Lun
12
Ago
2019
La mia vita
Ciao a tutti, questo è il mio primo sfogo. Sarà breve, non la voglio fare tanto lunga poiché ci sarebbero veramente troppe cose da dire. Sono una ragazza che va ancora a scuola, ho una famiglia che si regge in piedi per miracolo poiché mia madre e mio padre non si amano più da tempo e litigano continuamente, in una condizione economica a dir poco spaventosa. Non ho niente e non scherzo quando dico niente, neanche una casa mia(abito in affitto) e quando penso al mio futuro vedo il nulla più totale. Io sono arrabbiata perché non so che ho fatto per meritarmi tutto ciò e più vedo intorno a me gente felice e serena più capisco come la mia vita di stenti sia sbagliata e al contempo non posso fare niente per rimediare. Credetemi quando vi dico che ci ho provato tanto ma non posso fare tutto da sola. Ho tanti sogni, tra cui andare all’università per cercare di avere una vita dignitosa in futuro ma anche questo mi sembra irraggiungibile. Nessuno sa di tutto ciò che ho passato e passo in famiglia perché io all’esterno sono sempre sorridente e cerco di fare ciò che mi fa stare bene però so che arriverà un momento in cui crollerò ed ho veramente tanta paura perché dopo anni e anni in cui mi sono tenuta tutto dentro sento di essere arrivata ad un limite. Non riesco a trovare la luce in fondo al tunnel, non riesco a trovare un’uscita da questa sottospecie di inferno e qualche volta vorrei solo chiudere gli occhi e fare finta di essere in un brutto sogno.
2 commenti
Questo commento avrei potuto scriverlo io una decina di anni fa... chi ha problemi in famiglia come questi, ne esce irrimediabilmente segnato, soprattutto se non riesci a liberarti in tempo.
Non lasciare che i tuoi genitori ti rovinino la vita, devi riuscire a liberarti della loro presenza. Inizia a cercare un lavoro e renderti indipendente, l'università può sempre aspettare.
Anonimo alle 16:41 del 12-08-2019
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Allora....facciamo una piccola premessa...vedi come hai detto tu, che da fuori non sembra niente perché sembri sempre sorridente? Ecco, la stessa identica cosa è per gli altri, nel senso che quelli che vedi tutti più felici, fortunati di te, ecc, ti metto la firma che hanno comunque 21.000 problemi a testa (purtroppo). Magari non di natura economica, uno è di famiglia benestante ma soffre del conflitto irrisolto con il padre...L altro ha una casa bellissima ma vive sotto leggi severe e aspettative che lo imprigionano...in altra sembra sorridente ma non riesce a sentirsi amata da un ragazzo...un altro soffre di complessi di statura rispetto agli amici che vede più alti...tra quegli amici più alti uno ha una dipendenza da qualcosa che lo fa soffrire, e così via...L elenco sarebbe lungo per 7 miliardi di punti, cioè uno per ogni persona del mondo, e ad ogni persona aggiungici una catarva di cose..
con questo non voglio sminuire la tua sofferenza, ma anzi la comprendo, ti sono vicina e ti dico che siamo tutti, ma proprio tutti, nella stessa barca. Magari ognuno ha una battaglia diversa e personale, ma siamo tutti qui in "lotta" per qualcosa. Ok, quindi, passiamo a noi: la tua lotta, circoscrivendola un po' (come dici sarebbe più vasta, ma dagli elementi che ci hai dato provo a fare una sintesi) consisterà nell emanciparsi da una famiglia che reputi disfunzionale, e per farlo vorresti usare come mezzo iniziale L università. Perfetto, a me sembra un ottimo programma. Da quanto ho capito vai ancora a scuola, per cui hai tutto il tempo per iniziare a organizzarti in questa direzione: inizia a cercare i corsi che ti interessano, e i relativi bandi e borse di studio per accedervi. Fai conto che ogni corso di laurea, in tutta Italia, imposta le sue tasse in base al reddito dichiarato. Per cui reputati fortunata, perché se farai le cose per tempo ecc rientrarai nelle fasce tali che le tasse si azzereranno praticamente..
poi inizia a guardarti intorno sul modo in cui cercare un lavoretto, non cercare cose che ti impegnino troppo, ma cose che potrai fare in concomitanza agli studi universitari, ma che ti consentiranno di toglierti i tuoi primi sfizi ecc..
dai, altro che tunnel senza luce, quello che tu fraintendi come tunnel è solo la vita che ancora deve iniziare, quel che hai vissuto finora era solo una semplice attesa..ti aspetta una luce così bella che dovrai metterti gli occhiali da sole, vedrai! Un grande abbraccio e scrivici ancora se ti andra