Mer
10
Lug
2013
Senza Titolo
Sono stufa e arcistufa di avere ogni giorno la prova, tramite televisione, internet ecc, del maschilismo senza limiti che ci circonda. Sì ok, è un problema troppo vago, troppo discusso e difficilmente eliminabile, ma io proprio non lo posso soffrire. Occorrerebbero forse personaggi forti per eliminarlo, o forse ormai nemmeno quelli potrebbero farci qualcosa. Sembro pazza a farmi certi problemi, ma me ne accorgo costantemente dalle piccole cose, e PRETENDO la parità in tutto e per tutto, tolte le cose utili. Capisco che una donna non possa fare il muratore e un uomo la casalinga, ma nel resto? che giustificazioni dovrebbero esserci? Perchè in televisione fanno sempre e solo vedere gran troioni mezzi nudi dietro alle quali tutti i morti di f**a sbavano? perchè invece ogni tanto non fanno un po' il contrario? Perchè un uomo può permettersi di girarsi 20 donne in un giorno, mentre una donna non può? (trascurando il fatto che è sbagliato in entrambi i casi)
La televisione e internet ci rovinano, non solo rovinano le nuove generazioni come si sente e si vede molto bene, ma rovinano anche i concetti di bellezza. Per forza che una donna, poi, si ritrova molto facilmente a farsi dei complessi, a voler assomigliare il più possibile a quelle APPARENTEMENTE perfette che si vedono in televisione. E sono dubbiosa sul fatto che alcuni uomini (non tutti assolutamente) non aspirerebbero volentieri maggiormente a quelle, se non fosse che si ritroverebbero in men che non si dica a non passare dalle porte.
Ah, specifico, non sto accusando nessuno dei due sessi.
8 commenti
Perchè una donna non può fare il muratore e un uomo la casalinga? Ah, la cultura.
Purtroppo la parità o meno tra i sessi dipende dalla cultura di un paese e soprattutto dall'educazione trasmessa ai figli. Per esempio nei paesi nordici, che sotto alcuni punti di vista sono più evoluti di noi, non ci sono gli stessi problemi che ci sono in Italia. A malincuore devo ammettere che, sei dai primi movimenti femministi ad oggi, non si sono fatti tantissimi progressi forse la colpa è anche delle donne stesse che non si sono impegnate abbastanza a trasmettere tramite l'educazione il giusto rispetto nei confronti dell'altro sesso. Quando si ha un figlio maschio secondo me si ha la responsabiltà di educarlo in questo senso che è quello che sto facendo con mio figlio. Confido nelle nuove generazioni sperando che le donne riescano a crescere schiere di uomini non maschilisti.
Axel, era un esempio stupido per rendere l'idea. Comunque so benissimo che è infantile pretendere un simile cambiamento su determinati aspetti, ho soltanto espresso una mia opinione :)
è vero, l'unica cosa che possiamo fare è crescere bene e meglio i nostri futuri figli maschi!
la roba dei morti fi figa perisce anche me...se nn sei gnocca devi per forza essere o simpatica e sottomessa o intelligente e cn 2 balle così...se no nn sei nessuno...ecco io sta roba la detesto...
quindi ti capisco, ma spegni la tv, nn farti del male da sola!
(ho scritto un commento con l'anonimo, mi sono sbagliata!) Ecco cesca, è proprio questo che intendevo. Un conto sono le differenze scontate, quelle che ci devono essere e che non danneggeranno mai nessuno, un conto è questo, che sinceramente mi irrita proprio. Hai ragione sul fatto che è meglio fregarsene e non farsi del male, e difatti la cosa finisce qui :)
bah..
premetto che non voglio alzare un polverone e non ce l'ho con TE che ti sfoghi.. ma tengo a dire che questo concetto della parità, da voi donne, è usato spesso A CONSUMO.
Mi spiego meglio, vi da fastidio perchè magari vi sentite oggetti sessuali, non parità, ecc.. ecc.. e vi do assolutamente ragione..
Ma vi fa COMODO quando non avete voglia di sbattervi e quindi potete fare le deboli, comodamente.. Esempi?
- E' lui che deve fare il primo passo, io sono una donna!
- E' lui che deve pagare al primo appuntamento, io sono una donna!
- E' lui che mi deve regalare i fiori, io sono una donna!
- E' colpa sua se non godo a letto, io devo solo aprire le gambe, è lui che deve sapermi sbattere per bene, se non godo è colpa sua, io sono una donna!
Ok? Non vi incazzate ma non NEGATE che a volte vi fa molto comodo essere del gentil sesso..
Care signore, pro e contro! Per ogni cosa ci sono pro e contro!
Per il resto, muratore o casalingo, che problema c'è? Senza contare di mamma e papà.. certo, importantissimo, ma un bambino ha bisogno di AMORE.
siamo i primi a non riuscire ad uscire da questi schemi mentali e strutture che ci ha inculcato la chiesa e questo paese cattolico e bigotto.. perchè cari miei, cattolici o no, siamo stati cresciuti così...
basta pensare a quanto l'italia sia retrogada su mille temi, sulle donne, appunto, sulla loro tutela, o sui diritti gay, sulle "differenze". Mah.. ci vorranno ancora 50 anni come minimo, per avanzare un pochino
Ma certamente, non ti sto dicendo che non ci siano anche i pro, perchè è innegabile che determinate cose possano fare piacere, anche se gli uomini (direi giustamente) non le ritengono giuste (mi riferisco agli esempi che hai fatto). Su questo non ci piove! ma infatti mica penso che sia giusto, se parlo di parità, si tratta di parità anche in questo. Però le cose su cui ho basato lo sfogo proprio non mi vanno giù, e so benissimo che è improbabile che le cose cambino così facilmente. Diciamo che quello che ho scritto si basa principalmente sull'ambito sessuale, se così vogliamo riassumere, perchè mi sta bene che a determinate donne vada bene essere considerate come "oggetti" di bellezza, ma per colpa loro si finisce sempre per generalizzare e per fare di tutta l'erba un fascio. e questo no! Per colpa di quelle "donne" (lo metto tra virgolette perchè non degne di essere definite tali), altre milioni di donne si riempiono di complessi. Attenzione, non è il mio caso, perchè non piango dietro a due belle tette o a un culo perfetto. Semplicemente odio tutto questo, fine, per il resto, anonimo, hai ragione :)
Secondo me la parità non esiste. È da stupidi pretendere che donne e uomini ricerchino gli stessi ruoli. Un esempio è il congedo di paternità. Un bambino ha bisogno della sua mamma, non del suo papà. Ma va beh, è un discorso troppo complicato e troppo scottante.
Comunque, quello che mi da più fastidio è la mancata libertà di scelta. Io, per esempio, non approverei l'idea di mio marito che sta a casa a badare ai figli mentre io lavoro. Ma se c'è chi lo vuole fare, che lo faccia. E invece, almeno in Italia, non si può. Per quanto riguarda le vallette con relativi morti di fi.a, beh, sono loro che hanno deciso di farsi trattare così. E se avessimo l'intelligenza di capire che quelle donne non sono le altre donne che scelgono un altro tipo di carriera, beh, diciamo che metà dei problemi sarebbe già risolto. Ma sarebbe ottimistico fino alla stupidità pensare che un cambiamento simile avverrà. Dopotutto, c'è ancora chi dice che certe donne si vanno a cercare lo stupro con i loro atteggiamenti, quindi, figurati!!!