Lun
16
Gen
2017
Problemi con il sesso
Salve a tutti,
ho un problema: non mi piace il sesso.
Ho bisogno di qualche consiglio o di qualcuno che abbia una soluzione o che sia nella mia stessa situazione. Sinceramente ho vergogna a parlarne con uno psicologo o con un dottore.
Ho 25 anni ed ho avuto rapporti con 7 ragazzi, mai provato un orgasmo.
Ho avuto una relazione di 4 anni, con un bel ragazzo, che amavo, ma la libido non c 'era o per melio dire c'era raramente. Lui ci sapeva fare, ma io non riuscivo a sentire nulla se non un piacere che durava 1 minuto e poi si trasformava in fastidio/dolore.
A quel tempo pensai 'forse è troppo dotato e non riesco ad adattarmi alla grandezza!'.
Insomma la relazione finì per altri motivi quindi credevo che con un nuovo ragazzo non avrei avuto di questi problemi.
Sono in una nuova relazione da 2 anni, all'inizio la voglia c'era, si avevano rapporti ogni giorno. Ma anche in questa occasione era strano per me, durante il rapporto il mio piacere durava pochi minuti poi terminava di botto. Ovviamente facevo finta di nulla per far si che lui arrivasse al suo di piacere. Però non appena quei minuti di piacere mio passavano io non riuscivo a sentire più nulla, di nuovo fastidio/dolore. Però la voglia c'era ogni giorno.
Adesso, dopo 2 anni, le cose vanno molto peggio. Da parte mia voglia 0 , si ha rapporti intimi 2 volte al mese e in quelle 2 volte io non sento nulla, proprio nulla, fastidio/dolore. Il sesso non mi manca e non lo desidero.
Eppure a me piace il mio ragazzo, lo amo, non guardo o desidero altri ragazzi. Però vorrei anche io avere una vita sessuale normale. Mi pesa questa situazione.
Parlando in generale ho sempre provato fastidio nell'essere toccata da un maschio, come se io abbia sempre odiato dare il mio corpo o mostrarmi.
Ho sempre cercato di non far mancare il sesso in una relazione, molto spesso facendolo e fingendo di avere la voglia.
Però adesso la situazione sta peggiorando, non posso neanche più fingere dato che ciò che provo è dolore, un dolore che ovviamente non mi fa continuare il rapporto.
Io ci sto davvero male per questa situazione, molto spesso ho pensato di arrendermi e vivere una vita da sola, senza un uomo. Come posso stare in una relazione se non posso dare una vita sessuale al mio partner?
Il mio ragazzo non mi dice nulla, è capitato che mi abbia chiesto se fosse colpa sua, se io lo volessi ancora.. ma non è colpa sua! Adesso non mi chiede nulla, ma io la vedo quella sua mancanza, una mancanza che "accetta" per amore. Ma a me dispiace, vorrei dargli di più ma mi è fisicamente impossibile.
Non capisco se è un mio limite mentale oppure un problema fisico. Ho 25 anni, sono giovane, dovrei avrei la libido alle stelle e invece ZERO. Si può risolvere? C'è una soluzione?
Vi prego aiutatemi.
19 commenti
io mi chiedo perchè le ragazze come te non stanno sole ma rovinano degli innocenti,cazzo risolvete prima.
Non va bene... Può essere tutto... Un freno psicologico, carenza di ormoni... Una di queste o la somma... Ma non é tanto questo quanto il fatto che non ne parlate, inizi il racconto con "ho un problema", non è vero.. Avete un problema... Se state insieme si condivide tutto, se lui si rompe un braccio, non ha un problema, avete un problema, il sesso è l'elemento di relazione per eccellenza, e in relazione va risolto, da lì si comincia, poi magari andate (insieme) da uno specialista, la vergogna non te la puoi permettere , c'è troppo in pericolo.
si comincia così, poi la frustrazione sale, il malumore linsoddisfazione e poi... Non ti demoralizzare, anzi non vi demoralizzate, non credo qui potrai trovare risposta certa alla tua ultima domanda, ma esperienze di altri si.
d accordo con gagenore
son d accordo con l utente che ha postato prima di me,ma aggiungo anche un'altra cosa, hai mai pensato alle donne? non è che molto semplicemente non sei etero? scusa non voglio insinuare nulla ma questa tua lettera mi fa riflettere..
Non ti piace il sesso. Esistono persone che sono asessuali (da non confondere con asessuati). Devi prenderne atto.
da come parli non conosci il tuo corpo. probabilmente non conosci nemmeno il piacere solitario e non ti masturbi o lo hai fatto pochissime volte nella vita. se non conosci il tuo corpo e il piacere come fai a viverlo con altre persone? sei frigida e la cosa è dovuta ai rapporti familiari. probabilmente hai genitori repressivi o poco affettuosi, con i quali hai avuto contatti fisici quasi nulli.
@gegenore, se questa donna ha sempre lo stesso problema con tutti gli uomini, vuol dire che il problema ce l'ha lei.
Anonimo hai figli?... Quando dei genitori parlano a terzi delle difficoltà dei propri bambini non dicono "filippo ha un problema con la miopia", bensì "abbiamo un problema con la miopia di filippo", quel abbiamo sottolinea che i genitori considerano filippo di loro "proprietà", se è giusto o sbagliato non lo so, ma è uno dei meccanismi che concorrono alla protezione ed alla cura della prole... Ora... In un rapporto... Si ha la libertà di decidere di appartenere a qualcuno... (almeno come lintendo io), quando si verifica questa condizione i miei problemi diventano nostri.
In un rapporto di amicizia sessuale non c'è questo meccanismo, si sta insieme un weekend e poi via... Ognuno rimane l'unico "intestatario" dei propri problemi...
Tu provi fastidio/DOLORE. Innanzi tutto vai da una ginecologa, fatti visitare ed esponi questo fatto, compresa la scarsa soddisfazione che trai dai rapporti sessuali.
Poi valuterai altre possibilità. Un abbraccio e non ti sentire strana, perché sei giovane e non esiste strategia vincente nel sesso, si va per tentativi.
Dovresti capire se la causa del fastidio/dolore è una forma di rifiuto psicologico e quindi di origine psicosomatica oppure il contrario. Potrebbe essere un tipo di vulvodinia... Concordo decisamente con chi ha detto di rivolgerti con fiducia al tuo ginecologo. Una sana vita sessuale è importante, non vergognarti ad affrontare il problema parlandone tranquillamente con il medico! Lui non si scandalizza di sicuro! È il suo lavoro. Ciao, un abbraccio.
Sono l'autrice.
@chi mi chiede delle donne: non penso affatto alle donne ed il pensiero di essere toccata da loro neanche mi sfiora, quindi so di essere 100% etero
@Anonimo "sei frigida e la cosa è dovuta ai rapporti familiari. probabilmente hai genitori repressivi o poco affettuosi, con i quali hai avuto contatti fisici quasi nulli."
Hai ragione. I miei genitori sono fantastici però esatto, non sono mai stati affettuosi ne con noi figli ne tra di loro.
@chi dice di andare dal ginecologo: sono già andata, ho fatto una visita interna, spiegato del mio dolore e non hanno trovato nulla di strano
@al caro Christian1992 - io non forzo nessuno a stare con me, se il mio ragazzo sta con me evidentemente riesco a dargli molto altro. La tua incapacità di non saper rispondere in maniera intelligente mi fa capire che ad uno come te non la darei mai neanche se fossi cicciolina. Cretino.
@gagenore , tu dai sempre delle risposte esaustive e cordiali, grazie. Comunque con il mio ragazzo ne abbiamo parlato più di una volta, ma gli ho sempre precisato che il problema non fosse lui. Se non è colpa sua cosa può fare se non provarci? Provo a non fargli pesare questo problema facendo più che posso, ma non riesco poi a fingere così tanto.. però ci provo. Infatti quando feci la visita dal ginecologo ne parlai con il mio ragazzo. La nostra relazione è fantastica, ma purtroppo manca un rapporto sessuale come si dovrebbe.
@Lottascudo .. ho paura che tu abbia ragione, è triste, non voglio trascorrere una vita da asessuale. Ho letto varie descrizioni su vari siti, e mi rivedo in quasi tutti gli aspetti .
Grazie a tutti per le risposte .. davvero
Non far passare altro tempo, non è una cosa che devi affrontare da sola. Medico di base o genitori o psicologo, in ogni caso chiedi aiuto, abbi fiducia, vedrai che il resto verrà da sé ;)
rileggendo
hai già aspettato troppo. una visita medica è indispensabile. e buona fortuna.
Secondo me c'è qualcosa nel tuo passato che non ricordi, una molestia nell'infanzia.
Ho avuto alla tua età problemi con il sesso, mi sentivo sporca ogni volta che ero in intimità col fidanzato. Anche solo essere toccata mi faceva fastidio.
Una serie di visite ed incontri con ginecologa e psicologa ed è venuto a galla un ricordo rimosso.
Sono stata molestata a 11 anni dal fratello maggiore di una'amica (ne aveva 17/18 lui).
Guardando tuo passato
Guarda al tuo passato...
@anonimo "mi sentivo sporca ogni volta che ero in intimità col fidanzato. Anche solo essere toccata mi faceva fastidio"
Queste parole mi toccano molto, perchè è ciò che provo.
Anzi devo dire che da quando sto con questo ragazzo questa sensazione è diventata molto bassa, sarà perché mi rispetta, sarà perché è proprio un bravo ragazzo quindi non mi fa sentire usata o non riesco a provare fastidio verso lui. Ma nelle mie passate esperienze con altri ragazzi era proprio ciò che provavo, mi sentivo quasi in colpa per aver dato il mio corpo, mi infastidiva. A volte mi sentivo proprio sporca/contaminata.
Purtroppo non ricordo nulla di traumatico nel mio passato, una cosa ci sarebbe ma non l ho rimossa , non l ho dimenticata, però non la collego a questo mio modo di essere.
Vorrei andare da uno psicologo, ma ragazzi come faccio? Come me lo pago? Vivo all’estero con uno stipendio nella media, un affitto da pagare e altre spese..
Autrice
Autrice, non so dove abiti ma esistono i consultori nelle ASL che offrono un certo numero di incontri gratuiti. In ogni caso la spesa per lo psicologo in questo momento deve scalare di priorità rispetto ad altre spese. Come riuscire a fare questo lo puoi sapere solo tu, rinuncia a qualcos'altro magari, ma non puoi lasciare che questo problema rimanga lì a cronicizzarsi.
Tra l'altro hai l'età perfetta affinché una buona terapia abbia effetti concreti e tangibili, nonché tutto il tempo davanti a te per goderti la tua nuova vita. Coraggio! Un giorno dopo un appagante rapporto con l'uomo che ami, ricorderai questo passato e sorriderai leggendo questi post.
Ciao, ti do dei consigli come li darei a una mia amica. Allora, ho letto che una visita l'hai fatta, quindi escluse delle cause mediche ti dico cosa penso. Secondo me il fastidio/dolore che descrivi è dovuto al fatto che non provando piacere non ti bagni, e mancando una lubrificazione dopo un po' inizi a provare fastidio. Il fatto che non hai voglia non mi sembra affatto strano... dopo anni che provi senza sentire nulla, non può venirti voglia di fare una cosa che non è stata finora mai piacevole. Secondo me la voglia ti è semplicemente passata per questo. Per risolvere o per lo meno sbloccare questa situazione, potresti provare a usare un lubrificante, che dovrebbe togliere il problema del fastidio e in generale rendere più semplice il sentire piacere, e poi ti consiglio di toccarti tu stessa mentre lui è dentro. Più impari a conoscere il tuo corpo più sarà semplice quando poi ti trovi in coppia. (Detto in maniera sintetica e senza censure, se riesci quando sei sola a venire stimolandoti il clitoride, rifacendo la stessa cosa mentre lui ti penetra, se lui dura un tempo sufficiente, dovresti riuscire ad avere un orgasmo anche tu, inizialmente solo dove ti stai toccando, e poi con la pratica e il tempo la sensazione può amplificarsi ed estendersi e la penetrazione stessa diventa piacevole). Altra cosa oltre al toccarti, non pensare a lui, concentrati sulle tue sensazioni, pure che sul momento non senti nulla, cerca di andare incontro ai suoi movimenti muovendoti anche tu mentre lo fate. Libera il più possibile la mente e viviti il momento con libertà e senza stress.
Grazie a tutti, ho apprezzato tantissimo i vostri consigli, spero di riuscire presto a "curare" questo problema, sperando che sia solo qualcosa da curare.
Autrice
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Suggerirti cosa fare non è semplice. Forse partirei da cosa non fare, per esempio fingere. Un'altra cosa che eviterei di fare è quella di sforzarsi di provare piacere perché è il modo certificato per non provarlo mai, come hai potuto sperimentare da sola del resto. Infine una domanda che nasce spontanea nel momento in cui specifichi che l'essere toccata da un maschio ti dà fastidio (hai detto proprio 'maschio' non 'uomo'): il pensiero di essere toccata da una femmina ti dà altrettanto fastidio?