Lun
13
Mag
2019
Mi sento uno schifo
Io e la mia compagna abbiamo litigato di brutto. Lei è stata al telefono con il suo ex-marito per più di un’ora mentre ero lì in casa. Lei dice che ormai sono in buoni rapporti e stavano parlando di vendere la casa (che è ancora hanno co-intestata), ma io l’ho presa veramente male.
Ho agito senza pensare ed una sera sono andato con una escort.
Me ne pento ogni giorno di più. Per me non ha significato nulla ovviamente, anzi mi ha fatto quasi schifo e sono andato via di corsa quasi nel mezzo.
Ogni giorno non riesco a non pensare a questo gesto. Mi sento uno schifo e alterno momenti normali a momenti terribili.
È una donna meravigliosa e non merita ciò che ho fatto. Ho fatto solo un maledetto errore e quella persona ovviamente con cui sono andato non conta assolutamente nulla per me.
9 commenti
Ammazza che vendicativo. Attento che se ti lascerai ancora prendere dalla rabbia, quando si vedranno dal notaio per la vendita dell'immobile, come minimo finirai per farti sodomizzare da un tranvone!
Che schifo che sei
Speriamo che ti lasci
Cosa intendi esattamente per "che schifo sei", ma perché siete sempre così sibilline? Perché non essere dirette e chiare ed esplicite?
Andare con una escort per dispetto. Per una telefonata all'ex. Mah, hai fatto il processo da solo, e le hai inflitto una pena di molto superiore al presunto torto che ti avrebbe fatto. Che l'escort conti o meno per te, non ha importanza. E' il gesto di vendetta, la cattiveria che ci hai messo, a fare la differenza.
Hai ragione, non se lo merita. Sei un uomo adulto, non un ragazzino.
Eh, purtroppo è troppo più facile pentirsi dopo, piuttosto che pensarci prima di fare certe cagate. Non credo che la scusa "ho agito senza pensare" possa farti perdonare da lei, anche perché non significa nulla, mica sei inciampato e caduto col pene nella vagina di una escort, un minimo di premeditazione, di azioni e tempo prima di arrivare all'atto devono esserci stati per forza. Non ho capito se lei lo sappia o meno, se lo sa sii sincero, non inventarti scuse stupide come quella citata prima, parlale a cuore aperto, lasciale i suoi spazi e prega che ti perdoni. Se non lo sa e non vuoi perderla e/o ferita, non dirle nulla e non farlo mai più. Se non lo sa, sei realmente pentito e sei disposto a rischiare di perderla pur di costruire un rapporto profondamente sincero d'ora in avanti, diglielo,anche perché lei ha il diritto di sapere chi è la persona che ha accanto e di scegliere se continuare o meno.
Bravo
Ora devi confessare tutto a lei e accompagnarla da un prostitute che abbia un pisello di 25 cm. Così sarete pari e non avrai più nulla da rimproverarti
mi riallaccio al commento di artemis, parlo per me ovviamente, se un ipotetica mia compagna a seguito di una sbandata di una volta si accorgesse di aver fatto una stupidaggine, di aver ceduto commettendo un errore sciocco ma grave, se avesse la certezza di non cadere mai più in un errore simile, preferirei non saperlo mai, neanche un accenno seppur lieve, ma dovrebbe tacere per il resto della vita comune, fardello pesante, non so se io ci riuscirei... anzi... levo il condizionale di sicuro no.
Via, anche se hai buttato via un centino per un coito modesto non è il caso che tu vada a raccontarglielo per farti assolvere, penserebbe anche lei che sei un coglione.
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Ma l hai fatto per fare un torto a chi?
A te o a lei?