicino a dove lavoro, non affianco ma poco ci manca. Quotidianamente, dopo aver parcheggiato l'auto, passo davanti al negozio ed incrocio lo sguardo della commessa. Non nascondo che mi piace, e spesso cerco il suo sguardo, anche solo per un saluto cordiale. Col tempo capita di incontrarsi nei dintorni, per salire rispettivamente in auto ad esempio. Il classico "la conosco di vista" e ogni volta saluto per educazione. Lei ricambia. Poi un giorno le chiedo come si chiama, insomma ci salutiamo sempre ma non sappiamo nemmeno i nostri nomi. Lei sembra accogliere piacevolmente la mia iniziativa ed oltre a presentarsi segue un breve scambio di battute davanti alle auto.
Dopo qualche giorno mi ferma chiedendomi se avessi piacere di fare due chiacchiere con calma qualche volta. Io le dico di si in prima battuta.
La chiacchierata la facciamo la sera stessa, incontrandosi di nuovo uscendo da lavoro: le dico che sono fidanzato e che nonostante sia lusingato dal suo evidente interesse (che ci sarebbe anche da parte mia e glielo dico) non sono tipo da corna. Lei mi dice che aveva questo dubbio, in quanto percepiva interesse ma non realizzava la mia titubanza nel farmi avanti ed è "contenta" della mia onestà, perchè ha avuto esperienze in cui ha scoperto solo dopo la stessa situazione e si è infuriata. Aggiunge infatti di non volere storie con uomini accompagnati, non è il tipo, pertanto, con un po' di rammarico nel cuore (credo di entrambi) ma fermi nelle nostre scelte, ci salutiamo come sempre, fino al prossimo "incrocio".
Questo è quanto, niente più e niente meno. Il fatto è che non è la prima volta che ricevo avances o chiari segnali di interessamento da qualche ragazza, ed ho sempre declinato, innamorato e rispettoso della mia compagna. Stavolta però è stata più dura del solito ecco... anzi, si può dire che lei è stata la più difficile a cui dire no. Sebbene, anche in caso di una mia "apertura", avrei trovato una sua "chiusura", almeno in base a quanto mi ha detto. Nei giorni scorsi ci ho rimuginato, l'ho persino sognata e nel sogno, non tutto era pudico...
La rivedo spesso, quotidianamente, istanti fugaci, ma sento che è sempre dura, consapevole delle attenzioni manifestate da una ragazza carina che piace anche a me.
Lo so, forse per la maggior parte delle persone che scrivono qui sono stato un coglione. Io invece, che non mi pento della scelta fatta sia chiaro, spero solo che col tempo questa sensazione di disagio vada a scomparire.
6 commenti
Se fosse successo alla.tua donna e lei si fosse comportata in.maniera egregia come hai fatto tu sarebbe stata una cogliona???io non credo.
Sei un uomo innamorato, e nel mio concetto d'amore forse un po' romanzato un soggetto innamorato, indistintamente uomo.o donna si dovrebbe comportare così. Bravo.
Semplicemente BRAVISSIMO!
Continua così! Ciao
Hai resistito stavolta, la prossima cederai perchè tu vuoi farlo.
Successo almeno un paio di volte anche a me. La prima volta ero solo fidanzato. La seconda con ragazza diversa e molto molto bona ero anche sposato. Come te ho rifiutato (entrambe le volte), ma ci penso ancora e soprattutto per la seconda occasione in po' di rimorso c è. Non so se la terza occasione me la lascerò scappare...
Bravo non è chi non tradisce, ma chi non lo fa pur avendo le occasioni. Ergo, un plauso!
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Finalmente uno sfogo che non va a finire nella solita tresca... E no, non sei stato coglione se ami la tua compagna.