Mer
19
Ott
2011
ma son strana io???
mi chiedo, se a volte sono io che magari, ho un modo di ragionare diverso.
dunque, i miei genitori hanno finalmente venduto la casa che era di mia nonna (una casa si enorme,ma anche vecchia di 70 anni, che aveva bisogno di essere demolita e ricostruita), con il considerevole ricavato, i miei mi hanno comprato casa, e sempre tale casa verrà arredata con i MIEI soldi.
ora dovete sapere che io sono sposata in comunione dei beni (non fatelo è una cavolata, meglio al separazione, almeno se succede qualcosa, uno dei "gruzzoli" è salvo), alla luce di questo, mio marito ha firmato la rinuncia, senza batter ciglio.
i miei suoceri invece sono andati su tutte le furie, pretendevano che al casa fosse intestata anche al figlio, perchè dicono che siamo uan famiglia e "queste cose non si devono gurdare" ora se voi 180.000 € li definite "queste cose" fatemi sapere, cioè loro vogliono che metà casa sia di proprietà del figlio.
loro non sono novi a queste sparate, perchè quando si tratta dei loro soldi, appunto i soldi sono loro, e hanno sempre provveduto solo ed esclusivamente alla loro parte (al matrimonio volevano regalarci el bomboniere, bhè siamo stati 2 giorni a fare i conti, perchè loro si sono apgati solo le bomboniere che andavano ai loro parenti), con i sldi delgi altri invece si sentono in diritto di definirli "comunitari".
ora facciamo le corna, ma se un domani dovessi divorziare, cosa pretendono che il figlio (eloro) abbiaa dirittoa d una casa dove non ha messo un centesimo.
c'è da dire che in tutto questo "casino" inutile, si nasconde in relatà il loro modo di pensare patriarcale, dove se uno ha qualcosa lo deve condividere per forza con gli altri (ma quando mai, solo nel loro piccolo mondo antico funziona così), loro invece ci tengono molto a definire ciò che è loro.
inoltre mio amrito è ben contento della cosa (cazzo, casa gratis, ed in più ha una stanza tutta sua, cosa che io non ho!) e ha capito che la casa non puù rientrare nella comunione dei beni.
ora io sono la cattiva, i miei sono i tirchi (loro a parte pagarci (si) le bomboniere, che erano 80 in tutto, non hanno dato altro, e a me sta bene csì i conti in tasca non piace farli),sono ingiusti, i loro figliolo subisce un ingiustizia.
giuro che al prossima volta, gli chiedo, se per caso speravano, di ricavarci qualcosa?
non sono persone cattive ma sono di un ottusaggine che sfiora l'idiozia.
ps:a natale il regalo lo fanno sempre e soloa lfiglio, anche se dicono che è per tutti e due, certo come se a me fregasse qualcosa dia vere un set di cacciaviti!)
3 commenti
la casa...
la casa è tua?...e sti cazzi....
falli parlare,tanto sanno fare solo quello...fagli capire che però,la casa è stata comprata con i soldi dei tuoi genitori...e se nn lo capiscono,allora diglielo in faccia spudoratamente!
basta con queste suocere che mettono bocca su tutto....e poi siamo noi le nuore cattive!ma si uccidessero...
Ma...
Siete adulti e vaccianti, innanzitutto, e poi, cosa interessa a loro di una casa che non è della loro famiglia? Io avrei già risposto per le rime...