Ira e tradimento

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Ira

Mi sono pentita di aver ospitato due amiche che vengono da fuori per qualche giorno. Dovevano esserci per il mio compleanno e invece me l'hanno rovinato, una in particolare. Ho presentato loro i miei amici, le ho fatte entrare nel gruppo e trattate come sorelle. Non ho ricevuto ringraziamenti ed anzi una delle due si è comportata da vera poco di buono con il ragazzo del gruppo che mi piace. Lei non è affatto bella eppure ci sa fare, sa parlare con voce smielata e portare dalla sua parte chiunque, anche le amicizie che ho conquistato in un anno. E più mi innervosivo più si infrattava con quasi tutti quelli del mio gruppo, chi più chi meno. È una persona così opportunista e piena di sé che a ragionare razionalmente mi fa pena e a ragionare, come spesso faccio, di istinto, mi fa venir voglia di storpiarla sebbene io sia pacifica. È in competizione con me, copia ogni cosa che faccio ma ci aggiunge quella marcia in più che la mia insicurezza e bramosia di essere accettata sempre e comunque dagli altri, non mi permettono di avere. Non la invidio, piuttosto odio la sua sfacciataggine e potrei spaccare tutto dalla rabbia. Non è meglio di me, eppure ha più effetto sugli altri di quanto ne abbia io. E mi ha quasi levato le botte dalle mani nel giorno del mio compleanno.