Sab
09
Gen
2010
NON SO PIU' CHI SONO!
Quello che stò per raccontare è davvero molto intimo e personale,ma ciò che più chiedo è:non giudicatemi,perchè non sono nè la prima nè l'ultima,grazie. Sono 7 anni che sto con un uomo,è stato amore a prima vista,il classico colpo di fulmine,e fin dall'inizio ci ha uniti una passione irrefrenabile.A qualcuno potrà sembrare non vero,ma ci sono stati momenti che abbiamo fatto l'amore anche per 5 ore di seguito.Ad ogni modo non è questo che voglio sottolineare.Ma conta forse perchè questa grande passione ci ha portati a realizzare quelle che all'inizio erano unicamente solo "FANTASIE SESSUALI".Così un giorno ci siamo ritrovati nello stesso letto in tre,io,lui e l'altro.Già perchè nelle fantasie giocava un ruolo importante la presenza di un altro uomo,più grande.E cosiì è stato,e questo gioco è andato avanti per anni,e sempre con diversi uomini,Premetto mai rapporti completi con i terzi,ma solo giochi.A lungo andare però mi sono sentita un pò egoista,ma forse anche attratta dall'avere nel nostro menage di gioco anche una presenza femmilile.Così ho proposto al mio compagno di provare ad incontrare una coppia.Purtroppo non è mai successo,una volta ci si è presentata un occasione,una coppia della nostra stessa età.Ci siamo incontrati una sera a bere qualcosa e per approfondire quantomeno la conoscenza.Ma guarda caso per tutta la serata non si è mai sfiorato il discorso per il quale ci si era incontrati,tanto che la serata finisce con un banale,"ARRIVEDERCI".Nel ritorno a casa non abbiamo toccato l'argomento ma ci siamo limitati a dire che almeno si erano rivelate due persone simpaticissime,in effetti avevamo trascorso una bella serata con due persone che pareva conoscessimo da anni.A distanza di una settimana però chiedo al mio compagno se per caso questi si fossero fatti sentire in merito al motivo dell'incontro,(è lui che tiene le comunicazioni),mi disse di si ma che non se ne sarebbe fatto nulla perchè la lei della coppia si era lasciata prendere da un raptus di gelosia causato dalla mia conturbante bellezza...Ma voi ci credete?? Io ho visto benissimo quella sera come lei guardava il mio uomo,e non sono scema.Stà di fatto che ho comunque trovato strano che lui non me l'avesse detto se non su mia esplicita richiesta.Ma lui disse che non me ne aveva più parlato perchè il lui della coppia si era permesso(considerato il no della sua lei),di proporre un incontro solo noi tre,e questa richiesta ha offeso tantissimo il mio compagno,per cui ha ritenuto opportuno chiudere ogni tipo di rapporto con queste persone...Ma dai...Ho fatto finta di crederci,infatti di li a pochi giorni dopo scopro invece che lui non aveva affatto chiuso i rapporti,arrivavano sul suo tel.sms di quel signore,e al mio chiedere spiegazioni lui risponde(premetto che entrambi fanno lo stesso lavoro,ma questo non giustifica)che si tratta unicamente di lavoro.Ma come mi chiedo io? Hai detto di esserti risentito tantissimo per la proposta che il tipo ti aveva fatto,hai detto di aver chiuso definitivamente qualsiasi tipo di rapporto...E ora...Voi ci credete? Io non ho prove per dimostrare tutto quello che sento e penso anche se nè ho la certezza assoluta.Si,sono certa che lui incontra questa coppia per rapporti di sesso,e questo mi umilia all'inverosimile.Soprattutto perchè sono sempre stata io a chiedere una presenza femminile ai nostri giochi anche perchè mi sembrava giusto essere alla pari.E ora cosa e come mi ritrovo?Sono distrutta e arrabbiata tantissimo con me stessa,mi rendo conto che forse la colpa è unicamente mia,accondiscendendo sempre a questi giochi probabilmente ho alimentato in lui un desiderio di perversione,un desiderio di provare anche da solo.Io mi sento peggio che tradita,e oggi più che mai mi rendo conto che questo tipo di giochi a lungo andare superano la soglia oltrepassando i limiti.E capisco piu che mai che forse a questa mia per me importantissima storia,io ho costruito solo il "SEPOLCRO".E ora non mi rimane più niente,ho venduto l'anima al diavolo e perso completamente la mia dignità...E in tutto questo squallore nonostante io abbia detto "BASTA" a quei giochi,mi rendo conto che forse lui non lo farà mai anche se si dice pienamente daccordo con me.Vorrei lasciarloi,ma lo amo troppo e non ci riesco.Ma tutto questo mi sta distruggendo.Aiutatemi vi prego..Dalila
3 commenti
Sono d'accordo
Ciao Dalila, sono d'accordo con quello che dice aladyah. Avete raggiunto un momento 'estremo' del vostro rapporto e non riuscite a vedere lucidamente oltre le vostre fantasie, avete bisogno di un pó di 'aria fresca' per riuscire a vedere le cose sotto la giusta prospettiva.
Per quanto riguarda i rapporti di tuo marito con questa coppia, il tuo argomento a favore é che questa fantasia sessuale doveva essere vissuta da entrambi. Cosí come é adesso é, come la vedo io, un tradimento, dal momento che tu non partecipi, e questo punto dovresti renderlo chiaro a tuo marito.
In bocca al lupo
Sonja alle 12:26 del 11-01-2010
GRAZIE
Grazie per le vostre risposte,cercherò di prendere alla lettera tutti i consigli. Potessi tornare indietro!! Già...ILLUSIONE.. Non voglio piangermi addosso perchè non sono una vigliacca e soprattutto perchè sono sempre stata cosciente di ciò ke ho fatto,mi prendo completamente la responsabilità delle mie azioni.C'è solo un piccolo egrande handicap..Come ho già detto io ho la certezza che il mio compagno incontri queste persone,ma purtroppo per me non lo posso dimostrare e quindi diventa la mia parola contro la sua.E se solo provassi ad accusarlo di un evento simile con l'enorme suscettibilità caratteriale che si ritrova lo prenderebbe come un atto di insulto nei suoi confronti e farebbe la parte dell'offeso nella sua dignità...Non so se mi spiego.Gioca tutto a suo favore purtroppo,ma anche di questo devo dare la colpa a me perchè alla fine sono sempre stata io quella che ha accettato ogni cosa soprattutto il suo carattere così scontroso nelle discussioni.Basta essere docile e non parlare di ciò che dentro ti distrugge..e tutto va bene..Amo questa persona,dire il contrario sarebbe come mentire a me stessa,non potrei mai.Sarà difficile però ritrovare quella felicità o quantomeno quella serenità che mi permetta di vivere.Anche perchè quando perdi la fiducia di chi ami tutto si ferma..tutto finisce..e muori dentro giorno dopo giorno..e l'unico tuo compagno è il rimorso per ciò che mai avresti dovuto..Non voglio essere patetica,perchè ripeto mi prendo tutta la mia responsabilità,ma non per questo non si riesce a non soffrire e stare male..Ma forse è solo ciò ke merito per non essere stata in grado di rispettare il vero senso della vita. Vi abbraccio.E grazie davvero per il vostro appoggio e comprensione.Dalila
Anonimo alle 10:20 del 13-01-2010
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prendi del tempo
che dire, certo non è un argomento facile da affrontare. posso dirti però una cosa: so per esperienza personale che le persone possono anche vivere delle metamorfosi epocali nella loro vita, cambiare assolutamente e radicalmente. forse è il tuo caso, forse la vita che hai vissuto fin'ora ti comincia a stare stretta, forse il tuo modo di vivere è diventato per te un contenitore troppo piccolo. non giudico il modo in cui gestisci la tua relazione, ognuno a un modo diverso, e io sono convinta che finchè c'è il rispetto e la presenza di entrambi tutto è lecito (se non si lede il rispetto di nessun altro). mi sembra che nel tuo caso più che un'assenza di rispetto ci sia un ver e proprio cambio di rotta: in pratica dici che non ci stai più a vivere quello che hai vissuto fin'ora, che vorresti una relazione dove i terzi sono assenti. e vorresti che cambiasse anche lui. il problema è questo: si cambia in uno, il cambiamento è sempre soggettivo. non puoi costringere l'altro a cambiare, anche desiderandolo con tutte le tue forze, perchè ognuno ha un suo percorso di vita, e se due percorsi si allontanano voler far sì che rimangano per forza insieme ha i suoi lati negativi. molti lati negativi. c'è il rischio di perdersi in pratica, perchè l'uno che decide di non accettare il cambiamento sentirà la sua vita sempre più stretta e falsa, diventerà nevrotico e alla fine odierà anche l'altro che fino a quel momento ha amato. io credo che tu non abbia venduto proprio nessuna anima, credo semplicemente che fin'ora abbia vissuto in un modo che ti stava bene e che ora non ti sta bene più. ma non puoi, ripeto non hai il potere di far si che questo cambiamento riguardi anche il tuo compagno, perchè potrebbe non appartenergli. mi rendo conto che lo ami, ma prova a staccarti un pò da lui, prova ad allontanarti per un pò, a prenderti un pò di tempo. vedi, quando non si sanno che pesci prendere è meglio non prendere pesci: metti da una parte la canna da pesca e ricomincia da te stessa. un abbraccio